Secondo me invece FF VIII è forse il più facile, dopo il nono (com'è possibile che il mostro più potente in assoluto di tutto il gioco non arrivi a 70.000, sia vulnerabile ad un elemento!! e se gli togli più di metà HP smetta d'attaccarti e pensi solo a curarsi??!), perchè indipendentemente dalle junction basta avere in squadra Squall + Rinoa + Quistis o Zell per i nemici comuni, Selphie per i boss e diventa solo questione di fortuna, anzi, escludendo Omega basta solo aspettare che Squall faccia un cuore di pietra e hai vinto. Anche salire di lv è facile: isola più vicina all'inferno e giù a colpi di spade.
Le GF poi diventano utili solo per le abilitàe le junction. Diciamo che è più una questione di pazienza che di abilità.
Il decimo ha il pregio di poter cotruire i personaggi attraverso la sferografia che può essere costruita e distrutta a proprio piacimento,e le sfere per farlo non si prendono tanto facilmente: i boss dello zoo-lab sono piuttosto cazzuti.
E poi, quale altro rpg ha un boss come The Richter? Più di 12.000.000 di HP, più bersagli capici di smontare anche un turbo ammazza gioco come la Slot Attacchi di Wakka, attacca in modo devastante ed è un problema anche per le squadre più forti.
è questo secondo me il FF più difficile per quanto riquarda i boss, ma non il più difficile in assoluto.
In FF VII le possibilità pressoché infinite di combinare le varie materie permettono una libertà di gioco che ancora ora non sono riuscito a ritrovare, ma anche una difficoltà enorme, non tanto per finire il gioco ma per combattere ad armi quasi pari con le Weapon.
Non so niente dell'undicesimo capitolo ed il dodicesimo l'ho appena cominciato ma per il retso la mia idea resta questa.