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Dice così.E ti giuro,la scena non ha neanche la metà dell'epicità di quella con il doppiaggio giapponese.byzius weapon ha detto:Vuoi dirmi che Light nella versione italiana si proclama "padrone" di un nuovo mondo?
Togawa ha detto:Fate cascare le palle, davvero.
Noto che se usi il cervello riesci a scrivere cose sensate. Però ognuno ha i propri gusti, e nessuno si prende il diritto di criticarli, al massimo potrebbe discuterci su. Tu apprezzi il lavoro della Panini, io no, e fin qui ok. Discutiamone, però evita certi commenti inopportuni. Anzi, autoritari.Togawa ha detto:Visto che con quell'autoritario "raccoglitele" mi hai fatto eccitare tutto, ribatto volentieri.
Lungi dal ritenerlo un capolavoro, trovo che il doppiaggio italiano di Death Note sia comunque più che apprezzabile. Può starci un po' di smarrimento iniziale per chi era abituato alle voci giapponesi, ma da qui a giudicare l'adattamento nostrano una ***** ce ne passa: già dalla seconda puntata emerge l'impegno profuso dalla Panini per dare ai propri consumatori, una volta ogni tanto, qualcosa di finalmente fruibile (mi viene in mente il timbro distorto di L, o ancora la gioia isterica di Light quando crede di aver fatto fuori il rivale, davvero ottima a livello interpretativo). Da quel poco che ho sentito, si è riusciti a contestualizzare e valorizzare pure una voce come quella di Leonardo Graziano, che di certo non gode di buona fama dopo l'esperienza "Naruto".
Siamo lontani anni luce dalle scadenti prove targate Mediaset, eppure si preferisce calcare la mano sulla superiorità della versione originale (cosa peraltro assodata, si scopre l'acqua calda) ed usare quest'ultima come aggravante per darsi a un bashing insensato. E' l'ennesima dimostrazione, casomai ce ne fosse ancora bisogno, che certe recriminazioni sono ormai figlie di un pregiudizio diffuso (pare infatti che inveire contro Death Note made in Italy vi stesse regalando una certa soddisfazione^^).
Ricapitolando: siete dei tritamaroni.
Sulla questione "padrone di un nuovo mondo/dio di un nuovo mondo", il fatto che Light si rivolga a Ryuk chiamandolo continuamente "shinigami", e non "dio della morte", è indicativo. Si è preferito glissare sulla parola "dio" per quanto possibile.
(Altrimenti Razzingher s'incazza)
Mi sbilancio? Tutti gli anime che passano per MTV credo si possano considerare a pieno titolo fruibilissimi. Criticare il doppiaggio di un Evangelion, un Nana, un Karekano o un Last Exile (prodotti che ritengo al pari di Death Note per qualità voci/interpretazione) denoterebbe sordità, altro che "questione di gusti".Barturtle ha detto:quoto Togawa... inoltre se qualcuno di voi si aspettava di vedere un doppiaggio al livello di quello Giapponese si sbaglia di grosso... innanzitutto su questo genere di cose in Giappone non esiste censura inoltre anche la tecnica del doppiaggio adottata è radicalmente diversa.
E poi anche i doppiatori non possono essere paragonabili dato che l'impostazione della voce di natura è diversa.
Secondo me come ha detto Togawa questa volta c'è stato un certo impegno da parte della Panini, la voce di Ryuk non mi sembra così malvagia anzi, quella di Light non mi piace molto ma non si può pretendere tutto, se non altro l'interpretazione è convincente.
Non per fare il piagnone che invidia gli stranieri (visto che ignoro cosa facciano gli stranieri), ma un amareggiato "purtroppo viviamo in Italia" ci sta tutto. E in Italia l'andazzo è quello che è.Avalokitesvara ha detto:Sticazzi dell'imperatore, quel "padrone" s******* tutto.
Ah,allora non era solo una mia impressione.Beh a me non mi lascia perplesso,mi lascia proprio sconvolto...Aizawa dovrebbe avere una voce profonda e cupa...Gli hanno dato una voce che non gli si addice proprio!Come si fa dico io...Togawa ha detto:Ah, la voce di Aizawa ha lasciato perplesso pure me, aspetterò di sentirla sulla lunga distanza prima di esprimere un giudizio definitivo.