Varie Squall Vs Cloud

miki

# 7 of Organization
PARTE 4

Squall notava i cambiamenti del suo avversario era iroso, scontroso, vendicativo....gli era successo qualcosa. Magari il suo combattimento con Edea (considerando che lei aveva ottime doti magiche) avevano influito sul suo esperimento con il mako e l'avevano potenziato. Supposizioni pensava Squall. Ma era suo compito riportarlo al passato ad ogni costo.
Cloud era sempre più eccitato, un filo di bava gli pendeva dalle labbra e gli cadde sui pantaloni. C'erano scariche di elettricità fortissime intorno a lui e gli creavano una specie di barriera.
Cloud voleva ammazzarlo si! Cloud voleva uccidere l'uomo che aveva davanti!
Richiamò a sè l'energia del mako che erano assopite da tempo, dopodichè provocò un onda d'urto immensa e il suo corpo iniziò ad essere pervaso dalle convulsioni. Squall assisteva immobile a quello spettacolo raccapricciante pronto ad ogni evenienza. Cloud guaiva gli faceva male dappertutto e dentro di sè un pò si era pentito ma in un secondo tempo fu felice di constatare che la sua potenza si era quadruplicata.
Si alzò in piedi di scatto, incastrò la Buster Sword a terra e con un ruggito terribile alzò le mani al cielo. Successivamente Squall si ricordò dell'ala nera che aveva Sephiroth ma in questo caso a Cloud ne erano spuntate 2. Grondavano ancora di sangue per essere appena uscite dalla schiena. Cloud ansimava ma non era stanco anzi...traboccava energia dappertutto.
Con una velocità sovrumana si slanciò verso Squall cogliendo la Buster Sword da terra e con violenza provò a sfondare la sua difesa con un colpo dall'alto. Il suo nemico parò ma fu sbalzato di qualche metro più indietro sorpreso dalla forza del suo avversario. Squall si rialzò, magari era meno potente di Cloud ora, ma aveva pieno controllo della mente ed egli era notoriamente un ottimo stratega. Subito dopo essersi rialzato Squall alzò la mano e invocò la magia Thundaga. Era una magia elementale semplice ma in quel caso efficace. Cloud non se l'aspettava e gli disse
Cloud <Forza colpiscimi insignificante Seed!>
Allora quell'insignificante Seed lanciò un tuono terrificante che dalla sua mano si dirigeva su Cloud. Quest'ultimo venne sorpreso quando fu lanciato indietro di circa 100 metri a causa dell'impatto con il tuono. Il motivo? Semplice, la scossa intorno a Cloud e il Thundaga del suo avversario erano due cariche positive. Si respinsero con una violenza spropositata. Squall era già in aria nel frattempo grazie ad un salto altissimo. Caricò tutta la sua potenza nel Gunblade e lanciò un Cerchio Fatato di dimensioni gigantesche. Cloud vide con chiarezza quella mossa e per difesa chiuse le ali nere su di sè. Il suo avversario era convinto che quelle ali non avrebbero mai sopportato un colpo del genere. Un cerchio color ambra si allargava sempre di più fino a chè non veniva seguito da un ondata di fuoco ed esplosioni che avrebbero raso al suolo una città. L'impatto fu violentissimo persino lo stesso Squall perse l'equilibrio e cadde a terra. L'unica cosa spiacevole che vide era che oltre la cortina di fumo creata dall'esplosione c'era un globo di piume nere perfettamente intatto. Squall sbuffò e vide il suo nemico che liberatosi di quel sarcofago di piume si dirigeva a passo svelto verso di lui. Anche Squall si alzò ma fece una cosa che non faceva da molto tempo. Alzò il Gublade al cielo e con un urlo che sembrava un esplosione tramite la sua energia spirituale fece brillare il Gublade e lo trasformò in luce abbagliante ovvero la spada che tutti conoscevano come LionHeart. La spada azzurra lucente era potentissima e poteva sprigionare a comando il colpo segreto più potente che Squall conosceva.
Cloud si fermò un attimo guardando quella spada...aveva un misto di emozioni tra cui paura,panico,rabbia,dolore e collera e così via....
Sollevò la Buster Sword a sua volta e la trasformò nell'arma ancora più temibile. L'Ultima Weapon che però era spenta e aveva un colore grigiastro come gli occhi di Cloud.
A questo punto era il momento per lo scontro finale e entrambi sapevano che era il momento di chiamare a raccolta un paio di vecchi amici conosciuti come Invocazioni...Squall sorrise allungò il braccio al cielo seguito dal suo compagno e iniziarono ad invocare.

CONCLUSIONE PARTE 4
 

alexander90

Commander from Hell
Bella parte. Non mi aspettavo la cosa delle 2 ali (un po esagerata forse), ma come parte è ok.

p.s. occhio alle virgole
 

miki

# 7 of Organization
PARTE 5

Cerchi di energia magica si andavano a formarsi nel terreno. Le prime invocazioni da parte di Squall furono Odino e Bahamut poi Ifrit e Diablos. Cloud chiamò a raccolta invece tutti e 13 o i Knights of the Round pronti alla battaglia. I due combattenti si lanciarono uno contro l'altro con le spade leggendarie sguainate e con ruggiti spaventosi continuavano il duello. Odino fece un semicerchio su Slaying Tail il suo cavallo a 8 Zampe....con la Zantetsuken lucente si preparava a massacrarli tutti e 13. Bahamut era inoltre la seconda preoccupazione per i 13 cavalieri. Ali color Blu notte con l'interno color argento luccicante...era veramente il Re dei Draghi. Odino fece impennare il suo destriero e si lanciò al galoppo mentre Bahamut si andò a posizionare in alto nel cielo per scagliare il suo Megaflare. Ifrit raccolse un grande appezzamento di Terra e si preparava a scagliarlo verso i 13 mentre Diablos chiamato a raccolta le sue energie oscure si preparava a lanciare il suo colpo Messaggero della Notte. Uno dei 13 si lanciò verso Ifrit e lo ferì ma lui come ultimo gesto prima della morte prese il cavaliere con la mano destra e ritornò nella sua dimensione di fiamme. Odino resisteva sotto i colpi in questo caso dei 12. Diablos una volta creato il suo globo nero si preparava a scagliarlo sul gruppetto dei 12 ma una lancia lo trafisse in pieno petto. Diablos agonizzante dovette deviare il suo lancio e il globo nero andò dritto dritto verso i due combattenti che al centro della collina scagliavano fendenti devastanti e provocavano scintille a non finire. Bahamut aveva raccimolato abbastanza energiae si preparava a distruggere l'intera collina con la sua potenza ma uno strano ronzio lo distrasse....si voltò alla sua sinistra e vide che a 1 km circa di distanza stava arrivando a tutta velocità un drago rosso con corna lunghissime, era Neo Bahamut. Bahamut dovette smettere l'accumulo di energia e si preparò ad incassare la carica del immenso Drago rosso.
Diablos nel frattempo si dissolse velocemente ma il suo globo continuò il suo viaggio. Squall lo vide appena in tempo e si buttò di lato ma Cloud venne colpito in pieno. Dopo l'impatto Cloud era tutto intero e radunò tutti e 12 al suo fianco. Odino era al fianco di Squall, entrambi con il fiatone, entrambi consapevoli di essere in svantaggio. Contemporaneamente in alto i due draghi uno rosso e uno blu con ruggiti spaventosi e deflagrazioni in aria combattevano uno attorcigliato all'altro cercando di azzannare il collo del proprio avversario. Bahamut era in difficoltà il suo nemico era molto più grosso di lui. Ma lui era il re dei Draghi e doveva vincere.
A terra Odino si preparò per una nuova carica e Squall si mise in posizione di difesa. I 12 caricarono Odino ma quest'ultimo disse Zan, e si udì uno squarcio poi Tetsu e altri due nuovi squarci e poi Ken ed infine l'ultimo taglio della temibile mossa di Odino. 11 Cavalieri erano caduti e tornati nel regno dei defunti a parte il loro re....Il Cavaliere per antonomasia. Egli aveva schivato tutti i colpi di Odino e quest'ultimo ne fu sorpreso...era contento di constatare che c'era qualcun'altro forte come lui. Squall compiaciuto della scena notò gli ululati di dolore dei Draghi sopra di lui e subito fu preso da un affetto e una preoccupazione per il su Drago. I due Draghi continuavano a lottare ma ad un certo punto Neo Bahamut prese le redini dell'incontro e si avvolse a il piccolo Bahamut..voleva precipitare insieme a lui in mare. I due draghi cadevano in picchiata ad una velocità spaventosa e con un tonfo assurdo e milioni di schizzi i due esseri superiori scomparvero sotto la superficie dell'acqua.
Squall ancora più preoccupato guardò Odino e pensò che dovevano mettercela tutta e stavano per caricare quando Cloud si buttò a terra in preda alle convulsioni e al dolore. Urlava a perdi fiato.
Una nuova metamorfosi.

CONCLUSIONE PARTE 5
 

alexander90

Commander from Hell
Mmm...buona parte, anche piuttosto ben descritta. Però magari un'intro tipo un minidialogo o il fatto che si preparasso ad invocare non ci stava male.
Spero che non ci sia davvero una nuova trasformazione di cloud, sarebbe molto stravolgente...
 

Cespuglia2008

-+*Tokage the lynx*+-
mi scuso per il ritardo nel commentare ^^'. niente male come fic,mi piace come descrivi le azioni. fai attenzione alla punteggiatura e ai tempi. per il resto sono curiosa dei futuri svolgimenti ^_^
 

miki

# 7 of Organization
PARTE 6

Squall supponeva fosse stata la magia di Diablos a provocare quella nuova metamorfosi. Ed aveva ragione. Però su una cosa si sbagliava. Essa non aveva provocato una nuova metamorfosi bensì ha assopito l'energia oscura che stava manipolando Cloud.
Quest'ultimo si rialzò incredulo, si guardò le mani, era disorientato, stupito e spaventato. Quei recessi di Energia Oscura non sapeva da dove provenivano...ma aveva un presentimento. Scacciò subito quell'idea orribile. Non voleva neanche immaginarla. L'Ultima Weapon tornò a splendere e le ali scomparvero. Squall sorrise e disse:
Squall <Possiamo ricominciare?>
Cloud <Si scusami...ora finalmente un duello serio>
Squall <Non aspettavo altro!>
Il duello però fu nuovamente interrotto dalla voce rauca e rimbombante di Odino
Odino <Attento biondino...il potere che porti dentro di te è più grande di tutto ciò che puoi immaginare. Un giorno dovrai combatterci. Detto questo Squall ti saluto è sempre un piacere combattere al tuo fianco>
Con un impennata del suo immenso cavallo Odino scomparse. Il Cavaliere al fianco di Cloud fece lo stesso e si congedò.
Squall <Ogni volta che parla mi fa sempre accapponare la pelle!>
E i due amici scoppiarono in una sonora risata.
Cloud <Però quello che ha detto è vero...ho un presentimento ma spero vivamente che non si tratti di LUI...>
Squall <Quel bastardo..ancora me lo ricordo....una tagliatina di capelli ogni tanto non gli farebbe male!>
Squall rise ma Cloud non fece lo stesso. Era cupo in viso ed era preoccupato.
Cloud alzò il capo e disse:
Cloud <Nonostante le nostre divergenze amico, io devo combatterlo. E tu devi aiutarmi...per favore...da solo non ce la posso fare...>
Squall <Va bene ti aiuterò...sappi però che non lo faccio per te, bensì per misurarmi con LUI>
Cloud sorrise e disse
Cloud
<Ok...ora dobbiamo trovare il modo di farlo venire fuori>
Con un sorriso malizioso Squall disse:
Squall <Metodo classico?> E i due tornarono di nuovo a ridere come forsennati. Cloud si era reso conto che con il passare del tempo anche Squall era cambiato. Poteva sembrare ancora freddo e asociale ma non era così.
Squall caricò il Gunblade preparandosi per il Cannone Esplosivo e con un cenno di intesa disse:
Squall <Se non viene fuori da solo ammazzo sia te che lui...unire l'utile al dilettevole>
Il raggio che partiva dal Lionheart era enorme, multicolore e lunghissimo. Si preparò a scagliarlo quando Cloud si guardò le mani e sentì che l'energia lo stava abbandonando. Una nube nera andava materializzandosi accanto ai due amici e sapevano benissimo cosa sarebbe apparso. LUI

CONCLUSIONE PARTE 6
 

miki

# 7 of Organization
PARTE 7

Si era proprio lui. L'ala nera preannunciò il suo arrivo. Un aura immensa lo circondava mentre la Masamune sfoggiava la sua bellezza. Sephiroth si girò verso i due amici. Squadrò l'uno e poi l'altro con fare sprezzante. Si voltò verso Cloud e disse:
Sephiroth <È giunto il momento...>
Cloud <Penso proprio di si...>
Una lunga pausa fece dissolvere quelle poche parole...poche sì ma molto importanti e significative.
I due si guardavano con occhi sbarrati, erano pronti ad ammazzarsi a vicenda quando Squall interruppe quello scambio di sguardi:
Squall <No allora, tu ora da bravo te ne vai che a Cloud ci penso io. Siamo venuti qua per combattere io e lui non te. Perciò ora alza i tacchi e vatti a fare una passeggiata!>
Le sue parole furono inutili, Sephiroth sembrava non averle sentite e Cloud non osò ribattere.
Sephiroth si mise in posizione d'attacco e prontamente seguito a ruota da Cloud. Quando i due guerrieri stavano per cominciare lo scontro, Cloud aveva pure iniziato il suo grido di battaglia, un raggio splendente avvolse Sephiroth e lo scagliò a decine di metri di distanza. Cloud si voltò e vide Squall con il LionHeart orizzontale dopo aver scagliato il Raggio Esplosivo. Squall camminò velocemente da Cloud gli diede un forte pugno sulla mascella, lo prese per il collo e disse:
Squall <Coraggio non pensare di poterlo affrontare da solo! Mi hai pure chiesto aiuto qualche minuto fa!>
Cloud <Non lo so amico...cioè forse non lo do a vedere ma sono paralizzato dalla paura..>
Squall lo aveva capito bene, ma per il suo amico era pronto a tutto.
Squall <Si è vero è molto forte. Il nemico più ostico che entrambi abbiamo mai avuto. Ma ciò non vuol dire che noi dobbiamo arrenderci come femminuccie! Ca**o dobbiamo combatterlo!>
Cloud <Io non...>
La sua frase fu bruscamente interrotta da un esplosione poco distante da loro. Sephiroth era riemerso illeso e disse a voce alta:
Sephiroth <Cloud devo dare ragione al tuo amico Seed. Rendetemi la vostra morte più divertente!>
Cloud <No....caro mio noi non moriremo. Sarai tu a concimare con il tuo cadavere questa collinetta erbosa.>
Una risata malvagia e contorta uscì dalla bocca di quel demone,e i due non fecero una piega. Anzi erano più determinati.
Sephiroth con un movimento impercettibile disegnò una mezzaluna a mezz'aria con la Masamune. Il movimento era stato così veloce che i due non ebbero nemmeno il tempo di vederne lo spostamento.
Un raggio di luce nera colpì Squall e Cloud che volarono rovinosamente contro una roccia. Il colpo era stato terribile. Squall sputava sangue e Cloud ansimava. Con fatica però i due si rialzarono. Le loro spade luccivavano di ira, collera ma anche speranza. Asciugandosi la bocca Squall disse:
Squall <Eh adesso mi hai fatto inca**are!>
Cloud rise spensieratamente e guardò Squall. Quest'ultimo annuì dolcemente e caricò il LionHeart. Con un ruggito spaventoso i due guerrieri carichi di Odio e furia si lanciarono verso il nemico convinti di poterlo battere.

CONCLUSIONE PARTE 7
 

GatlingGun

Cogl*one. #5
O mio dio, le virgole sono messe peggio che nella versione ita di FF8, e dicendo questo ho detto tutto.
Leggi di più caro amico lol.
Scherzo, owio, ma posso dire, in tutta onestà, che me l'aspettavo venisse fuori sephi prima o dopo.
Consiglio inutile: fagli fare qualcosa che c'entra con l'ala, mi raccomando
 

Marth95

Nuovo utente
io nn ho letto tutta la storia però un consiglio, oltre a quello che ha detto gutling metti anche un attacco combinato tra squall e cloud se nn ci avevi già pensato
 

miki

# 7 of Organization
O mio dio, le virgole sono messe peggio che nella versione ita di FF8, e dicendo questo ho detto tutto.
Leggi di più caro amico lol.
Scherzo, owio, ma posso dire, in tutta onestà, che me l'aspettavo venisse fuori sephi prima o dopo.
Consiglio inutile: fagli fare qualcosa che c'entra con l'ala, mi raccomando



Penso si debba valutare la storia, come grammatica tutto sommato è decente perciò vedi di limitarti :>
 
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