Leo Stenbuck di Zone of the Enders.
Non si preoccupa solo dei danni che possono essere causati alla colonia e quindi ai cittadini, ma anche di cosa comporta distruggere i mech nemici, arrivando addirittura a riflettere sull'esistenza di ADA, che a conti fatti non è nemmeno una vera vita.
Mi ha molto impressionato il rispetto per la vita in generale che Leo mostra nel corso dei giochi, bilanciando la natura più calcolatrice di Dingo.
Non si preoccupa solo dei danni che possono essere causati alla colonia e quindi ai cittadini, ma anche di cosa comporta distruggere i mech nemici, arrivando addirittura a riflettere sull'esistenza di ADA, che a conti fatti non è nemmeno una vera vita.
Mi ha molto impressionato il rispetto per la vita in generale che Leo mostra nel corso dei giochi, bilanciando la natura più calcolatrice di Dingo.