Come avevo promesso ho scritto il nuovo capitoloooo
Era ora...
Questo diciamo che è ancora un capitolo di transizione...cmq la fine non è lontana
Spero che vi piaccia...
Buona lettura
Capitolo 28
La confusione e le chiacchiere della folla le avevano fatto venire il mal di testa.
Come era possibile che tutte quelle persone si trovassero contemporaneamente nello stesso posto, e parlassero tutte assieme, camminando, scontrandosi, urlando... Se le città erano tutte cosi lei non vi avrebbe messo più piede, davvero!
Erano arrivati a Toleno da pochi minuti e già desiderava essere altrove.
Quella sera la città avrebbe ospitato l'asta più grande e più importante della stagione, e un'infinità di persone si erano riversate nelle strade per assistervi.
Ed era li che loro speravano di trovare l'ultimo Artefatto...
Ma in quel momento Dorilay era troppo concentrata per non perdersi e non badava ad altro.
Si accorse di esseresi aggrappata al braccio di Erion, lui le dedicò il suo solito sorriso sereno , poi la prese per mano e la condusse verso il resto del gruppo.
La Maga e i sovrani attendevano su una scalinata di pietra dove pareva avessero trovato un luogo un po' appartato e distante dalla cofusione generale.
E fu proprio li che tra gioa e stupore li vide...
Lyli aveva le lacrime agli occhi e corse ad abbracciarla:
"Per fortuna stai bene Dory.."
Dietro di lei venivano Dag e Aras...tutti e due accigliati.
Sorrise all'amico ma l'espressione dura non lo abbandono.
Rivolsero tutti un saluto cortese ai Sovrani e poi iniziarono le domande.
Lyli rimase vicino a lei e disse quasi in risposta ai suoi pensieri:
"Da quando sei sparita nella notte non ha quasi piu aperto bocca...io speravo che ritrovandoti gli tornasse il buon umore...è diventato più tetro di Aras"
"Mi spiace tanto Lyl...io però dovevo andare...." le rispose...sapeva che non era una giustificazione, ma l'amica l'avrebbe accettata. Infatti le rivolse un sorriso di comprensione:
"L'importante è che ora ti abbiamo ritrovata ..."
Dorilay annui ma con lo sguardo tornò a cercare Dag.
Lui era immobile affianco alla Maga...il suo sguardo si alzo improvvisamente e incrociò il suo.
Sembrava arrabbiato e addolorato....
E' colpa mia?
Potevo fare altrimenti...?
Un'occhiata ad Erion e seppe che la risposta era no...
Sorrise all'amico. Prima o poi gli sarebbe passata la rabbia.
Finite le spiegazioni veloci Agata condusse tutti in una locanda quasi fuori città.
era quasi vuota...e forse era stata scelta proprio per quello.
Intorno ad un tavolo sottovoce iniziarono a fare piani per la serata.
L'artefatto sarebbe comparso all'asta.
C'erano due possibilità...
Rispondere all'asta, o rubare l'Artefatto a colui che se lo fosse aggiudicato.
Alla fine si optò per la secona scelta...meglio non comparire durante l'asta.
Avrebbero atteso fine serata...
I suoi compagni andarono tutti a riposarsi...
"Dovresti riposarti anche tu" le disse Erion.
le si era avvicinato un attimo...poi forse percependo il suo nervosismo e la sua eccitazione non le disse altro e la lasciò sola.
Usci' su un terrazzò deserto... si sentiva fremere dall'ansia e non capiva perchè... o forse si...
Presto avrebbe avuto l'ultimo Artefatto...riusciva a sentirne il potere tra le mura delle città...sapeva che era vicino...ne era attratta...
Fu scossa dai suoi pensieri dall'arrivo di Dag.
Era quasi saltata:
"Mi hai spaventata" disse cercando di sorridere.
Ma l'amico non parve divertito.
Il silenzio cadde su di loro per dei momenti che le parvero interminabili.
Poi infine parlò:
"Perchè?"
Lei alzo lo sguardo per guardarlo.
"Perchè ti sei lanciata al suo inseguimento? Perchè lui? Perchè sei andata via senza dirmi nulla?" non la guardava...sembrava che le stesse rivolgendo a se stesso quelle domande.
"Mi dispiace tanto...lo so che vi ho fatto preoccupare..."
"Preoccupare??Preoccupare è un po riduttivo!!" aveva alzato la voce e le aveva afferrato i polsi...
"Mi fai male Dag..."
"Lui non è nessuno! Nessuno! E' uno sconosciuto! Lo capisci?"
"Dag per favore abbassa a voce...sto bene...ci siamo ritrovati... è questo che conta..."
Ma lui continuò:
"No Dory non è questo che conta, perchè è cambiato tutto... tu sei cambiata...io pensavo che tu..."
"Cosa succede qui? volete far accorrere tutta la città?" Erion era comparso dietro di loro, e la calma iniziale lo abbandono dopo un attimo:
"Lasciala andare...le fai male" disse deciso.
Dag non se lo fece ripetere ma non aveva certo intenzione di calmarsi.
In un lampo sguainò la spada e fu addosso al giovane Mago.
Dopo un attimo di stupore Erion indietreggiò metre Dorilay gli gridava di fermarsi.
"Ehi amico calmati" cercò di placarlo anche Erion...ma la spada rimase nelle sue mani sicura e minacciosa, puntata contro il mago.
"Dag sei impazzito??" cercò di fermarlo la ragazza.
Alla fine dorilay si mise tra loro due, parandosi davanti ad Erion:
"Abbasa la spada Dag" sembrava arrabbiada e dispiaciuta.
Lui la guardò con odio:
"Difendi lui Dory? Dopo tutti questi anni assieme..." Fece per alzare ancora di più la spada...
Lo schiaffo arrivò veloce ed inattesso.
Lo stupore sotitui' per un attimo l'odio sul volto di Dag.
"Dopo tutti questi anni assieme Dag...non ti riconosco più" Disse con amarezza.
Poi senza aggiungere altro prese la mano di Erion e lo portò via, lasciando l'amico, sempre che tale fosse, solo con il suo rancore.
___________________________________________
Shana camminava irrequieta nella stanza spoglia della locanda dove si era fermata.
Rancore e dubbi la divoravano, togliendole quasi le forze.
Suo padre le aveva affidato un compito, un compito per assicurarsi la sua lealtà e per tenerla legata a lui...
"Sono sicuro Shana che non avrai difficoltà...crederanno con facilità alla tua fuga"
Si chiese se suo padre era sempre stato cosi...quello sguardo folle e penetrante quando aveva iniziato a mostrarlo?
Era inutile pensare ancora.
Non aveva scelta.
Era quasi certa di essere seguita, Don Aster non l avrebbe permesso di scappare di nuovo...
Non ora che vedeva in lei la chiave per arrivare a qualcun altro.
Dopo mi lascierà libera. Se lo aiuto mi lascerà andare infine...
Continuava a ripeterselo come una preghiera.
Forse non sono neanche venuti qui...forse non li troverò...
Ma anche lei era certa che avrebbe incontrato Erion e gli altri li a Toleno.
Non c'era via d'uscita.
Li avrebbe trovati e li avrebbe consegnati.
O quello o la morte..o forse peggio....