I truzzi e il libri dalla nostra amatissima "nonciclopedia"
Ultimamente una specie di scrittore di nome Federico Moccia, ha scritto un "libro" a misura di truzzo per motivi di marketing. Il testo-spazzatura di nome 3 metri sopra il cielo e i relativi seguiti, stanno avendo molto successo, soprattutto fra le truzze, in quanto privi di qualsiasi morale, eccessivamente banali e perché fa figa dire "ho letto un libro nella mia vita". Questa schifezza essendo rivolta a un pubblico di truzzi, viene anche spesso chiamata 3msc, seguendo la parlata truzza in msn e negli sms.
Una altro "libro" rinomato tra i truzzi, ma soprattutto tra le truzze è quello di Melissa P, Cento Colpi di Spazzola Prima di andare a Dormire. Sembra che lo considerino come l'antolologia del sesso da consultare prima dello sverginamento. Purtroppo per il resto del mondo quel libro insegna soltanto come farsi bombare. Niente accenni riguardo al fatto che prendendolo tra le gambe senza precauzioni vengono fuori i bambini, ovvero nuovi truzzi in circolazione.
Inoltre il tipico truzzo dopo aver letto al massimo un paio di questi libri, chiamati dai non-truzzi "cacca", non si spinge oltre. La lettura di libri "normali" potrebbe inculcargli in testa, anche se a fatica, un po' di grammatica. Ciò sarebbe estremamente deleterio per il suo gergo tamarro e sgrammaticato, e renderebbe la comunicazione problematica.
Per esempio mentre un truzzo dice metti la benza nel ciodo, un truzzo che per sbaglio ha letto qualche libro dice metti la benzina nel serbatoio del motorino. Per colpa della nuova proprietà di linguaggio potrebbe essere allontanato dalla compa, ossia dal branco.
questo è quello che penso con pochi giri di parole ^^