Kain ha detto:
Ma come ti può sembrare di giocare a FF VIII quando la struttura degli incontri è totalmente diversa?
Comunque io credo che il paragone bisognerebbe farlo con FF VII non con il 10, visto che Matsuno (creatore di FF XII) aveva dichiarato che FF XII sarebbe stato il FF VII della PS2.
Ehm, mi sono spiegato male e ho omesso qualche particolare. I primi Final Fantasy a cui ho giocato sono stati il 10, il Tactics Advance e l'8, quindi l'ATB per me è stata una rivoluzione (molto gradita...a parte il fatto che i turni dei nemici carichino anche quando scegli le cose del menu, ma questi sono dettagli).
Se devo essere più preciso, il sistema di combattimento mi sembra un'evoluzione di quello del Tactics Advance, dove contano il movimento e le distanze con il nemico (lo Status Inerzia ne è testimone...) e movimentato un po' dall'ATB, e non fraintedentemi, non dico che i due sistemi di combattimento siano uguali o simili, dico solo che è possibile riscontrare delle affinità nella tattica da adottare per colpire il nemico.
Comunque questi commenti a favore del X non mi sorprendono affatto. Quando era appena uscito faceva schifo a un sacco di gente qua dentro, e ho letto commenti del tipo "gli Eoni sono fatti male...non dovresti controllarli. Se chiedi l'aiuto di Dio non lo comandi, lui arriva, fa ciò che vuole e poi se ne va": un commento visibilmente a favore delle vecchie Invocazioni, in cui gli Eoni/Esper/GF vengono ridotti a semplici magie, con un costo di MP (ammesso che ci sia) maggiore e un filmato più lungo. C'era gente che criticava la sferografia, dicendo di averla finita all'inizio del gioco, dimenticandosi che prima di avere le Armi dei Sette Astri (quindi tanto all'inizio non sta...), guadagnare un solo Punto Sfera non era qualcosa di così immediato; inoltre criticavano i personaggi e Sin, un cattivo troppo poco cattivo e senza "classe".
Probabilmente quando uscirà il XIII, il XII sarà giustamente apprezzato da tutti a discapito del nuovo arrivato che sarà snobbato e criticato come state facendo con quello di turno, adesso.