Sono finalmente riuscito a vedere i due episodi finali (e non sapete come è stato difficile sfuggire agli spoiler in questi giorni!). Ecco le mie (ormai solite) considerazioni:
- Partiamo dalla fine. La delusione in effetti c'è. Aldilà delle scelte narrative discutibili, mi aspettavo (trascinato dal quartultimo episodio "Cinque anni dopo") un confronto tra Peter e Sylar come si deve, e non quella piccola rissa da ubriaconi. Il punto comunque è che uno scontro supereroistico vero e proprio non poteva esserci. La differenza principale tra il potere di Peter e quello di Sylar è che il secondo permette la comprensione di qualsiasi cosa: di conseguenza Sylar sa usare perfettamente ogni abilità (e osserviamo la differenza tra le due telecinesi) e non rischiava certo di esplodere da un momento all'altro. Sylar può usare più poteri contemporaneamente, mentre invece Peter sembra non riuscirci (o quantomeno io non ricordo che l'abbia fatto). Ecco anche spiegato, forse, perchè Peter non riesce o non può volare da solo per esplodere nel cielo. Il Peter del futuro aveva avuto cinque anni per allenarsi e perfezionare i suoi poteri (e forse in quella linea temporale alternativa aveva incontrato la madre biologica di Claire), il Peter del presente no.
- La domanda più pressante è: i due Petrelli sono morti o no? Partiamo da Nathan. Qui le possibilità sono necessariamente due: se Nathan era abbracciato a Peter quando è esploso, allora non vedo come possa essere sopravvissuto ad una deflagrazione atomica; se Nathan ha lasciato Peter esplodere in cielo cercando di allontanarsi a velocità supersonica, allora ha qualche possibilità di salvezza. Per lui come per Peter mi appello alla bontà degli sceneggiatori ( ) e del resto mica si può ucciderli tutti (già sono dispiaciuto per le morti di Isaac e Ted)?Ad ogni modo per quanto riguarda il giovane Petrelli la questione si fa più complicata: qual è esattamente il limite del potere di Claire? E indipendentemente da questo, siamo sicuri che se Ted fosse esploso avrebbe riportato dei danni? Pensiamoci: un'esplosione dovrebbe disintegrare anche il cervello di Peter e quindi anche la sede (l'anima, come dice Suresh padre) dei suoi poteri (e del resto abbiamo visto come il potere di Claire abbia il suo limite nel cervello). Quindi io credo che Peter sopravviverà perchè immune ai suoi poteri radioattivi o qualcosa del genere. C'è poi un'altra questione: al culmine del combattimento con Sylar, Peter ha quasi sicuramente assorbito il potere di Niki, cioè la superforza. Ha assorbito anche i poteri di D.L., Micah e Molly che erano lì vicino?
- Il futuro degli altri heroes sembra alquanto torbido: Matt e D.L. hanno ricevuto ferite gravi (ma ancora una volta mi appello alla bontà degli sceneggiatori, soprattutto per quanto riguarda il primo). Molly vivrà con Mohinder? Claire tornerà alla sua vita di sempre con suo padre (l'organizzazione non credo si fermerà, comunque ho goduto per la morte di Thompson) e la sua famiglia? Gli sviluppi più interessanti credo siano quelli di Niki: a quanto ho capito adesso non dovrebbe avere più una personalità scissa e dovrebbe conservare il potere che in realtà apparteneva all'altra metà di lei, Jessica. Sylar è morto o no? Si è alzato da solo o è stato portato via (come credo)? E Candice? Ci sono inoltre due personaggi praticamente scomparsi dallo schieramento finale: Samantha (la tipa che con la mente si connette a Internet) e il mitico haitiano. Ovviamente spero ritorneranno tutti nella seconda serie e che questa dia risposte ai tanti interrogativi. Ne abbiamo avuto un assaggio con il salto nel passato di Hiro Nakamura.
- Gli interrogativi più grandi, però, rimangono altri. Alla fine della prima serie possiamo con tranquillità dire che tutto quanto accaduto (tranne le azioni finali dei due Petrelli) era stato controllato e pianificato da un gruppo di vecchietti che decenni prima aveva lottato per salvare il mondo (bella abitudine!). Ad un certo punto, però, qualcosa è cambiato e questo gruppo sembra essersi sciolto. Del gruppo facevano sicuramente parte Nakamura padre, Linderman, i genitori di Peter e Nathan e Charles Devaux, il padre di Simone. Nulla ci dice che tutti loro abbiano (e abbiano avuto nel caso dei morti) dei poteri, ma niente ci dice il contrario. Linderman aveva un'abilità e per suo dire ne aveva una anche Petrelli senior. E poi c'è Charles Devaux. Il suo inserimento a sorpresa nella trama narrativa mi ha scioccato e per due motivi: il primo è che se ha un potere, quel potere somiglia a quello del bimbo indiano che entrava nei sogni di Mohinder (a meno che non sia stato Peter a sognare il passato: già più volte ha sognato il futuro e questa sembra essere un'abilità innata e non assorbita); il secondo è che, a volerci far caso, tutti i figli di questi tipi hanno dei poteri. Possibile che anche Simone ne avesse uno? Del resto, però, la domanda non ha tanto senso in quanto non avrà mai risposta. Ad ogni modo di questo gruppo sappiamo veramente poco altro. Di sicuro sono loro che guidano l'organizzazione in cui lavoravano Bennett e l'haitiano (e ciò è dimostrato dai comportamenti di Linderman, Nakamura e Angela Petrelli, nonchè dal fatto che uno dei luoghi chiave è il terrazzo di Devaux). Poi c'è quest'uomo molto più pericoloso di Sylar e che addirittura riesce a percepire la presenza di Molly quando la bambina attiva il suo potere...è da collegare al gruppo degli anzianotti? E comunque qual era il vero obiettivo? Per davvero controllare il pianeta attraverso Nathan?
- Infine, sottoscrivo quanto scritto da Togawa: Linderman (probabilmente insieme al suo gruppetto di amici) ha veramente indirizzato la vita di quei due per far nascere Micah? E ancora una volta la domanda è: sapevano già quello che dovevano fare e cioè far vincere a Nathan le elezioni e poi assistere all'esplosione di un uomo radioattivo? E ciò presuppone che conoscessero in anticipo le esistenze e le abilità di Peter e di Ted? E' Sylar l'incognita nel grande disegno ordito dal gruppo dei vecchietti (ormai mi piace chiamarlo così) o è lo stesso Peter? Quante domande...e per quanto tempo mi arrovellerò sulle risposte, sigh!!!!
- Partiamo dalla fine. La delusione in effetti c'è. Aldilà delle scelte narrative discutibili, mi aspettavo (trascinato dal quartultimo episodio "Cinque anni dopo") un confronto tra Peter e Sylar come si deve, e non quella piccola rissa da ubriaconi. Il punto comunque è che uno scontro supereroistico vero e proprio non poteva esserci. La differenza principale tra il potere di Peter e quello di Sylar è che il secondo permette la comprensione di qualsiasi cosa: di conseguenza Sylar sa usare perfettamente ogni abilità (e osserviamo la differenza tra le due telecinesi) e non rischiava certo di esplodere da un momento all'altro. Sylar può usare più poteri contemporaneamente, mentre invece Peter sembra non riuscirci (o quantomeno io non ricordo che l'abbia fatto). Ecco anche spiegato, forse, perchè Peter non riesce o non può volare da solo per esplodere nel cielo. Il Peter del futuro aveva avuto cinque anni per allenarsi e perfezionare i suoi poteri (e forse in quella linea temporale alternativa aveva incontrato la madre biologica di Claire), il Peter del presente no.
- La domanda più pressante è: i due Petrelli sono morti o no? Partiamo da Nathan. Qui le possibilità sono necessariamente due: se Nathan era abbracciato a Peter quando è esploso, allora non vedo come possa essere sopravvissuto ad una deflagrazione atomica; se Nathan ha lasciato Peter esplodere in cielo cercando di allontanarsi a velocità supersonica, allora ha qualche possibilità di salvezza. Per lui come per Peter mi appello alla bontà degli sceneggiatori ( ) e del resto mica si può ucciderli tutti (già sono dispiaciuto per le morti di Isaac e Ted)?Ad ogni modo per quanto riguarda il giovane Petrelli la questione si fa più complicata: qual è esattamente il limite del potere di Claire? E indipendentemente da questo, siamo sicuri che se Ted fosse esploso avrebbe riportato dei danni? Pensiamoci: un'esplosione dovrebbe disintegrare anche il cervello di Peter e quindi anche la sede (l'anima, come dice Suresh padre) dei suoi poteri (e del resto abbiamo visto come il potere di Claire abbia il suo limite nel cervello). Quindi io credo che Peter sopravviverà perchè immune ai suoi poteri radioattivi o qualcosa del genere. C'è poi un'altra questione: al culmine del combattimento con Sylar, Peter ha quasi sicuramente assorbito il potere di Niki, cioè la superforza. Ha assorbito anche i poteri di D.L., Micah e Molly che erano lì vicino?
- Il futuro degli altri heroes sembra alquanto torbido: Matt e D.L. hanno ricevuto ferite gravi (ma ancora una volta mi appello alla bontà degli sceneggiatori, soprattutto per quanto riguarda il primo). Molly vivrà con Mohinder? Claire tornerà alla sua vita di sempre con suo padre (l'organizzazione non credo si fermerà, comunque ho goduto per la morte di Thompson) e la sua famiglia? Gli sviluppi più interessanti credo siano quelli di Niki: a quanto ho capito adesso non dovrebbe avere più una personalità scissa e dovrebbe conservare il potere che in realtà apparteneva all'altra metà di lei, Jessica. Sylar è morto o no? Si è alzato da solo o è stato portato via (come credo)? E Candice? Ci sono inoltre due personaggi praticamente scomparsi dallo schieramento finale: Samantha (la tipa che con la mente si connette a Internet) e il mitico haitiano. Ovviamente spero ritorneranno tutti nella seconda serie e che questa dia risposte ai tanti interrogativi. Ne abbiamo avuto un assaggio con il salto nel passato di Hiro Nakamura.
- Gli interrogativi più grandi, però, rimangono altri. Alla fine della prima serie possiamo con tranquillità dire che tutto quanto accaduto (tranne le azioni finali dei due Petrelli) era stato controllato e pianificato da un gruppo di vecchietti che decenni prima aveva lottato per salvare il mondo (bella abitudine!). Ad un certo punto, però, qualcosa è cambiato e questo gruppo sembra essersi sciolto. Del gruppo facevano sicuramente parte Nakamura padre, Linderman, i genitori di Peter e Nathan e Charles Devaux, il padre di Simone. Nulla ci dice che tutti loro abbiano (e abbiano avuto nel caso dei morti) dei poteri, ma niente ci dice il contrario. Linderman aveva un'abilità e per suo dire ne aveva una anche Petrelli senior. E poi c'è Charles Devaux. Il suo inserimento a sorpresa nella trama narrativa mi ha scioccato e per due motivi: il primo è che se ha un potere, quel potere somiglia a quello del bimbo indiano che entrava nei sogni di Mohinder (a meno che non sia stato Peter a sognare il passato: già più volte ha sognato il futuro e questa sembra essere un'abilità innata e non assorbita); il secondo è che, a volerci far caso, tutti i figli di questi tipi hanno dei poteri. Possibile che anche Simone ne avesse uno? Del resto, però, la domanda non ha tanto senso in quanto non avrà mai risposta. Ad ogni modo di questo gruppo sappiamo veramente poco altro. Di sicuro sono loro che guidano l'organizzazione in cui lavoravano Bennett e l'haitiano (e ciò è dimostrato dai comportamenti di Linderman, Nakamura e Angela Petrelli, nonchè dal fatto che uno dei luoghi chiave è il terrazzo di Devaux). Poi c'è quest'uomo molto più pericoloso di Sylar e che addirittura riesce a percepire la presenza di Molly quando la bambina attiva il suo potere...è da collegare al gruppo degli anzianotti? E comunque qual era il vero obiettivo? Per davvero controllare il pianeta attraverso Nathan?
- Infine, sottoscrivo quanto scritto da Togawa: Linderman (probabilmente insieme al suo gruppetto di amici) ha veramente indirizzato la vita di quei due per far nascere Micah? E ancora una volta la domanda è: sapevano già quello che dovevano fare e cioè far vincere a Nathan le elezioni e poi assistere all'esplosione di un uomo radioattivo? E ciò presuppone che conoscessero in anticipo le esistenze e le abilità di Peter e di Ted? E' Sylar l'incognita nel grande disegno ordito dal gruppo dei vecchietti (ormai mi piace chiamarlo così) o è lo stesso Peter? Quante domande...e per quanto tempo mi arrovellerò sulle risposte, sigh!!!!