Difatti ieri tutta Italia era su canale 5 a vedere il Grande Fratello, per vedere se dicessero qualcosa su questo escluso e come andava a finire il dibattito Roberto-Qualcuna che è certamente più interessante ed accattivante del dibattito Berlusconi-Veltroni: d'altra parte nel primo si parla di un vero gentleman di cultura contro una dottoressa carica di attributi fisici e culturali di indubbia capacità, mentre nel secondo si parlava solo delle due persone che con moltissima probabilità governeranno il nostro paese dalla prossima settimana.
Un programma così non andrebbe radiato, dovrebbe essere totalmente distrutto insieme a chi lo produce, chi lo trasmette, chi lo concepisce, e chi vi partecipa. Questa è la banalità del mondo d'oggi, e poi è ovvio che i giovani de La Destra vanno a distruggere gli edifici gonfiabili allestiti per la prima d'inaugurazione: questi non sono atti vandalici, sono atti per riportare agli albori una razza decaduta più in basso di quanto si possa credere, e parlo della razza umana.
Grande Fratello, Amici, Uomini e Donne, Tizio e Caio, Balla con Maria de Filippi, Saluta Maurizio Costanzo, Piccola Sorella, Bambini e Bambine, Tiriamoci i Capelli, Bestemmiamo assieme: tutti programmi insulsi di cui faremo volentieri a meno.
Amai Di Pietro, e lo faccio tuttora, nonostante sia un uomo di Sinistra, quando disse "la televisione deve essere rimodernata: basta alla Mediaset": se vogliamo cambiare questo paese dobbiamo iniziare laddove si concentra la nuova generazione.