Wikipedia non è né la più completa né la più vasta delle enciclopedie, è l'unica che ha come forma madre il mondo virtuale, non capisco dove stia il tuo esempio: personalmente ho una UTET da circa 35 volumi, ed è pure agevole consultarla grazie ad uno dei tomi che fa da indice.
In una biblioteca normale poi posso comunque avere il libro che voglio con pochissima attesa o fatica, certo, devo comunque uscire di casa (dalla quale però posso controllare quale biblioteca ospita che libro ed in quale edizione per non sbagliare).
Io, infine,non voglio vietare nessun progresso, non dico di bruciare tutti gli ebook o di vietarne l'uso, siete voi al limite che vedete progresso dove non ce n'è affatto, come appunto i finanziamenti per l'acquisto di ebook che potevano sicuramente esser usati per cose molto più vicine ad un'idea di progresso. Voi confondete il progresso con il consumismo, che son due cose completamente diverse.
Seriamente non capisco come fai a dire che un enciclopedia su carta è più facilmente consultabile di una virtuale, senza tenere conto poi che per ovvi motivi una virtuale può contenere molti più articoli in pochissimo spazio, immagina quanta roba può stare in un tetrabyte!!