Trama: vado contro corrente, dico che la trama non è così orribile come ritiene qualcuno, non raggiunge certo le vette di molti altri titoli square, e forse è troppo lineare, ma di certo non è mal costruita e nulla di ciò che succede accade per caso.
Purtroppo però è completamente diluita in un gioco talmente vasto che la trama con il trascorrere delle ore perde gran parte del suo valore: in altre parole questa trama sarebbe stata ottima in un gioco della durata di 25-30 ore, e quindi meno della metà di FF XII. Voto: 7,5
Ambientazione: qui non c'è nulla da ridire, se a qualcuno non piace esprime un suo gusto personale, ma il lavoro svolto dal team di sviluppo nel creare questo mondo (e non solo da un punto di vista grafico, ma anche dal background con i controcazzi che ne fa da base) è a dir poco stupefacente. Insieme alla longevità è il punto forte del gioco, e la ritengo una delle migliori ambientazioni mai create da Square non solo per quanto riguarda la saga di FF, ma in assoluto. Voto 10
Personaggi: qui faccio lo stesso discorso che facevo precedentemente sulla trama, non è vero che i pg manchino di caratterizzazione, ma diventano dei granelli di sabbia di fronte alla maestosità dell'ambientazione e alla vastità del gioco. La caratterizzazione (per quanto non sia certo ottimale) c'è, ma per un gioco della durata di FF XII la profondità dei personaggi doveva essere di tutt'altro stampo. In particolare c'è da sottolineare come i pg più scarsi a livello di caratterizzazione siano lo stesso protagonista (anche per questo il gioco secondo me ne risente parecchio) e Penelo. Voto: 7,5
Grafica: penso non ci sia molto da rimproverare sotto questo aspetto, anzi, meno di un 9,5 non glielo darei certo.
Sonoro: e qui si sente la mancanza del caro e vecchio Nobuo. Possiamo scordarci gli epici accompagnamenti a cui eravamo abituati, la colonna sonora è buona, ma non lascia certo il segno, e il paragone con le più celebri colonne sonore della serie rischia di essere impietoso. Voto: 8.5
Longevità: punto di forza del gioco, è il più longevo FF che abbia mai giocato, offre una sfida lunga e duratura. Più di così a mio avviso non si poteva fare. Voto 10
Gameplay: è qui secondo me c'è la rogna più grossa.
Il sistema di gioco è sicuramente funzionale, i Gambit e il sistema a Licenze funzionano, tuttavia ha un grossissimo difetto: sono di una macchinosità allucinante.
Se per apprendere un abilità o utilizzare un arma si deve per forza acquisire la casella relativa nella scacchiera licenza e andare nell'apposito shop, direi che siamo giunti ad un livello tale dove la maggior quantità di tempo all'interno di un rpg la si deve passare nel menù di gestione, negli shop e nei combattimenti (ecco perchè la trama risulta marginale, è la stessa struttura del gioco che porta a questo). Bei tempi quelli in cui attraversoo il solo e semplice menù di equipaggiamento si poteva realizzare tutte le abilità, magie ed evocazioni di un personaggio, dando le stesse possibilità e lo stesso grado di strategia ma con una velocità e semplicità che alla Square sembrano essersi dimenticati.
Oltretutto non riuscirò mai a capire come diavolo si possano creare sistemi di gioco (in questo caso quello a Licenze, ma mi viene in mente anche la sferografia ) dove tutti i personaggi finiranno per avere le stesse abilità una volta completata la scacchiera.
E' davvero così divertente? Caratterizzare un po' i pg anche livello di abilità da utilizzare in combattimento è diventato uno scempio?
Altra cosa, l'eliminazione dei combattimenti casuali non è una manna dal cielo come tutti pensavano, anzi, con il nuovo sistema di combattimento in tempo reale la Square pare avere duplicato (se non triplicato) il n° di combattimenti all'interno del gioco. Ogni 10 metri si viene attaccati da un mostro di turno (la SquareEnix ha preso come spunto i sistemi di combattimento per MMORPG dimenticandosi che però nei giochi online non si trovano mostri ad ogni sacrosanto cambio di locazione). Nel momento in cui i combattimenti casuali (indicati da sempre come il difetto principale dell'intera saga FF) risultano meno stressanti si capisce l'insuccesso di questa nuova formula.
Secondo me l'implementazione di un tipo di gioco appartenente ai MMORPG all'interno di un RPG è risultato fallimentare. La mia pur piccola esperienza con i MMORPG (DAOC, Lineage 2, WOW) mi ha fatto pensare alle quantità di abilità presenti in tali giochi e nella serie FF, e provare a fondere le due cose non si è rivelata per nulla una scelta vincente, dal momento che il successo del sistema di combattimento di molti giochi online è dato anche dalla semplicità o essenzialità delle abilità da utilizzare durante gli scontri, cosa impensabile in un final fantasy dove il numero di abilità è a dir poco spropositato.
Il gameplay è secondo me il difetto più grande del gioco, troppo dispersivo, troppo macchinoso, e non fa altro che strozzare per tutta la durata del gioco una trama che risulta per forza di cose debole.
Voto: 7 (di stima, e per il coraggio della nuova proposta)
A FF XII darei un 8, dal momento che eccelle in alcune cose (ambientazione superba, comparto tecnico ottimo e incredbile longevità), peccato solo che la casa del chocobo si sia dimenticata che un gameplay intuitivo, veloce e strategico possa far scorrere al meglio una trama e l'intero corso degli eventi, mentre uno legnoso che diventa il fulcro del gioco (nel momento in cui per raccontare un rpg mi trovo nelle condizioni di anteporre del tutto il sistema di gioco alla trama significa che qualcosa non va...) e prende il posto della trama stessa, non fa che svuotare di significato l'intero titolo.
Peccato perchè il lavoro svolto per la realizzazione dell'ambientazione sia stato incredibile (il non averla sfruttata al meglio per una trama più vasta è un crimine), ma il gioco è troppo dispersivo e legnoso.