Non mi riferivo a quello. Criticavo il modo in cui ha compiuto la scelta, ovvero basandosi come al solito su di un presentimento e senza battere ciglio per questo. Penso che un padre sarebbe un attimo più travagliato prima di fare una scelta del genere.
Ho mal digerito anch'io la menata ridondante della predestinazione (sospetto per intolleranza mia, Kishimoto ce l'ha propinata in tutte le salse), ma per una volta devo ammettere di non averla sentita come una nota stonata, in quel particolare contesto ci azzeccava.
Per il resto, non mi pare che la minaccia del Kyuubi a piede libero giocasse a favore di Minato, tanto più che Kushina rischiava di stirarci da un momento all'altro per azzeramento di chakra. Doveva prendere una decisione e doveva farlo in fretta, e tutto sommato credo abbia optato per la scelta più coscienziosa (in prospettiva pure più vantaggiosa): limitare i danni e, al contempo, fornire Naruto (e il villaggio) di un'arma cazzutissima con cui fronteggiare future situazioni di pericolo.
Faccio inoltre presente che Kushina non se n'è rimasta zitta, difatti il marito le ha dovuto rammentare che quello dei ninja è un mondo appena appena crudele, dove gli equilibri vanno preservati anche a costo della più totale abnegazione.
Capitolo 505: noiosetto, nulla di interessante da dire.