no non mi sono spiegato. Io non ho mai parlato della libertà del giocatore di far qel che si vuole. Altrimenti avrei detto che GTA IV è un gioco capolavoro dell'arte
Non mi resta che lasciar parlare il creatore di The Marriage, appartenente alla categoria di art games, un genere che cerca di esplorare le potenzialità dei videogiochi nell'essere delle opere d'arte.
The challenge as I saw it was to have the primary medium of expression something unique to games. So it couldn’t be a story for example, because stories can be told by other mediums. It couldn’t be a poem or sounds because they also have other counterparts. In other words I didn’t want to limit games to being a hybrid art form.
[...]
I wanted something that was not easily represent able by other media. I wanted to use game rules to explain something invisible but real.
Cerco di tradurre come posso:
La sfida come l'ho considerata io era di avere (nel gioco ndAkA) come principale medium di espressione qualcosa di unico dei giochi. Così non poteva essere una storia, perchè le storia possono essere raccontate da altri media. Non poteva essere una poesia o dei suoni perchè anch'essi hanno altre controparti. In altre parole non volevo limitare i giochi ad essere una forma d'arte ibrida.
[...]
Volevo qualcosa che non fosse facilmente rappresentabile dagli altri media. Volevo usare le regole del gioco per spiegare qualcosa di invisibile ma reale.
Il gioco lo trovate qui ->
http://www.rodvik.com/rodgames/TheMarriageInstall.exe
Ma attenzione, non è un gioco come lo si intende normalmente. Non ci sono punti, non ci sono tutorial, ma c'è un game over. Non è nemmeno pensato per essere divertente, ma lo è per dare un'espeerienza e per far riflettere su di essa. Non capirete nulla perchè non capirete cosa dovete fare, anzi SE dovete fare qualcosa. Questa è una sperimentazione, dalla poca esperienza che ho è la sperimentazione più estrema che ci sia in questo campo, infatti gli altri art games ono molto più accessibili e sono molto più "giochi" di questo, ma non vi fa male vedere di che parlo.
Il punto è tutto nell'ultima frase che ho quotato: i videogames hanno la possibilità di esprimere concetti e sensazioni che non possono essere riprodotti dagli altri media, grazie al fatto che solo i videogiochi permettono l'intervento diretto del fruitore.
Questo gioco in particolare da l'esperienza del matrimonio in un modo che non è semplicemnete possibile replicare in un libro, in un film, in una canzone. E' in questo modo che i videogiochi si possono emancipare e diventare adulti, ma finchè soffriranno del complesso di inferiorità nei confronti delle altre forme d'arte, non avranno mai il coraggio di prendere il volo
Dateci un'occhiata, vi farà assolutamente cagare, ma se volete vi darò altro (e più accessibile) per spiegarvi meglio il concetto.
The Marriage, seppur fatto da due quadrati, qualche cerchio e un paio di sfondi colorati e nessun suono, caga in testa a qualsiasi Gears of Wars in quanto a coraggio