Io devo ancora giocarlo, ma più sento pareri e più mi convinco che non mi piacerà. Ahime, sperò di non partire prevenuto quando alla fine lo proverò, ma messa così sembra davvero l'ennesimo appiattimento di un brand storico ai soliti 2/3 generi che vanno in questa gen.
È normale che si parta prevenuti, non per altro ma perché il titolo evoca certe meccaniche di gioco che semplicemente non ci sono, in favore di altre. Non è nemmeno questione di appiattimento, quanto piuttosto che si tratta di un altro gioco. Avessero fatta bionda la protagonista e l'avessero chiamata Clara, cambiandone anche il titolo, molti non avrebbero neppure colto la citazione.
Poi può anche piacere perché comunque ha una grafica della madonna.
A me è piaciuto da morire, l'ho proprio divorato come gioco.
Certo, bisogna precisare che io non sono mai stata fan dei tempi d'oro di Lara Croft, ho giochicchiato fino al 5, ma non mi ha mai preso per il gameplay troppo macchinoso e io all'epoca avevo poca pazienza (ero abituata ai platform).
Quindi nel nuovo TR non cercavo un vero e proprio legame col passato.
La trama è la cosa che mi ha preso di più, e la stessa Lara per me è stata caratterizzata benissimo. Ad esempio: i suoi iniziali "ce la posso fare" che a poco a poco diminuiscono perché Lara cresce nel gioco, e lo si vede.
Sono d'accordo che è facile (tranne la sparatorie che a livello difficile sono un po' caotiche) soprattutto per quel che riguarda la ricerca e l'esplorazione. È un po' una palla vedere i diari, reliquie e gps nella mappa, su questo sono d'accordo.
Però per il resto per me questo TR rimane tra i titoli più belli di questa generazione.
Nemmeno io sono un cosidetto fanboy della serie eh. Ho stra-amato e giocato il primo capitolo, ed ero incredibilmente soddisfato alla fine del secondo che potrei inserire dentro un'ipotetica top 10 di tutti i tempi personale. Il restante su PsOne mi è piaciuto tra altri e bassi, su PS2 sempre più a mani nei capelli fino a quella pagliacciata del Legend con Excalibur, al che ho detto basta Lara per un po' (che anche i film erano veramente pietosi).
Questo rimane un titolo buono, ma come dicevo prima fatico a giudicarlo con gli stessi parametri degli altri, è proprio tutt'altro.
Insomma, mi sento pure in colpa ad esplorare per cercare la roba (si, pessimamente indicata sulla mappa) o le tombe perché c'è sempre qualcuno da salvare che fa affidamento su di me, un pilota, un amico... non sono un'archeologa alla ricerca di chissa cosa, sono l'unico membro di una squadra di soccorso!
Sulla crescita... mah. Noi da principio sappiamo che Lara è una giovane e promettente archeologa, che immagino abbia passato la vita principalmente a studiare per esser così brava e a far palestra per mantenere il fisico, e che di punto in bianco si ritrova catapultata e sperduta in un'isola (falsamente) deserta gravemente ferita, acciacata da cadute impossibili, incappata in varie trappole tra cui una tagliola, stanca ed infreddolita. Ok. Ottime premesse. Fino al tentato stupro e primo omicidio. Poi Lara si trasforma dopo un pianto di un minuto in CHUCK FUCKING NORRIS e resiste ad orde di nemici con la maestria di un veterano, manco gli avessero innestato le conoscenze con i chip di matrix. Le skill da promettente archeologa invece pare abbiano avuto un'involuzione, solo dopo un'analisi si è resa conto che una statuetta antica era un Made in China, ma capisco che con tutta 'sta gente sia più necessario sparare. Comunque la storia ovviamente per ora non posso giudicarla, essendo a circa 30% di gioco (così mi dice il salvataggio), ma la crescita mi pare un po' troppo frettolosa (e dovuta più che altro al necessario popolamento di nemici in mappe puramente tps, che sennò la gente si annoia ad incendiare roba).
Il gioco finora è sicuramente tra i migliori mai visti a livello tecnico, nel complesso però gli preferisco molti altri titoli, alla fine questo TR lo sto prendendo come un bell'Uncharted con qualche aggiunta che comunque rimane ormai parecchio già vista, e in alcuni casi pure già vista meglio (come appunto la caccia, ai limiti del superfluo, o le tombe).