Anche se sono sempre state molte le persone a dubitare di ciò, la principale giustificazione che Sony ha dato all’alto prezzo con il quale viene venduta la PlayStation 3, è quella relativa al ciclo vitale della console, fissato dalla casa nipponica nella bellezza di 10 anni. Una vera eternità per quanto concerne un oggetto tecnologico di tale calibro.
Ebbene, mentre a qualche anno di distanza dal gran debutto, la previsione sul ciclo di vita dell’ultimo gioiellino Sony non fa che essere confermata, dubbi iniziano a sorgere circa quello che doveva essere uno dei principali punti di forza (e traini di vendita) per PS3: il supporto blu-ray disc.
Attualmente, il disco ad alta capienza targato Sony, pur avendo vinto la guerra dei formati contro l’HD-DVD, risulta decisamente poco brillante nelle classifiche di vendita. Ciò ha portato Andy Griffiths, direttore del settore consumer electronics per Samsung UK, a fissare un ciclo di vita per tale supporto decisamente più basso rispetto a quello previsto per la console.