io per mia esperienza personale posso dire che conta l'enfasi con cui si comincia un gioco io infatti rimasi deluso da metal gear solid anche perche la prima sequenza (arrivare all'ascenzore) non mi riusciva, ma dopo un mese lo ripreso e vualà ho completato il gioco del mio cuore
si smette di giocare quando è noioso, quando è troppo difficile, o quando non si sa come andare avanti...
la paura di non far finire un gioco ai videogiocatori è farlo iper-lineare con nemici totalmente deficienti...
magari avessi i giochi di qualche anno fa...
si smette di giocare quando è noioso, quando è troppo difficile, o quando non si sa come andare avanti... la paura di non far finire un gioco ai videogiocatori è farlo iper-lineare con nemici totalmente deficienti...
magari avessi i giochi di qualche anno fa...
Disolito chi abbandona i giochi sono chi ha la modifica e spende 10 euro per un gioco...per esempio per ki ha la ps3 e spende 60 euro a gioco secondo me c'è piu probabilità ke lo finisce tutto...Oppure anche perche l'entusiasmo che hai all'inizio di un gioco poi man mano finisce e ti scoccia finirlo per esempio perche ti sei blokkato a un livello difficile, ed eskono sempre gioki nuovi ke katturano la tua attenzione
perchè all inizio lo compri perchè sembra che ti piace,e poi giocandoci non ti piace ti fa venire una noia,o è sempre ripetitivo o non è il proprio genere.
@cemilsia fidati che l'atrmosefera non la perdi, anzi capisci meglio il tutto se lo rifinisci e magari ti togli anche qualche soddisfiazione come battere OMEGA *-* credo che tutti i FF andrebbero finiti un paio di volte per capire al meglio la storia e sbloccare tutto ciò che il gioco concede
Grazie del consiglio Sh1ni! E comunque eh, eh, c'è un trucchetto molto semplice per battere Omega, ma immagino tu intendessi batterla in maniera standard e non...
con la limit speciale di Selphie
Comunque d'accordo anche con quello che dice @peppe94, effettivamente quando magari un gioco lo paghi poco è più facile che se non prenda poi particolramente lo si abbandoni, invece di persistere e vedere effettivamente come poi si sviluppa, mentre invece, come era anche stato già detto, la spesa del gioco in sè a volte può fungere anche da forzatura, e tutto questo si riallaccia al fatto che forse al giorno d'oggi la scelta è troppo ampia, e la smania per un gioco piuttosto che un altro a volte è così forte da non farci gustare al meglio gioco per gioco.
Abbandono un gioco quando lo reputo troppo difficile e quindi arrivato ad un determinato momento non riesco più ad andare avanti e quindi mi scoccio a continuare, i miei per lo più sono abbandoni temporanei di solito ci provo a giocare di nuove e vedere se riesco a superare quel livello e se nuovamente non ci riesco lascia definitivamente perdere anche se con un po di incazzatura visto che il gioco comunque mi costano un pò di soldini.
però è strano, nel secondo non cambiano troppe cose, e la trama è più "matura" rispetto al primo, più che altro, hanno aggiunto, a che punto ti sei fermato?
troppi, troppi, troppi filmati inutili
l'unico gioco che riesco a sopportare in questo senso è Metal Gear, ma KH proprio no, anche perchè non sono comunque riportate tematiche reali o che mi possano interessare
La maggior parte dei giochi PS2 non li completati perché non ci riuscivo xD.Adesso anche contro la mia volontà completo un gioco,al massimo se non mi piace per niente il gioco faccio solo il single player.
Per quanto mi riguarda e' vero che i motivi per non finire un gioco possono effettivamente essere tanti, Tra i quali la mancanza di tempo, il lavoro e la stanchezza, il fatto che un gioco non ti prende tanto oppure proseguendo nel gioco puoi trovare situazioni del gioco stesso che non pensavi fossero in un certo modo e cosi via.:laugh:
Hai mollato davvero un gioco perchè faceva troppa paura? Quale?
Io per esempio con RE mi sono trovata in alcuni punti ad avere un patema d'animo pazzesco, quindi cercavo di fare partite non troppo lunghe, in modo da comunque andare avanti e completarlo, perchè comunque per paradosso la sensazione di paura indotta era anche divertente