FF VIII Oggettivamente parlando, Final Fantasy 8 è un capolavoro?

Sick Boy

Bukowskiano
Zanna ha detto:
sono dell'idea che FF VIII sia uno dei giochi più sopravvalutati di sempre, ed è anche inutile star qui a ribadire il perchè, purtroppo o per fortuna i modi e i tempi di uscita di questo titolo ne hanno condizionato il giudizio.

è vero. c'è da considerare poi una regola non scritta che vale per molti giocatori di ff, soprattutto quelli che non hanno avuto la possibilità di giocare ai titoli precedenti a quelli per psx: cioè che il primo ff giocato è in genere quello che piace di più perchè in qualche modo ci si affeziona.

per quel che mi riguarda, dopo aver giocato fino a consumare i cd a ff7, ho iniziato allo stesso tempo sia ff6 che il nuovissimo ff8 e il secondo non reggeva minimamente il confronto con i precedenti! per correttezza mi sono messo a rigiocarci anni dopo, perchè mi sembrava strano che ci fossero così tanti fan di ff8, mentre a me non piaceva per niente. rigiocandoci ho trovato dei lati positivi, che lo hanno rivalutato a buon titolo, anche se da una ditta che negli anni prima aveva abituato i giocatori con dei capolavori come i ff dal 4 al 7, mi aspettavo una progressione!

uno dei difetti principali per me è il sistema delle junction: troppo banale! l'idea che le varie magie modifichino i parametri e pessima perchè il presupposto base della maggioranza dei gdr consiste nel fatto che i parametri aumentando modifichino la potenza delle magie!
 

artemide86

...lunatica...
Folken89 ha detto:
Il fantasy con la F maiuscola si vede sopratutto in ISDA e i Racconti di terra mare non l'orribile film di goro myazaki, intendo il libro stupendo della U.k guin di cui ho finito i primi due libri e non trovando gli altri mi tocca prendere una versione più grande che contengono già tutto quello che ho letto, che *****.
Il fantasy del sette e dell 8 di per sè si catolaga in quel genere, lo cyberfantasy.
Sinceramente prediligo lo steamfantasy, cioè un'elemento presente in FF IX
In generale, come ti ho già detto, sono d'accordo con te. Ma non puoi fare paragoni di questo genere, perchè non stanno nè in cielo nè in terra. Paragonare un libro a un videogioco, seppur di genere simile, non esiste: un videogioco (e parlo anche di FF6 e FF7, i miei preferiti) per il quale perdi 100 ore non può avere dietro le stesse sfumature di trama di un libro di 2000 pagine. Pensa a tutte le sfumature di Frodo o Aragorn o, dato che parli delle cronache di terra mare, dello Sparviero e vedrai che ho ragione.
Inoltre, accusi di non essere obiettivi, ma dal momento che giudichi Squall un emo o una zitella e Rinoa la accosti a Pollon, dimostri tu stesso di non essere obiettivo (e anche un po' estremista XD). Questi non sono dati di fatto ma tue supposizioni (e che io sia d'accordo con te è irrelevante in questo contesto). E non tiramo in ballo il fatto che un emo non può vestire D&G perchè allora se ci aggrappiamo a queste cose, stiamo raschiando il fondo del barile. Restiamo in termini seri, per favore
 

Zanna

Mamoru Takamura
Folken89 ha detto:
Il mio paragone era nato dal fatto che i personaggi non sono all'altezza, hanno un Bg quasi inesistente come il loro carattere.
In jrpg contano sopratutto la trama e i personaggi...
Se togli uno di questi elementi in un jrpg automaticamente è scarso.

Sono completamente daccordo, ho più volte classificato i pg di FF VIII come semplici macchiette riempitive o come personaggi altamente stereotipati.
Concordo anche sul valore della trama e sulla costruzione alquanto infelice che ha avuto in questo capitolo.

Per il resto non riesco però a capire perchè citi Shakespeare in un contesto del genere, la letteratura è una cosa, il campo videoludico è un altro.

Sulla tua digressione sul fantasy con la F maiuscola (che anche qui siamo OT, dal momento che come hai già detto l'universo fantasy proposto dalla Square è una frammistione di più generi, dal fantasy al cyberpunk): il mondo fantasy di Tolkien non ha nulla a che vedere con lo stereotipo che si è creato in seguito. Non spetta giudicare a me quale sia il fantasy con la F maiuscola, ma nella terra di mezzo c'era un contatto con i desideri primordiali dell'uomo, con la natura e gli altri esseri viventi, e perchè no, anche con un passato ideale che non si può riscontrare in nessun altro libro (e lo si percepisce chiaramente anche dal linguaggio utilizzato).
Il fantasy considerato tale al giorno d'oggi è diverso da quello di Tolkien, somiglia certamente più a quello delle classiche ambientazioni D&D (come Forgotten Realms, Dragonlance).
 

Folken89

Member
Ne sn conscio.

FF VIII è stato troppo troppo sovravvalutato. I paragoni letterari li ho fatti così tanto per avere un esempio d'un personaggio, diciamo che non conosco tanto i jrpg non posso confrontarlo sempre con Cloud o con Gidan, sono ignorante in questo settore.
FF VIII non è stato guardato obbiettivamente dai fan boy, è come se dicessi ad un fan di pari hilton e ce ne sono, che la sua mitica dea non è altro che un immagine commerciale.
I fanboy dovrebbero guardare la trama nell'insieme e dire: Si ha dei difetti, ma nonostante tutto mi ha coinvolto, dunque PER ME è un capolavoro.
I fanboy fangirls invece si limitano a dare degli assuluti che vengono smontati, subito a cui susseguono risposte o che infangano i nomi di altri titoli degni, oppure che denigrano il critico dicendogli che non capisce un ***** dalla vita.

Il mio voto a questo gioco è 6,5, non è totalmente da buttare, ci sono alcune cose che piacciono anche a me, per esempio l'idea della compressione temporale ed ellione se sviluppate meglio avrebbero dato tanto al gioco. Critico il fatto che per attirare un target di adolescenti si è approfondita una storia d'amore scontata sin dall'inizio, e che per mettere in primo piano quella si è trascurata la trma e i personaggi secondari che sono riempitivi, un'esempio di ciò che sto dicendo è Irvine, un personaggio inutile dopo il tentato omicidio di Edea.

Capisco che da un gioco non posso pretendere la trama da oscar, ma ******* il predecessore ci è riuscito. FF VII ha una trama più ricca più profonda. FF IX anchesso ha una trama molto bella, anch'esso partorisce personaggi caratterizzati benissimo e con un BG con i contro cazzi. Guardate l'antagonista Kuja, vi pare che Artemisia possa essere minimamente paragonato a questo signor cattivo?
In final VIII c'è stato un tentativo di approffittare del successo del predecessore, siccome era stato destinato anche ad un pubblico europeo questo, si è deciso di abbandonare i lati caratteristici della saga e di puntare sulla veste grafica dei personaggi, nonchè sull'aspetto esteriore dei personaggi.
Il flop della critica è avvenuto principalmente in giappone america inghilterra, in europa è stato parzialmente accettato, solo in italia ha una valanga di fan boy, vista la novità del prodotto. In italia non sono tanto accoliti i rpg in genere, in italia per esempio non è stato pubblicato Planescape, ed altri, io ho penato per trovare Planescape e non mi funziona se non il primo dungeon >_>-
Credo che il successo sia dato da questo importante fattore.
FF VIII è colmo di difetti, dunque non può essere messo sul podio come capolavoro assuluto obbiettivamente parlando, se mi dite che sono di parte basta vedere cosa è successo ai film di STalin kubrick, capolavori ma bisfrattati dalla massa perchè li trovavano noiosi.
 

Gydhan

FFVIII 4ever...
Zanna ha detto:
Questa è troppo grossa, scusa se te lo dico.
FF VIII con un romanzo non ha nulla a che vedere, sempre che tu non me lo voglia paragonare ad un romanzo rosa, allora il paragone calza a pennello.

Nn sn affatto d'accordo. Il modo in cui la trama si sviluppa ricorda molto la struttura di un romanzo. Il gioco è a tratti lento, molto esplicativo, nn è frenetico all'estremo, nn è semplicemente diviso in momenti di combattimento e momenti di ricerca oggetti... penso che una struttura simile sia comune a molti gdr, ma quello che volevo sottolineare è che in ffVIII funziona particolarmente bene. Come ho scritto prima avevo cominciato il X ma nn mi ha preso per niente, nn avevo nessuno stimolo a portare avanti la trama.

Bye!!! :ffx04:
 

Zanna

Mamoru Takamura
OT

No, è proprio una bestemmia.
Dipende da cosa intendi per romanzo e che romanzi hai letto...intendendo io opere di Joyce, Svevo, Pirandello, Kundera, Tolstoj o altri romanzieri con la R maiuscola trovo impossibile accostare tale forma d'arte a una trama scialba, scontata e che non fa luce su nessun tema dell'esistenza umana ma si limita a raccontare una storia d'amore (ciò che ruota attorno a questa mi rifiuto altamente di tenerlo in considerazione perchè è ancora più piatto e inconsistente...) romantica ma alquanto scontata.

fine OT
 

Kain

So say we all!
Folken89 ha detto:
FF VIII non è stato guardato obbiettivamente dai fan boy, è come se dicessi ad un fan di pari hilton e ce ne sono, che la sua mitica dea non è altro che un immagine commerciale.
I fanboy dovrebbero guardare la trama nell'insieme e dire: Si ha dei difetti, ma nonostante tutto mi ha coinvolto, dunque PER ME è un capolavoro.

Su questo sono assolutissimamente d'accordo, a me piace molto FF VIII ma ammetto che ha molti difetti sulla trama, come il fatto che sia tutto troppo incetrato sulla storia d'amore tra Rinoa e Squall tralasciando gli altri aspetti.

Folken89 ha detto:
Il mio voto a questo gioco è 6,5, non è totalmente da buttare, ci sono alcune cose che piacciono anche a me, per esempio l'idea della compressione temporale ed ellione se sviluppate meglio avrebbero dato tanto al gioco.

Infatti, come ho detto prima, è stato tutto offuscato dalla storia tra Squall e Rinoa; peccato se fossero stati approfonditi questi aspetti il gioco sarebbe stato molto migliore da un punto di vista obiettivo.

Folken89 ha detto:
Critico il fatto che per attirare un target di adolescenti si è approfondita una storia d'amore scontata sin dall'inizio, e che per mettere in primo piano quella si è trascurata la trma e i personaggi secondari che sono riempitivi, un'esempio di ciò che sto dicendo è Irvine, un personaggio inutile dopo il tentato omicidio di Edea.
Capisco che da un gioco non posso pretendere la trama da oscar, ma ******* il predecessore ci è riuscito. FF VII ha una trama più ricca più profonda. FF IX anchesso ha una trama molto bella, anch'esso partorisce personaggi caratterizzati benissimo e con un BG con i contro cazzi. Guardate l'antagonista Kuja, vi pare che Artemisia possa essere minimamente paragonato a questo signor cattivo?
In final VIII c'è stato un tentativo di approffittare del successo del predecessore, siccome era stato destinato anche ad un pubblico europeo questo, si è deciso di abbandonare i lati caratteristici della saga e di puntare sulla veste grafica dei personaggi, nonchè sull'aspetto esteriore dei personaggi.

E' questo quello che secondo me il problema principale di FF VIII, hanno puntato troppo sulla grafica (a quei tempi non si era mai visto nulla di simile) tralasciando il resto e su una storia per adolescenti per attirare maggiormente i giocatori occidentali; infatti sono contento che in FF IX si sia tornati ad una ambientazione medievale e mi è piaciuto molto anche il ritorno al deformed, che molti falsi fans hanno accusato.
 

Folken89

Member
Dipende da cosa intendi per romanzo e che romanzi hai letto...intendendo io opere di Joyce, Svevo, Pirandello, Kundera, Tolstoj o altri romanzieri con la R maiuscola trovo impossibile accostare tale forma d'arte a una trama scialba, scontata e che non fa luce su nessun tema dell'esistenza umana ma si limita a raccontare una storia d'amore (ciò che ruota attorno a questa mi rifiuto altamente di tenerlo in considerazione perchè è ancora più piatto e inconsistente...) romantica ma alquanto scontata.
non preuccuparti, era solo perchp nn avevo termini di paragone, non volevo arrivare a paragonare la trama dell'otto a quella di guru guru, altrimenti mi avrebbero ucciso i fan boy,.
Mi hai ricordato che devo leggere il ritratto di dorian gray e the dubliners in lingua originale sniff.... e anche gita al faro, quella d'inglese non si è sprecata nello schiavismo quest'anno.

Kain mi fa piacere che sei d'accordo con me

Editoso:

Io sono per l'obbiettività, ammetto che se dovessi fare un'elenco di difetti su FF IX sarebbe difficile, ma nonostante tutto cercherei di farli, ce ne sono alcuni.

Il fatto che i fan boy del capitolo ottavo non riescano ad andare è uin'atteggiamento abbastanza immaturo, non perchè io lo sia, ma bisogna rapportare questo comportamento anche alle realtà, in politica succede la stessa cosa. Premetto che questa potrebbe assomigliare ad una bestemmia.


FF IX è stato ingiustamente criticato dai fan boy dell'otto che non si sono trovati una storia d'amore tra un emo e una persona allegra. Rinoa sarebbe stato bello come personaggio, bisognava metterlo in un'altro contesto, e, approfondire tanto.
La storia della compressione Temporale potrebbe essere stata bella se approfondita a dovere, artemisia poteva dare tanto, soltanto che l'hanno limitata ad un ruolo riempitivo per gli altri due dischi.
Artemisia poteva dare tanto se avesse motiviazioni se avesse una personalità degna del suo predecessore.
FF VIII è sovralutato, ovviamente può piacere, ma non si può paragonarlo ad un capolavoro. FF X a me è piaciuto ma ne riconosco molti diffetti, dopo un pò i persnaggi perdono, e l'unica che brilla è yuna e forse un pò tidus.
 
La trama ed i personaggi di Guru Guru sono infinitamente superiori a quelli di FFVIII, per il semplice motivo che i primi fanno ridere perché sono nati con quello scopo, mentre i secondi fanno ridere e basta.
 

Gydhan

FFVIII 4ever...
Zanna ha detto:
Dipende da cosa intendi per romanzo e che romanzi hai letto...intendendo io opere di Joyce, Svevo, Pirandello, Kundera, Tolstoj o altri romanzieri con la R maiuscola trovo impossibile accostare tale forma d'arte a una trama scialba...

Ecco il problema... abbiamo gusti diversi in fatto di romanzi; io adoro i fantasy (sarà anche banale dirlo in un forum del genere, ma è così). Nulla da dire sui romanzi classici, anche se penso che la R maiuscola si possa dare anche ai romanzi moderni... Sul fatto che la storia sia banale avrei da ridire. La trama presenta certamente dei cliché (lui scontroso e lei che lo porta ad aprirsi, ecc...), ma se decidi di raccontare un storia d'amore è impossibile non incorrere in alcuni stereotipi, c'è solo l'imbarazzo della scelta: il ribelle cn la brava ragazza, l'introverso cn la passionale, l'imbranata che grazie al figo diventa la più bella del ballo... alla fine l'amore quello è, due persone che vogliono stare assieme e che forse lo faranno o forse no; puoi dare ai due amanti il carattere che vuoi, metterli nella situazione che vuoi, e cmq qualcuno l'avrà di certo già fatto... l'originalità nn va cercata in ciò che si racconta, ma in come lo si racconta.
Intorno al tema centrale, poi, la trama si sviluppa in modo interessante e coinvolgente (o forse sono l'unico che nn si aspettava che Edea fosse posseduta, che Rinoa diventasse una strega e che le vicende di Laguna fossero solo ricordi, tra l'altro del padre di Squall?!).

Nella storia la tensione narrativa c'è, la spinta a continuare il gioco pure... sarò sentimentale io, ma ci sn anche scene ad effetto molto belle: il dialogo tra Squall e Rinoa sull'astronave, mentre tornavano a casa; la parte in cui Squall si carica Rinoa sulle spalle e decide di portarla ad Esthar a piedi, pronto a tutto per salvarla; il dialogo all'orfanotrofio; la decisione di essere il suo cavaliere, contro tutti e contro tutto...
E' vero, sono scene che ci si aspettano da una storia d'amore, ma se ci si aspettano queste scene una ragione ci sarà... ad ffVIII è stato dato un taglio romantico, e questo può piacere come no, ma la storia romantica è portata avanti bene nel corso del gioco.
Se ci si lamenta del troppo peso dato alla storia romantica è un conto (ed è cmq una critica soggettiva), ma se ci si lamenta di come è raccontata la storia romantica allora è diverso...

Scusate se mi sn lasciato prendere la mano nello scrivere, ma capita...
Bye!!! :ffx04:
 

Folken89

Member
Gydhan ha detto:
Ecco il problema... abbiamo gusti diversi in fatto di romanzi; io adoro i fantasy (sarà anche banale dirlo in un forum del genere, ma è così). Nulla da dire sui romanzi classici, anche se penso che la R maiuscola si possa dare anche ai romanzi moderni... Sul fatto che la storia sia banale avrei da ridire. La trama presenta certamente dei cliché (lui scontroso e lei che lo porta ad aprirsi, ecc...), ma se decidi di raccontare un storia d'amore è impossibile non incorrere in alcuni stereotipi, c'è solo l'imbarazzo della scelta: il ribelle cn la brava ragazza, l'introverso cn la passionale, l'imbranata che grazie al figo diventa la più bella del ballo... alla fine l'amore quello è, due persone che vogliono stare assieme e che forse lo faranno o forse no; puoi dare ai due amanti il carattere che vuoi, metterli nella situazione che vuoi, e cmq qualcuno l'avrà di certo già fatto... l'originalità nn va cercata in ciò che si racconta, ma in come lo si racconta.
Intorno al tema centrale, poi, la trama si sviluppa in modo interessante e coinvolgente (o forse sono l'unico che nn si aspettava che Edea fosse posseduta, che Rinoa diventasse una strega e che le vicende di Laguna fossero solo ricordi, tra l'altro del padre di Squall?!).

Nella storia la tensione narrativa c'è, la spinta a continuare il gioco pure... sarò sentimentale io, ma ci sn anche scene ad effetto molto belle: il dialogo tra Squall e Rinoa sull'astronave, mentre tornavano a casa; la parte in cui Squall si carica Rinoa sulle spalle e decide di portarla ad Esthar a piedi, pronto a tutto per salvarla; il dialogo all'orfanotrofio; la decisione di essere il suo cavaliere, contro tutti e contro tutto...
E' vero, sono scene che ci si aspettano da una storia d'amore, ma se ci si aspettano queste scene una ragione ci sarà... ad ffVIII è stato dato un taglio romantico, e questo può piacere come no, ma la storia romantica è portata avanti bene nel corso del gioco.
Se ci si lamenta del troppo peso dato alla storia romantica è un conto (ed è cmq una critica soggettiva), ma se ci si lamenta di come è raccontata la storia romantica allora è diverso...

Scusate se mi sn lasciato prendere la mano nello scrivere, ma capita...
Bye!!! :ffx04:
OT
I romanzi fantasy, sono commercialate immense. Gli unici che brillano sono i percurssori del genere a partire da Tolkien e da L. k guin per non parlare : The signs of ouroburos e i conan vari.
Ci sono rari romanzi che propongono elementi originali e per elementi originali intedo un cast di personaggi all'altezza. I fantasy sono piacevoli ma non sono fonte di riflessione, guarda per esempio Terry Brooks, scrive principalmente romanzi fotocopia.
guardate ERagon, praticamente ha copiato tutto il copiabile da tolkien, alla povera l.k guin e altri romanzieri con La R maiscola del fantasy.

La trma adell'otto non sarebbe nemmeno da paragonare ad HP il peggior esempio di letteratura commerciale esistente, poichè la trama dell'otto è piena di falle narrative.
Copia e tenta di nascondere tra l'altro come ha fatto Eragon e la triologia schifosa che ne è uscita e uscirà.
Io adoro il fantasy, ma diciamo che leggendo certe cose, mi cadono le palle, ci sono alcuni romanzi fatti bene, ma ci sono romanzi commerciali, come le cronache di DL tutto ciò che ha scritto o scriverà Paolini e tutto ciò con firmato Terry brooks o salvatore, confido nella nuoava generazione.
 

Zanna

Mamoru Takamura
Folken89 ha detto:
FF IX è stato ingiustamente criticato dai fan boy dell'otto che non si sono trovati una storia d'amore tra un emo e una persona allegra.
FF VIII è sovralutato, ovviamente può piacere, ma non si può paragonarlo ad un capolavoro.

Concordo perfettamente con te in questo: come FF VIII è sopravvalutato, trovo FF IX ingiustamente bistrattato da tutti coloro che hanno giocato per primo a FF VIII, i quali sono rimasti convinti che un FF dovesse essere per forza simile a tale capitolo, non considerando che tra i due episodi quello che si situa al di fuori della tradizione è sicuramente il loro rinomato capolavoro.
Al che sono partite una serie di critiche ingiuste: "che schifo il super deformed" (i titoli dall' 1 al 7 fanno schifo anche quelli allora?), "trama infantile" (quando in realtà è costruita meglio ed è anche meno scontata), "Gidan non è figo come Squall" (come fa ad essere "figo" uno così complessato e stereotipato? Per la gunblade? Gidan è molto più originale della copia triste di Cloud), "i personaggi non mi piacciono" (si...forse hanno troppa personalità e sono troppo caratterizzati rispetto a FF VIII), "l'ambientazione non mi piace" (sia benedetto il ritorno di un background fantasy) e soprattutto "dove sono le junction?" (sia lodato chi ha deciso de lasciarle dove stanno e speriamo che non le ripropongano più...).
Purtroppo FF IX è uscito nel momento sbagliato ed è stato una specie di canto del cigno della vecchia PSX, così mentre veniva lanciata l'avventura di Gidan e soci, tutti guardavano alle anteprime video dei futuri titoli Ps2 lodandone la grafica.


OT

@Gydhan: no, non è un problema di gusti differenti, ho letto oltre una sessantina di romanzi fantasy e sono un appassionato di quel genere, tuttavia la mia critica deriva dal fatto che esiste una sostanziale differenza tra ciò che viene chiamato romanzo (o romanzo d'arte) e romanzi d'evasione. Il problema è che al giorno d'oggi chiamano romanzo qualsiasi opera paraletteraria senza fare qualche distinzione (Kundera ci insegna che è da considerare Romanzo solo un opera che pone delle domande, mettendole a fuoco attraverso alcuni tematiche dell'esistenza), ed è facile fare confusione.

@Folken: Concordo con tutto quello che hai detto, ma R.A. Salvatore non lo butto giù dal piedistallo, è un vero maestro nell'alternare ritmi narrativi e ha scritto anche ottimi libri, e tra gli scrittori targati D&D è l'unico che salvo in toto.

fine OT
 

Folken89

Member
OT
Di R.A salvatore ho letto un libro, non mi ha preso + di tanto, ma alla fine era migliore di ciofeca dragon lance.
Terry brooks mi ha dato la nausea sin dal primo libro, era uguale ad altri libri che avevo letto, pensavo che l'autore si redimesse alla fine, ma ha continuato a copiare, ergo, non mi è piaciuto.
Il fantasy può dare tanto, non capisco perchè debbano infangarlo cn titoli piatti e commerciali sniff

Fine OT
 

Squall™

Nuovo utente
anche se ff VIII è il mio preferito lo reputo che nn è un capolavoro,la storia è bella si però è un po' troppo concentrata su Squall e Rinoa...poi i capolavori devono avere almeno queste carateristiche:grafica stupenda storia personaggi...ecc...FF VIII nn ha una grafica stupenda(appena era uscito si,ma adesso è al quanto deludente fare un gioco con quella grafi)lo so nn si capirebbe che è il mio preferito ho detto cose solo negative...^^
 

Gydhan

FFVIII 4ever...
Folken89 ha detto:
OT
I romanzi fantasy, sono commercialate immense (...)
La trma adell'otto non sarebbe nemmeno da paragonare ad HP il peggior esempio di letteratura commerciale esistente, poichè la trama dell'otto è piena di falle narrative.

Cn HP penso tu ti riferisca ad Harry Potter...
Tutto ciò che ha successo, quindi, viene etichettato come commerciale ed è da buttare... il succo è questo se nn ho capito male.
Questo messaggio lo sta scrivendo uno che ha cominciato a leggerre Harry Potter quando era ancora sconosciuto ai media (basti dire che io ho saputo solo dopo 2 anni che c'erano dei seguiti ad "Harry Potter e la pietra filosofale"), e che tra l'altro nn aveva mai letto prima un romanzo (mentre ora, grazie ad HP, li divoro).
Voglio solo ricordare che nn si sta parlando di un film o di una t-shirt, che si guarda o si mette solo per moda; se bambini a 10 anni o meno leggono mattoni di 700 pagine, qualcosa di buono fra quelle pagine deve esserci...
Nn è poi molto sensato far di tutta l'erba un fascio. Un romanzo nn può essere visto come commerciale a priori, solo perché fantasy; Su Eragon ad esempio sono d'accordo cn te, ma su molti altri, anche contemporanei, assolutamente No.
Che ffVIII sia stato un fenomeno commerciale nn c'è dubbio, ma nn per questo automaticamente è da buttare... tra l'altro io nn dico neanche che sia un capolavo, ma c sn alcune critiche k nn sn per niente oggettive...
"E' troppo incentrato sull'amore fra Squall e Rinoa": questa è una scelta narrativa, può piacere o no, ma nn può essere un difetto oggettivo.
"C sn un sacco di falle nella trama...": ma diciamole queste falle, una volta tanto...

p.s.
L'arte nn appartiene solo ai grandi nomi del passato. L'arte ha molte forme. E' arte ciò che sucita emozione, ciò che comunica un messaggio, ciò che fa riflettere, ciò che smuove l'anima... un romanzo di evasione nn ha nulla da invidiare ad un romanzo di formazione o ad altri romanzi. Quando due cose sono diverse nn sempre una deve essere migliore dell'altra.
Bye!!! :ffx04:
 
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