FF VIII la + grande pecca di ff8

I Love Quina Quen

Texas Hold'em Player
Continuo a non capire il nesso...con Futurama...cosa centra con la compressione temporale:confused:??...non mi pare ci sia nulla del genere.
Non ci vuole molta immagiazione, ne basta poca,...non significa che non riesca a farmi una mia personale opinione.
Paraocchi??...il finale soltanto? comincia da lì la storia vera e propria, prima ancora dell'inizio...e ancora dopo la fine...enigamatico eh? A parte gli enigmi la caratterizzazione di alcuni pg non è eccelsa, ma...Squall, Rinoa, Selphie, e volendo Irvine ce l'hanno un motivo. Su Squall e Rinoa mi pare ovvio, Selphie...mi pare che a Galbadia sia successo qualcosa di poco carino...un motivo forse, Irvine...la personalità di questo pg è particolare...mai pensato che abbia inseguito il party più motivi?(a te l'immaginazione...)...tra cui l'attentato ad Edea. Senza contare che sono tutti collegati in quanto SEED e orfani. Zell...suo padre...coraggio...salvare il mondo?...anche da solo poteva metterselo in testa secondo me^^...ma lasciamo perdere....
Per Artemisia la trama di ffVIII lascia i presupposti per molte idee...può benissimo essere diverso da come pensi, ma anche no...non so se mi spiego è una mia teoria (mi pareva di averlo scritto però:rolleyes:...).

Beh, se vuoi capire il nesso con Futurama, guardati il film (si chiama "il colpo grosso di Bender"). Semplicemente stavo illustrando un'altra opera in cui è presente uno stravolgimento del continuum spazio-temporale, paragonando il modo in cui è spiegato. Ah comunque non ho ancora capito che c'entra l'amicizia con gli stravolgimenti del tempo, per caso hai una teoria in proposito?

Squall viene spinto solo dal desiderio di salvare Rinoa, che allo stesso tempo è spinta solo dal desiderio di non volerlo perdere. Selphie poteva essere mossa dalla distruzione di Trabia, ma ciò avrebbe dovuto innestarle un qualche cambiamento interiore che invece non si è assolutamente visto (a proposito, Selphie sparisce quasi completamente dalla scena dopo la base missilistica), Irvine... mi spieghi cosa l'ha spinto a seguire il gruppo, a parte l'esigenza di sopravvivere? Direi che più che particolare si possa definire scadente, dato che si risolve in 2 frasi, "la solitudine del cecchino" e "quanto sono belle queste ragazze" Non vedo molti motivi. Zell accenna a malapena ai genitori e al nonno, anche in lui non vedo un cambiamento interiore che lo spinga a voler emulare il proprio avo, nè tantomeno lo ha mai dichiarato.
Meno male che non hai parlato di Quistis, perchè credo che lei stessa si stia ancora chiedendo che ci faceva lì. In quanto ai SEED e all'orfanotrofio, sono scelte narrative leggermente scontate
 

Leon90...

Active Member
Beh, se vuoi capire il nesso con Futurama, guardati il film (si chiama "il colpo grosso di Bender"). Semplicemente stavo illustrando un'altra opera in cui è presente uno stravolgimento del continuum spazio-temporale, paragonando il modo in cui è spiegato. Ah comunque non ho ancora capito che c'entra l'amicizia con gli stravolgimenti del tempo, per caso hai una teoria in proposito?

Squall viene spinto solo dal desiderio di salvare Rinoa, che allo stesso tempo è spinta solo dal desiderio di non volerlo perdere. Selphie poteva essere mossa dalla distruzione di Trabia, ma ciò avrebbe dovuto innestarle un qualche cambiamento interiore che invece non si è assolutamente visto (a proposito, Selphie sparisce quasi completamente dalla scena dopo la base missilistica), Irvine... mi spieghi cosa l'ha spinto a seguire il gruppo, a parte l'esigenza di sopravvivere? Direi che più che particolare si possa definire scadente, dato che si risolve in 2 frasi, "la solitudine del cecchino" e "quanto sono belle queste ragazze" Non vedo molti motivi. Zell accenna a malapena ai genitori e al nonno, anche in lui non vedo un cambiamento interiore che lo spinga a voler emulare il proprio avo, nè tantomeno lo ha mai dichiarato.
Meno male che non hai parlato di Quistis, perchè credo che lei stessa si stia ancora chiedendo che ci faceva lì. In quanto ai SEED e all'orfanotrofio, sono scelte narrative leggermente scontate

Amicizia e stravolgimento del tempo? Ma di che parli?..........che confusione'''0-0'''.
Per il resto non sono d'accordo ma lasciamo perdere...tanto ognuno la pensa come vuole c'è poco da fare.
P.S: Irvine...pensa...guarda, un consiglio^^...sta tra le tue affermazioni autocitate...
 

I Love Quina Quen

Texas Hold'em Player
Amicizia e stravolgimento del tempo? Ma di che parli?..........che confusione'''0-0'''.
Per il resto non sono d'accordo ma lasciamo perdere...tanto ognuno la pensa come vuole c'è poco da fare.
P.S: Irvine...pensa...guarda, un consiglio^^...sta tra le tue affermazioni autocitate...

Ehm, i personaggi, per quanto viene spiegato nel gioco, sopravvivono alla compressione grazie al legame che hanno stretto tra loro.

Irvine si presenta come un personaggio che ha accettato, sebbene a malincuore, il suo status di uomo solitario. potrebbe essere uno spunto il fatto che la solitudine lo spaventi, ma a parte quando parla dal palazzo quali altri elementi del gioco te lo fanno intendere?
 

Leon90...

Active Member
Ehm, i personaggi, per quanto viene spiegato nel gioco, sopravvivono alla compressione grazie al legame che hanno stretto tra loro.

Irvine si presenta come un personaggio che ha accettato, sebbene a malincuore, il suo status di uomo solitario. potrebbe essere uno spunto il fatto che la solitudine lo spaventi, ma a parte quando parla dal palazzo quali altri elementi del gioco te lo fanno intendere?

1) Ah, ora o capito. In un certo senso è così, ma penso che più che il legame di amicizia centrino i loro ricordi(che sono riusciti a ricordare nonostante i G.F).
2)Irvine...emplicemente mi riferivo all'episodio di Galbadia...dove c'è una scelta: quella di lasciare fare il gruppo a lui o no(ma dai non ci arriviXD), per gli altri motivi, uno di quelli è quello che hai detto tu....ma non hai mai pensato che si sia sentito in colpa per quel fallito attentato?...e soprattutto dopo avere scoperto che stava per commettere un grave errore eseguendo gli ordini del garden di Galbadia.
 

I Love Quina Quen

Texas Hold'em Player
1) Ah, ora o capito. In un certo senso è così, ma penso che più che il legame di amicizia centrino i loro ricordi(che sono riusciti a ricordare nonostante i G.F).
2)Irvine...emplicemente mi riferivo all'episodio di Galbadia...dove c'è una scelta: quella di lasciare fare il gruppo a lui o no(ma dai non ci arriviXD), per gli altri motivi, uno di quelli è quello che hai detto tu....ma non hai mai pensato che si sia sentito in colpa per quel fallito attentato?...e soprattutto dopo avere scoperto che stava per commettere un grave errore eseguendo gli ordini del garden di Galbadia.

1- Nono nel gioco lo dice esplicitamente che c'entrano i legami tra loro.
2- Non mi ricordo niente di così significativo in quella parte (forse perchè i miei gruppi li ha sempre fatti Squall),a parte che cercava di rimorchiare tutto il party con scarso successo, illuminami.
Beh più che il senso di colpa o la consapevolezza di aver sbagliato io ci vedo pura e semplice volontà di sopravvivere, dato che a Galbadia di certo non sarebbe potuto tornare. Irvine poteva essere un buon personaggio, ma tutto quello che stai tirando fuori tu nel gioco è a mala pena accennato, il che lo sminuisce in grande maniera
 

Leon90...

Active Member
1- Nono nel gioco lo dice esplicitamente che c'entrano i legami tra loro.
2- Non mi ricordo niente di così significativo in quella parte (forse perchè i miei gruppi li ha sempre fatti Squall),a parte che cercava di rimorchiare tutto il party con scarso successo, illuminami.
Beh più che il senso di colpa o la consapevolezza di aver sbagliato io ci vedo pura e semplice volontà di sopravvivere, dato che a Galbadia di certo non sarebbe potuto tornare. Irvine poteva essere un buon personaggio, ma tutto quello che stai tirando fuori tu nel gioco è a mala pena accennato, il che lo sminuisce in grande maniera

1)Non mi pare,ci fosse qualche prova nel gioco che effettivamente fosse così...boh...ci rigiocherò per controllare.
2)Perchè dovrebbe sminuirlo?...non mi sembrano pessime motivazioni.
P.S: Su Irvine, c'era una scena...dove lo spiegava proprio a Galbadia quando dovevi scegliere il gruppo...anche se alla fine rimorchiava soltanto^^...ma a parte ste sciocchezze io li vedo quei motivi, se tu non li vedi non mi riguarda affatto...inoltre vedi punto 2 (mia soggettività si intende^^).
 

Mobius

Ulisse
Premetto di non aver letto tutti i post che precedono il mio per mancanza di tempo.

Allora, quello che volevo dire quando ho iniziato a partecipare a questa discussione era semplice: pregi e difetti obbiettivi al 100% non esistono, tutto dipende da chi giudica e da come giudica. Neanche prendere in considerazione altri jRPG è a mio parere valido perché, in quanto gioco, FFVIII può piacere ad un pubblico esteso e al tempo stesso può essere disprezzato dai guru del genere.

Diciamolo chiaramente: questo non è un forum in cui i membri possono giudicare un gioco in tutte le sue sfaccettature (come le trovate commerciali). La membership è più o meno focalizzata su un genere videoludico ben definito, e pertanto tende a far passare per vergognoso un gioco che invece agli occhi di un pubblico più ampio non ha nulla da invidiare agli altri capitoli della saga. Il discorso si può benissimo generalizzare, estendendolo a film, libri e musica: chi ha l'autorità per dire che i libri Fantasy sono inferiori agli altri? Chi ha l'autorità di dire che la musica (senza parole) è inferiore alle canzoni? Le variegazioni sono talmente tante e trovare criteri di giudizio assoluti è molto difficile, se non impossibile.

Negli accanimenti, spesso si finisce con l'abuso dei pregiudizi (A: "Sistema di combattimento? FFXII non ha rivoluzionato un bel niente!". B: "Certo, vallo a dire a tutti quei giocatori abituati all'azione che per oltre 10 anni hanno preso in giro i sistemi di combattimento dell'intero genere!") e con argomentazioni che hanno dell'incredibile. Si analizzano "storia e personaggi"... ma andare oltre è impossibile? Riconoscere dei pregi al fianco dei difetti è proibito o cosa?

Delle valutazioni rigide rendono quasi impossibile accettare il fatto che ad alcune persone il gioco possa piacere. Anzi, dico pure che oggigiorno le cose vanno meglio: tempo fa notavo una certa discriminazione, volta quasi ad offendere i fan del gioco come se fossero dei deficienti totali. Per fortuna (e dico per fortuna) la situazione è cambiata, ma l'idea di fondo c'è e la si nota in diversi post che io sarei tentato a classificare come spam "logico", ossia uno spam sensato ma che comunque non aggiunge niente di positivo alle discussioni.

Nessuno viene pagato e/o glorificato per gli accanimenti, quindi che senso ha continuare? L'obbiettività non esiste e le opinioni di un gruppo di persone non possono essere considerate migliori alle opinioni di un altro gruppo. Io in FFVIII vedo pecche e molti pregi che per me e altre persone sono obbiettivi mentre per altre no - allo stesso modo, cose che sento dire da altri e che vengono fatte passare per obbiettive per me non lo sono affatto.

FFVIII sarà pure la pecora nera dei GdR agli occhi di un esperto del genere, ma ciò non toglie assolutamente che un videogiocatore generico possa preferirlo ad altri capitoli della saga proprio grazie a pregi che qualcuno definisce difetti. Il mondo dei videogiochi e dei videogiocatori è talmente ampio da rendere quasi impossibile definire dei canoni assoluti di giudizio - ricordo di aver puntualizzato nelle varie discussioni precedenti come dei guru del genere che conosco (anche di persona) non si troverebbero d'accordo con molti membri che hanno partecipato alle discussioni qui su FFO. Ho sentito da queste persone giudizi diversi dai vostri, eppure a me non pare proprio che il loro bagaglio videoludico sia più limitato del vostro. Detto questo, non ci possono essere delle elite di giocatori che, indirettamente o meno, considerano inesperte e/o incapaci di argomentare le cose obbiettivamente tutte quelle persone che semplicemente non sono d'accordo con loro. E' ormai evidente che i gusti personali influenzano i giudizi, quindi perché non lasciare ad ogni persona la capacità di decidere senza imbarazzanti influenze esterne?
 

I Love Quina Quen

Texas Hold'em Player
1)Non mi pare,ci fosse qualche prova nel gioco che effettivamente fosse così...boh...ci rigiocherò per controllare.
2)Perchè dovrebbe sminuirlo?...non mi sembrano pessime motivazioni.
P.S: Su Irvine, c'era una scena...dove lo spiegava proprio a Galbadia quando dovevi scegliere il gruppo...anche se alla fine rimorchiava soltanto^^...ma a parte ste sciocchezze io li vedo quei motivi, se tu non li vedi non mi riguarda affatto...inoltre vedi punto 2 (mia soggettività si intende^^).

Il problema di Irvine è che non c'è stato alcuno sforzo per sciogliere la nebbia intorno alla sua personalità ed allo stesso tempo nessun tentativo di provare a renderlo misterioso. Tutto quello che dici te lo sei immaginato, perchè nel gioco non vi sono tracce di un senso di colpa o della consapevolezza di aver sbagliato, ed una bozza del suo senso di solitudine. Io vedo solo un playboy dai pessimi gusti che corre di qua e di là cercando di rimorchiare e sparando qualche colpo ai mostri per ditrarsi.
 

Mobius

Ulisse
Quello che non c'è lo si immagina. E' una delle cose che mi piacciono del gioco, anche perché sembra quasi che ci siano gli elementi necessari (come il realismo e l'attualità di alcuni temi) per riempire i vuoti.
 

poggiaus

Nuovo utente
Il problema di Irvine è che non c'è stato alcuno sforzo per sciogliere la nebbia intorno alla sua personalità ed allo stesso tempo nessun tentativo di provare a renderlo misterioso. Tutto quello che dici te lo sei immaginato, perchè nel gioco non vi sono tracce di un senso di colpa o della consapevolezza di aver sbagliato, ed una bozza del suo senso di solitudine. Io vedo solo un playboy dai pessimi gusti che corre di qua e di là cercando di rimorchiare e sparando qualche colpo ai mostri per ditrarsi.

E pensare che dopo essere stato demolito come personaggio di videogame ora lo ritroviamo in sella ad una moto, pronto per tornare nel mondo videoludico dalla porta sul retro :D
 

Zanna

Mamoru Takamura
La membership è più o meno focalizzata su un genere videoludico ben definito, e pertanto tende a far passare per vergognoso un gioco che invece agli occhi di un pubblico più ampio non ha nulla da invidiare agli altri capitoli della saga.

Parlo per me: non l'ho mai definito vergognoso in toto, semmai lacunoso e poco curato in diversi aspetti. Direi che c'è una differenza non da poco.

Il discorso si può benissimo generalizzare, estendendolo a film, libri e musica: chi ha l'autorità per dire che i libri Fantasy sono inferiori agli altri? Chi ha l'autorità di dire che la musica (senza parole) è inferiore alle canzoni? Le variegazioni sono talmente tante e trovare criteri di giudizio assoluti è molto difficile, se non impossibile.

Tesi che non sposo assolutamente, e che nasconde una falla: non si parla di un genere d'evasione o anche letterario inferiore ad un altro, nel caso specifico si parla di un oggetto appartenente ad un determinato ambito e paragonato ad altri nello stesso identico ambito.
Quanto al fantasy, per quello che ne so chiunque può anche dire che Licia Troisi è meglio di Tolkien, ma ciò non toglie che 1- E' una boiata degna di un lettore affetto da acidi, 2- basta saper mettere assieme qualcosa in più dei pensierini delle scuole elementari per capire l'abisso che separa questi due scrittori (meglio, 1 e 1/4 va).

Negli accanimenti, spesso si finisce con l'abuso dei pregiudizi (A: "Sistema di combattimento? FFXII non ha rivoluzionato un bel niente!". B: "Certo, vallo a dire a tutti quei giocatori abituati all'azione che per oltre 10 anni hanno preso in giro i sistemi di combattimento dell'intero genere!") e con argomentazioni che hanno dell'incredibile. Si analizzano "storia e personaggi"... ma andare oltre è impossibile? Riconoscere dei pregi al fianco dei difetti è proibito o cosa?

Sempre a titolo personale: al massimo con gli accanimenti si finisce nelle palesi prese per i fondelli, ma non credo ci siano pregiudizi di fondo (io poi non faccio nemmeno parte dei denigratori di FF XII, e se ho sostenuto che FF XII non ha portato a innovazioni radicali, è perchè a parte il gambit tutto il resto era qualcosa di già ampiamente visto in altri Jrpg degli anni 90).
Ora che ricordo ho sempre sostenuto che FF VIII avesse un ottimo comparto tecnico, quindi qualche merito lo avrei anche riconosciuto sin da subito.

A tutto il resto penso di aver già risposto minimo 200 volte, di conseguenza lascio più che volentieri cadere la questione, non mi interessa cadere nella solita pozza di vittimismo creata ad hoc.

p.s. sono qui da oltre 4 anni e spedizioni punitive contro gli estimatori di FF VIII non me le ricordo, prese per il **** a iosa si, ma oltre a quello non mi rimembro ghettizzazioni di sorta.
 

I Love Quina Quen

Texas Hold'em Player
Allora, quello che volevo dire quando ho iniziato a partecipare a questa discussione era semplice: pregi e difetti obbiettivi al 100% non esistono, tutto dipende da chi giudica e da come giudica. Neanche prendere in considerazione altri jRPG è a mio parere valido perché, in quanto gioco, FFVIII può piacere ad un pubblico esteso e al tempo stesso può essere disprezzato dai guru del genere.

Qui mi trovi d'accordo, anzi ti invito a leggere il mio post quando ho parlato di quella che ho definito "oggettività critica", o semplicemente senso critico, che non è assoluto, ma nemmeno completamente soggettivo

Diciamolo chiaramente: questo non è un forum in cui i membri possono giudicare un gioco in tutte le sue sfaccettature (come le trovate commerciali). La membership è più o meno focalizzata su un genere videoludico ben definito, e pertanto tende a far passare per vergognoso un gioco che invece agli occhi di un pubblico più ampio non ha nulla da invidiare agli altri capitoli della saga. Il discorso si può benissimo generalizzare, estendendolo a film, libri e musica: chi ha l'autorità per dire che i libri Fantasy sono inferiori agli altri? Chi ha l'autorità di dire che la musica (senza parole) è inferiore alle canzoni? Le variegazioni sono talmente tante e trovare criteri di giudizio assoluti è molto difficile, se non impossibile.

Per questo l'uomo cataloga, ricerca opere simili e le confronta tra loro, in questo modo si può dare un giudizio. Non posso rapportare Verdi ai Metallica, non posso rapportare Saba a Pirandello, non posso rapportare una Ferrari ad un Caccia, non posso rapportare FFVIII ad un videogame che non sia JRPG, perchè sono talmente diversi che l'accostamento non produrrebbe nulla. Se si vuole aver facoltà di dare un giudizio, bisogna ricercare prodotti simili.

Si analizzano "storia e personaggi"... ma andare oltre è impossibile? Riconoscere dei pregi al fianco dei difetti è proibito o cosa?

Dai "Braccobaldi" hai mai sentito dire che sotto l'aspetto tecnico FFVIII è scadente? hai mai sentito parlare di minigiochi di basso livello? Hai mai sentito dire che la longevità è bassa? eccoteli gli elementi positivi, che lo fanno distinguere nella massa di giochi di ruolo alla giapponese.


Nessuno viene pagato e/o glorificato per gli accanimenti, quindi che senso ha continuare? L'obbiettività non esiste e le opinioni di un gruppo di persone non possono essere considerate migliori alle opinioni di un altro gruppo. Io in FFVIII vedo pecche e molti pregi che per me e altre persone sono obbiettivi mentre per altre no - allo stesso modo, cose che sento dire da altri e che vengono fatte passare per obbiettive per me non lo sono affatto.

All'inizio del mio primo post ho detto che intendevo avere una discussione pacata. Da parte mia non ci saranno accanimenti.

FFVIII sarà pure la pecora nera dei GdR agli occhi di un esperto del genere, ma ciò non toglie assolutamente che un videogiocatore generico possa preferirlo ad altri capitoli della saga proprio grazie a pregi che qualcuno definisce difetti. Il mondo dei videogiochi e dei videogiocatori è talmente ampio da rendere quasi impossibile definire dei canoni assoluti di giudizio - ricordo di aver puntualizzato nelle varie discussioni precedenti come dei guru del genere che conosco (anche di persona) non si troverebbero d'accordo con molti membri che hanno partecipato alle discussioni qui su FFO. Ho sentito da queste persone giudizi diversi dai vostri, eppure a me non pare proprio che il loro bagaglio videoludico sia più limitato del vostro. Detto questo, non ci possono essere delle elite di giocatori che, indirettamente o meno, considerano inesperte e/o incapaci di argomentare le cose obbiettivamente tutte quelle persone che semplicemente non sono d'accordo con loro. E' ormai evidente che i gusti personali influenzano i giudizi, quindi perché non lasciare ad ogni persona la capacità di decidere senza imbarazzanti influenze esterne?

La capacità di giudizio di un dato oggeto si ottiene dall'esperienza in materia. Come puoi dire che un piano economico è valido se non hai esperienza in economia. Il concetto è lo stesso, solo applicato ad un altro contesto. La capacità di giudizio viene dall'esperienza e l'esperienza dal confronto di diversi oggetti studiati e presi in esame.

Questo però non autorizza assolutamente ad insultare l'inesperto, anzi bisognerebbe invogliarlo a farsi una cultura su un certo argomento, cosa che invito sempre a fare quando rispondo a chi parla di JRPG senza cognizione di causa. Ah e nessuno ha mai messo in dubbio che la gente possa apprezzarlo, assolutamente. Però una cosa è giudicarlo personalmente, un'altra farlo con senso critico. Le 2 cose non sono sovrapponibili

Ah l'ho messo in risposta per fartelo leggere
 

ColdEvil

Member
Quello che non c'è lo si immagina. E' una delle cose che mi piacciono del gioco, anche perché sembra quasi che ci siano gli elementi necessari (come il realismo e l'attualità di alcuni temi) per riempire i vuoti.
Se la mettiamo cosi anche i pg di FFXII sono dei grandi pg perchè non fanno niente di concreto però lasciano immaginare qualcosa di piu.Il problema con i pg di FFVIII è che erano tutti disponibili dall'inizio del gioco o quasi e avevano quasi tutti la stessa storia cioè soldati del garden a parte rinoa,le possibilità per caratterizzarli cerano (Selphie al garden di trabia,Zell con l'invasione di balamb,Irvine nello scontro tra i garden)pero queste opportunità non sono state sfruttate, sarebbe bastato qualche accorgimento in piu per renderli interessanti invece di vedere "ah cè la strega cattiva andiamo ad ucciderla perchè è cattiva,non importa il motivo per cui è cattiva tanto si sa che le streghe sono sempre cattive"
 

Enigma

Hyuga Clan's Heir
siamo tornati ai vecchi tempi :D approfitto per inbarcarmi anch'io un un piccolo ma enorme OT


nel mio piccolo ci ho riflettuto e sono arrivato a questo: qualsiasi analisi, che sia oggettiva (uh, quanto tempo che non lo dicevo *_*) o soggettiva, è messa su per trasmettere delle opinioni altrui a chi la legge/ascolta/ecc (vabe, ovvio)
alla luce di questo il problema non è tanto la presunta natura dell'analisi o dell'analizzatore, ma il metodo di assimilazione del lettore, che dovrebbe si usarla per farsi un'idea sull'oggetto analizzato ma non basarsi completamente su di essa

in questo forum e, in particolare su FFVIII, ho letto delle mini-recensioni (perche di questo si trattava lol) davvero ben fatte, alre un po meno, alcune venivano presentate come oggettive, altre no. nonostante tutto difficilmente mi trovavo d'accordo completamente con x analisi, ma d'altro canto era anche difficile trovare la y con cui ero in completo disaccordo, il tutto cercando di esulare dai miei gusti personali (che tra parentesi vedono FFVIII come un buon gioco), ed ho potuto fare questa "analisi dell'analisi" perche io stesso ho provato il gioco
invece ho visto, per dire, gente che parte prevenuta solo perche ha letto commenti magari sparati un po alla ca**o (non sto parlando di FFVIII in particolare eh) e altri invece che osannano robe che non hanno nemmeno mai visto, segno che avevano dato per scontate le opinioni altrui (chissa poi se di fatto o solo per scena) a prescindere da come queste ultime siano presentate al lettore


ho concuso che il problema non è il modo di porre la propria analisi, alla fine ci può anche stare che un analisi sia presentata come obbiettiva perche chi l'ha fatta ha tentato, nel possibile, di non coinvolgere i propri gusti, ma imho va comunque presa come una delle tante opinioni senza stare troppo a pensare sulla pretenziosità (nuovo vocabolo?) della stessa


p.s. so che sembra tutta roba ovvia, ma a me è venuta in mente solo dopo la chiusura del fatidico topic :D
p.p.s. so anche di essere andato completamente fuori tema, ma non ho iniziato io stavolta :p


@mobius: la storia sulla moda di criticare funziona anche all'inverso, ci sono anche quelli che elogiano FFVIII aprioristicamente per fare tendenza, lo stesso ragionamento lo si può fare con quasi qualsiasi cosa, almeno finche su questa tera esisteranno pecoroni e pastori (cit.)
 
Top