Varie Special fic
- Autore Discussione fede14
- Data d'inizio
alexion28
Member
Un pò corta ma niente male ^^. Per un attimo mi è venuto in mente Ken il guerriero.
lo so che è corta ma è la continuazione del 2° capitolo!
SeymourGuado
KidPoker
Ottimo lavoro ^^ bravo alexion!
fede14
Il pigro-2#
Parte 4
Sey era in procinto di andarsene, quando una tenebrosa risata echeggiò nei paraggi, fece per voltarsi,qunado vide un'ombra fulminea balzare alle sue spalle ed afferrare la ragazza per il collo, cercando di soffocarla.
Non appena il giovane si voltò,vide un altro soldato simile al precedente,ma doveva essere sicuramente un suo superiore, a causa delle leggere differenze nell'abito, nero, con strisce bianche, aveva l'aspetto di un ragazzo, basso anche per la sua età apparente, aveva i capelli neri che li ricadevano sulle spalle, le sopracciglia del medesimo colore, ed un' espressione fredda.
-La pagherai per aver ucciso un membro della mia squadra personale- detto ciò diede un forte colpo alla nuca della ragazza, facendola svenire, Sey, infuriato, provò ad invocare una tecnica ancora più forte di quella precedente.
-Distorsione Temporale-urlò.
-Distorsione Temporale eh? Mmh... mi sa che non ti permetterò di completare la tecnica- un'istante dopo,proprio mentre una sorta di varco spazio-temporale si apriva sopra la sua testa, estrasse, da una tasca nell'uniforme, un oggetto trasparente di forma rotonda, e lo ruppe stringelo nel pugno, subito una sfera di colore violetto racchiuse il varco, lasciando Sey esterrefatto.
-N-non è p-possibile,era la mia migliore tecnica,il mio asso nella manica, avrebbe dovuto disintegrarti, non la passerai liscia! Aaaahhhhhhhhhh!!!!!!!!!-gridò, col volto imperlato di sudore, e, con un supremo sforzo, distrusse lo scudo facendolo risucchiare dal varco, insieme ad alcuni alberi ed all'atmosfera circostanze.
Il ragazzo in nero mise la braccia incrociate all'altezza della testa,come per proteggersi dalla polvere.
Quando l'esplosione potentissima terminò, Sey era a corto di fiato, e guardava il suo nemico, che non si era neppure scomodato un pò, con occhi iniettati di sangue.
-Tu, tu, cosa hai fatto a Linda, cosa diavolo vuoi da me??- il suo urlo rriecheggiò nelle vicinanze del luogo.
-Ciò non è affar tuo, rimane il fatto che mi è stato ordinato di catturarla, nel caso il mio sottoposto avesse fallito, e comunque ti consiglio di fuggire finchè sei in tempo, altrimenti finirò col dover ucciderti, pallone gonfiato.
-Brutto moccioso insolente, come osi insultarmi così, io, io...
-Certo ho capito, mi vuoi distruggere, ora non ho tempo, vedi, mi hanno appena ordinato di tornare, bye, bye.
Finì di parlare e, dopo aver preso la ragazza, svanì, per poi riapparire più lontano correndo.
Sey cadde a terra sulle ginocchia, e, chinatosi in avanti, si mise a piangere, singhiozzando, di tanto in tanto....
Qualcuno si avvicinò a lui.
-Ehi, hai qualcosa che non va? Tutto bene?- Sey alzò la testa e lo fissò.
-E tu chi sei?!
Visto che nessuno continuava questa fic, ho pensato bene di continuarla, sperando che qualcuno trovi interesse nel racconto.
Sey era in procinto di andarsene, quando una tenebrosa risata echeggiò nei paraggi, fece per voltarsi,qunado vide un'ombra fulminea balzare alle sue spalle ed afferrare la ragazza per il collo, cercando di soffocarla.
Non appena il giovane si voltò,vide un altro soldato simile al precedente,ma doveva essere sicuramente un suo superiore, a causa delle leggere differenze nell'abito, nero, con strisce bianche, aveva l'aspetto di un ragazzo, basso anche per la sua età apparente, aveva i capelli neri che li ricadevano sulle spalle, le sopracciglia del medesimo colore, ed un' espressione fredda.
-La pagherai per aver ucciso un membro della mia squadra personale- detto ciò diede un forte colpo alla nuca della ragazza, facendola svenire, Sey, infuriato, provò ad invocare una tecnica ancora più forte di quella precedente.
-Distorsione Temporale-urlò.
-Distorsione Temporale eh? Mmh... mi sa che non ti permetterò di completare la tecnica- un'istante dopo,proprio mentre una sorta di varco spazio-temporale si apriva sopra la sua testa, estrasse, da una tasca nell'uniforme, un oggetto trasparente di forma rotonda, e lo ruppe stringelo nel pugno, subito una sfera di colore violetto racchiuse il varco, lasciando Sey esterrefatto.
-N-non è p-possibile,era la mia migliore tecnica,il mio asso nella manica, avrebbe dovuto disintegrarti, non la passerai liscia! Aaaahhhhhhhhhh!!!!!!!!!-gridò, col volto imperlato di sudore, e, con un supremo sforzo, distrusse lo scudo facendolo risucchiare dal varco, insieme ad alcuni alberi ed all'atmosfera circostanze.
Il ragazzo in nero mise la braccia incrociate all'altezza della testa,come per proteggersi dalla polvere.
Quando l'esplosione potentissima terminò, Sey era a corto di fiato, e guardava il suo nemico, che non si era neppure scomodato un pò, con occhi iniettati di sangue.
-Tu, tu, cosa hai fatto a Linda, cosa diavolo vuoi da me??- il suo urlo rriecheggiò nelle vicinanze del luogo.
-Ciò non è affar tuo, rimane il fatto che mi è stato ordinato di catturarla, nel caso il mio sottoposto avesse fallito, e comunque ti consiglio di fuggire finchè sei in tempo, altrimenti finirò col dover ucciderti, pallone gonfiato.
-Brutto moccioso insolente, come osi insultarmi così, io, io...
-Certo ho capito, mi vuoi distruggere, ora non ho tempo, vedi, mi hanno appena ordinato di tornare, bye, bye.
Finì di parlare e, dopo aver preso la ragazza, svanì, per poi riapparire più lontano correndo.
Sey cadde a terra sulle ginocchia, e, chinatosi in avanti, si mise a piangere, singhiozzando, di tanto in tanto....
Qualcuno si avvicinò a lui.
-Ehi, hai qualcosa che non va? Tutto bene?- Sey alzò la testa e lo fissò.
-E tu chi sei?!
Visto che nessuno continuava questa fic, ho pensato bene di continuarla, sperando che qualcuno trovi interesse nel racconto.
0-Ultima-0
...
Bella parte fede \ò
fede14
Il pigro-2#
Sey si alzò in piedi, ripulendosi l’abito sporco di terra e polvere, davanti a lui c’era un ragazzo, forse più piccolo di lui, ma della sua stessa altezza, portava solo dei pantaloni ed una cannottiera bruciacchiata, la pelle era piuttosto scura ed abbronzata, gli occhi di un castano quasi nero, così come i capelli, foltissimi, e le sopracciglia, inarcate come a manifestare stupore.
-Stai bene?-chiese il ragazzo a Sey.
-Ehm...s-sì. Ma tu chi sei, non credo di averti mai visto da queste parti.
-Già, ci chiedevamo la stessa cosa noi due, dopo averti visto, con quella tunica, sembri quasi uscito da un cartone animato, eheh!- disse una voce dietro il primo ragazzo -Piacere di conoscerti, amico, sono Fedex, Fede, per gli amici, e lui è Jai-v.
-Potevi risparmiarti la battuta, Fede- disse Jai, spostandosi e mostrando Fede.
Era disteso sull’erba, con il gomito poggiato per terra che sorreggeva la testa, ed un’aria svogliata, portava un paio di occhiali piccoli e rotondi, aveva delle sopracciglia molto spesse, e dei capelli di un colore molto simile a quello del suo compare, seppur non così scuri. Vestiva con un paio di pantaloncini corti di jeans, che gli scendevano fino alle caviglie, ed una canotta di color nero. Possedeva la pelle meno abbronzata di Jai, particolare che non fu subito notato da Sey, il quale guardò molto attentamente la chitara dietro di lui, di un insolito colore nerissimo, con degli stranissimi segni sulla tastiera (manico, per intenderci).
-Piacere di conoscervi, sono Seymour. Ma, perché portate quei vestiti stranissimi, non siete di queste parti, vero?
-Veramente- disse il ragazzo con la pelle più scura -ci domandiamo anche noi perché siamo qui, abbiamo visto un globo nero e viola, e subito dopo ci siamo ritrovati qui, e Fede aveva quella strana chitarra con se. Ci potresti dire dove siamo, per piacere?
-Città di Hakkar, e, se proprio volete saperlo, siete sul pianeta Beta18, al comando dell’Imperatore Galattico,ma questa è tutta una questione di storia che...
-Certo, a noi non interessa, quello che vogliamo sapere è come diavolo siamo arrivati fin qui?
-Beh, avete visto un globo nero eh? Sono stato io, con la Distorsione Temporale, che...
Jai, sentendo le sue parole, lo afferrò per il bavero della tunica.
-Senti, non siamo qui per sentire le tue balle, dicci la verità, e non ci prendere per i fondelli parlandoci di Distorsioni e scemenze simili, eh?
Lo strattonò, e li strappò completamente la parte superiore dell’abito, mostrando il petto nudo di Sey.
-Vedi, tu possiedi una forza simile, perché sei venuto qui, è successo altre volte che quelli del mio clan trasportassero qui gente estranea e senza poteri, ma qui, ognuno ha dei particolari poteri soprannaturali, quello che hai tu, è una superforza tipica di alcuni clan.
Detto questo, si allontanò e fissò l’altro ragazzo, che, come il primo, aveva un’aria quasi spaventata.
-Anche lui avrà dei poteri, che magari consistono nel suono della sua chitarra, comunque venite con me, vi porterò a casa mia. E’ mio dovere aiutarvi, visto che vi ho portati io qui.
I due lo seguirono stralunati, ma anche un po’ entusiasti della nuova vita che li attendeva.
-Stai bene?-chiese il ragazzo a Sey.
-Ehm...s-sì. Ma tu chi sei, non credo di averti mai visto da queste parti.
-Già, ci chiedevamo la stessa cosa noi due, dopo averti visto, con quella tunica, sembri quasi uscito da un cartone animato, eheh!- disse una voce dietro il primo ragazzo -Piacere di conoscerti, amico, sono Fedex, Fede, per gli amici, e lui è Jai-v.
-Potevi risparmiarti la battuta, Fede- disse Jai, spostandosi e mostrando Fede.
Era disteso sull’erba, con il gomito poggiato per terra che sorreggeva la testa, ed un’aria svogliata, portava un paio di occhiali piccoli e rotondi, aveva delle sopracciglia molto spesse, e dei capelli di un colore molto simile a quello del suo compare, seppur non così scuri. Vestiva con un paio di pantaloncini corti di jeans, che gli scendevano fino alle caviglie, ed una canotta di color nero. Possedeva la pelle meno abbronzata di Jai, particolare che non fu subito notato da Sey, il quale guardò molto attentamente la chitara dietro di lui, di un insolito colore nerissimo, con degli stranissimi segni sulla tastiera (manico, per intenderci).
-Piacere di conoscervi, sono Seymour. Ma, perché portate quei vestiti stranissimi, non siete di queste parti, vero?
-Veramente- disse il ragazzo con la pelle più scura -ci domandiamo anche noi perché siamo qui, abbiamo visto un globo nero e viola, e subito dopo ci siamo ritrovati qui, e Fede aveva quella strana chitarra con se. Ci potresti dire dove siamo, per piacere?
-Città di Hakkar, e, se proprio volete saperlo, siete sul pianeta Beta18, al comando dell’Imperatore Galattico,ma questa è tutta una questione di storia che...
-Certo, a noi non interessa, quello che vogliamo sapere è come diavolo siamo arrivati fin qui?
-Beh, avete visto un globo nero eh? Sono stato io, con la Distorsione Temporale, che...
Jai, sentendo le sue parole, lo afferrò per il bavero della tunica.
-Senti, non siamo qui per sentire le tue balle, dicci la verità, e non ci prendere per i fondelli parlandoci di Distorsioni e scemenze simili, eh?
Lo strattonò, e li strappò completamente la parte superiore dell’abito, mostrando il petto nudo di Sey.
-Vedi, tu possiedi una forza simile, perché sei venuto qui, è successo altre volte che quelli del mio clan trasportassero qui gente estranea e senza poteri, ma qui, ognuno ha dei particolari poteri soprannaturali, quello che hai tu, è una superforza tipica di alcuni clan.
Detto questo, si allontanò e fissò l’altro ragazzo, che, come il primo, aveva un’aria quasi spaventata.
-Anche lui avrà dei poteri, che magari consistono nel suono della sua chitarra, comunque venite con me, vi porterò a casa mia. E’ mio dovere aiutarvi, visto che vi ho portati io qui.
I due lo seguirono stralunati, ma anche un po’ entusiasti della nuova vita che li attendeva.
SeymourGuado
KidPoker
Bella fede,non vedo l'ora di leggerne il seguito! *-*
0-Ultima-0
...
Bella parte ^^
fede14
Il pigro-2#
Mentre camminavano, videro gente di ogni genere, vestita in ogni maniera possibile, e degli edifici mai visti prima, con delle cupole enormi e coloratissime.
-Ah, Seymour..- disse Fedex.
-Chiamiami Sey.
-Uff, Sey, ma perchè piangevi, prima?
-Lei è stata rapita, Linda, la mia ragazza, ero con lei da anni, non so proprio perché è successo, so solo che l’Imperatore in persona ha inviato qui degli agenti per rapirla...
-Mmh...Agenti? Abbiamo visto un ragazzino vestito in nero fuggire con una ragazza sulla spalla, era piuttosto veloce e...
-Benissimo, dove andava, che direzione? Ditemelo!!!
-E-ehm andava verso Nord.- rispose Fede.
-Nord? Allora è diretta alla base principale su questo pianeta, ormai l’avranno portata via da qui, nel Beta1, il pianeta più grande dei 20.
-Non mi dire che dovremo salvarla??-dissero i due in coro.
Sey si limitò a non rispondere, ed aprì la porta di casa sua.
L’ambiente era piccolo, composto da una cucina, un paio di stanze da letto ed un bagno.
-Accomodatevi, fate come foste a casa vostra, domani partiremo per andare da Linda, non siete entusiasti dei vostri poteri? Così potrete utilizzarli al meglio quando vorrete.
I due annuirono, un po’ abbattuti, era naturale, poiché essi avevano visto la loro vita cambiare rapidamente, in sole poche ore.
La cena fu magra, a base di pesce e riso.
Dopo i tre giovani si addormentarono, Sey sul divano, egli altri due sui due letti restanti.
Fede e Jai-v, non chiusero occhio, pensando e ripensando a ciò che sarebbe successo loro nel viaggio che li attendeva.
All’indomani, di buon mattino, uscirono fuori e trovarono Sey intento a preparare uno zaino.
-Ho messo qui tutto l’occorrente, siamo pronti per andare. Ah, prendete questi abiti, vi saranno utili per non essere troppo notati.
Diede a Fede una tunica bianca, con una sorta di nota musicale dietro.
-Questo è il simbolo di coloro che utilizzano la musica, così ti riconosceranno di meno.
-Fica! Davvero, è bellissima, sognavo da tempo di avere un vestito così, grazie mille.
-Ehm..di niente!-rispose Sey.
-Ah, Seymour..- disse Fedex.
-Chiamiami Sey.
-Uff, Sey, ma perchè piangevi, prima?
-Lei è stata rapita, Linda, la mia ragazza, ero con lei da anni, non so proprio perché è successo, so solo che l’Imperatore in persona ha inviato qui degli agenti per rapirla...
-Mmh...Agenti? Abbiamo visto un ragazzino vestito in nero fuggire con una ragazza sulla spalla, era piuttosto veloce e...
-Benissimo, dove andava, che direzione? Ditemelo!!!
-E-ehm andava verso Nord.- rispose Fede.
-Nord? Allora è diretta alla base principale su questo pianeta, ormai l’avranno portata via da qui, nel Beta1, il pianeta più grande dei 20.
-Non mi dire che dovremo salvarla??-dissero i due in coro.
Sey si limitò a non rispondere, ed aprì la porta di casa sua.
L’ambiente era piccolo, composto da una cucina, un paio di stanze da letto ed un bagno.
-Accomodatevi, fate come foste a casa vostra, domani partiremo per andare da Linda, non siete entusiasti dei vostri poteri? Così potrete utilizzarli al meglio quando vorrete.
I due annuirono, un po’ abbattuti, era naturale, poiché essi avevano visto la loro vita cambiare rapidamente, in sole poche ore.
La cena fu magra, a base di pesce e riso.
Dopo i tre giovani si addormentarono, Sey sul divano, egli altri due sui due letti restanti.
Fede e Jai-v, non chiusero occhio, pensando e ripensando a ciò che sarebbe successo loro nel viaggio che li attendeva.
All’indomani, di buon mattino, uscirono fuori e trovarono Sey intento a preparare uno zaino.
-Ho messo qui tutto l’occorrente, siamo pronti per andare. Ah, prendete questi abiti, vi saranno utili per non essere troppo notati.
Diede a Fede una tunica bianca, con una sorta di nota musicale dietro.
-Questo è il simbolo di coloro che utilizzano la musica, così ti riconosceranno di meno.
-Fica! Davvero, è bellissima, sognavo da tempo di avere un vestito così, grazie mille.
-Ehm..di niente!-rispose Sey.