se ti piace l'ambientazione della frontiera e magari stravedi per gli indiani d'america, potresti investirci una quarantina di euro. se però cerchi qualcosa di narrativamente soddisfacente, AC3 non lo è perchè è scritto piuttosto coi piedi. Con lassismo, più che male: personaggi e vicende e collegamenti sono tenuti insieme giusto perchè devono stare insieme.
le sessioni di caccia e le altre novità inerenti le attività del nuovo personaggio portano aria fresca visivamente parlando, dato che ci si muove spesso nella natura, e dal punto di vista concettuale, poichè si devono (devono) fare nuove cose per muovere l'economia del gioco. ma questo fattore novità non ha certo vita lunga. non ti perdi nulla se aspetti, direi.
riguardo al finale, essendo ancora alla sequenza 6 non posso che rifarmi al "meh" di Jeeg confermato anche altrove.