Da una mail di sorrisi e canconi TV:
Direttore,
vorrei dire la mia sul cartone "Griffin". Innanzittutto è un cartone maleducato, osceno e diseducativo. Ci si lamenta troppo spesso che la televisione è diseducativa, ci sono programmi pieni di oscenità, ecc. Però siccome "Griffin" è un cartone animato tutto va bene. E no, caro Fabio, non può paragonare un cartone animato a "Beautiful": sono due cose diversissime. Come carne e pesce. Ti ricordo che i "Griffin" sono un cartone (?) per i bambini, invece "Beautiful" è per la gente più matura. Non mi risulta che un bambino di sei-sette anni si metta a guardare una soap. Poi un tempo si diceva che il cartone "Sailor Moon" era osceno perché poteva favorire le scelte sessuali dei bambini (riporto la frase come si dice in un sito) e per questo fu censurato. Invece, non a caso, in quel cartone proprio l'altro giorno il bambino piccolo è stato allattato dal padre perdipiù che era diventato gay. Si fanno molte preferenze. Per non parlare di "Dragon Ball" e i suoi derivati. Guerra, combattimenti, odi. Questo va tutto bene. Per non parlare dei Simpson: un bambino prende a parolacce l'insegnante, un padre che non lavora e sta dalla mattina alla sera seduto davanti alla tv bevendo birra e mangiando, una neonata che guida la macchina.
Questi cartoon vanno tutti bene? A mio parere "Sailor Moon" era, è, sarà un cartone molto più educativo in quanto combatteva il male. Quindi prima di lanciare frecce di veleno, caro Fabio, cerchi di riflettere lei. I cartoni animati di qualche anno fa (1993, 1994, 1995... fino ad arrivare al 1998) erano i migliori, invece, quelli del nuovo millennio sono diseducativi. Se poi, Fabio, vuole parlare di Beautiful è tutto un altro discorso. Poi questi cartoni non tanto devono essere mandati in onda alle 14.00/14.30 ma devono essere tutti cancellati. Per sempre.
Inoltre la sig.ra Paola dice non è vero che ci sono parolacce. Ma lo guarda il cartone animato? Forse no. Le parolacce le dicono, altro che... Fra qualche anno che cosa ci dovremo aspettare? Un cartone a luci rosse? Un cartone dove vengono commessi omicidi? Io non posso dire come erano i cartoni animati del prima 1990 perché non ero nato, ma come spesso sento dire da mia cugina, erano molto meglio.
A voi tutti una buona giornata.
Fausto
E allora WIWA il grande Fausto, un bambino molto probabilmente che non arriva ai 16 anni ma si prende comunque il diritto di fustigare le palle agli altri convinto (almeno secondo sua cugina, che ricordiamo è una grande esperta) che i cartoni di una volta erano meglio perchè "buonieducativi e puridicuore" mentre oggi, con le porcate alla griffin, dragon ball e simpson, i nostri giovani (logicamente lui compreso) rischiano di imitare le mirabolanti gesta del Signor. Peter Griffin o ricalcare le orme combattive di Son Goku, picchiando il suo compagno di banco a suon di kamehameha.
Io non avevo proprio voglia di prendermi la briga di rispondere al buon Fausto (che rispettiamo in quanto uno dei pochi bambini che si ribellano a questa televisione diseducativa) su TV sorrisi e canzoni scrivendogli che quasi sicuramente è stato lui ad essersi autoinculcato dei seri problemi sessuali nel corso della visione delle lunghe gambe di Sailor Mars e di quell'aura un pò amateur che circonda Milord. Il problema grosso riguarda l'influenza che un ragazzino (sempre che di tale si tratti, ma a giudicare dall'Italiano espresso potrei anche giurare che sia stato il primo bambino nato nel nuovo millenio) nei confronti dell'opinione pubblica(ormai abituata a docili mammine che
preferiscono usufruire del loro preziosissimo tempo protestando con vigore nei confronti di qualsiasi forma d'arte non sia di loro gradimento, quali la famosissima Signora Natale) che altro non aspetta se non qualche protesta per tirare su un polverone inutile. Tutto ciò è molto triste, il nostro paese è tanto abituato a censurare schizzi di sangue, sigarette, alcool e sesso nei cartoni animati che non si accorge di quanto una censura così spinta limiti immensamente la libertà di un individuo ponendo anche spessi ostacoli al progresso della formazione di un ragazzino in piena adolescenza.
Forse può sembrare un discorso esageratamente compassato, e sono certo che a nessuno può interessare più di tanto; però qualche volta far sentire anche la voce di chi difende l'arte degli anime (vuoi che siano giapponesi o statuntensi) al posto di quella che li accusa in modo tanto ignorante (non intendo essere offensivo, è semplicemente un dato di fatto l'ignoranza di persone che non conoscono l'argomento di cui tanto sparlano) non può che far del bene. Ci tengo inoltre a ricordare che l'opinione pubblica in generale è senza dubbio la cosa più viscida, demoralizzante, buonista e incolta che si possa immaginare.