Mobius, non ho ancora capito se i tuoi fraintendimenti siano sinceri o voluti, comunque ti rispondo volentieri: personalmente non mi interessa a priori come viene creata l' ambientazione (se puramente fantasy, futuristica, cyberpunk, realistica o meno etc etc), ne la caratterizzazione grafica dei personaggi (super deformed o meno), mi interessa che in un jrpg ogni aspetto venga sviluppano nel migliore dei modi, il che non significa inserire pg e png in una storia solo per fare numero o per avere utilità nei combattimenti casuali. In altre parole, l'ambientazione e i pg li giudico per ciò che valgono all'interno della trama che riescono a creare e nella quale si muovono (nel caso di FF VIII forse per i pg dovremmo parlare di comparse messe li senza un valido motivo, poichè la trama non la sfiorano nemmeno, e non riescono a portare mezza tematica al flusso narrativo, del tutto monocorde e legato alla vicenda Squall-Rinoa).
Altra fraintendimento: non ho detto che per forza di cose o per avvicinamento al tanto auspicato (da te e altri) realismo i pg debbano avvicinarsi a stereotipi, anzi, ho detto il contrario, che in uno scenario realistico sarebbe stata utile una maggior cura nella caratterizzazione dei pg. Il che non significa creare personaggi romanzeschi o kafkiani, ma personaggi che abbiano una loro funzione all'interno del gioco, un minimo di background, qualcosa che riesca a giustificare in qualche modo la loro presenza sulla scena.
In FF VIII non possiamo nemmeno parlare di stereotipi, non si raggiunge nemmeno quel livello, siamo di fronte a pg che vengono caratterizzati in questo modo: Selphie ama i treni, il colore giallo e Laguna; Zell mangia a tradimento panini della mensa, Irvine ha la loquacità di una cassapanca e così via.
E poi fammi il favore, non parlare a sproposito. Vogliamo parlare del ruolo di Cloud o Barret (personaggio che potrà anche non piacere) all'interno di FF VII o del loro background?
Siccome continuo a sentire idiozie se vuoi ne parliamo.
Cloud:
Personaggio introverso e dal passato oscuro (chiaramente Squall non si ispira caratterialmente a lui ma è un personaggio del tutto originale
), si presenta come ex soldier al gruppo eco terrorista Avalanche con la quale collabora sulle prime solo per fini di lucro e a differenza di Barret e gli altri non combatte contro la Shinra per motivi ideologici.
Il suo passato e il suo legame con Sephiroth verrà svelato solo dopo decine di ore di gioco, così come anche la sua personalità verrà fuori alla distanza. La sua storia è legata a doppio filo non solo con quella della sua nemesi, ma anche a quella di Aeris e Tifa.
Su Cloud si potrebbero scrivere pagine dal momento che la trama di FF VII ruota attorno alla sua storia, e per conoscere bene il personaggio è necessario giocare il 7° capitolo dall'inizio alla fine.
Barret:
Personaggio burbero e dalla bestemmia facile (e qua ci può stare lo stereotipo), ma che all'interno della trama ha una certa rilevanza: a causa degli incidenti sul monte Corel con la Shinra ha infatti perso un braccio nel tentativo di salvare Dyne (suo migliore amico che crederà morto ma che ritroverà in seguito reso ormai cieco dal proprio odio verso la Shinra), dalla quale ha adottato la figlia. In seguito a quegli eventi ha dovuto lasciare la sua città natale e si è trasferito a Midgar dove è diventato capo del gruppo eco terrorista Avalanche, con lo scopo di combattere la multinazionale che sta risucchiando giorno dopo giorno l'energia vitale del pianeta. Qui incontrerà Tifa e successivamente Cloud.
Se ora vuoi farmi il favore di paragonare il background di questi personaggi a quello di Quistis, Selphie, Zell e compagnia bella fai pure, ma abbi almeno la decenza di non arrampicarti sugli specchi di fronte all'evidenza (d'altronde il loro background è chiaro "siamo tutti orfani cresciuti nello stesso orfanotrofio") o di cambiare discorso come di solito tenti di fare quando la superficie degli specchi è diventata oramai troppo scivolosa anche per te.
Ah, per finire quoto Strife90:
P.S. se ti piace il realismo cambia genere, perchè con il gdr no ha nulla a che fare(cio lo dico alla luce della definizione stessa di gioco di ruolo).