Vexen91
Anomander Rake
Ecco il capitolo decimo.Buona lettura^^
Capitolo 10. Missione a pagamento
Caldo.
L’aria era calda,accogliente
La stanza lo era.
Era ad Ajath,nella sua vecchia casa
Al muro,il solito quadro,rovinato dall’umidità
La cornice dorata era tutta incrostata
Non l’aveva mai pulita,a dir la verità
Sulla finestra goccioline d’acqua scivolavano lentamente verso il basso
Pioveva
Il cielo era completamente coperto da nuvole,e anche se era pieno giorno,aveva avuto bisogno di accendere alcune candele
Ma non candele normali
Le fiammelle ondeggiavano emettendo un sottile filo di fumo
Erano candele profumate,quelle che piacevano Hyunie
Le spade giacevano in un angolo,gettate via,come se non volesse più impugnarle
BROOOOOOOOOOOM
Un tuono illuminò la stanza
Sulla parete davanti a lui si proiettò un’ombra
Un’ombra familiare
Il cuore gli si strinse in petto.Il respiro si fermò per qualche secondo
“Hyunie?”
Dietro di lui,la ragazza era vestita con una camicetta bianca e una gonnellina a pieghe.
Bagnata.Poichè veniva da fuori
La veste umida le si era attaccata addosso
Amarant non poté fare a meno di avere certi pensieri
Sorrise arrossendo
La ragazza sorrise dolcemente a sua volta,con le piccole labbra rosse,i grandi occhi.
Poteva passare un’eternità a guardarli.
“Sdraiati,Amarant”
Lui non protestò,e si adagiò sul divano col ventre appoggiato al freddo tessuto sintetico
Non lo vide,ma sentì che lei si toglieva la camicetta
Iniziò a sudare
Poi rise di se stesso,com’era ridicolo.
“Rilassati”disse dolcemente la ragazza,accarezzandogli la guancia
Quella carezza lo fece rabbrividire dalla testa ai piedi
La ragazza si mise sopra di lui
E gli tolse la maglietta,gettandola via
Lui fece per voltarsi ma lei lo fermò
“Non così presto…”
Poi sentì la sua pelle contro la sua
Appoggiò le piccole mani sulla sua schiena nuda
Calde
Amarant ebbe un fremito di piacere
Poi lei iniziò a massaggiarlo,lentamente
Le mani si muovevano sulle sue spalle e sulla sua schiena con sapienza
Provocandogli sensazioni mai provate
“Ti piace??”
Amarant sorrise
“Oh sì,è bellissimo,Hyunie…”
Lei continuò a massaggiarlo
Lui aveva il viso davanti a una candela
Si sentiva avvampare il volto,ma non credeva fosse il calore della candela
Sentiva i suoi battiti aumentare di frequenza
Il suo respiro muoveva la fiammella
E sudava.E sentiva anche le mani di lei sudate
Poi lei smise
Si abbassò e gli baciò il collo
“Ti amo,Hyunie” sussurrò lui
Lei non rispose.
Ricominciò a massaggiarlo
Ma sentì che le mani adesso erano appiccicose
Come se avesse della marmellata sopra
Lui cercò la mano di lei con la sua
Ancora quella roba appiccicosa
Ma che accidenti…
Si guardò la mano
Coperta di liquido scarlatto
Scarlatto
Si voltò di scatto
E ciò che vide lo raggelò
Sentì il sangue ghiacciarsi nelle vene
La ragazza non aveva più gli occhi,solo due profonde cavità nere.
La pelle era raggrinzita,putrefatta,decomposta
Dalle cavità uscivano lacrime.
Lacrime di sangue. Che colavano giù dalle guance,dalle braccia,fino alle mani,alla sua schiena
La sua bocca rugosa si aprì
Una voragine.Nera,buia.Profonda
Ed emise un grido che gli ferì le orecchie
“PERCHE’?????????????????”
E fu scossa da un singhiozzo terrificante
La mente di Amarant non ragionava più
Quella vista lo terrorizzava,eppure non riusciva a distogliere gli occhi da essa
“PERCHE’ MI HAI LASCIATA MORIRE????????PERCHE’?????????”
A ogni perché le lacrime della ragazza aumentavano
Ormai lui era coperto di sangue
E terrorizzato
Le mani,ormai scheletriche,si strinsero intorno al suo collo,mozzandogli il respiro
“IO TI ODIO AMARANT,TI ODIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Ma Amarant ormai non la ascoltava più
Avrebbe potuto divincolarsi facilmente dalla sua stretta
Ma i muscoli non gli rispondevano
Rimaneva lì,imbambolato,mentre quel mostro gli urlava contro,ricoprendolo di sangue
Sentì le lacrime scendere,brucianti,sulle guance
Voleva gridare anche lui.Voleva gridare che l’amava
Che non doveva piangere
La bocca poi si allargò enormemente,e gridò un’ultima volta:
“PERCHEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE’??????????????????????”
Si risvegliò di soprassalto
Le guance bagnate
Il respiro veloce.Il cuore che gli batteva forte nel petto
Una giovane infermiera si avvicinò a lui preoccupata
--Calmati…è stato solo un sogno…--
--No io devo…--
Appoggiò le braccia al lettino per alzarsi
Un dolore atroce gli perforò quello destro,facendolo ricadere sdraiato
Se lo toccò
E improvvisamente ricordò
Riku lo aveva colpito.
Stava per ucciderlo,quando Vexen gli aveva sparato al braccio,facendogli cadere la spada
E poi???
E poi era svenuto.La vista gli si era offuscata e aveva perso i sensi
--Vexen!!!Dov’è Vexen???—
L’infermiera sorrise
--Chi,il tuo amico biondo??E’ stato lui a portarti qui…eri gravemente ferito.Hai dormito per una settimana intera…e lui è venuto a trovarti spesso…--
Poi la ragazza sospirò
Amarant si ricordò anche dell’effetto che faceva Vexen,i suoi occhi in particolare,sulle ragazze
--Ti ha già portata a letto oppure ti sta lavorando “perbenino”,come dice lui??—
La ragazza arrossì alla battuta di Amarant
--Ecco lo sapevo, “chi ha tempo non aspetti tempo”,come dice sempre lui.Spero almeno che tu non sia fidanzata,va’—
Prima che la ragazza potesse ribattere,entrò Vexen
Al suo arrivò,metà reparto si voltò verso di lui.La maggior parte erano donne
Vexen sorrise salutandole con la mano
Amarant si coprì gli occhi per risparmiarsi quello spettacolo penoso
Poi l’ex colonnello si voltò verso il lettino
--Guarda un po’ chi si è svegliato!!—
Vexen prese una sedia su cui si stava sedendo un dottore,facendogli battere violentemente il sedere sul pavimento
Con noncuranza,l’avvicinò al lettino e si sedette,incrociando le gambe
--Come va fratello???—
--A parte il fatto che ho il braccio destro inutilizzabile??Benissimo!!—
--Ehi come mai hai gli occhi arrossati??—
--Boh,forse mi ci sono ficcato due dita dentro…--
Vexen rise
--Comunque questo posto è pieno di attrazioni,sai??—
--Sì,e ho notato che non hai esitato a provarle tutte…--
--A parte gli scherzi,c’è tutta la parte ovest del villaggio devastata…--
Sentendolo,tutti gli infermieri si dileguarono,compresa quella che si occupava di Amarant,che li lasciò soli con la scusa di andare a prendere dei medicinali
--Visto??Basta parlarne e se ne vanno tutti.Comunque penso che ci sia qualche demone nelle foreste qua vicino.Se lo facciamo fuori ci possiamo fare dare un premio succulento!!—
--Succulento come la figlia del capo villaggio??—
--Perché no??Ti serve una distrazione ogni tanto,no??—
Amarant ripensò a Hyunie,e al sogno che aveva appena fatto
--No…affatto.Appena mi rimetto,pigliamo le nostre cose e ci togliamo di ****…--
--Ma no,dai,perché…--
--In questo minuscolo villaggio non penso di trovare un modo per sconfiggere Jemko.Perciò tanto vale non fermarcisi troppo.Ti va bene come spiegazione??—
Vexen non sembrava parecchio convinto
Siccome non c’era nessuno a controllare,pensò bene di accendersi una sigaretta
Mentre aspirava guardando il soffitto,Amarant si guardò attorno
--Che c’è??—
--Le mie spade…??—
--Ah giusto…--
Vexen aprì la divisa estraendo le due spade,che luccicavano
--Le ho fatte lucidare.Ora sono molto più fiche,non trovi??—
Amarant gliele strappò di mano
--Sono molto più fiche sporche di sangue,non trovi??—
--Satanista…-- esclamò Vexen con una smorfia
Amarant fece per alzarsi,ma una fitta al braccio lo bloccò nuovamente
--Strano…di solito le ferite a questo braccio si curano più velocemente del normale…--
Vexen continuava a fumare tranquillo
--Beh,ricorda che non sei stato ferito da una spada normale…--
--Giusto…e purtroppo non posso curarmi trasformandomi poiché mi ha ferito proprio il braccio destro…--
Vexen sorrise
--Perché,non ti piacciono le cure della mia amica???—
--Ah,a proposito,fattela un po’ meno amica,ricorda che qui siamo di passaggio…non vorrai spezzarle il cuore…--
--Ommioddio non ricominciare con i tuoi discorsi moralistico/femministi,risparmiameli guarda,tanto sai che faccio sì con la testa e poi me ne sbatto.—
--Mi sembra che tu ti sbatti anche qualcos’altro,quando ne hai l’occasione…--
--Ascolta,vogliamo sindacare sui miei rapporti col genere femminile ancora per molto??—
--Beh,hai qualche argomento migliore??—
Vexen non rispose.Ma sorrise
In silenzio,i due iniziarono a fissarsi
L’angolino della bocca di Amarant si incrinò in un sorriso
Scattò di colpo afferrando la Hang con la sinistra,ovviamente
Saltò sull’altro letto e la puntò verso Vexen
Lui stava già roteando le pistole cariche
Non esitò un secondo
Iniziò a sparare a velocità pazzesca,bucherellando il muro dove prima c’era Amarant
Che si era gettato da una parte
I pazienti cominciarono ad urlare terrorizzati
Amarant si eccitò sentendo le grida
Vexen sembrava sul punto di scoppiare a ridere
Attaccò Vexen,ma lui trasformò il fucile in spada,parò il colpo e lo mandò in terra
--Smettiamola,dai…li stiamo facendo cagare addosso…poi tocca alla mia amica infermiera e ai suoi colleghi pulire…--
Entrambi scoppiarono a ridere
--Uffa però…io mi stavo divertendo…--
Vexen smise di ridacchiare quando vide tutti i dottori nella stanza
--Gran bella figura del *******…e adesso che gli dico??Mi avevan detto di non farlo muovere…--
Un dottore si mosse a passo svelto verso di lui
Un primario,di sicuro.Il camice candido svolazzava dietro di lui,aperto
Amarant annaspava a terra,cercando di alzarsi
Vexen fece l’ultimo tiro dalla sigaretta,gettandola in terra.Era pronto a farsi sbattere fuori
--Complimenti a entrambi!!!!Siete stati fantastici!!!—esclamò gioioso
Se Vexen avesse avuto ancora la sigaretta in bocca,sicuramente gli sarebbe caduta
Amarant perse nuovamente l’equilibrio schiantandosi a terra,imprecando
Alcune infermierine lo aiutarono ad alzarsi,ma appena fu in piedi se le scrollò di dosso,andandosi a sedere sul letto
Si gettò su di esso facendolo cigolare
--Grazie,sa,stiamo pensando di fare uno spettacolo itinerante…lei vuole fare quello che gira col cappello a chiedere soldi??—
Poi si mise sdraiato con le mani dietro la nuca
Vexen sorrise
Il medico lo ignorò e cominciò a parlare
--Vi abbiamo visti combattere…siete veloci,siete potenti…abbiamo visto che il ragazzo riesce a combattere divinamente anche con la mano sinistra…mentre lei ha un’abilità molto superiore alla sua,sicuramente…aiutato dall’arma superba che possiede…--
Amarant si alterò
--No aspetta chi è molto superiore a me???—
Vexen fece una linguaccia ad Amarant e lui gli tirò un calcio al gomito
Mentre il biondo guerriero si massaggiava il braccio,il medico continuò
--E non vogliamo neppure immaginare l’abilità del ragazzo con entrambe le braccia…siete i guerrieri migliori che questa città vede da anni!!!!—
Amarant cominciò a subodorare qualcosa…e non gli piaceva
--Siamo in grado di fornirle un medicinale che è in grado di riparare la sua ferita in tempo record…--
Vexen sentì il tono d’attesa nella voce del primario
--…ma??—
--ma dovete farci un piacere…--
Amarant si rizzò in piedi,incurante del dolore
--Non uccideremo alcun demone!!!!—
Il dottore si voltò di scatto verso di lui
Nella stanza calò il silenzio
--Non sono demoni…ma portano con loro devastazione terrore…--
L’uomo cadde in ginocchio scoppiando a piangere
Le mani giunte,i lineamenti tesi
--Ve lo chiedo in ginocchio…vi supplico…--
Vexen guardò Amarant
Anche lui sembrava turbato
--Dai…guarda come sono disperati…--
Amarant rifletté qualche secondo
--Beh in effetti fa davvero pena…--
Un sorriso incurvò la sua bocca
--Però me ne fotto.Non sono cazzi miei in fondo.—
Fece per alzarsi,ma Vexen lo bloccò
--E invece sono cazzi tuoi…hanno detto di avere un medicinale in grado di curare velocemente la tua ferita…e non possiamo ripartire con te conciato in quel modo,no??—
--Ah,chissà quante stro.nzate sono pronti a inventare pur di liberarsi di questi “devastatori”…--
--Oh no signore,guardi!!!—
Schioccò le dita in direzione di una delle infermiere
Lei portò vicino al lettino una valigetta
La aprì con cautela
Dentro vi era una boccetta parecchio piccola per una valigia così grande
Amarant la guardò poco convinto
--E va bene e va bene…buttatemi addosso quell’acqua di rubinetto e andiamo a fare questo lavoro…un po’ di moto mi farà bene…--
Il dottore non si indignò per le parole di Amarant.Anzi i suoi occhi si illuminarono
--Oh grazie,grazie mille!!—
E iniziò a baciargli la mano
Amarant la ritrasse disgustato
Poi prese le due spade e se le agganciò dietro
I due raggiunsero la parte devastata del villaggio
Amarant scrutò le rovine
Un incendio,di sicuro.
Un drago,forse??
Vide arrivare un uomo tarchiato.Sorrideva gioviale ai due
Vexen non l’aveva neppure visto,stava parlando con l’infermierina
--Vex,per favore,stai attento…--
--Non ti preoccupare piccola…starò attento a non morire…per rivederti ancora…--
--Oh Vexen…--
Lei l’abbracciò.Per un lungo istante si fissarono languidi
Poi la baciò
L’uomo tarchiato porse la mano ingioiellata ad Amarant
--Sono il governatore di Irme…sono felice che abbiate acconsentito alla mia richiesta…--
Amarant annuì con la testa
La ferita si era già richiusa e gli faceva meno male
Era di nuovo in grado di trasformarsi in Dark Amarant,sfruttando i poteri curativi della mutazione
Vexen si divise dalla giovinetta e si mise di fianco ad Amarant,fissando l’orizzonte
Il fucile argentato in una mano,la balestra nell’altra
Le due pistole nelle fondine,pronte ad essere estratte in un lampo
--Un drago,vero??—
Vexen scosse la testa
--No…sono esseri umani…li chiamano “I cinque della tempesta”…--
--Umani??Ma un proiettile in mezzo agli occhi no,eh??—
--Ascolta amico,dubito che in questo villaggio ci sia niente di più nocivo di una siringa…oltre all’ospedale,l’unico altro grande edificio è il municipio…--
--Un paio di anelli in meno e una caserma in più??—
--Uhm…sono un popolo pacifico…non tollererebbero una cosa del genere.Forse è anche per questo che i cinque li hanno presi di mira…--
--Presi di mira??Allora non è la prima volta che attaccano…--
--No.Attaccano una volta al mese circa.Oggi ci dovrebbe essere un nuovo attacco…--
--Sanno già quando li aggrediranno??Allora perché non prendono qualcuno che li ammazzi??—
--Beh…quel qualcuno siamo noi…--
--Lo supponevo…--sbuffò Amarant
Un rombo scosse la valle
Le persone raccolte lì cominciarono a urlare e fuggire
Un rombo molto simile a un tuono
Amarant estrasse le due spade mettendosi in guardia
--Arrivano—esclamò Vexen
FINE CAPITOLO 10
L'angelo di Jemko(Sempre più grande^^)
Capitolo 10. Missione a pagamento
Caldo.
L’aria era calda,accogliente
La stanza lo era.
Era ad Ajath,nella sua vecchia casa
Al muro,il solito quadro,rovinato dall’umidità
La cornice dorata era tutta incrostata
Non l’aveva mai pulita,a dir la verità
Sulla finestra goccioline d’acqua scivolavano lentamente verso il basso
Pioveva
Il cielo era completamente coperto da nuvole,e anche se era pieno giorno,aveva avuto bisogno di accendere alcune candele
Ma non candele normali
Le fiammelle ondeggiavano emettendo un sottile filo di fumo
Erano candele profumate,quelle che piacevano Hyunie
Le spade giacevano in un angolo,gettate via,come se non volesse più impugnarle
BROOOOOOOOOOOM
Un tuono illuminò la stanza
Sulla parete davanti a lui si proiettò un’ombra
Un’ombra familiare
Il cuore gli si strinse in petto.Il respiro si fermò per qualche secondo
“Hyunie?”
Dietro di lui,la ragazza era vestita con una camicetta bianca e una gonnellina a pieghe.
Bagnata.Poichè veniva da fuori
La veste umida le si era attaccata addosso
Amarant non poté fare a meno di avere certi pensieri
Sorrise arrossendo
La ragazza sorrise dolcemente a sua volta,con le piccole labbra rosse,i grandi occhi.
Poteva passare un’eternità a guardarli.
“Sdraiati,Amarant”
Lui non protestò,e si adagiò sul divano col ventre appoggiato al freddo tessuto sintetico
Non lo vide,ma sentì che lei si toglieva la camicetta
Iniziò a sudare
Poi rise di se stesso,com’era ridicolo.
“Rilassati”disse dolcemente la ragazza,accarezzandogli la guancia
Quella carezza lo fece rabbrividire dalla testa ai piedi
La ragazza si mise sopra di lui
E gli tolse la maglietta,gettandola via
Lui fece per voltarsi ma lei lo fermò
“Non così presto…”
Poi sentì la sua pelle contro la sua
Appoggiò le piccole mani sulla sua schiena nuda
Calde
Amarant ebbe un fremito di piacere
Poi lei iniziò a massaggiarlo,lentamente
Le mani si muovevano sulle sue spalle e sulla sua schiena con sapienza
Provocandogli sensazioni mai provate
“Ti piace??”
Amarant sorrise
“Oh sì,è bellissimo,Hyunie…”
Lei continuò a massaggiarlo
Lui aveva il viso davanti a una candela
Si sentiva avvampare il volto,ma non credeva fosse il calore della candela
Sentiva i suoi battiti aumentare di frequenza
Il suo respiro muoveva la fiammella
E sudava.E sentiva anche le mani di lei sudate
Poi lei smise
Si abbassò e gli baciò il collo
“Ti amo,Hyunie” sussurrò lui
Lei non rispose.
Ricominciò a massaggiarlo
Ma sentì che le mani adesso erano appiccicose
Come se avesse della marmellata sopra
Lui cercò la mano di lei con la sua
Ancora quella roba appiccicosa
Ma che accidenti…
Si guardò la mano
Coperta di liquido scarlatto
Scarlatto
Si voltò di scatto
E ciò che vide lo raggelò
Sentì il sangue ghiacciarsi nelle vene
La ragazza non aveva più gli occhi,solo due profonde cavità nere.
La pelle era raggrinzita,putrefatta,decomposta
Dalle cavità uscivano lacrime.
Lacrime di sangue. Che colavano giù dalle guance,dalle braccia,fino alle mani,alla sua schiena
La sua bocca rugosa si aprì
Una voragine.Nera,buia.Profonda
Ed emise un grido che gli ferì le orecchie
“PERCHE’?????????????????”
E fu scossa da un singhiozzo terrificante
La mente di Amarant non ragionava più
Quella vista lo terrorizzava,eppure non riusciva a distogliere gli occhi da essa
“PERCHE’ MI HAI LASCIATA MORIRE????????PERCHE’?????????”
A ogni perché le lacrime della ragazza aumentavano
Ormai lui era coperto di sangue
E terrorizzato
Le mani,ormai scheletriche,si strinsero intorno al suo collo,mozzandogli il respiro
“IO TI ODIO AMARANT,TI ODIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Ma Amarant ormai non la ascoltava più
Avrebbe potuto divincolarsi facilmente dalla sua stretta
Ma i muscoli non gli rispondevano
Rimaneva lì,imbambolato,mentre quel mostro gli urlava contro,ricoprendolo di sangue
Sentì le lacrime scendere,brucianti,sulle guance
Voleva gridare anche lui.Voleva gridare che l’amava
Che non doveva piangere
La bocca poi si allargò enormemente,e gridò un’ultima volta:
“PERCHEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE’??????????????????????”
Si risvegliò di soprassalto
Le guance bagnate
Il respiro veloce.Il cuore che gli batteva forte nel petto
Una giovane infermiera si avvicinò a lui preoccupata
--Calmati…è stato solo un sogno…--
--No io devo…--
Appoggiò le braccia al lettino per alzarsi
Un dolore atroce gli perforò quello destro,facendolo ricadere sdraiato
Se lo toccò
E improvvisamente ricordò
Riku lo aveva colpito.
Stava per ucciderlo,quando Vexen gli aveva sparato al braccio,facendogli cadere la spada
E poi???
E poi era svenuto.La vista gli si era offuscata e aveva perso i sensi
--Vexen!!!Dov’è Vexen???—
L’infermiera sorrise
--Chi,il tuo amico biondo??E’ stato lui a portarti qui…eri gravemente ferito.Hai dormito per una settimana intera…e lui è venuto a trovarti spesso…--
Poi la ragazza sospirò
Amarant si ricordò anche dell’effetto che faceva Vexen,i suoi occhi in particolare,sulle ragazze
--Ti ha già portata a letto oppure ti sta lavorando “perbenino”,come dice lui??—
La ragazza arrossì alla battuta di Amarant
--Ecco lo sapevo, “chi ha tempo non aspetti tempo”,come dice sempre lui.Spero almeno che tu non sia fidanzata,va’—
Prima che la ragazza potesse ribattere,entrò Vexen
Al suo arrivò,metà reparto si voltò verso di lui.La maggior parte erano donne
Vexen sorrise salutandole con la mano
Amarant si coprì gli occhi per risparmiarsi quello spettacolo penoso
Poi l’ex colonnello si voltò verso il lettino
--Guarda un po’ chi si è svegliato!!—
Vexen prese una sedia su cui si stava sedendo un dottore,facendogli battere violentemente il sedere sul pavimento
Con noncuranza,l’avvicinò al lettino e si sedette,incrociando le gambe
--Come va fratello???—
--A parte il fatto che ho il braccio destro inutilizzabile??Benissimo!!—
--Ehi come mai hai gli occhi arrossati??—
--Boh,forse mi ci sono ficcato due dita dentro…--
Vexen rise
--Comunque questo posto è pieno di attrazioni,sai??—
--Sì,e ho notato che non hai esitato a provarle tutte…--
--A parte gli scherzi,c’è tutta la parte ovest del villaggio devastata…--
Sentendolo,tutti gli infermieri si dileguarono,compresa quella che si occupava di Amarant,che li lasciò soli con la scusa di andare a prendere dei medicinali
--Visto??Basta parlarne e se ne vanno tutti.Comunque penso che ci sia qualche demone nelle foreste qua vicino.Se lo facciamo fuori ci possiamo fare dare un premio succulento!!—
--Succulento come la figlia del capo villaggio??—
--Perché no??Ti serve una distrazione ogni tanto,no??—
Amarant ripensò a Hyunie,e al sogno che aveva appena fatto
--No…affatto.Appena mi rimetto,pigliamo le nostre cose e ci togliamo di ****…--
--Ma no,dai,perché…--
--In questo minuscolo villaggio non penso di trovare un modo per sconfiggere Jemko.Perciò tanto vale non fermarcisi troppo.Ti va bene come spiegazione??—
Vexen non sembrava parecchio convinto
Siccome non c’era nessuno a controllare,pensò bene di accendersi una sigaretta
Mentre aspirava guardando il soffitto,Amarant si guardò attorno
--Che c’è??—
--Le mie spade…??—
--Ah giusto…--
Vexen aprì la divisa estraendo le due spade,che luccicavano
--Le ho fatte lucidare.Ora sono molto più fiche,non trovi??—
Amarant gliele strappò di mano
--Sono molto più fiche sporche di sangue,non trovi??—
--Satanista…-- esclamò Vexen con una smorfia
Amarant fece per alzarsi,ma una fitta al braccio lo bloccò nuovamente
--Strano…di solito le ferite a questo braccio si curano più velocemente del normale…--
Vexen continuava a fumare tranquillo
--Beh,ricorda che non sei stato ferito da una spada normale…--
--Giusto…e purtroppo non posso curarmi trasformandomi poiché mi ha ferito proprio il braccio destro…--
Vexen sorrise
--Perché,non ti piacciono le cure della mia amica???—
--Ah,a proposito,fattela un po’ meno amica,ricorda che qui siamo di passaggio…non vorrai spezzarle il cuore…--
--Ommioddio non ricominciare con i tuoi discorsi moralistico/femministi,risparmiameli guarda,tanto sai che faccio sì con la testa e poi me ne sbatto.—
--Mi sembra che tu ti sbatti anche qualcos’altro,quando ne hai l’occasione…--
--Ascolta,vogliamo sindacare sui miei rapporti col genere femminile ancora per molto??—
--Beh,hai qualche argomento migliore??—
Vexen non rispose.Ma sorrise
In silenzio,i due iniziarono a fissarsi
L’angolino della bocca di Amarant si incrinò in un sorriso
Scattò di colpo afferrando la Hang con la sinistra,ovviamente
Saltò sull’altro letto e la puntò verso Vexen
Lui stava già roteando le pistole cariche
Non esitò un secondo
Iniziò a sparare a velocità pazzesca,bucherellando il muro dove prima c’era Amarant
Che si era gettato da una parte
I pazienti cominciarono ad urlare terrorizzati
Amarant si eccitò sentendo le grida
Vexen sembrava sul punto di scoppiare a ridere
Attaccò Vexen,ma lui trasformò il fucile in spada,parò il colpo e lo mandò in terra
--Smettiamola,dai…li stiamo facendo cagare addosso…poi tocca alla mia amica infermiera e ai suoi colleghi pulire…--
Entrambi scoppiarono a ridere
--Uffa però…io mi stavo divertendo…--
Vexen smise di ridacchiare quando vide tutti i dottori nella stanza
--Gran bella figura del *******…e adesso che gli dico??Mi avevan detto di non farlo muovere…--
Un dottore si mosse a passo svelto verso di lui
Un primario,di sicuro.Il camice candido svolazzava dietro di lui,aperto
Amarant annaspava a terra,cercando di alzarsi
Vexen fece l’ultimo tiro dalla sigaretta,gettandola in terra.Era pronto a farsi sbattere fuori
--Complimenti a entrambi!!!!Siete stati fantastici!!!—esclamò gioioso
Se Vexen avesse avuto ancora la sigaretta in bocca,sicuramente gli sarebbe caduta
Amarant perse nuovamente l’equilibrio schiantandosi a terra,imprecando
Alcune infermierine lo aiutarono ad alzarsi,ma appena fu in piedi se le scrollò di dosso,andandosi a sedere sul letto
Si gettò su di esso facendolo cigolare
--Grazie,sa,stiamo pensando di fare uno spettacolo itinerante…lei vuole fare quello che gira col cappello a chiedere soldi??—
Poi si mise sdraiato con le mani dietro la nuca
Vexen sorrise
Il medico lo ignorò e cominciò a parlare
--Vi abbiamo visti combattere…siete veloci,siete potenti…abbiamo visto che il ragazzo riesce a combattere divinamente anche con la mano sinistra…mentre lei ha un’abilità molto superiore alla sua,sicuramente…aiutato dall’arma superba che possiede…--
Amarant si alterò
--No aspetta chi è molto superiore a me???—
Vexen fece una linguaccia ad Amarant e lui gli tirò un calcio al gomito
Mentre il biondo guerriero si massaggiava il braccio,il medico continuò
--E non vogliamo neppure immaginare l’abilità del ragazzo con entrambe le braccia…siete i guerrieri migliori che questa città vede da anni!!!!—
Amarant cominciò a subodorare qualcosa…e non gli piaceva
--Siamo in grado di fornirle un medicinale che è in grado di riparare la sua ferita in tempo record…--
Vexen sentì il tono d’attesa nella voce del primario
--…ma??—
--ma dovete farci un piacere…--
Amarant si rizzò in piedi,incurante del dolore
--Non uccideremo alcun demone!!!!—
Il dottore si voltò di scatto verso di lui
Nella stanza calò il silenzio
--Non sono demoni…ma portano con loro devastazione terrore…--
L’uomo cadde in ginocchio scoppiando a piangere
Le mani giunte,i lineamenti tesi
--Ve lo chiedo in ginocchio…vi supplico…--
Vexen guardò Amarant
Anche lui sembrava turbato
--Dai…guarda come sono disperati…--
Amarant rifletté qualche secondo
--Beh in effetti fa davvero pena…--
Un sorriso incurvò la sua bocca
--Però me ne fotto.Non sono cazzi miei in fondo.—
Fece per alzarsi,ma Vexen lo bloccò
--E invece sono cazzi tuoi…hanno detto di avere un medicinale in grado di curare velocemente la tua ferita…e non possiamo ripartire con te conciato in quel modo,no??—
--Ah,chissà quante stro.nzate sono pronti a inventare pur di liberarsi di questi “devastatori”…--
--Oh no signore,guardi!!!—
Schioccò le dita in direzione di una delle infermiere
Lei portò vicino al lettino una valigetta
La aprì con cautela
Dentro vi era una boccetta parecchio piccola per una valigia così grande
Amarant la guardò poco convinto
--E va bene e va bene…buttatemi addosso quell’acqua di rubinetto e andiamo a fare questo lavoro…un po’ di moto mi farà bene…--
Il dottore non si indignò per le parole di Amarant.Anzi i suoi occhi si illuminarono
--Oh grazie,grazie mille!!—
E iniziò a baciargli la mano
Amarant la ritrasse disgustato
Poi prese le due spade e se le agganciò dietro
I due raggiunsero la parte devastata del villaggio
Amarant scrutò le rovine
Un incendio,di sicuro.
Un drago,forse??
Vide arrivare un uomo tarchiato.Sorrideva gioviale ai due
Vexen non l’aveva neppure visto,stava parlando con l’infermierina
--Vex,per favore,stai attento…--
--Non ti preoccupare piccola…starò attento a non morire…per rivederti ancora…--
--Oh Vexen…--
Lei l’abbracciò.Per un lungo istante si fissarono languidi
Poi la baciò
L’uomo tarchiato porse la mano ingioiellata ad Amarant
--Sono il governatore di Irme…sono felice che abbiate acconsentito alla mia richiesta…--
Amarant annuì con la testa
La ferita si era già richiusa e gli faceva meno male
Era di nuovo in grado di trasformarsi in Dark Amarant,sfruttando i poteri curativi della mutazione
Vexen si divise dalla giovinetta e si mise di fianco ad Amarant,fissando l’orizzonte
Il fucile argentato in una mano,la balestra nell’altra
Le due pistole nelle fondine,pronte ad essere estratte in un lampo
--Un drago,vero??—
Vexen scosse la testa
--No…sono esseri umani…li chiamano “I cinque della tempesta”…--
--Umani??Ma un proiettile in mezzo agli occhi no,eh??—
--Ascolta amico,dubito che in questo villaggio ci sia niente di più nocivo di una siringa…oltre all’ospedale,l’unico altro grande edificio è il municipio…--
--Un paio di anelli in meno e una caserma in più??—
--Uhm…sono un popolo pacifico…non tollererebbero una cosa del genere.Forse è anche per questo che i cinque li hanno presi di mira…--
--Presi di mira??Allora non è la prima volta che attaccano…--
--No.Attaccano una volta al mese circa.Oggi ci dovrebbe essere un nuovo attacco…--
--Sanno già quando li aggrediranno??Allora perché non prendono qualcuno che li ammazzi??—
--Beh…quel qualcuno siamo noi…--
--Lo supponevo…--sbuffò Amarant
Un rombo scosse la valle
Le persone raccolte lì cominciarono a urlare e fuggire
Un rombo molto simile a un tuono
Amarant estrasse le due spade mettendosi in guardia
--Arrivano—esclamò Vexen
FINE CAPITOLO 10