[Fan Fiction] Assassin's Creed Saga
- Autore Discussione vakkovich
- Data d'inizio
<<Coraggio, fuori!>>
Uscimmo tutti dal sottomarino. I templari non se l'aspettavano. Una cinquantina di templari ci vennero incontro.
<<Distraeteli, così posso entrare!>>
Mi feci largo tra i templari, ma fui scaraventato contro la cupola. Uno dei templari aveva la mela. Usai la vista dell'aquila per vedere dove si trovava ma non la vidi. Estrassi la lama, ma questa si spezzò in due. In pochi istanti mi ritrovai circondato da migliaia di templari. Gli altri assassini erano stati sopraffatti. Erano stati tutti legati ed imbavagliati. Io e Jessica eravamo ancora liberi.
<<Manuel!>>
Mi lanciò una spada. Era tutta d'oro e brillava. Assomigliava in un modo impressionante alla spada dell'Eden, ma quella era andata distrutta. Mi sbagliavo. Adamo doveva distruggere la spada, ma evidentemente era troppo potente per essere distrutta. Certo ci fu un esplosione di luce, ma non fu causata dalla distruzione della spada e dei frutti, ma da Minerva per depistarci. Agitai la spada in alto e mi librai in aria. Il potere dei frutti era immenso. L'importante era che ora eravamo alla pari. Mi moltiplicai ed i miei cloni andarono a liberare gli assassini. La resa dei conti era arrivata. Vidi il capo dei templari affacciarsi alla finestra del palazzo. Agitai la spada e tutte le guardie vennero scaraventate contro la cupola.
<<Coraggio!>>
Ero a capo dell'esercito assassino. Tutti seguivano i miei ordini. Entrammo e facemmo una strage di templari. Mi feci largo tra la marmaglia. Salì le scale. Aprivo ogni pota che mi si presentava davanti.
<<MANUEL. SIAMO QUI!>>
Aprì la porta e li trovai distesi su un letto, legati.
<<Presto, liberaci!>>
<<Io non ne sarei così sicuro, signor Miles!>>
Era il capo dei templari a parlare.
<<Sa, se libera suo padre, sua madre precipiterà nell'oceano e morirà annegata. Naturalmente stessa sorte accadrà a suo padre se decidesse di liberare sua madre. E se non lo fa entro i prossimi 10 secondi, precipiteranno entrambi negli abissi più oscuri. Allora signor Miles cosa vuole fare? 9....8....7....6....5....4....3....2....1.....0. Presi al volo mia madre e mio padre.
<<Com'è possibile?>>
Mi ero duplicato con la spada.
Uscimmo tutti dal sottomarino. I templari non se l'aspettavano. Una cinquantina di templari ci vennero incontro.
<<Distraeteli, così posso entrare!>>
Mi feci largo tra i templari, ma fui scaraventato contro la cupola. Uno dei templari aveva la mela. Usai la vista dell'aquila per vedere dove si trovava ma non la vidi. Estrassi la lama, ma questa si spezzò in due. In pochi istanti mi ritrovai circondato da migliaia di templari. Gli altri assassini erano stati sopraffatti. Erano stati tutti legati ed imbavagliati. Io e Jessica eravamo ancora liberi.
<<Manuel!>>
Mi lanciò una spada. Era tutta d'oro e brillava. Assomigliava in un modo impressionante alla spada dell'Eden, ma quella era andata distrutta. Mi sbagliavo. Adamo doveva distruggere la spada, ma evidentemente era troppo potente per essere distrutta. Certo ci fu un esplosione di luce, ma non fu causata dalla distruzione della spada e dei frutti, ma da Minerva per depistarci. Agitai la spada in alto e mi librai in aria. Il potere dei frutti era immenso. L'importante era che ora eravamo alla pari. Mi moltiplicai ed i miei cloni andarono a liberare gli assassini. La resa dei conti era arrivata. Vidi il capo dei templari affacciarsi alla finestra del palazzo. Agitai la spada e tutte le guardie vennero scaraventate contro la cupola.
<<Coraggio!>>
Ero a capo dell'esercito assassino. Tutti seguivano i miei ordini. Entrammo e facemmo una strage di templari. Mi feci largo tra la marmaglia. Salì le scale. Aprivo ogni pota che mi si presentava davanti.
<<MANUEL. SIAMO QUI!>>
Aprì la porta e li trovai distesi su un letto, legati.
<<Presto, liberaci!>>
<<Io non ne sarei così sicuro, signor Miles!>>
Era il capo dei templari a parlare.
<<Sa, se libera suo padre, sua madre precipiterà nell'oceano e morirà annegata. Naturalmente stessa sorte accadrà a suo padre se decidesse di liberare sua madre. E se non lo fa entro i prossimi 10 secondi, precipiteranno entrambi negli abissi più oscuri. Allora signor Miles cosa vuole fare? 9....8....7....6....5....4....3....2....1.....0. Presi al volo mia madre e mio padre.
<<Com'è possibile?>>
Mi ero duplicato con la spada.
<<La mela non è il frutto più potente. E' la spada il più potente dei frutti. E' questo l'ultimo frutto forgiato. Minerva ne parlò prima di essere uccisa. L'ultimo frutto era quello più potente.>>
Mi scagliai contro di lui, ma fluttuò in aria. Eravamo alla pari. Tutti e due con un frutto dell'eden. Strinsi bene la spada tra le mani. Sentivo i muscoli intorpiditi. Mi aveva bloccato. Ero immobile davanti a lui.
<<Grazie!>>
Mi strappò la spada dalla mano e mise la mela sul manico. Tutto cominciò a brillare. La spada si trasformò. Divenne molto più grande e con un alone di fuoco che la circondava.
<<Questo è il vero potere!>>
Agitò la spada in cielo. Tutto tremò. Ma cosa aveva creato Minerva? Un'arma per distruggere il mondo? L'isola tremò. Con uno scatto l'isola iniziò ad alzarsi. Stavamo salendo in superficie. Spuntammo dal nulla sull'oceano atlantico. La cupola si ruppe.
<<MANUEL! ATTENTO!>>
Mio padre mi spostò quel tanto che basta per evitare l'enorme scheggia di vetro che puntava contro di me.
<<TUTTI FUORI!>>
Vidi il templare fermo nel cielo. Non potevo avvicinarmi a lui.
<<Prendi la spada, figliolo. Andiamo a combattere.>>
Mi lanciò una vecchia spada. La presi al volo e mi misi a correre. Saltai sull'albero più vicino al templare. Continuai a saltare sui rami finchè non mi trovai alla sua stessa altezza. Estrassi la lama e saltai verso di lui. Lo presi per il collo e lo trascinai a terra con me. La spada gli cadde di mano. La caduta fu terribile. Caddi da una decina di metri. Mia madre corse verso la spada. Me la lanciò, ma io non riuscì a prenderla.
<<E' la tua fine Miles.>>
Mi scagliai contro di lui, ma fluttuò in aria. Eravamo alla pari. Tutti e due con un frutto dell'eden. Strinsi bene la spada tra le mani. Sentivo i muscoli intorpiditi. Mi aveva bloccato. Ero immobile davanti a lui.
<<Grazie!>>
Mi strappò la spada dalla mano e mise la mela sul manico. Tutto cominciò a brillare. La spada si trasformò. Divenne molto più grande e con un alone di fuoco che la circondava.
<<Questo è il vero potere!>>
Agitò la spada in cielo. Tutto tremò. Ma cosa aveva creato Minerva? Un'arma per distruggere il mondo? L'isola tremò. Con uno scatto l'isola iniziò ad alzarsi. Stavamo salendo in superficie. Spuntammo dal nulla sull'oceano atlantico. La cupola si ruppe.
<<MANUEL! ATTENTO!>>
Mio padre mi spostò quel tanto che basta per evitare l'enorme scheggia di vetro che puntava contro di me.
<<TUTTI FUORI!>>
Vidi il templare fermo nel cielo. Non potevo avvicinarmi a lui.
<<Prendi la spada, figliolo. Andiamo a combattere.>>
Mi lanciò una vecchia spada. La presi al volo e mi misi a correre. Saltai sull'albero più vicino al templare. Continuai a saltare sui rami finchè non mi trovai alla sua stessa altezza. Estrassi la lama e saltai verso di lui. Lo presi per il collo e lo trascinai a terra con me. La spada gli cadde di mano. La caduta fu terribile. Caddi da una decina di metri. Mia madre corse verso la spada. Me la lanciò, ma io non riuscì a prenderla.
<<E' la tua fine Miles.>>
Iniziò a rincorrermi. Sferrò due colpi appena sopra il capo. Tagliò a metà due alberi con un sol colpo. Rimasi incredulo a guardare tanta potenza. Vidi un palo della luce. Mi aggrappai sul palo, girai e gli sferrai due calci sul volto. Sembrò non farsi niente, ma la spada gli cadde di mano. La mela rotolò via. La presi al volo e mi resi invisibile.
<<Cosa credi di fare? Vieni fuori!>>
Cogliendo il momento di distrazione mio padre gli saltò sulle spalle. Venne scaraventato via come fosse un moscerino. Poi pensai: se lui prima mi aveva bloccato per prendere la spada, io posso fare lo stesso. Corsi verso di lui. Lo bloccai con la mela e presi la spada. Misi la mela al suo posto e la spada mutò ancora una volta. La agitai mi diressi verso il templare. Con un unico movimento gli amputai braccia e capo. Il cadavere cadde a terra con un tonfo. Ero sfinito. Caddi a terra stanco morto e chiusi gli occhi.
Mi risvegliai in camera mia.
<<Manuel. E' pronto in tavola.>>
Rimasi a letto. Possibile che fosse solo un sogno? I templari e tutto il resto? Mentre scendevo di sotto vidi una luce. Toccai la parete e si aprì una porta. Dentro c'era la spada dell'eden e la mela. No, non era un sogno.
ORA CHE SAPETE LA MIA STORIA LASCIO QUESTO DOCUMENTO PER LE GENERAZIONI AVVENIRE. CHE NON SI SCORDINO MAI DELLE VITTIME DÌ QUESTA ATROCE GUERRA. E DÌ COLORO CHE HANNO SALVATO IL MONDO PIU' VOLTE: DESMOND MILES, LUCY STILLMAN, MANUEL MILES. QUESTO SARA' IL NUOVO CODICE DEGLI ASSASSINI.
NULLA E' REALE, TUTTO E' LECITO.
SONO MANUEL MILES E COME I MIEI ANTENATI PRIMA DÌ ME SONO UN ASSASSINO.
<<Cosa credi di fare? Vieni fuori!>>
Cogliendo il momento di distrazione mio padre gli saltò sulle spalle. Venne scaraventato via come fosse un moscerino. Poi pensai: se lui prima mi aveva bloccato per prendere la spada, io posso fare lo stesso. Corsi verso di lui. Lo bloccai con la mela e presi la spada. Misi la mela al suo posto e la spada mutò ancora una volta. La agitai mi diressi verso il templare. Con un unico movimento gli amputai braccia e capo. Il cadavere cadde a terra con un tonfo. Ero sfinito. Caddi a terra stanco morto e chiusi gli occhi.
Mi risvegliai in camera mia.
<<Manuel. E' pronto in tavola.>>
Rimasi a letto. Possibile che fosse solo un sogno? I templari e tutto il resto? Mentre scendevo di sotto vidi una luce. Toccai la parete e si aprì una porta. Dentro c'era la spada dell'eden e la mela. No, non era un sogno.
ORA CHE SAPETE LA MIA STORIA LASCIO QUESTO DOCUMENTO PER LE GENERAZIONI AVVENIRE. CHE NON SI SCORDINO MAI DELLE VITTIME DÌ QUESTA ATROCE GUERRA. E DÌ COLORO CHE HANNO SALVATO IL MONDO PIU' VOLTE: DESMOND MILES, LUCY STILLMAN, MANUEL MILES. QUESTO SARA' IL NUOVO CODICE DEGLI ASSASSINI.
NULLA E' REALE, TUTTO E' LECITO.
SONO MANUEL MILES E COME I MIEI ANTENATI PRIMA DÌ ME SONO UN ASSASSINO.
dato che tra L'origine della specie e L'ultimo frutto c'è un divario di 17 anni...ho creato altre storie che compensano quegli anni
prossima storia....Assassin's Creed The Time Travelers
prossima storia....Assassin's Creed The Time Travelers
Il ministro della propaganda di Hitler diceva: "ripetendo un milione di volte una falsità, essa diventerà una verità", ma io non credo a queste cose. Dicono che viaggiare nel tempo sia impossibile, ma chi può dirlo? Con i progressi fatti dalla scienza si potrebbe arrivare addirittura a distruggere l'intero globo. Conobbi un uomo tempo fa. Un uomo strano, il quale mi disse che proveniva dal 2036. Voleva me. Mi cercava. Era molto protettivo. Per qualche motivo gli servivo. Mi chiamo Desmond Miles e questa è la mia storia.
Mi svegliai all'alba. Ero sdraiato sul divano, ma non ricordavo come ci fossi finito. Mi alzai e vidi che ore erano. Gettai per terra la sveglia. Non ero mai riuscito a capire il perchè fossi ancora vivo. La violenta esplosione nel tempio Maya avrebbe dovuto uccidermi, ma non fu così. Erano passati soltanto 2 anni da quando salvai la terra. Detto così sembra una cosa eroica. Ma da un po' di tempo non mi sento sicuro, mi sento spiato. Mi controllano la posta. All'inizio pensai che fosse qualche ragazzino che spiava nella cassetta di una celebrità. Ma ora credo che ci sia qualcun'altro dietro. Andai in bagno per sciacquarmi la faccia e riprendermi dalla sbronza. Erano le 11.39 . Accesi il computer e andai sul mio forum per cercare le novità. C'era un nuovo topic. Controllai chi l'avesse creato: Time_travelers0.
"Strano nome per un nickname" pensai. Cercai di accedere al topic, ma non mi lasciava loggare. Ero l'amministratore del sito, strano che non mi facesse entrare. Mi feci mandare la password tramite email. Andai a controllare la mia posta e notai una mail mandata da un certo John T.
"Caro signor Miles,
le scrivo per informarla che il suo forum è stato bloccato dalla Time Travelers Institute. La preghiamo di non allarmarsi.
Cordiali saluti
John Titor"
Mi svegliai all'alba. Ero sdraiato sul divano, ma non ricordavo come ci fossi finito. Mi alzai e vidi che ore erano. Gettai per terra la sveglia. Non ero mai riuscito a capire il perchè fossi ancora vivo. La violenta esplosione nel tempio Maya avrebbe dovuto uccidermi, ma non fu così. Erano passati soltanto 2 anni da quando salvai la terra. Detto così sembra una cosa eroica. Ma da un po' di tempo non mi sento sicuro, mi sento spiato. Mi controllano la posta. All'inizio pensai che fosse qualche ragazzino che spiava nella cassetta di una celebrità. Ma ora credo che ci sia qualcun'altro dietro. Andai in bagno per sciacquarmi la faccia e riprendermi dalla sbronza. Erano le 11.39 . Accesi il computer e andai sul mio forum per cercare le novità. C'era un nuovo topic. Controllai chi l'avesse creato: Time_travelers0.
"Strano nome per un nickname" pensai. Cercai di accedere al topic, ma non mi lasciava loggare. Ero l'amministratore del sito, strano che non mi facesse entrare. Mi feci mandare la password tramite email. Andai a controllare la mia posta e notai una mail mandata da un certo John T.
"Caro signor Miles,
le scrivo per informarla che il suo forum è stato bloccato dalla Time Travelers Institute. La preghiamo di non allarmarsi.
Cordiali saluti
John Titor"
Cosa diavolo stava succedendo? Perchè un' associazione di cui non avevo mai sentito parlare mi blocca il forum? Chiamai Lucy e gli altri.
<<Dimmi, Desmond.>>
<<Ciao Lucy, vorrei che indagaste su una società che si chiama Time Travelers Institute. Credo che siano templari.>>
<<Time Travelers Institute? E da dove salta fuori?>>
<<Ti spiego tutto dopo. Sto venendo.>>
Mi infilai la polsiera e andai in macchina. Girai le chiavi, ma la macchina non partì. TIC...TIC...TIC...TIC..TIC TIC TIC TIC TIC. Era il rumore di un cronometro. Proveniva da fuori. Il rumore si faceva più intenso e veloce. Controllai sotto la macchina e vidi una bomba.
<<OH, *****.>>
Mi alzai di corsa e scappai verso la casa. La macchina esplose con enorme boato. L'esplosione mi spazzò via come fossi una foglia. Andai a sbattere contro la porta della casa.
Qualcuno mi voleva morto. Usai l'occhio dell'aquila. Vidi un ragazzo dietro un albero.
<<EHI, TU!>>
Cominciò a correre. Mi alzai e lo inseguì. Avevo con me la mela. Diventai invisibile e in un attimo mi misi davanti a lui. Si fermò subito, come se sapesse che io ero davanti a lui. Lo presi per la giacca e lo sollevai in aria. Portava una felpa con uno zero stampato dietro. Davanti c'era scritto Time Travelers Institute. Era lui.
<<Tu sei quello della Travelers. Cosa volete da me? >>
Lo guardai con la vista dell'aquila, ma stranamente era blu, era mio alleato. Allora perchè scappare?
<<Lasciami andare! Sei in grave pericolo! Quest'anno morirai e il mondo andrà in rovina se tu muori. Sarà controllato dai templari!>>
<<Chi ***** sei?>>
<<Dimmi, Desmond.>>
<<Ciao Lucy, vorrei che indagaste su una società che si chiama Time Travelers Institute. Credo che siano templari.>>
<<Time Travelers Institute? E da dove salta fuori?>>
<<Ti spiego tutto dopo. Sto venendo.>>
Mi infilai la polsiera e andai in macchina. Girai le chiavi, ma la macchina non partì. TIC...TIC...TIC...TIC..TIC TIC TIC TIC TIC. Era il rumore di un cronometro. Proveniva da fuori. Il rumore si faceva più intenso e veloce. Controllai sotto la macchina e vidi una bomba.
<<OH, *****.>>
Mi alzai di corsa e scappai verso la casa. La macchina esplose con enorme boato. L'esplosione mi spazzò via come fossi una foglia. Andai a sbattere contro la porta della casa.
Qualcuno mi voleva morto. Usai l'occhio dell'aquila. Vidi un ragazzo dietro un albero.
<<EHI, TU!>>
Cominciò a correre. Mi alzai e lo inseguì. Avevo con me la mela. Diventai invisibile e in un attimo mi misi davanti a lui. Si fermò subito, come se sapesse che io ero davanti a lui. Lo presi per la giacca e lo sollevai in aria. Portava una felpa con uno zero stampato dietro. Davanti c'era scritto Time Travelers Institute. Era lui.
<<Tu sei quello della Travelers. Cosa volete da me? >>
Lo guardai con la vista dell'aquila, ma stranamente era blu, era mio alleato. Allora perchè scappare?
<<Lasciami andare! Sei in grave pericolo! Quest'anno morirai e il mondo andrà in rovina se tu muori. Sarà controllato dai templari!>>
<<Chi ***** sei?>>