Gydhan ha detto:
-La grafica è spettacolare; (ok, è stato detto e ridetto, ma nn si può negare, e nn è nemmeno un fattore secondario)
É vero che la grafica di FF8 era ottima per l'epoca, ma per convenzione nell'analizzare un gdr non la si tiene in considerazione, altrimenti, cosi come giochi quali FFVI ne escono con le ossa rotte, così FF8 ne esce sconfitto rispetto ad un FFXII. É un buon punto si, ma nel complesso è meglio non valutarlo.
Gydhan ha detto:
-Il sistema di gioco e di combattimento è semplice e intuitivo, ma nn per questo nn necessita di logica e tattica;
Semplice? Si, c'è quell'ottimizza nella finestra dei Junction che più semplice di quello si muore. Intuitivo? Scegli magia ---> abbina magia. Si è vero.
E tutto il resto? Il fatto che non puoi usare le magie sennò calano i parametri; il fatto che i G.F. saranno inevitabilmente esclusi per far spazio alla combo-ubbah "Aura+Zero+Limit" cosa che rende il 99.99% dei combattimenti una semplice questione di attacchi e limit. Hai parlato che il gioco non necessita di logica e tattica, ma questo più che un pregio è un
grave difetto; rendere un gioco facile oltremodo (oltre che noioso per via delle fasi di assimilazioni) è una cosa inaccettabile in una saga dove vi sono giochi quali FFV (Job System) e FF7 (Materia System) che sono tra i gameplay più apprezzati tutt'ora per il loro alto grado di tatticismo e personalizzazione dei personaggi.
Gydhan ha detto:
-La trama si sviluppa molto bene, cattura l'interesse e spinge nel proseguire il gioco; questo punto forse va spiegato meglio: ffVIII ti permette di vivere inizialmente la normale vita di un seed, per poi stravolgerla e lanciarti in un'avventura che va oltre i confini del garden e delle missioni da mercnario. In questo modo si evitano passaggi bruschi, che lasciano spiazzati il giocatore. In pratica ci si ritrova a salvare il mondo senza neanche rendersene conto, perchè trascinati da un'ottima tensione narrativa;
La trama non è sviluppata molto bene e il fatto che si esce fuori dal mondo dei mercenari per salvare il mondo è quanto di più banale ci possa essere visto che è riproposto quasi in ogni gioco. Già per metà parte dicono (io non ho ancora potuto appurarlo) la trama, per quanto riguarda le manipolazioni, è copiata in tutto e per tutto da FFIV. L'altra metà è costituita dalla storia d'amore tra Squall e Rinoa. In esso non c'è nulla di profondo, nulla che comporti una "tensione narrativa" come dici tu, in quanto tutto è terribilmente scontato. Ma davvero qualcuno pensa, come hanno già detto in precedenza, che Squall non si sarebbe mai innamorato di Rinoa ad esempio? Che poi andando ad analizzare ogni singolo CD, cosa alquanto laboriosa da fare, si possono notare avvenimenti messi lì per lì per allungare il brodo della storia tra Squall e Rinoa.
Gydhan ha detto:
-Il tema principale, l'amore di Squall & Rinoa, è coinvolgente più di tutto il resto. E' Rinoa il primo obbiettivo di Squall, nn il bene la pace o altro... ciò lo rende un personaggio credibile, reale, e nn il solito paladino intriso di buonismo ed eorismo;
Il resto? Perchè c'è anche qualcos'altro? Il tema della guerra tra i paesi anzi tra Edea vs Resto del Mondo si esaurisce in modo alternante nel secondo CD (ma sempre costellato dal rapporto tra Squall e Rinoa) per vivere un ultimo sussulto con la battaglia tra i garden. Poi il terzo è tutto incentrato su Rinoa prima e Ultimecia (quest'ultima sbucata all'improvviso così come avveniva in FFIV ma sicuramente in modo peggiore credo) dopo. Sempre Rinoa in mezzo ci stà quindi anche Squall. Non c'è uno specifico "resto". Ci sono "poche" cose da fare nella trama che più nel male che nel bene sono messe lì per contorno.
Gydhan ha detto:
-I dialoghi sn scritti molto bene e le situazioni che si vengono a creare molto suggestive (Rinoa dispersa nello spazio, il dialogo sull'astronave dei due amanti, Squall che porta Rinoa sulle spalle fino ad Esthar, ecc...);
Se mi leggo 3msc è probabile che ci trovo roba della stessa risma. Se vedo Dawson's Creek, O.C. e cose varie ci noto lo stesso profonodo significato ossia "mi ami? ci mettiamo insieme? Ti amerò per tutta la vita..."
Forse la scena di Rinoa nello spazio si salva ma il resto, specialmente quando Squall la porta sulle spalle, sa troppo di "già visto".
Gydhan ha detto:
-L'equilibrio fra azione ed esplorazione/narrazione è buono: d'apprima possono infastidire le interferenze di Laguna (che interrompono la storia centrale), ma in seguito queste diventano parte integrante della storia centrale stessa;
É il normale svolgersi di un gioco. Nè più nè meno rispetto a qualsiasi altro gdr, non capisco perchè sia un parametro di eccellenza. Anche se potrei dire che essendo i combattimenti ridicoli, uno potrebbe soffermarsi di più sulla trama. Ma tant'è che i combattimenti sono l'output principale del gameplay e quindi essendo scarsi/ridicoli questi vuol dire che lo è anche il gameplay. Altro che pregio... altri giochi riescono a fondere perfettamente i due aspetti, dire che FF8 permette maggiore attenzione alla trama equivale a dire che riesce a fare bene solo metà del suo lavoro ergo è un difetto non grave ma gravissimo.
Gydhan ha detto:
-Il giocatore gode di molta libertà, soprattutto nell'esplorazione delle città e dei luoghi;
O rly? Fammi degli esempi. Esplorare una città in sè lo si può fare in ogni gdr fino a prova contraria e per i luoghi basta aspettare gli appositi mezzi di locomozione esattamente come in ogni altro FF. Non è un pregio, è una cosa normale.
Gydhan ha detto:
-I temi di fondo che si leggono fra le righe dei dialoghi dei personaggi sn profondi: in primo luogo l'inesorabile scorrere del tempo e i suoi effetti;
In primo luogo o ultimo? No perchè quella è una delle ultime frasi di Ultimecia e non oso anzi non voglio credere che devo aspettare la fine del gioco per sentire una frase"profonda". FF8 è una storia d'amore, non c'è nulla di profondo. A parte Squall e Rinoa, tutti gli altri personaggi godono del loro "fatidico quarto d'ora di celebrità" per poi fare da tappezzeria nella trama, non partecipano attivamente a costruire spunti di riflessione filosofici nè roba simile.
Gydhan ha detto:
Spero di aver mostrato le mie ragioni in modo chiaro, e spero che siano condivise da chi come me ha amato ffVIII.
Abbastanza chiaro si, però molte sono cose normali non punti di pregio esclusivi di FF8.
Gydhan ha detto:
C'è da dire che neanke le critike sn poi così strutturate e argomentate: "c sn un sacco d falle", "i personaggi sn piatti", "fa tutto skifo" (quest'ultima nn l'avete mai scritta, ma è il succo di molti messaggi)...
Le falle k finora sn state esposte erano molto superficiali, a parte quella d artemisia alla quale ho già risposto. Per qnt riguarda i personaggi piatti ho dato la mia opinione al riguardo, ma vedo che s'insiste e nn posso farci niente...
Bye! :ffx04:
OMFG, spero che non ti riferisca solo alle ultime pagine del topic... ma anche in quel caso, cerca di leggere oltre lo "strano" modo di esposizione dei fatti poichè, anche se può dare sui nervi o sembrare molto radicale, le molte critiche fatte sono tutt'altro che mal strutturate o non argomentate.
FF8 è banale, basta capire la differenza che intercorre tra le definizioni di "capolavoro" e "buon gioco". I primi sono cose rare e sono roba del calibro di FFVI, FFVII, FF Tactics, Chrono Trigger, Chrono Cross, Xenogears, Vagrant Story, Breath of Fire, Lufia II, Suikoden... che vanno oltre l'essere dei "buoni giochi". Quando si arriverà a capire che non tutto ciò che porta il nome di FF si traduce automaticamente in oro colato?