Forse il problema è che i traduttori sono gente incompetente,ma non in riferimento alla loro professionalità, bensì non sono cultori di videogiochi,nello specifico di jrpg. Allo stesso modo in cui un commesso può andare a lavorare al gamestop pur non essendo un videogiocatore accanito,o forse(questa è una mia supposizione) non ha mai toccato un gioco in vita sua ma però ha esperienza di marketing.
In ogni caso la mia è una posizione intermedia: mi sembra pretenzioso cercare il pelo nell'uovo nelle traduzioni, anche perchè il significato di una frase non si rende chiara considerando la frase in sè ma collocandola nel contesto della trama complessiva: è lo "spirito" di un determinato universo videoludico a dare significato e non le analisi sintaticche di frasi isolate(cioè tradurre in un modo piuttosto che un altro). Per questo motivo forse i traduttori sbagliano: non procedono previamente a giocare un jrpg per capire prima il messaggio di fondo che vuole trasmettere, e solo partendo da questo si diramano e si comprendeno poi l'esatta traduzione dei numerosi dialoghi i cui significati sono subordinati al messaggio principale,dipendono da esso.
Ma la stessa cosa succede anche nelle serie tv ad esempio, dove esigenze di tempo stabilite dalla produzione impediscono un lavoro diligente.
Cmq per concludere mi è sostanzialmente indifferente la lingua usata(originale o tradotta), e la qualità della traduzione purchè non si scadi veramente nel ridicolo.
La vera traduzione la faccio io mentalmente,non c'è bisogno che altri la facciano per me,anche perchè è ovvio che non si può accontentare tutti data la irripetibilità di ogni essere umano e quindi l'impossibilità di giungere a una traduzione oggettivamente valida condivisa da tutti,in quanto diverse persone recepiscono messaggi di fondo diversi per uno stesso gioco !!
Spero di essere stato chiaro !!