Varie The chronicles of mystics

Inizio parte 30

Anger era seduto su una panchina nel centro di Savona...
Anger: Jeckins Ferraro eh....
Aveva la foto del suo obbiettivo in mano.
Anger: forte nel combattimento a distanza...potenza magica molto sviluppata...
Strappò la foto e la buttò nel cestino mentre si alzava.
Anger: crede di darmi i più forti per farmi divertire...maledetto Randal...
Ad un tratto si sentì un sibilo vicino a Anger che alzò la mano come e stoppò una freccia...
Anger: ma che diavolo...
Si girò a guardarsi intorno ma non vide nessuno, non c'era nessuno neanche sopra i palazzi...
Anger: crede di sfuggirmi...
prese l'arma dalla sua schiena sta volta però la teneva come una vera spada e no come un bazooka...
Anger: “con lui basterà solo la lama...”
Un altra freccia colpi si diresse verso Anger che la parò con la spada...
Anger: eccoti li...
Un uomo stava saltando da un palazzo all'altro in quel momento.
Anger: veloce il bastardo...
Jeckins: “ non sono riuscito nemmeno a scalfirlo ma è ha gli ultra suoni quell'uomo?”
Anger: “avanti scendi amico...”
Jeckins: non posso avvicinarmi...però...
Mise le mani in una posizione strana...
Jeckins: Flesh!!!
I pochi passanti che non si erano accorti di nulla, adesso si girarono rimanendo accecati dalla luce dalla luce....Non si vedeva più niente, allora jenkins fece un balzo per avvicinarsi ad Anger e trafigerlo con un pugnale..
Anger:mpf...
Dopo che la luce si tolse la scena che si mostrava era un Anger praticamente fermo che aveva infilato un pugno nello stomaco a jenkins, sembrava dovesse uscirgli dall'altra parte, volò 3 metri all'indietro e rimase a terra...
Anger: allora non avete capito...perchè...perchè continuate a sfidarmi...sapendo che non ci riuscirete mai a battermi...
mentre parlava si era avvicinato al nemico....
Jekins: aha-a-a- bast-bastardo..
Anger gli tirò un calcio nel fianco facendolo rotolare ancora più indietro.

Intanto nel centro commerciale...
Gabranth: sono dietro quella porta!
Shanks: ho visto...
Entrarono dentro...la stenza era buia e c'era uno spiraglio di luce che usciva dal tetto rotto...
Shanks: che cosa?
??????: salve ragazzi!
Gabranth: Alex?
Shanks: ohi!salve!
Alex: bene ragazzi sono contento che siate venuti....adesso...
Shanks: che cosa ci vuoi dire?
Alex: Io vi racconterò la mia storia, voi farete la stessa cosa appena avrò finito...è importante, stanno succedendo troppe cose...
Gabranth: quali cose?
Alex: lascia che ti spieghi amico...certamente non sono delle belle cose, ma tutto è iniziato 5 anni fà, quando la terra cominciò a tremare vi ricordate?
Gabranth: certo!


Centro Savona...
Jekins si alzò e cercò di tirare un calcio all'indietro, ma anger fù più abile a schivarlo, cominciarono a prendersi a pugni, ma Anger non sembrava tanto faticoso....tanto che a un certo punto mise una mano dietro e cminciò a parare i colpi...
Jekins: “questo è una potenza...non riesco neanche a scalfirlo, sono nei guai!”
Anger:”che noi questo, mi sta facendo perdere solo tempo...”
Rifilò un altro pugno nello stomaco a Jekins, che si alzò da terra di pochi centimetri, e prima che ricadesse si prese un calcio dal piede destro di Anger e cominciò a rotolare lateralmente...
jekins: ahi!!a-a-a...
Non riusciva ad alzarsi...
Jekins: Inferno!!!
Mise la mano per terra e dove era posizionato Anger cominciò ad uscire un alone rosso per terra, poi le crepe e infine ci fù un esplosione di lava e getti di fuoo che salivano all'inù e poi scendevano tipo fontana, Anger era li in mezzo...
Jekins: ahah...non te l'aspettavi?
Il getto di fuoco e lava finì, intorno alla piazza qualcuno si era scottato alcuni cespugli erano bruciati...
Anger era come l'aveva lasciato prima della magia...
Anger: mmm...potenza magica molto sviluppata..
Jekins: che cosa?
Anger: da questo amico...mi hai fatto notare che Randal dopo tutto non è cosi stupido...
Jekins era rimasto a bocca aperta, non sapeva cosa dire...
Jekins: “era una delle magie più forti!...come ha fatto?
Anger fece un gesto con la mano e una specie di scudo si tolse...
Jekins: ecco perchè, ma quando ci è riuscito?
Neanche il tempo di pensarlo che gli arrivò un terzo pugno dritto sotto il mento , volò in aria di pochi centimetri e atterrò dentro una fontana...
Jekins: “ahi...mi sà che per me è la fine...”


Centro commerciale..
Alex: ragazzi vi dico solo che dopo che la terra ha tremato è cambiato tutto, ve ne sarete accorti no?
Shanks: si direi di si...
Gabranth lo guardò sorridendo...
Alex: il fatto è che la terra...
Gabranth: che cosa?
Alex: si è spostata di galassia...
Shanks: ahahah come diavolo è possibile?
Alex:un flusso di una strana potenza, nel varco che ha trasportato la terra in questa galassia, ha regalato dei poteri quasi a tutti...
Shanks: io non sono tra loro allora...
Alex: lo so tu sei appena tornato dopo due anni...so anche dove sei stato, ma adesso non ne parliamo...
Shanks rimase sorpreso dal sapere di Alex...
Alex: purtroppo però, questi poteri li hanno avuti anche quelli che non sanno ne come controllarli, ne come usarli e allora vanno in gro facendo I cretini...
Gabranth: gente che abbiamo già incontrato sicuro...
Alex: esatto! Ma oltre a far eliare questi individui dalla legge,senza farci esiliare noi ovvio, dobbiamo riportare il nostro mondo nella via lattea...
Gabranth: mi aspettavo una cosa del genere...
Alex: tre mesi fà sono atterrate due astronavi sulla terra...più che altro sono precipitate, tecnologia mai vista...
Shanks: spiega...
Alex: dentro non c'era nessuno, la mia teoria è che sono scappati...
Gabranth: Questo che cosa ci appizza?
Alex: e solo che da quando sono arrivate quelle due astronavi, la situazione e peggiorata....
Shanks: perfetto....
Alex: mi sono fatto un altra teoria.... perchè un uomo 2 mesi fa mi disse “ci sono altri 3 pianeti tutti abitati, e uno e come il vostro, ha viaggiato nel varco...”
Shanks. Si mise a ridere.
Alex: anche io mi misi a ridere, ma a questo punto posso pensare di tutto...
Gabranth: allora? Qual'è la tua teoria?
Alex: qualcuno in questi pianeti sà che cosa sta succedendo veramente, e credo che sappia come risolvere il nostro problema...
Shanks ancora ridendo disse:
Shanks: cosa vuoi fare mandarci nello spazio?
Alex non rispose è lo guardò con aria seria...
Shanks: stai scherzando spero!
Alex: no...avevo intenzione di usare quelle astronavi che sono cadute, visto che non le usa più nessuno...
Shanks: sai come si usano e come si aggiustano'
Alex. Certo!anche io ho ricevuto dei poteri....
gabranth: comunque va bene...non possiamo chiederlo alla NASA si insospettirebbero, e poi non crederebbero mai ad una storia del genere...
Alex: esatto!
Shanks: dimentichi una cosa...come facciamo con I deadly sins?
Alex: oh cavolo è vero...
Gabranth: si giusto come facciamo? Sono difficili da trovare e anche da sigillare, soprattutto....non sono scarsi.
Alex rimase a pensare....
Gabranth. Allora?
Alex: non c'è altra scelta, dobbiamo cercarli e senza perdere tempo...
Gabranth: addio casa e riposo!
Alex: si adesso che ci penso non vedo casa da un pò anche io...
Shanks: ci darai una mano alex allora?
Alex: certo!A cominciare da oggi!
Gabranth: si ma da dove cominciamo?
Alex: intanto, se non abiamo tracce di loro, le aspetteremo, nel frattempo...
Shanks: cosa?
Alex: cercheremo le astronavi!
Gabranth: ma non avevi detto che sapevi dove erano?
Alex: una in giappone sicuro, ma nel punto dove è caduta non c'è più niente, la mia teoria e che secondo me l'hanno nascosta li...
Shanks: abbastanza grossa da spostare, si può darsi alex...
Gabranth: la seconda?
Alex: in scozia!ma non so di preciso dove...ne ho solo sentito parlare...
Shanks: ok prossima tappa...Inghilterra, tutti a casa mia almeno ci riposeremo prima di cominciare...
Gabranth: “ah meno male credevo di non rivedere più l'inghilterra”
I tre si alzarono con calma e si diressero all'uscita del centro commerciale...

Come andrà a Finire?
Tutto nella prossima!!!
 
Parte 31

Il Flashback di Shanks

Alex: allora non mi avete raccontato niente di voi però...
Shanks: “pensavo se ne fosse dimenticato...mannaggia”
Alex: dai ragazzi ve l'avevo detto!
Si voltò a guardare Gabranth che sebrava non aver sentito...ma mosse le labbra
Gabranth: senti tu non ci hai detto niente di te...
Alex: quello che ho fatto sta tutto nel riassunto che vi ho fatto a Savona...
la macchina viaggiava a velocità costante nell'autostrada...erano appena usciti da Savona...
Alex: allora chi inizia?Dai tanto per arrivare a Birmingham c'è ne di strada da fare...
Shanks: e va bene...
Esitò un attimo poi accellerò un pò schiacciando più a fondo l'accelleratore..
Shanks:...comincio io!
Alex: bene...

Inizio Flashback
L'aereo sorvolava l'enorme stato che era ed è tutt'ora la cina...
Gabranth: certo che è proprio grossa!
Zolf: lo dice sempre mio padre...
Gabranth: immagino...
Shanks. Stava scrutando qualcosa al dilà del sedile...
Gabranth: ti sei imbambolato amico?Quella giapponesina è troppo per te...
Shanks: no ma io veramente...
Zolf: si non iniziare con le scuse...
Shanks: comunque ragazzi non vedo l'ora di essere in Giappone, voglio visitare un pò di cose!
Gabranth: mmm...ragazzi non trovate che il cielo sia strano oggi?
Zolf: non vedo nulla di strano, secondo me è solo stress da viaggio...
Gabranth: pacco!
Zolf: lo so...
Shanks: è stata una fortuna vincere questo viaggio a 16 anni...
Zolf: già...e chi l'ha proposto di fare il concorso?
Gabranth: io...
Zolf: T_T
Shanks: non ti offendere Zolf!
Zolf: non sono offeso, in cuor mio so qual'èla verità e anche voi lo sapete...
Gabranth: io scherzavo Zolf...
Zolf: ah...
Zolf si voltò davanti, stava leggendo un giornale, ma poi decise che non c'era niente di interessante e lo gettò nello zainetto che aveva accanto...
Shanks: ah lasci sempre tutto a metà....
Zolf: “gnegnegne”
Erano ormai 9 ore che erano in viaggio...tutti stavano dormendo, con il fracasso che c'era però non si capiva come fosse possibile...
Gabranth: “che casino, persino Shanks e Zolf stanno dormendo..” uff...
Si affacciò fuori dalla finestra erano arrivati!!!!
Hostess: allacciare le cinture di sicurezza e stare fermi spegnere ogni tipo di coggetto elettronico grazie...
Zolf e Shanks si rialzarono velocemente...


Tokyo ore 13,00, giorno 15 agosto 2009....

Zolf: e questa sarebbe la nostra stanza d'albergo?
Shanks: zolf...che cosa ti aspettavi, hai vinto il viaggio spndendo solo 50 cent.
Gabranth: io mi accontento..
Zolf: penso che abbia ragione...io Idem!
Cosi facendo si buttò nel letto e si stiracchiò...
Zolf: come vi sembra la città?
Gabranth: inquinata...
Zolf: si va bè ma dico...
Gabranth: si è un bel bosto contento?
Shanks: prima cosa che vorrei fare, andare in spiaggia, quelle giapponesi non sono niente male...
Zolf: questa frase ha un doppio senso...
Shanks: ahahah adesso che ci penso...intendevo tutte e due!
Gabranth: cosa facciamo allora'
Zolf: ma si adiamo in spiaggia per rilassarci domani, poi visiteremo altri posti.
Gabranth: ok allora va bene spiaggia!


I giorni passarono la vacanza in giappone aveva durata 3 settimane, ne era passata solo una...

Lunedì 22 Agosto ore 18,00...
Zolf: che palle...oggi non è andata molto bene vero?
Gabranth: non ti lamentare...abbiamo ancora 2 setimane amico!
Erano seduti sopra delle roccie in un promontorio che dava sul mare....la macchina posteggiata a pochi metri da loro.
Shanks: stava facendo una partita con la psp, Gabranth scriveva qualche poesia visto il bel paesaggio che si presentava, e Zolf lanciava le pietre giù dalla scogliera sbuffando.
Gabranth. Disturbi la mia quiete...
Zolf non l'ho sentì.
Shanks: cavolo sto coso di *****!
Zolf: ehi Shanks!
Shanks: che cosa c'è?
Zolf: ci tuffiamo dalla scogliera?
Gabranth: Zolf non fare queste domande, poi lui lo fa veramente...
Shanks: si Gabranth, rispetto a te la mia vita la faccio diventare movimentata...
Gabranth: questa è una tua decisione...
Shanks: Zolf ma quanto è alto?
Zolf: bah mica tanto, sarà una ventina di metri!
Shanks: no non è tanto vero?
Zolf: e che ne so sei tu quello spericolato, conta il tuo giudizio in tal caso...
Shanks si affaccia sullla scogliera..
Shanks: ma sei pazzo?Ci sono scogli la sotto ed è altissimo, sembrava più bassa!
Zolf: mi vuoi dire che l'avresti fatto?Shanks io te l'ho detto per scherzare..
Gabranth: ahahahah!
Shanks: io ritorno a giocare con la psp...
Zolf si mise seduto in un sasso più vicino alla ripida scogliera, per guardare le onde infrangersi negli scogli in basso.
Ad un tratto in un lasso di tempo velocissimo il cielo mutò diventò viola...Zolf si alzò di scatto dei gabbiani passarono sopra di loro, come se stessero scappando da qualcosa.
Zolf: che diavolo...
Gabranth: lo dicevo che c'era qualcosa di strano nel cielo...
La terra cominciò a tremare con delle piccole scossettine che facevano remare appena, ma comunque si sentivano.
Shanks: che diavolo, ma proprio mentre eravamo in vacanza doveva venire un terremoto?
Gabranth: secondo me non è un terremoto qualsiasi...
La terra cominciò a tremare molto più forte...
Shanks: zolf allonatnati da li!
Zolf: ragazzi cosa divolo è quella roba!!!
Dovevano urlare per farsi sentire la scossa facevba molto rumore. Zolf indicava una specie di buco nero dietro a Gabranth che stava vorticando...
Zolf indietreggiava e non riusciva ad andare avanti stava per cadere...
Shanks: Zolf dai vieni di qua!!!
La terra cominciò ad aprirsi....
Zolf: ahhh-ahh-ahhhhh!!!
Era caduto dalla scogliera, ma fu tenuto subito da Shanks che l'aveva intuito, Gbranht guardava la scena impaurito, non sapeva cosa fare...
Shanks: dammi una mano!
Zolf: non ci riesco, non resisterò ancora per molto...
Inaftti fu cosi, Zolf fece una specie di salto dandosi una spinta, e tirò giù tutto il braccio di Shanks...Volarono in mare tutti e due.
Gabranth: nooooooooo!!!
…..........

Fine!
Cosa saà successo in seguito a Shanks ?
Tutto nella prossima...
 
Parte 32

Il mare in burrasca impediva ai due di muoversi, erano riusciti dopo una tremenda lotta con le acque a stringersi, ma sapevano tutti e due che da lì a poco avrebbero ceduto, ma tenevano, nei due non c'era altro pensiero che salvarsi, non importava cosa avesse provocato quello che stavano sopportando. Avevano già bevuto molto rischiavano di morire affogati, Zolf qualche volta infilava la testa nell'acqua e risaliva, ma le forze non erano più come quando erano caduti, questa azione non si sarebbe ripetuta ancora per molto...
Evitavano di parlare per non bere acqua, non sapevano quanto tempo fosse passato ma avevano resistito abbastanza, respiravano a fatica, ormai era la fine, Zolf aveva chiuso gli occhi e stava mollando la presa , Shanks cercava di tenerlo su ma non ci riusciva era stanco, aveva paura.
“Non ci riesco” pensò mentre cercava di rimanere su con il corpo di Zolf che galleggiava a malapena; lasciò andare il corpo e si lasciò andare anche lui, capì che non c'era speranza....sprofondò nel profondo e diede un ultimo sguardo verso il cielo, tremendamente buio e arrabbiato.

*
Buio...
Non proveniva alcuna luce da nessuna parte, neanche da una minima fessura sempre ammesso che esistesse. Il corpo di Shanks era immobile, bagnato; il silenzio totale.
“Coff!!” Il corpo di Shanks ebbe un sussulto per un attimo, “Coff!” il colpo di tosse si ripeté e il corpo fece un altro movimento, “Coff!Coff!” erano più frequenti, ad un tratto cercò di mettersi in piedi ma si fermò per un istante in ginocchio con i pugni che premevano per terra, i colpi di tosse aumentavano e ad un tratto Shanks cominciò a sputare acqua di mare. I conati si fermarono dopo un po', aveva bevuto molto, si ridistese, però stavolta a pancia in sù, era ancora in silenzio, stava ripensando a cosa era successo, non badò neanche al limbo dove era finito.”Potevo fare di meglio...no...non potevo!” Si destò, si mise in piedi e cominciò a guardarsi intorno, “Ma che diavolo di posto è questo? L'Inferno?”cominciò a caMminare cauto, il buio impediva di vedere ad un palmo dal naso, non voleva urtare un muro, era ancora indolenzito.
Camminava già da un pò. “Ma questo postaccio c'è l'ha una fine?!?!”Urlò senza paura, si sedette per terra a braccia incrociate con la faccia ancora infuriata; adesso la sentiva, la paura gli prendeva tutto il corpo: era solo, zuppo, aveva freddo. Era pieno di pensieri, sembrava che la sua testa dovesse esplodere da un momento all'altro, era morto? Stava sognando? E se stava sognando, perchè era tutto così reale?
“Rialzati!” Tuonò una voce, sembrava venisse dall'alto, dalla paura Shanks scattò in alto e tese i pugni davanti a se come un lottatore di boxe “Fatti vedere chi sei?” chiese impaurito “non ha importanza chi sono, ma sei vuoi uscire dovrai fare come ti dico!” Shanks nonostante l'offerta di salvezza non abbassò i pugni ma era molto più calmo “Sentiamo...”chiese con aria di sfida.
Si accese una luce davanti a lui, quel poco di luce illuminava un altarino con una spada che levitava e girava su se stessa: era lucente con manico argentato in cima e un rubino sul fondo, Shanks abbassò automaticamente i pugni dopo averla osservata “Questo è un aiuto che ti do ragazzo!”disse con voce più calma. Shanks si era avvicinato nel frattempo e la stava già impugnando,era sicuramente un sogno, mentre la toccava pensò che forse era veramente un sogno, se la girava tra le mani, era pesante e i muscoli di Shanks dopo lo sforzo che avevano fatto cedettero dopo neanche trenta secondi e la lasciò cadere “E con questa che cosa ci dovrei fare?”, confuso si sedette sull'altarino, aveva pensato che forse era più caldo del pavimento visto che era illuminato e si mise comodo guardando in basso aspettando una risposta.
 
Ah...no ma come parte lo so anche io... non è buona infatti ho fatto anche la prossima cosi, poi ho continuato come una fiction normale.
 

GatlingGun

Cogl*one. #5
No, non hai ben capito. non è lo stile di scrittura, è la storia un po' sforzata. Anzi, la scrittura è anche migliore, la usavo anch'io con la mia fic seria ^^
 
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