videogiochi non solo un hobby... un lavoro!

[trincia95]

ciao a tutti... qui (e li... riferendosi a tutti i siti esistenti di giochi) nel forum ci saranno moltissimi giocatori che videogiocano da anni per divertimento, per hobby, per alleviare le dure giornate... -.- e scommetto che tutti questi hanno pensato almeno una volta di voler creare loro un gioco, una colonna sonora, un personaggio ecc... ma prima di fare tutto questo c'è bisogno di alcune cose:

1 bisogna studiare una determinata faccolta
2 bisogna trovare una persona che ti aiuti a incontrare delle persone che possono assummerti
3 devi saper parlare soprattutto l'inglese

io (come altri di sicuro) vi faccio una domanda a voi del forum e amministratori, il domandone finale che vale 10000000000 gsp xD :
come puo una persona ad entrare nel giro dell' "inventore" di videogiochi?
cioè, come fa una persona a poter partecipare alla creazione di un gioco partendo dal basso?

vi ringrazio anticipatamente
e dite se vi è mai passata in mente questa domanda e scrivete se conoscete un modo per far si che questo sogno si realizzi

 

[bad_hunter]

ciao a tutti... qui (e li... riferendosi a tutti i siti esistenti di giochi) nel forum ci saranno moltissimi giocatori che videogiocano da anni per divertimento, per hobby, per alleviare le dure giornate... -.- e scommetto che tutti questi hanno pensato almeno una volta di voler creare loro un gioco, una colonna sonora, un personaggio ecc... ma prima di fare tutto questo c'è bisogno di alcune cose:

1 bisogna studiare una determinata faccolta
2 bisogna trovare una persona che ti aiuti a incontrare delle persone che possono assummerti
3 devi saper parlare soprattutto l'inglese

io (come altri di sicuro) vi faccio una domanda a voi del forum e amministratori, il domandone finale che vale 10000000000 gsp xD :
come puo una persona ad entrare nel giro dell' "inventore" di videogiochi?
cioè, come fa una persona a poter partecipare alla creazione di un gioco partendo dal basso?

vi ringrazio anticipatamente
e dite se vi è mai passata in mente questa domanda e scrivete se conoscete un modo per far si che questo sogno si realizzi

Ci sono diverse scuole adatte come lo IED di Roma, il problema è che costano troppo e hanno ancora pochi sbocchi nel mondo del lavoro qui in Italia, ci sono però molti programmatori italiani in giro per le SH del mondo (addirittura uno lavora nei Grasshooper di Suda 51), se sai programmare e hai la fortuna di entrare in qualche SH di giochi anche a fare piccoli stage gratuiti, puoi farcela.

 

[Enigma]

immagino che la prima cosa da fare sia scappare all'estero, qui in italia non hai quasi nessuna speranza di trovare sbocchi di questo tipo

anche se in questi ultimi anni il mercato videoludico si è esteso parecchio nel nostro paese, dal lato manufatturerio siamo sempre fossilizzati a standard risibili se non quasi inesistenti, intraprendere questa strada in italia è una scommessa persa in partenza, lo stato non supporta in alcun modo questo settore, se non vado errato un ente statale dedicato al supporto di aziende produttrici di videogiochi nemmeno esiste in questo stivale tricolore, nonostante tutto però ci sono state e ci sono ancora delle software house nostrane che han prodotto roba anche per alcune delle console più note, ma si tratta proprio di casi più unici che rari della quale non ci si può far altro che accontentare e gioire sperando che la situazione migliori in un futuro remoto

non c'è un briciolo di supporto e le premesse sono pessimerrime a dir poco, ci vuole un bel coraggio anche solo nel coltivare un'idea simile. il mio consiglio è di fuggire da questo paese quanto prima >.<

 

[ceri1992]

Come dice bad_hunter devi riuscire a fare degli stage nelle varie case, poi se sei bravo e ti fai notare è possibile che ti prendano... ah poi ovvio devi andare all'estero, perchè in italia penso che non ci siano opportunità in questo campo...

 

[Dardan87]

Andrea Pessino, italianissimo fondatore di Ready at Down, sviluppatore dei GOW per PSP, viene in Italia maggiormente per conferenze in facoltà sullo sviluppo di videogiochi e lui ha sempre affermato che per fare il suo mestiere bisogna conoscere benissimo la matematica, la fisica, l'informatica, avere creatività...

 

[Virgo Van Valentine]

Risposta esemplare di Enigma. Essenzialmente, se hai questo in testa amico mio, devi pensare a due soli ingredienti magici per cominciare: estero e soldi.
L'Italia lasciala perdere proprio, prendi lo stivale e segnaci una croce su. Spendere quì soldi per scuole strane che ti promettono chissà cosa è perdita di tempo e denaro.
Quando si dice estero puoi scegliere tra molte soluzioni ma io ti consiglierei (e credo sia abbastanza scontato) USA o Giappone. Devi tener presente che ovunque queste scuole costano. Si tratta di costi forse superiori alle scuole di recitazione o alla pari. Non dico che si tratti sempre di costi insostenibili ma devi spendere, questo è certo.
Oggi esistono anche delle "infarinature" online. Si tratta di corsi telematici (per lo più grafica, animazioni ecc.) che puoi seguire in diretta dagli States, ma costano anche quelli.
Che dire...sono belle idee ma comportano molti stravolgimenti e sacrifici. Se hai sogni e passioni di questo tipo, prova perchè no. Bisogna sempre provare.

 

[D'Arkness]

concordo con ciò che hanno detto prima, in Italia non troverai ne sbocchi certi, ne scuole che ti possano dare una preparazione adeguata.
se veramente vuoi fare questo tipo di lavoro devi tener presente principalmente l'estero, inteso anche, e non solo come USA o Giappone, ma anche come Germania, Francia ed Inghilterra.
queste sono le mete preferite per chi ha una certa passione per queste cose anche se tieni presente che è un lavoro mentalmente massacrante e non ha orari, poiché le SH per il 90% hanno tutte dei tempi da rispettare e poco importa se dovrai lavorare il giorno di natale o durante le tue ferie, se non porti a termine il lavoro assegnatoti ti sbattono fuori in men che non si dica, però consolati, se ci riesci potrai far avere il gioco sul quale stai lavorando a tuo figlio, o per te stesso, mesi prima che sia lanciato sul mercato e senza pagarlo XD

 

[bad_hunter]

immagino che la prima cosa da fare sia scappare all'estero, qui in italia non hai quasi nessuna speranza di trovare sbocchi di questo tipo

anche se in questi ultimi anni il mercato videoludico si è esteso parecchio nel nostro paese, dal lato manufatturerio siamo sempre fossilizzati a standard risibili se non quasi inesistenti, intraprendere questa strada in italia è una scommessa persa in partenza, lo stato non supporta in alcun modo questo settore, se non vado errato un ente statale dedicato al supporto di aziende produttrici di videogiochi nemmeno esiste in questo stivale tricolore, nonostante tutto però ci sono state e ci sono ancora delle software house nostrane che han prodotto roba anche per alcune delle console più note, ma si tratta proprio di casi più unici che rari della quale non ci si può far altro che accontentare e gioire sperando che la situazione migliori in un futuro remoto

non c'è un briciolo di supporto e le premesse sono pessimerrime a dir poco, ci vuole un bel coraggio anche solo nel coltivare un'idea simile. il mio consiglio è di fuggire da questo paese quanto prima >.<

Purtroppo hai ragione, siamo messi ancora male, però recentemente ubisoft cercava personale a Milano e qui a Roma una piccola SH cercava stagisti per lavorare su un motore grafico; certo nulla di buono o al pari di cosa offre l'estero ma è anche difficile presentarsi da una crytek o blizzard con 0 esperienza.

Il mio consiglio per chi vuole lavorare nel mondo videoludico in Italia...apritevi un negozio come stò pensando di fare!

 

[Omega]

Bisogna fare esperienza, essere professionale ed essere pazienti. Enigma ha detto diverse cose giuste, basti pensare che in Italia il programmatore di videogiochi è un metalmeccanico.

Ti consiglio di leggere quest'articolo che feci un anno fa circa: Primo rapporto sull'industria videoludica - Articolo di GameSource.it: Videogiochi, Soluzioni, Anteprime e molto altro

Spiega diverse cose sul videogioco com'è visto in Italia.

Certo c'è d dire che le occasioni non mancherebbero: io stesso di recente sono stato contattato da un ragazzo che stava sviluppando un gioco per iPhone / iPad e mi voleva nello staff. Avevo accettato perché poteva fare curriculum indubbiamente ma poi ho perso l'interesse perché si trattava di un mero quiz sul calcio: roba da poco insomma.

Lavorare con i videogiochi è comunque anche quello che facciamo noi in GameSource, e nel nostro caso il percorso è decisamente più facile, perché da recensore a vero operatore del mercato videoludico il passaggio non è poi tanto lungo.

 

[Dragoon88]

Purtroppo hai ragione, siamo messi ancora male, però recentemente ubisoft cercava personale a Milano e qui a Roma una piccola SH cercava stagisti per lavorare su un motore grafico; certo nulla di buono o al pari di cosa offre l'estero ma è anche difficile presentarsi da una crytek o blizzard con 0 esperienza.

Il mio consiglio per chi vuole lavorare nel mondo videoludico in Italia...apritevi un negozio come stò pensando di fare!

ti aguro tanto **** perchè per viva esperienza ho visto come un ragazzo di 23 anni aprì un negozio e come in due anni mollò tutto per le varie diffficoltà ti dò dei consigli (sono cose ovvie, ma davvero se uno le sottovaluta non ci vuole un ***** a fallire)

1) Scegli il negozio in un posto trafficato dove passa gente e vicino ad una posta (che se rimane aperta di pomeriggio è meglio), anche se ti devi svenare con il canone di locazione
2) Pubblicità a tutto spiano (internet, giornali, e Volantini)
3) Tenere duro con i distributori e sopratutto sceglierli accuratamente
4) Rischiare poco con l'usato cioè eviterei di fare cose del tipo GS " portaci due giochi e paghi quello nuovo xx euro" questo perchè si rischia di trovarsi con valanghe di copie di giochi che non si venderanno mai
L'usato conviene sulle console e i giochi retro
5) Se vuoi mettere delle cose tipo TV per far provare o vedere giochi che girano, scegli tu il gioco e indica con un cartello una durata massima di prova a persona
(ciò per evitare i bimbiminkia che stanno ore a giocare e poi ti dicono Ciao senza comprare nulla)
6) La roba per i collezionisti (giochi, gadget) e l'import ti consigli di venderla su ordinazione o meglio prendine poca per abbelire il negozio, ma non riempirtene
7) Sopratutto sui collezionisti o grandi giocatori ti consiglio dopo un po' di volte che vengono di averli di riguardo e di fare (per i più fedeli ) sconti o anche credito
8) A proposito del credito fallo, però alle persone giuste e pochissime (sconsiglio i minori e chi non lavora) e fissa un tetto massimo di debito che loro possono avere ( tipo o 1 articolo o una somma tot).
9) ovviamente di questi tempi serve anche un portale di vendita on line


Poi ci sono le cose ovvie Pazienza, Volontà e un buon capitale iniziale e ovviamente il **** che non basta mai

 

[Omega]

Apri un franchaising con 16games e gli unici punti di cui hai bisogno saranno:

1. Soldi
2. Locale dove aprire il negozio

 

[bad_hunter]

ti aguro tanto **** perchè per viva esperienza ho visto come un ragazzo di 23 anni aprì un negozio e come in due anni mollò tutto per le varie diffficoltà ti dò dei consigli (sono cose ovvie, ma davvero se uno le sottovaluta non ci vuole un ***** a fallire)

1) Scegli il negozio in un posto trafficato dove passa gente e vicino ad una posta (che se rimane aperta di pomeriggio è meglio), anche se ti devi svenare con il canone di locazione
2) Pubblicità a tutto spiano (internet, giornali, e Volantini)
3) Tenere duro con i distributori e sopratutto sceglierli accuratamente
4) Rischiare poco con l'usato cioè eviterei di fare cose del tipo GS " portaci due giochi e paghi quello nuovo xx euro" questo perchè si rischia di trovarsi con valanghe di copie di giochi che non si venderanno mai
L'usato conviene sulle console e i giochi retro
5) Se vuoi mettere delle cose tipo TV per far provare o vedere giochi che girano, scegli tu il gioco e indica con un cartello una durata massima di prova a persona
(ciò per evitare i bimbiminkia che stanno ore a giocare e poi ti dicono Ciao senza comprare nulla)
6) La roba per i collezionisti (giochi, gadget) e l'import ti consigli di venderla su ordinazione o meglio prendine poca per abbelire il negozio, ma non riempirtene
7) Sopratutto sui collezionisti o grandi giocatori ti consiglio dopo un po' di volte che vengono di averli di riguardo e di fare (per i più fedeli ) sconti o anche credito
8) A proposito del credito fallo, però alle persone giuste e pochissime (sconsiglio i minori e chi non lavora) e fissa un tetto massimo di debito che loro possono avere ( tipo o 1 articolo o una somma tot).
9) ovviamente di questi tempi serve anche un portale di vendita on line


Poi ci sono le cose ovvie Pazienza, Volontà e un buon capitale iniziale e ovviamente il **** che non basta mai

Anche io ho 23 anni e non sei il primo a dirmi queste cose, penso però che se non ci provo a questa età quando non ho famiglia non avrò più l'occasione di farlo e preferisco il rimpianto di aver buttato molti soldi rispetto a quello di non aver provato quando potevo.

Grazie dei consigli intanto, però nel web mentre cercavo info ho scoperto diverse catene di franchise che garantiscono moltissimi vantaggi (una di queste fà pubblicità su gamesource); certo si perde molta libertà però in un mercato del genere credo che avere alle spalle una grande azienda che ha interesse a tenerti in vita sia un gran vantaggio.


@Omega: Vi invidio molto a voi recensori di giochi, mi sono sempre chiesto come si fà a far carriera nel vostro mondo, se non sono troppo invasivo mi daresti qualche dritta?

 

[Omega]

Puoi contattarmi quando vuoi

 

[Dragoon88]

Anche io ho 23 anni e non sei il primo a dirmi queste cose, penso però che se non ci provo a questa età quando non ho famiglia non avrò più l'occasione di farlo e preferisco il rimpianto di aver buttato molti soldi rispetto a quello di non aver provato quando potevo.

Grazie dei consigli intanto, però nel web mentre cercavo info ho scoperto diverse catene di franchise che garantiscono moltissimi vantaggi (una di queste fà pubblicità su gamesource); certo si perde molta libertà però in un mercato del genere credo che avere alle spalle una grande azienda che ha interesse a tenerti in vita sia un gran vantaggio.

Hai ragione e chi ti da torto, è una scelta lavorativa sensatissima:approved:

Paradossalmente io lo vorrei un 16games a Bologna, ma qui aprono solo negozi privati

 

[bad_hunter]

Hai ragione e chi ti da torto, è una scelta lavorativa sensatissima:approved:

Paradossalmente io lo vorrei un 16games a Bologna, ma qui aprono solo negozi privati

Anche a Roma non ho mai visto un 16Games, di fatto voglio provare a inviargli un cv sperando in qualche nuovo apertura; comunque non esiste solo 16 games per il franchise ma anche altre con diversi costi e vantaggi, certo non mi metto a fare pubblicità qui dove sò che 16 games è uno dei più importanti sponsor del sito.

@Omega: Appena posso ti contatterò in privato, grazie per la disponibilità!