Da dove inizio? Ah, sì. Ciao ciao, Isaac.
Il buon Jeeg aveva presagito una rivalutazione collettiva del signor Mohinder... beh, per quanto mi riguarda Suresh è sempre più coglio*e. Per quale recondito motivo non ha ucciso Sylar quando questi aveva perso i sensi? Qualcuno potrebbe gentilmente fornirmi una valida spiegazione? No, perché se hai la forza di trascinarti dietro il cadavere di un uomo approssimativamente sui 70 chili, allora dovresti (l'uso del condizionale è puramente ironico) avere anche la forza per sollevare un coltello e tagliare la gola al serial killer privo di conoscenza. Giusto? O impugnare la pistola e sparargli un colpo in testa. O disegnargli i baffetti alla Hitler per pigliarlo pò lu ****.
Ma no, meglio fare fagotto e svignarsela alla svelta, altrimenti Heroes finisce^^
Avrà avuto paura? Poche scuse, è un'incongruenza bella e buona, che va ad aggiungersi alla poco chiara dipartita di Eden.
Vabbé, andiamo avanti... la teoria che sottende la distruzione di New York mi pare azzeccata, anche se non originalissima: una serie a fumetti supereroistica ideata da Alan Moore, "Watchmen", aveva già collaudato questa formula (sullo sfondo, la guerra fredda tra Stati Uniti e Russia). Ad ogni modo, ho sempre adorato i cattivi che agiscono secondo il modus operandi de "il fine giustifica i mezzi" e lo sbandierano a mò di sacro vessillo, con una faccia di bronzo da oscar.
E voglio un combattimento tra Linderman e Josuke Higashikata. Non conoscete Josuke Higashikata? Suicidatevi, che vivete a fare.