[PS3] Metal Gear Solid 4

Zoro83

Lo Zio
Jeegsephirot ha detto:
ma Famitsu in fatto a voti non conta una sega, loro stessi hanno ammesso che danno i voti in base all hype del gioco (il che spiega anche il 40/40 di Nintendogs).I voti da tenere in considerazione ad oggi sono pochi, anzi non bisognerebbe neanche mai guardare i voti, ma cio che viene scritto nella recensione.
Nella mia precedente critica ad Edge infatti non critico i voti dettati dal suo modo di andare controcorrente, ma delle critiche infondate che fanno spesso e volentieri sui giochi (rido ancora per le porcate scritte su Mass Effect)

Purtroppo devo darti torto, Nintendogs è stata un'innovazione e lega perfettamente col touch screen del DS per cui nel complesso, a parer mio, si merita il massimo dei voti!
Grafica bellissima, una quantità industriale di oggetti, possibilità di gestire più cani e diverse modalità di gioco, ripeto secondo me merita il massimo dei voti nella sua categoria, certo non si può comparare con un FF o un MGS sono generi completamenti differenti!!!
 

Jeegsephirot

Metal Jeeg Solid
Staff Forum
Zoro83 ha detto:
Purtroppo devo darti torto, Nintendogs è stata un'innovazione e lega perfettamente col touch screen del DS per cui nel complesso, a parer mio, si merita il massimo dei voti!
Grafica bellissima, una quantità industriale di oggetti, possibilità di gestire più cani e diverse modalità di gioco, ripeto secondo me merita il massimo dei voti nella sua categoria, certo non si può comparare con un FF o un MGS sono generi completamenti differenti!!!

be io giudico il gioco, che tralaltro non considero tale. Tralaltro l innovazione è data dalle caratteristiche del gioco e basta. Ad oggi trovo piu innovativo un The World Ends With You che un Nintendogs, solo che il primo non è stato pubblicizzato e atteso come il secondo.
Poi vabbeh, a prescindere che Nintendogs meriti o meno il 40/40 resta di fatto che Famitsu è una rivista di cui non tenere conto nelle sue valutazioni (cosi come tutte le riviste di parte o di quelle che vanno controcorrente perchè fa figo, vedi Edge).
Si da il caso che dico questo, conscio del fatto che MGS4 meriterà assolutamente un 40/40
 

Zoro83

Lo Zio
Jeegsephirot ha detto:
be io giudico il gioco, che tralaltro non considero tale. Tralaltro l innovazione è data dalle caratteristiche del gioco e basta. Ad oggi trovo piu innovativo un The World Ends With You che un Nintendogs, solo che il primo non è stato pubblicizzato e atteso come il secondo.
Poi vabbeh, a prescindere che Nintendogs meriti o meno il 40/40 resta di fatto che Famitsu è una rivista di cui non tenere conto nelle sue valutazioni (cosi come tutte le riviste di parte o di quelle che vanno controcorrente perchè fa figo, vedi Edge).
Si da il caso che dico questo, conscio del fatto che MGS4 meriterà assolutamente un 40/40

Non c'è dubbio che MGS4 meriti il massimo dei voti!
Sicuramente hai ragione a dire che la maggior parte delle riviste o dei siti dà una votazione proporzionale a quanti soldi prende dalla casa produttrice (lo stesso vale per i film)!
Comunque Nintendogs è un gioco nella categoria dei simulatori e alla fin fine sostituisce quello che è stato il tamaghoci (non mi ricordo se si scrive così) anni fà! Almeno in questo gioco si usano appieno il touch screen e il microfono a differenza di tantissimi altri giochi per DS dove il touch screen o il microfono si usano ben poco...
 

Jeegsephirot

Metal Jeeg Solid
Staff Forum
Zoro83 ha detto:
Non c'è dubbio che MGS4 meriti il massimo dei voti!
Sicuramente hai ragione a dire che la maggior parte delle riviste o dei siti dà una votazione proporzionale a quanti soldi prende dalla casa produttrice (lo stesso vale per i film)!
Comunque Nintendogs è un gioco nella categoria dei simulatori e alla fin fine sostituisce quello che è stato il tamaghoci (non mi ricordo se si scrive così) anni fà! Almeno in questo gioco si usano appieno il touch screen e il microfono a differenza di tantissimi altri giochi per DS dove il touch screen o il microfono si usano ben poco...

un gioco e una simulazione li ho sempre visti come due cose separate. Tant è che provo ribrezzo per qualsiasi prodotto associato alla simulazione (in primis The Sims).
Nintendogs è tra i tanti prodotto che la mia mente non puo concepire come gioco e che, senza giudicare nessuno, non concepisce come la gente si possa divertire con della roba simile. Detto questo chiudo l OT riportandovi altri voti di altre recensioni:

9.9/10 IGN UK REVIEW

8/10 EUROGAMER

10/10 MERISTATION.COM

5/5 OFFICIAL PLAYSTATION MAG REVIEW

95% PSM3 UK REVIEW

97% GAMEMASTER

8/10 EDGE REVIEW

10/10 OFFICIAL US PLAYSTATION MAG

10/10 OFFICIAL UK PLAYSTATION MAG

10/10 OFFICIAL ITALY PLAYSTATION MAG

9.6/10 OFFICIAL DUTCH PLAYSTATION MAG

10/10 LEVEL (SWEDEN)

19/20 JOYPAD (FRANCE)

9.7/10 CHIEF (BELGIUM)

9.6/10 HOBBY CONSOLAS (SPAIN)

9/10 HARDGAME2

97/100 GAMEMASTER

10/10 PTOM (USA)

9.5/10 PLAYFRANCE

9.6/10 PSW

9/10 GAMEREACTOR

9/10 JEUXVIDEO

God of Game ha detto:
come dissero in un famoso film:
7 Giorni.....
chi riuscira a resistere fino al momento cruciale?

parla per te che a me ne mancano 5 :D
 

Jeegsephirot

Metal Jeeg Solid
Staff Forum
Ciao, grazie per aver partecipato all’evento di presentazione di Metal Gear Solid 4 a Milano in Piazza del Duomo.

E’ stato un grande evento anche grazie alla tua partecipazione.

Sappiamo che alcune persone sono rimaste deluse per non aver potuto incontrare di persona Kojima e di questo ci scusiamo e ne siamo sinceramente dispiaciuti.

Per ringraziarti della partecipazione e scusarci dei disguidi creati, stiamo preparando per te una “spedizione speciale”.

Il 12 Giugno riceverai direttamente a casa tua un pacco contenente :

versione promozionale del gioco (gioco completo, privo di manuale)
la guida strategica ufficiale di Metal Gear Solid 4 edita da Piggyback.

riporto anche qui la notizia :D
 

Jiraiya

Sensei Member
Jeegsephirot ha detto:
riporto anche qui la notizia :D
[OT]A me sa un po' di spam...che tu non abbia intrapreso le vie oscure di Darth_Cloud :D:D...è sicuramente perchè ti stai avvicianando al lv.60, la fama a volte fa brutti scherzi asd... [/OT]

p.s: sto delirando °_^

Flash dall'Asia. Secondo le ultime indiscrezioni si prefigura un blocco regionale per Metal Gear Online. Il sito asiatico di Konami annuncia il provvedimento in lingua madre, ma attraverso canali anglofoni abbiamo occasione di proporvi una sommaria traduzione del comunicato:

"Il gioco stesso ha server in Giappone, sia la versione inglese che quella giapponese. Comunque, la versione inglese e quella giapponese non si possono affrontare. Se vorrete confrontarvi coi vostri amici dovrete acquistare il titolo nella stessa lingua. Non assicuriamo comunque il buon funzionamento dei servizi."

Vedremo a breve che ne sarà.


Fonte
 

andxel

Zero Shift
AHAHAHAHAH miseri mortali!Poichè il 12 è anche il mio compleanno....Riceverò in regalo gioco edizione speciale e in più da mio cugino la guida strategica!LOL!Scusate sono molto emozionato....
 

gauss90

Nuovo utente
andxel ha detto:
AHAHAHAHAH miseri mortali!Poichè il 12 è anche il mio compleanno....Riceverò in regalo gioco edizione speciale e in più da mio cugino la guida strategica!LOL!Scusate sono molto emozionato....

Uff...non sarebbe più eccitante giocarlo senza guida? (io faccio parte del G.I.C.L.G.S.)
Comunque qualcuno mi saprebbe dire di quante ore di gioco è? Ho provato a cercare sul web e dicevano 30 ore, ma vorrei una conferma.
p.s. Ho già avvisato il negozio "di fiducia" di tenermi una copia per me. XD Non vedo l'ora!
 

Jed

k-d-f-werewolf
Staff Forum
Articolo su Kojima corredato da intervista:

Tgcom ha detto:
“Metal Gear? Per non dimenticare”

Tgcom intervista Hideo Kojima

Pochi, pochissimi videogiochi hanno allo stesso tempo trasformato il mercato, ambito a qualche velleità artistica e incontrato il favore illimitato di pubblico e critica. Tra di loro si annovera senz’altro la saga di Metal Gear Solid, che ha attraversato due generazioni di console lasciando sempre il segno, anche troppo, visto che il secondo capitolo, con un colpo di scena hollywoodiano, creò non poco scompiglio nei fan, con la scomparsa per quasi tutto il gioco del protagonista assoluto, Solid Snake. E per Snake ora è tempo di bilanci; il quarto episodio è alle porte. La piattaforma è tutta nuova: quella Playstation 3 che pare una Ferrari che gira con le ganasce alle ruote o pilotata da un ottantenne dai riflessi un po’ allentati, poiché ancora nessuno ha in minima parte scalfito le sue potenzialità.

Era destino che a provarci fosse Hideo Kojima, il creatore della serie Metal Gear, o meglio l’innovatore, visto che in realtà le radici affondano addirittura ai tempi dell’Msx 2, quando 16 colori parevano fin troppi per dipingere un mondo fatto di sprite e dove la fantasia riempiva il vuoto tra quello che il programmatore voleva mostrare e quello che la tecnologia permetteva. Problema ben chiaro ancora adesso a Kojima, adorato come un semidio dai fan, rispettato da tutta l’industria dei videogiochi per la sua influenza, seconda forse solo a quella del guru Nintendo Miyamoto.

Tgcom l’ha incontrato e, insieme ad alcuni colleghi, ne è nata una chiacchierata minata da un triplo filtro linguistico (giapponese-inglese-italiano e viceversa), ma non per questo meno interessante e illuminante su quale direzione il mondo dei videogiochi stia prendendo.

Partiamo dal plot: serie televisive moderne come Lost dimostrano che spesso la trama si forma mano a mano che il progetto avanza. E’ stato così anche per Metal Gear o era già tutto scritto dall’inizio?
Entrambe le cose. Io ritengo che ogni episodio di Metal Gear sia autoconclusivo e quindi ideato fin dall’inizio per esserlo. Ogni volta ho creduto che fosse l’ultima: poi ho trovato nuove idee per proseguire la serie, ma non c’era un piano preciso per farlo fin dall’inizio. Non ho fatto come George Lucas con Guerre Stellari che aveva fin dall’inizio pensato ad una macrotrama divisa in diversi episodi, ognuno poi con il suo svolgimento.

In questo quarto capitolo i temi sono ancora più maturi, Solid Snake è invecchiato e malato. Cosa è cambiato?
E’ una storia che parla di guerra e di ideali. Ma questa volta non ci sono solo buoni o solo cattivi. Tutto è molto più sfumato, perché quello che ho cercato di spiegare è che il bene apparente può nascondere malvagità e anche il peggiore dei mali può, alla fine, trasformarsi in qualcosa di buono. La verità è che è in corso una grande battaglia per il destino del mondo: starà al giocatore scegliere da che parte schierarsi e addirittura se interferire oppure lasciare che segua il suo corso, occupandosi solo della sua missione. E’ lui che deve dare un “senso” a tutto ciò che vede. Ecco, proprio il “senso” della missione, della guerra è il tema portante del gioco.

Un “senso” diverso da quello proposto nei primi tre Metal Gear
E’ cambiata la filosofia, Snake è vecchio, morente. Prima era un discorso tra padri e figli. Con i padri che dicevano ai figli cosa si deve fare e come. Ora i figli sono cresciuti e hanno appreso l’insegnamento dei padri: capiscono il perché le cose vadano fatte. I padri non hanno più niente da dire: è ora che i figli mettano in pratica i valori che sono stati loro insegnati.

Tra questi sembra essere molto presente quello degli effetti che la guerra provoca
Vedete, la mia generazione (Kojima ha 45 anni ndr) in Giappone è cresciuta con in mente ben precisa l’idea della guerra e della morte che provoca. I nostri genitori e ancora più i nostri nonni hanno vissuto una devastazione senza precedenti, sono stati testimoni oculari, siamo cresciuti ascoltando i loro racconti. Quindi in noi è molto forte il senso della testimonianza, sentiamo grande la responsabilità di non dimenticare e non far dimenticare. Perché le nuove generazioni non solo non hanno vissuto la guerra, ma non ne hanno mai nemmeno sentito i racconti, non ne parlano, come se non ci fosse mai stata. Siamo noi responsabili nell’insegnare loro che cosa invece la guerra sia, cosa provochi e come fare per evitarla.

Non crede che invece i videogame possano essere usati proprio per lo scopo opposto, ossia propagandare un’idea di guerra?
Sì, c’è questo pericolo e mi spaventa molto. Mi sono giunte voci che negli Stati Uniti si cerchi di strumentalizzare i videogiochi per renderli un mezzo per avvicinare le nuove leve all’esercito. Spero non sia vero, ma se così fosse, sarebbe aberrante.

Lei tre anni fa qua a Milano, alla presentazione di Metal Gear Solid 3 disse che i videogiochi non sono arte. E’ ancora dello stesso parere?
(ride) Non ricordo di averlo detto e quale fosse precisamente il contesto. In realtà il processo artistico di un produttore di videogiochi è molto complesso. Creare un videogame è molto più difficile che realizzare un film, perché bisogna tenere in considerazione un aspetto che nelle altre arti non c’è, ossia l’interazione che l’utente ha con l’opera e che è parte integrante dei videogiochi che non sono una fruizione passiva.

Metal Gear Solid 4 dovrebbe diventare la killer application per Playstation 3, ossia il prodotto che fa la differenza nella scelta della console. Quanto è stata forte la pressione durante la sua realizzazione?
Beh, la pressione c’è stata, ma io l’ho considerata più una sfida che un’oppressione vera e propria. Anche perché in questo momento è molto forte la domanda di casual games, ossia giochi realizzati per un pubblico di giocatori occasionali. Prodotti diversi da Metal Gear, che invece ha richiesto forti investimenti e anni di lavoro per poter essere portato a termine. Ho visto la riuscita di Metal Gear anche in questo senso: se avrà successo dimostrerà che prodotti del genere meritano ancora di essere realizzati.

In Metal Gear Solid 4 entra il gioco online che lei ha sempre considerato importante e che ora è diventato realtà grazie alla banda larga. Che direzione crede prenderà? Non pensa che in questo genere di prodotti l’accento sia posto troppo sulla componente emotiva a scapito di quella espressiva, come ad esempio la trama e la narrazione?
Io credo che l’online gaming sia un’espansione del gioco offline, un modo per proseguire l’esperienza offline con amici e conoscenti. Penso anche che abbia enormi potenzialità e che sia giunto il momento di fare il salto di qualità. E’ vicino il tempo in cui anche i giochi online offriranno approfondimento ed emozioni pari a quello degli altri: ecco, è proprio questo il genere di gioco che voglio realizzare in futuro.

Una promessa? Un’anticipazione? Quel che è certo è che Solid Snake, invecchiato e maltrattato, è giunto alla sua ultima missione. Le pistole dei patrioti spareranno per l’ultima volta: per vedere chi resterà in piedi, bisogna attendere il 12 giugno.
 

andxel

Zero Shift
gauss90 ha detto:
Uff...non sarebbe più eccitante giocarlo senza guida? (io faccio parte del G.I.C.L.G.S.)
Comunque qualcuno mi saprebbe dire di quante ore di gioco è? Ho provato a cercare sul web e dicevano 30 ore, ma vorrei una conferma.
p.s. Ho già avvisato il negozio "di fiducia" di tenermi una copia per me. XD Non vedo l'ora!
ma io me la prendo per collezione!:D LOL!
 
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