Epyon
Did I ever exist?
Dear God! É ammissibile che in questo forum non ci sia un topic riguardante IL Castlevania per antonomasia? è_é
Lasciamo stare e parliamo di questa splendida opera d'arte. Si perchè Castlevania: SotN non è un gioco, un semplice diletto, perchè definirlo così sarebbe da insensibili e da incapaci, ma una splendida esperienza ludica, che mostra tra i suoi (infiniti) pregi un'ambientazione da urlo, un'atmosfera magistrale, musiche che farebbero impallidire anche Nobuo Uematsu (e se lo dico io che considero il sensei una divinità, potete fidarvi) e un sistema di gioco che da 10 anni a questa parte non mi è più capitato di vedere e provare, sia in termini di qualità che di divertimento.
Ma eccovi una piccola introduzione presa da Wiki:
La storia si svolge nel 1796, 4 anni dopo gli eventi di "Akumajō Dracula X - Chi no Rondo", e vede il figlio di Dracula, Alucard, andare al castello del padre per distruggere la sua follia. Qualche anno prima infatti, anche Richter Belmont aveva varcato la soglia dell'oscuro castello, con l'intenzione di porre fine al potere di Dracula, ma, dopo averlo eliminato, scomparve misteriosamente. Nel prologo del gioco, il giocatore controlla direttamente Richter e deve uccidere il signore dei vampiri; quindi, dopo un filmato che spiega gli avvenimenti successivi, l'azione si sposta al figlio di Dracula, Alucard. Questo videogioco rappresenta, a detta di molti, la massima espressione della serie di Castlevania. È molto lungo da completare e molto vario negli scenari e nei mostri che ostacolano il cammino del giocatore. Contribuisce notevolmente alla longevità del titolo la presenza di centinaia di oggetti da scoprire e la presenza di uno scenario segreto davvero originale. Da menzionare anche una colonna sonora sopra le righe, che rimane ancora oggi di grande impatto. Al termine del gioco attendono il giocatore quattro filmati conclusivi, a seconda di come è stata portata alla conclusione l'avventura.
Curiosità: Alucard, rappresentante la ribellione e la contrapposizione al male, è il nome di Dracula ribaltato.
Crediti: dietro questo straordinario titolo, vi sono Toru Hagihara (responsabile della serie "Dracula X" - il nome giapponese di Castlevania è "Akumajō Dracula", ossia il Castello Demoniaco di Dracula. La serie X è particolare. Fa riferimento a Richter Belmont ed è ambientata tra il 1792 e il 1797. Symphony of the Night è l'ultimissimo episodio di suddetta serie) e Koji Higarashi (detto IGA) che, da allora, si è sempre occupato della direzione di tutti i Castlevania. I disegni sono di Ayami Kojima, un'illustratrice molto apprezzata in Giappone, mentre le splendide musiche del gioco sono di Michiru Yamane, una bravissima compositrice.
Non bestemmio di certo se dico che questo è uno dei capolavori di mamma Konami ^^