FF VIII Analisi su FFVIII - Perché piace e non piace

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Sephirously35

The Slayer of God
Guardando i post altrui si può vedere quanto FFVIII sia inviso per il sistema dei junction, per la trama, per i protagonisti, per la scarsità di blackground e chi più ne ha più ne metta, ricoscendone solo l'ottima qualità della grafica e del sonoro. La somma di queste opinioni costruisce il preciso postulato che afferma la disequazione: qualsiasi RPG > FFVIII. Questa secondo me non è altro che pura convenzione. Fino qua tutto a posto. La cosa che mi lascia perplesso e che molti in questo ed altri forum attaccano chiunque dica che FFVIII tutto sommato è un buon gioco nonostante porti buone motivazioni di carattere soggettivo. Non fraintendetemi, è cosa lecita chiedere pressanti spiegazioni a chiunque dica "FFVIII è bello perché sì" così come uno dica "FFVII è bello perché sì". Nel secondo caso si lascia passare ma nel primo no. Semplicemente perché tale fantomatica persona ha un parere che combacia con ciò che è oggettivo ma, essendo privo di cervello, non porta uno straccio di motivazione razionale. Quindi dico: riconosciamo "oggettivamente" pregi e difetti inghiottendo quindi un boccone che più amaro non si può, ma consoliamoci con il fatto che nessun uomo può pervenire alla verità e che quella che conta alla fine è l'opinione. Sono parzialmente d'accordo con l'analisi sagace di Mobius. Non mi piace l'eccessivo uso della parola "realistico" che assume un valore nichilistico. Se è Final Fantasy e più Fantasy che Final il valore della parola realistico è nullo.

Guarda, per come la vedo io, chi accetta che qualcuno dica una frase del genere é sullo stesso piano di chi l'ha detta, cioé su un livello decisamente infimo.

Tornando su FF VIII, sinceramente, non saprei: da una parte mi é piaciuto, forse perché, senza analizzare il tutto, e sì, senza aver provato i jrpg che ho giocato dopo di esso, la storia e certi personaggi sono risultati piacevoli da vedere. Tanto é vero che, anch'io, mi ero messo a pensare alla fatidica teoria Rinoa=Artemisia, concretizzandola, infine, nella paura che Squall e Rinoa avevano del loro amore. E lo stesso mi è successo con il Junction: all'inizio sembrava un buon sistema, che potesse permettere una certa strategia. Il punto é che poi, almeno per quello che ho provato, questa speranza é venuta totalmente meno, dato che la configurazione delle magie rimaneva sempre la stessa, se non quella volta per mettere 100 Ade in Difesa Status. Alla medesima maniera sono caduti i due elementi citati sopra: la maggior parte dei personaggi ha il loro momento di gloria in certi istanti e poi basta, non esistono più o quasi, se non per certe battute e brevi interventi. E se questo a molte persone può piacere, perché, non so, permette loro di vivere di più la storia principale, sapendo che, comunque, ognuno ha fatto la sua parte (almeno questo mi é stato detto l'ultima volta che ho parlato di FF VIII con un mio amico), per me ha avuto, più tardi, l'effetto esattamente opposto, dato che secondo il mio parere, come ho già detto in altre discussioni, una storia per essere tale deve basarsi sull'intreccio di molte vite, le quali non si possono sviluppare nell'arco di pochi minuti (esempio: Irvine che spara a Edea per poi sparire). Comunque, c'é da dire che questo dipende un po' dalle proprie idee e da come ognuno vede ciò che lo circonda. Quindi, come ha detto Enigma, ben venga a chi FF VIII piace e a chi no: l'importante é che non si finisca in discussioni del tipo "perché sì e perché no". XD
 

Selphie89

Apprendista Summoner
Questa discussione assomiglia molto a quella " oggettivamente parlando FFVIII è una capolavoro?,ma quella parte già col piede sbagliato_Oggettivamente non lo si può definire un capolavoro,soggettivamente io posso dire che il gioco pià bello del mondo e che non giocherò più a nessun ' altro gioco dopo di questo perchè è troppo bello...Mobius l'ha posta in maniera diversa,è molto più analitica,e secondo me non sono niente male le sue osservazioni!
 

†LestaT†

The right to be God
Una cosa è certa: FFVIII è oro in confronto a FFX, almeno nell'ottavo capitolo ci sono delle ambientazioni interessanti e delle situazioni prese singolarmente davvero belle.

Quindi io non sono uno di quelli da qualsiasi RPG > FFVIII. Per me FFX è il punto più basso mai raggiunto dalla SQEX e spero che tale orrore non si ripeta mai più nel mondo dei JRPG. Davvero, mai più.
 
Una cosa è certa: FFVIII è oro in confronto a FFX, almeno nell'ottavo capitolo ci sono delle ambientazioni interessanti e delle situazioni prese singolarmente davvero belle.

Quindi io non sono uno di quelli da qualsiasi RPG > FFVIII. Per me FFX è il punto più basso mai raggiunto dalla SQEX e spero che tale orrore non si ripeta mai più nel mondo dei JRPG. Davvero, mai più.[/QUOTE

Io sono d'accordo su questo, sebbene di solito non condivida l'idea di fare paragoni nei topic che principalmente parlano di un qualcosa preso in maniera isolata.
Ci tenevo a fare il grezzo anche io per una volta :D
 

Cyren_Ryu

Ameba Deforme
hai abusato, in maniera errata, cosi tanto della parola "realistico" che mi ha fatto capire che non hai assolutamente idea di cosa significhi. Come posso discutere con te se non sai neanche di cosa stai parlando

Come sempre Jeeg esprime tutto in maniera chiara e concisa.

However, mi sono già dilungato circa 20 miliardi di volte sui pregi e difetti (oggettivi e soggettivi) di FFVIII, nell'altra discussione e anche in altri tanti topic. Il succo del discorso, come sempre è: soggettivamente può piacere, ogettivamente è un gioco discreto. E per quanto mi concerne, soggettivamente fa cacare.
 
Come sempre Jeeg esprime tutto in maniera chiara e concisa.

However, mi sono già dilungato circa 20 miliardi di volte sui pregi e difetti (oggettivi e soggettivi) di FFVIII, nell'altra discussione e anche in altri tanti topic. Il succo del discorso, come sempre è: soggettivamente può piacere, ogettivamente è un gioco discreto. E per quanto mi concerne, soggettivamente fa cacare.



concordo in tutto e per tutto......quindi direi che è alquanto inutile tenere sto post aperto visto che alla fine sn cose dette e ridette...sta storia va avanti da troppo..è inutile commentare visto che alla fine si tratta pursempre di gusti.
nn si può proprio fare a meno di tenere un thread aperto su sto argomento?
 

XenoBahamut

Dragon God
Staff Forum
Allora per cominciare vorrei esprimere il mio rammarico nel vedere che, dopo aver tanto discusso e tanto parlato nel vecchio topic che penso molti ricorderanno, ancora si abusa di parole come "obiettivo" o "realistico" senza cognizione di causa.
Detto questo passo alle obiezioni:
chi predilige i GdR, ho comunque si considera un attento giocatore di GdR, non ama particolarmente FFVIII. Ciò accade a causa delle sostanziali differenze tra l'ottavo capitolo della serie Final Fantasy e gli altri GdR, creati con molta probabilità con obiettivi diversi.
Tutti i videogiochi sono creati con lo stesso obiettivo: vendere. Quello che cambia è come vengono fatti e il target di utenti al quale ci si rivolge.
Ma allora perché piace? Senza arrivare a conclusioni affrettate, come il dire che i fan di FFVIII sono una massa di newbies (come tanti altri, sono stufo di cavolate come questa)
Come tentai di spiegare anche in passato bisogna prendere le cose per quello che sono, e non voltare le spalle ai fatti scomodi.
Che tra gli estimatori di FFVIII ci siano innumerevoli newbies è un fatto, non è un'invenzione. E non perchè esiste un prevenuto disprezzo per chiunque apprezzi FFVIII, ma perchè spesso e volentieri nell'analizzare l'esperienza e la capacità di giudizio di un estimatore di FFVIII ci si accorge che si tratta di una persona che non sa di cosa si sta parlando. Tutto qui.
Che tutti gli estimatori di FFVIII siano gente decerebrata è un'altra questione, e anche io sul quel punto di vista dico che non è vero.
Esempio: alla mia ragazza FFVIII piace, ma è una persona con i piedi per terra e riconosce il fatto che abbia innumerevoli difetti e che se rapportato con altri RPG non regga il confronto. Ma questo non vuol dire che FFVIII non le piaccia. Dunque è una estimatrice di FFVIII (non nel senso che difende strenuamente la sua qualità, ma nel senso che semplicemente le piace) senza essere newbie.
Del resto non c'è niente di male ad essere un newbie nel campo degli RPG, mica si può avere esperienza in tutto. Io stesso mi definisco n00b di tante altre cose, e di certo non mi offendo se qualcuno me lo dice.
Poca caratterizzazione:
Positivo: 1) L'ambientazione realistica e la quasi totale mancanza di caratteristiche poco plausibili da un punto di vista realistico non la rendono necessaria;
Innanzitutto l'ambientazione non è affatto realistica, si tratta di un mondo a metà tra il fantasy e lo sci-fi. Quello che si può dire di FFVIII è, al massimo che proponga delle ambientazioni più realistiche rispetto ad altri capitoli della saga, che è ben diverso.
Secondo poi, se anche fosse "realistica" non sarebbe in nessun modo giustificata la scarsa caratterizzazione dei personaggi.
2) Voglio un gioco scorrevole, per le belle trame e la caratterizzazione dei personaggi è meglio leggere un libro;
Visto che stiamo parlando di caratteristiche oggettive questa frase non ha voce in capitolo.
Soprattutto considerando il fatto (che di certo non mi sono inventato io) che chi gioca a RPG di solito lo fa cercando storie che altri generi di videogiochi non danno.
Negativo: 1) I discorsi girano intorno a personaggi specifici, senza andare oltre e senza approfrondire. Ma, pensandoci, ciò avviene in moltissimi videogiochi, film e libri - e non conta neanche ai fini di quest'analisi;
Invece conta, perchè il semplice fatto che "c'è di peggio" non esclude un difetto.
Quello che si può dire è che FFVIII non presenta le peggiori caratterizzazioni del genere, ma non si può far finta di niente solo perchè c'è chi fa peggio.
Lo scarso approfondimento di numerosissimi spunti che il gioco offre (perchè li offre eccome) è un difetto bello e buono ed è uno dei motivi principe che causano il ribasso qualitativo della trama del gioco.
Ambientazione realistica:
Positivo: 1) Molto probabilmente una delle migliori cose del gioco, che non sa molto di GdR ma che ha un qualcosa di realistico che un pubblico molto variegato può apprezzare;
Ribadisco che il termine "realistico" è qui abusato.
Senza contare che sembra quasi che "realistico" e "da RPG" siano inquadrati come degli opposti inconciliabili, altro errore tecnico fondamentale.
2) Alcuni temi realistici, come quelli della Resistenza e dell'Accademia (se così li vogliamo chiamare), sono affrontati molto bene anche se forse non in un modo consono al mondo dei GdR. Ma come già detto, sotto questo punto di vista considerare solo i GdR nell'analisi non è valido;
Non so cosa tu intenda per "mondo dei GdR", ma è sicuramente una percezione del genere alterata rispetto alla realtà.
Se intendi che un RPG non possa affrontare temi di carattere realistico ti sbagli di grosso.
3) Il design di personaggi e luoghi è molto vicino a quello di un mondo ideale che non ha bisogno di particolari approfondimenti in termini narrativi. In poche parole, basta la fantasia per riempire le gap del gioco;
Non vedo come lo stile grafico possa essere un pregio per definizione. Non è che se l'aspetto del gioco è fantasy allora è male e se è poco fantasy allora è bene eh...
Negativo: 1) Forse qualcuno cercava principesse da salvare da qualche drago sputafuoco, ma questo qualcuno di sicuro è un fan dei GdR. Al resto del popolo dei videogiocatori, il realismo ha un impatto molto più importante;
Dimostri di non avere la benchè minima idea di come sia un giocatore di RPG. Non solo, dimostri di avere una prepotente tendenza a pretendere di sapere cosa cerchi l'intero "popolo dei videogiocatori", e questo è davvero ridicolo.
Dalla tua analisi sembra quasi che un giocatore di RPG sia alla ricerca spasmodica di ambientazioni fantasy classiche, dove se mancano cavalli e draghi per lui non è un vero RPG. E' in quest'ottica probabilmente che inquadri chi di RPG ne ha giocati a bizzeffe, pensando probabilmente che siano tutti dei tradizionalisti attaccati al passato e rigettanti ogni ambientazione diversa.
Questo non solo è assolutamente assurdo, ma dimostra ancora la tua profonda non-conoscenza del panorama degli RPG o dei suoi giocatori.
Sistema Junction:
Positivo: 1) Finalmente qualcosa che renda plausibile i cambiamenti statistici nei videogiochi - un essere umano, senza alcun "aiuto", non può raggiungere un certo livello di potenza. Il sistema Junction risolve il problema;
Non mi risulta che il Junction System renda perfettamente realistico il potenziamento di un personaggio. Dove sarebbe il realismo nell'assegnare delle magie (trattate qui come oggetti esauribili) alle proprie statistiche?
2) Il sistema è abbastanza personalizzabile;
Come succede per decine di altri sistemi.
Negativo: 1) Per certi versi, è difficile da imparare e usare con efficacia;
Usare il Junction System è un autentico scherzo. Non solo, ma il gioco è talmente semplice che è possibile proseguire anche senza avere capito benissimo il sistema di crescita.
2) Non sa molto di GdR, ma ai fini di quest'analisi questo aspetto non importa;
Vorrei davvero sapere come nell'analisi di un RPG il fatto che "non sa molto di GdR" non dovrebbe importare. Cioè è un controsenso assoluto. Vorrei vedere se giocando ad un beat 'em up si avesse la sensazione di giocare ad un FPS se non ci fosse qualcosa che non va.
Un RPG, come un qualsiasi altro gioco di altro genere, va valutato per quello che è, dunque anche per il suo genere.
E comunque il punto non è che "non sa molto di GdR" (come se fosse una sensazione a pelle). Il punto è che toglie a sè stesso alcune caratteristiche formali del genere; non si tratta di una cosa "a pelle", ma di un dato di fatto.
Guardian Force:
Positivo: 1) Anche se molto Fantasy, l'idea è di gran lunga migliore (in termini di realismo) a quella degli invocatori o comunque di qualsiasi altra trovata che mette delle creature invocate al servizio dei personaggi;
Premetto che non riesco proprio a capire come tu abbia potuto innalzare la voce "Guardian Force" a elemento caratterizzante un gioco. Va beh.
Essendo entità magiche extra-dimensionali non vedo per quale motivo le Summon debbano essere realistiche.
Ma anche se fosse, non vedo come poter scaricare da un PC tali entità sia più "realistico" di un mago che le evoca. Ancora una volta il termine "realistico" viene abusato.
Negativo: 1) Anche se plausibile e conforme al resto, forse si tratta di una piccola pecca che ricorda vagamente i Pokémon e affini;
Quello dei "mostri evocabili per combattere" è un concept ben più antico dei Pokemon.
Per non parlare di altre cose di aspetti come lo stipendio SeeD, che risolve il "problema" di ricevere soldi dai mostri (come fa un mostro ad avere dei soldi, dico io?).
E' un tentativo come un altro di "risolvere il problema" effettivamente. Perccato solo che toglie al gioco una caratteristica abbastanza fondamentale di un RPG: se vuoi comprare devi faticare, e combattere.
Detto questo, sotto diversi punti di vista FFVIII è parecchio superiore agli altri capitoli della saga - questo porta all'apprezzamento del gioco da parte di un pubblico molto variegato, ma quasi ad un particolare "odio" da parte della ristretta cerchia degli amateur del genere, che in FFVIII hanno trovato una moderata delusione.
Il gratuito innalzamento a "superiore" dopo tante castronerie direi che si commenta da solo.
Aggiungo solo con il rinfrescare la realtà dei fatti, in netta contrapposizione a quello da te affermato.
In Giappone in primis, e in America in secondo luogo, che sono in ordine di concentrazione paesi dove ci sono molti più giocatori di RPG che in Italia, FFVIII non è stato affatto apprezzato quanto qui da noi.
Il successo di FFVIII in Italia è stato decretato dalla sua traduzione in italiano che ha avvicinato la serie e il genere in generale al grande pubblico, pubblico che (proprio per il motivo che si è avvicinato agli RPG per la prima volta con FFVIII) è per definizione newbie, ossia semplicemente profano. In FFVIII hanno trovato una bella storia che è palesemente indirizzata ad un pubblico giovane.
Chi critica FFVIII non critica (o almeno non dovrebbe farlo) i gusti di un giocatore a cui piace FFVIII; chi critica FFVIII critica il fatto che un giocatore casuale eriga a capolavoro FFVIII quando in realtà non lo è.
E quando il giocatore casuale controbatte ad argomentazioni con cognizione di causa con argomentazioni che non stanno nè in cialo e nè in terra, allora spesso scatta lo scherno verso la sua opinione.
Ma del resto è una reazione sel tutto comprensibile. Come si può non ridere della pretesa di un neofita di insegnare ad un veterano cosa sia giusto e buono in un campo che non conosce?
Massimo rispetto per i gusti, ma la qualità oggettiva di qualcosa (in questo caso un videogioco) non ha niente a che fare con i gusti personali.

Rispondendo alla domanda del topic:
Perchè FFVIII piace? Perchè la gran parte di coloro a cui piace non hanno provato altri giochi che lo surclassano su tutti gli aspetti. E se anche fosse il fatto che "piace" è soggettivo, non rispondente ad un'analisi qualitativa oggettiva. Dunque, come scritto col mio esempio di prima, si possono riconoscere i difetti di un gioco pur continuando a farselo piacere.
Perchè non piace? Di solito non piace a coloro che invece HANNO giocato a giochi migliori (e ce ne sono) e semplicemente preferiscono un gioco con qualità superiore ad un gioco con qualità inferiore.

La somma di queste opinioni costruisce il preciso postulato che afferma la disequazione: qualsiasi RPG > FFVIII. Questa secondo me non è altro che pura convenzione.
Il "postulato" è assolutamente inesistente; non è altro che la percezione che un estimatore di FFVIII ha dell'opinione di chi lo critica.
Chi non apprezza FFVIII non dice che sia il peggiore RPG mai creato (o almeno non quelli con i piedi per terra), ma semplicemente che nel panorama ce ne siano molti altri migliori di esso.
 

Bahamut Zero

Dreamcaster
oddio siamo ancora a parlare di questo? c'è tanta spazzatura oggettivamente peggiore di FF8...
se non altro è ammirevole la caparbietà di mobius (mio conterraneo tra parentesi) nel riportare alla ribalta argomenti che lo hanno visto protagonista su queste pagine. della sua analisi mi pare superfluo specificare che sono totalmente in disaccordo con il suo smontare i lati negativi del gioco "perchè non contano in questa analisi", secondo l'ormai codificata fenomenologia mobiusana. definisco ammirevole il suo riproporsi perchè riconosco che io per primo non avrei la costanza di scrivere un post di altrettanta corposità per smentire dal mio punto di vista ciò che dice, e per quieto vivere spero che cyren, epyon, zanna o altri NON lo facciano.

edit: ampiamente battuto sul tempo da xeno XD
 

Zanna

Mamoru Takamura
Insomma, "tutto è relativo" il sunto di questa accorata filippica.
Me cojoni.^^

Occhio a certe esternazioni Togawa, non ci vuole molto perchè qui ti diano a titolo gratuito la tessera di "braccobaldo" :D

Per il resto (e rispondendo a Bzero) la mia risposta è stata pacata e cordiale (ebbene si, personalmente posso dire di avere sotterrato la mia ascia di guerra), e non ho voluto ribattere punto su punto come Xeno (pur condividendo la sua opinione) per il semplice fatto che non ho alcuna intenzione di riscrivere quella specie di saggio a puntate sui jrpg e su FF VIII in particolare.
Come la penso l'ho già esternato molte volte e a tempo debito sul topic più infuocato del forum, e condivido l'analisi di Mobius solo quando parla di background del giocatore, mentre sul resto sono di tutt'altro avviso.
 

Cid89

Professional Burper
Beh il succo, se ho capito bene, è che ff8 piace (anche) ai non-fan dei jrpg, cosa che altri jrpg solitamente non fanno (che so, un suikoden o un shin megami tensei o uno xenogears).

A me non piace la musica techno, ma trovo le canzoni techno dei fear factory, una delle mie band metal preferite, tutto sommato aprrezzabili. Poi ovviamente un fan esperto della musica techno mi dirà che oggettivamente quelle robe fanno cagare. Io non critico che un fan della techno giudichi male quelle canzoni, ma che prenda il giudizio dei fan di musica techno come punto di vista assoluto e oggettivo .-.

Io ascolto certe canzoni dei fear factory NON in quanto fan della techno, ma della musica rock :eek: quindi è evidente che abbia un gusto diverso e possa apprezzare cose per cui altri possono inorridire. Il fatto che quelle canzoni non rispecchino i canoni del genere, che siano "sbagliate" in molti punti, per me non ha alcuna importanza: a me piace il rock!

Portando il discorso più vicino ai videogiochi, il fan dei jrpg avrà certi standard, altre persone hanno altri standard e se ne fregano di certi aspetti che per un jrpg-omane sono di importanza vitale: ergo, giocando a ff8 non sente il bisogno di evirarsi o robe simili.

Detto questo, i maniaci dei jrpg stiano lontani da ff8, perché possono trovare di molto meglio (ma non serve certo il mio consiglio)... Chi invece dei jrpg in generale se ne frega (cosa non rara, per un fan di final fantasy), può giocarci e apprezzarlo tranquillamente.

A me ff8, che ho rigiocato recentemente, piace all'inizio per poi calare in modo terribile col passare del tempo, tanto che non sono riuscito a (ri)finirlo.
 

Mobius

Ulisse
Molto strano... anche quando si propone un'analisi alternativa si finisce con la solita discussione random dal

L'obiettivo qual era? Spiegare perché FFVIII piace ad alcuni. Cosa abbiamo ottenuto? La solita discussione monotona. Rispondo ad alcune delle cose che ho letto:

1) Jeegsephirot ha detto che ho abusato della parola "realistico" senza neanche conoscerne il significato quando, nel suo primo post, abusa chiaramente dell'opzione quote.

Innanzitutto, vi invito a riconsiderare i vostri punti punti di vista - ce ne vuole per dire che FFVIII non è più realistico, basta guardare il party per notare la differenza tra l'ottavo capitolo e gli altri. C'è chi ha menzionato FFVII, ma non rispondo neanche perché l'affermazione stessa era retorica.

2) Solo in Italia FFVIII è stato accolto bene. A me questa affermazione sembra piuttosto sbagliata, dato che ho notato io stesso commenti a favore del realismo di FFVIII sulla rete... e tutti da parte di persone che dell'Italiano non capiscono assolutamente niente.


L'intento era quello di mostrare come, al contrario di quanto alcuni pensano, sia possibile avere un'ottima considerazione di FFVIII. E' inutile tirare in ballo i soliti pesi e le solite misure quando si propone una tesi alternativa ai normali canoni di misurazione dei GdR.
 

Enigma

Hyuga Clan's Heir
eh però jegg non ha tutti i torti, e non vedo come il suo abuso del quote possa c'entrare con la questione "realismo si/no" XD

seriamente, il realismo in FF, in qualunque FF, non esiste visto che stiamo parlando di una realtà alternativa, non è una cosa che si chiude al solo FF sia ben chiaro, ce ne sono a migliaia di giochi cosi
tutt'al più si può dire che ha degli elementi che ricordano la nostra realtà (es. alcune ambientazioni) ma oltre questo sinceramente non vedo dove possa spingersi questo realismo di cui parliamo e che tanto viene preso in considerazione da quest'analisi

ok, qui c'è un altro tipo di analisi, ora, io che leggo, come faccio a capire in base a cosa si stia analizzando se le premesse sono vaghe, nebulose e poco chiare? non dico molto ma cerchiamo almeno di definire questo realismo, che sicuramente non è lo stesso che io ho in mente lol
 

squall9218

Nuovo utente
Ma secondo quando si parla di videogiochi, nn si può parlare di oggettività o al massimo le uniche cose oggettive possono essere i bug( e nemmeno) il resto è tutto soggettivo, se per uno può essere un capolavoro e per altro una schifezza o per altri è bello ma non come altri nn vuol dire niente, nn c'entra che ci sono magari grandi gruppi di persone che pensano che ff8 sia una boiata o un capolavoro,secondo la mia concezione l'oggettività nei videogiochi non esiste e non si può criticare un pensiero di una persona(che pensa che ff8 sia bello o brutto)e non si deve nemmeno imporre un altro pensiero(sempre bello o brutto :D) e cmq come aveva detto Togawa "Tutto è relativo" :D
 

Bahamut Zero

Dreamcaster
il problema è che il tuo pensiero sull'oggettività è in realtà soggettivo, quando ci sono parametri oggettivi per la definizione di capolavoro e parametri oggettivi che definiscono l'oggettività e attribuirli a FF8 è oggettivamente una braccobaldata, mentre soggettivamente ognuno me compreso ha il diritto di apprezzarne i pregi senza essere disgustato dai difetti che pure oggettivamente ci sono.
 

Selphie89

Apprendista Summoner
Ma secondo quando si parla di videogiochi, nn si può parlare di oggettività o al massimo le uniche cose oggettive possono essere i bug( e nemmeno) il resto è tutto soggettivo, se per uno può essere un capolavoro e per altro una schifezza o per altri è bello ma non come altri nn vuol dire niente, nn c'entra che ci sono magari grandi gruppi di persone che pensano che ff8 sia una boiata o un capolavoro,secondo la mia concezione l'oggettività nei videogiochi non esiste e non si può criticare un pensiero di una persona(che pensa che ff8 sia bello o brutto)e non si deve nemmeno imporre un altro pensiero(sempre bello o brutto :D) e cmq come aveva detto Togawa "Tutto è relativo" :D


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