Togawa ha detto:
E i signori Parkman e Bennet balzarono con merito in cima alla lista dei miei personaggi preferiti. Ieri sera hanno letteralmente monopolizzato la scena, un plauso doveroso agli attori per l'ottima interpretazione.
Prafi prafi entrambi.
Hiro sta scomparendo in un mare di situazioni trascurabili e superficiali: non può sopravvivere di soli siparietti pucciosi, spero in un'evoluzione quanto prima.
Ando è invece la prova su cellulosa che a noi maschietti basta farla annusare che ci va in pappa il cervello^^
Appurato che Nathan Petrelli è un puttaniere con filiali sparse un pò in tutto il globo, di primo acchito il cliché del politico ricattato dalla propria ex perché pieno di scheletri nell'armadio mi ha fatto storcere il naso... non vorrei che la madre biologica di Claire fosse stata introdotta solo per incasinare le cose e allungare il brodo.
Essenziale ed efficace lo scontro tra Jessica e Parkman.
E Sylar è sempre più mito (Mohinder sempre più stron*o).
Un Peter in ombra, ma vabbé... comprensibile che abbia avuto poco spazio (comunque ben sfruttato), si è deciso di dare maggior risalto ad alcuni avvenimenti optando per una narrazione meno frammentaria. Piuttosto, che la dolce Simone (ossimoro) sia uscita di scena definitivamente? Non è che la sua morte farà da scintilla per il primo viaggio temporale del giovane Petrelli?
Ah, mi chiedo dove abbiano trovato l'attore che interpreta il fratello di Claire, le mie chiappe saprebbero essere più espressive di quel manichino.
Per concludere, escludo a priori che Linderman sia il padre di Hiro, sarebbe troppo scontato.
'na curiosità: alzi la mano chi, ieri sera, ha notato il cameo del buon vecchio Stan Lee (sempre che lo conosciate).
Io ovviamente l'ho notato. Quel vecchietto che guida l'autobus non può sfuggire al più grande appassionato di fumetti Marvel al mondo.
Che dire, non avevo neanche fatto caso al numero tre episodi tre...gli eventi mi hanno trascinato con essi. Qualche considerazione:
- E' comparso un nuovo hero. Una ragazza alquanto particolare, anch'essa finita in passato tra le grinfie dell'organizzazione di Bennett. Particolare perchè sembra avere l'armamentario di un esercito, ma anche per via del suo potere che le consente di connettere in qualsiasi istante il suo cervello alla rete. Insomma, immaginate di camminare in mezzo alla strada e di decidere di inviare un messaggio via msn ad un amico: lei può farlo senza nessun ausilio tecnologico e non è neanche necessario che l'interlocutore sia connesso al web. Non mi pare che sia venuto fuori il nome della ragazza.
- Il buon Sylar continua ad incrementare i propri poteri. Ormai tra lui e Peter è una gara, una corsa di velocità e resistenza. Negli episodi di ieri sera Gabriel assorbe due nuove capacità: la seconda è il super-udito (e non riuscendo bene a controllarlo, almeno inizialmente, questo potere gli provoca grossi fastidi); molto più interessante, a mio modo di vedere, sembra la prima capacità assorbita. Sylar può adesso prendere un oggetto di metallo, solido, e liquefarlo. Prima domanda: funziona con tutti i materiali esistenti, con elementi organici e inorganici? Seconda domanda: il potere in questione permette un passaggio da stato solido a liquido, ma consente anche il contrario? E perfino ulteriori passaggi di stato? Le risposte a queste domande verranno in futuro (si spera!), ma qualora le risposte siano sì, ci troviamo di fronte ad un potere di conversione molecolare. Se poi oltre ai passaggi di stato questo potere permette anche qualsivoglia modificazione, allora questa è vera e propria manipolazione degli atomi.
- Il nemico più grande di Peter, adesso, è se stesso. Peter può diventare invisibile, usare la telecinesi, volare a velocità supersonica, leggere la mente, predire il futuro, forse può usare la persuasione mentale e potrà sicuramente piegare lo spazio-tempo. Inoltre chissà se ha assorbito qualcos'altro da Sylar!!! Insomma, è virtualmente invincibile. E per quanto mi sforzi non riesco a presagire come agirà dalla morte di Simone fino alla fine della prima serie, in sostanza: che cosa farà adesso?
- Interessantissimi i risvolti sull'organizzazione di Bennett. Innanzitutto si è capito che l'organizzazione non fa capo a lui (e del resto gli ordini ricevuti in merito a Sylar l'avevano fatto intuire). L'organizzazione sembrerebbe far capo a un misterioso personaggio e al padre di Hiro Nakamura, il cui coinvolgimento negli episodi scorsi era sembrato del tutto casuale, mentre adesso assume una luce del tutto diversa. E' venuto in America per riportare il figlio a casa? Per metterlo a capo dell'azienda? E' a conoscenza dei poteri del figlio? Sottoposti al padre di Hiro e al misterioso tizio ci sono Bennett e Claude, l'improvvisato addestratore di Peter. Gli obiettivi dell'organizzazione sono alquanto oscuri: di sicuro non sono loro a innestare i poteri nelle persone, come ritenevano Ted e Matt (incongruenza narrativa: Matt si era reso conto del suo potere prima del suo incontro con l'haitiano nel bar). L'organizzazione scheda e registra i superesseri? Poi impianta loro un isotopo radioattivo per tenerli sotto controllo, per poterli rintracciare sempre e dovunque? Ai miei occhi Bennett non ha avuto questa rivalutazione così ampia. Nel senso che non l'avevo mai considerato propriamente un cattivo. Uno con una morale molto ridotta sì, ma non un cattivo. Adesso che fine farà? Per quanto ne sappiamo potrebbe anche uscire per sempre di scena, ma il piano congegnato con l'haitiano e con Claire sembrerebbe volto a farlo restare nell'organizzazione senza alcun dubbio da parte dei suoi superiori e senza alcun ricordo del "tradimento", in modo che Matt non possa leggerglielo in mente. Matt e Ted sono stati ricatturati...c'è da credere che non rimarranno a lungo prigionieri, altrimenti Peter non potrebbe assorbire il potere atomico. Un potere veramente devastante, non oso pensare a come deve sentirsi un tizio in procinto di scatenare una specie di Chernobyl.
- Sarebbe ora che Nathan entri un pò più nell'azione, visto che è l'hero che meno ha usato i propri poteri. Scoprire che è il padre biologico di Claire mi è sembrato più un atto da Beatiful che da Heroes, ma va bene così. Contrariamente a quello che si poteva pensare (e questo telefilm si sta rivelando maestro nel far pensare in maniera sbagliata) la madre di Claire se ne frega altamente della figlia e vuole solo i soldi di Nathan. Spero che non esca di scena, visto che pure lei è in possesso di un bel potere (può creare il fuoco, e non solo manipolarlo come Pyro, per intenderci) e magari Peter assorbe pure questo e allora è meglio che Sylar si trovi un altro mestiere.
- Ora comunque sappiamo che i sogni di Peter e le sue visioni del futuro sono delle probabilità e non delle certezze: Simone nei suoi sogni assisteva all'esplosione, ma adesso è in fin di vita (credo). E se anche Isaac non assistesse all'esplosione, ma venisse ucciso da Sylar come aveva visto Hiro nel futuro? Il sogno è da intendersi in chiave metaforica (Peter esploderà, la visione di tutti gli altri heroes è una cosa del tipo "Peter, ci hai delusi tutti") o in chiave reale? Non dimentichiamo che Matt nel sogno indossa la divisa di agente di polizia, ma attualmente non è più un poliziotto. E, domanda delle domande, Peter esploderà o no?