FF VII Aeris o tifa per Cloud?

In effetti credo che sia difficile smontare le due tesi perche sostanzialmente condividiamo le analisi dei personaggi tranne che per alcuni aspetti e interpretazioni. In realta' piu' se ne parla piu' accresce il modo di vedere i vari lati (infiniti in realta' ^^") di FF7 cosi pieno di punti oscuri simbolismi e fascino.^^


Tornando a noi...Cloud....Cloud e' un personaggio straordinario proprio per la sua insicurezza per la sua paura e paranoia...e' un personaggio debole che ha bisogno sempre e comunque di aggrapparsi a qualcosa anche la cosa piu' flebile. Quando Cloud si sveglia dopo il sogno di Aerith ricordo di aver avvertito,mentre giocavo,il suo ( e il mio mi ero immedesiamta un sacco XD) stato mentale completamente cofusionale:
Ho dato la Blak Matera a Sephiroth ho fatto del male ad Aerith (e quando Cloud ero "io" era anche la persona che amava) sono diventato schizzofrenico,ho una parte di me oscura che ho paura di svegliare, Aerith e' scomparsa dopo avermi fatto un discorso assurdo sul salvare il mondo e che lei era l'unica a poterlo fare provo a inseguirla non la raggiungo eccetera eccetera...l'incubo infine diventa reale poiche Aerith e' scomparsa davvero...dunque anche il il resto del sogno allora ha riscontri reali?
Cloud ha paura di Impazzire...ha una paura folle del destino che lo attende...non avrebbe mai voluto svegliarsi dal sonno.
La sua prima reazione da essere umano estremamente fragile e' avere paura. Da li in poi la crescita. Durante lo svolgersi della storia Cloud aquista un coraggio e una "maestosita'" che non fanno invidia a tutti gli eroi mitici delle storie epiche. Alla fine acquista una maturita' e chiarezza d'animo tanto da riuscire a capire cio' che Aerith rappresentava per lui e per il pianeta, i discorsi di lei prima della fine trovano finalmente senso e concretezza...

Ho sempre pensato che tutti i personaggi principali di FF7 avessero ognuno una propria "missione".Diciamo che ognuno trova il suo posto nella storia facendo la sua piccola grande storia personale. Tifa e soprattutto Cloud,Aerith e Sephiroth ovviamente in primis. Non so cosa tu intenda col fatto che Aerith col suo ottimismo non guarisca Cloud...se ti riferisci alla sua memoria e' ovvio che non puo' essere lei a farlo.Pero' paradossalmante Aerith tira fuori il "vero" Cloud quello umano che riesce dopo tanto a ridere e a piangere e anche se ancora in modo acerbo ad amare. Ma a Tifa spetta il difficile compito di accompagnare Cloud nella sua coscienza e solo lei puo' farlo perche' lei e' il suo passato il suo legame con "le origini di Cloud" Trovo bellissimo il legame tra i due ma non ne vedo una forma di innamoramento futura e' piu' forte di me^^"
I principi fantastici della storia e il maturare del rapporto tra Cloud ed Aerith il suo perdurare dopo la morte (quando lui stesso la ricorda piu' volte)e il riapparire di lei alla fine a salvarlo ancora dalle tenebre fino alla frase di lui mi portano a vedere FF7 conuna sorta di finale epico che rappresenta il maturare del modo di essere e di pensare dei personaggi stessi. AC forse stona un po' per il senso di Colpa che Cloud ha nei confronti di Aerith ma molte delle scene del film hanno confermato questa mia visione della storia : Cloud Aerith.



Togawa ha detto:
Riguardo ai dialoghi, ho ragione di credere che la loro sia una natura dispersiva e fuorviante. Il motivo lo puoi facilmente intuire leggendo le mie precedenti considerazioni.
Faccio un esempio pratico:

Tifa: “...you probably don't remember this...”
Tifa: “But deep in my heart I heard you calling my name...Or at least I thought I did...”
Cloud: “Yeah... at that time I heard you calling me. You were calling me back in from the stream of consciousness in the Lifestream”.
Cloud: “After all, I promised. That if anything were to ever happen to you, I would come to help…”

Non sembra forse che tra i due ci sia qualcosa di più? Ecco perché continuerò a sostenere che è il contesto che va analizzato. E nella fattispecie il contesto porta il nome di “Cloud”.

Insomma, alla fine il tutto si riduce a un mero gioco di interpretazione.

I dialoghi di FF7 sono un po' alla "chi ha occhi per intendere..." come tutta la storia poi XD
In realta' ho cercato di riportare sopra solo i dialoghi "obbligatori" del gioco tra Cloud ed Aerith mentre questo che hai postato viene fuori solo se hai un'alta affinita' con Tifa nel gioco^^ altrimenti Cloud non si ricoda se e' la sua voce e ne dubita addirittura. ^^"

comunque direi di iniziare a rilegare l'enciclopedia... X°°D
 

Hellsing86

Pilota di Gundam
Omg ancora 5 pagine e facciamo ancora 60 pagine :°D

Scrivete un libro e fate su i soldi lol

Rinoa tu dovresti ancora farmi una cosa ti ricordi? XD
 

Togawa

Not Available
Rinoaxyzriana ha detto:
In effetti credo che sia difficile smontare le due tesi perche sostanzialmente condividiamo le analisi dei personaggi tranne che per alcuni aspetti e interpretazioni. In realta' piu' se ne parla piu' accresce il modo di vedere i vari lati (infiniti in realta' ^^") di FF7 cosi pieno di punti oscuri simbolismi e fascino.^^
Rinoa, ma te sbuchi fuori solo quando si parla di Aeris? ;p (stile bat-segnale^^)

A parte gli scherzi, sono d’accordo con te. Inoltre, Final Fantasy VII propone una formula di gioco interessante (che non è stata più utilizzata nei capitoli successivi, ‘stardi maledetti), ovvero la possibilità di apportare piccole modifiche alla storia tramite alcune semplici scelte effettuabili nel corso dell’avventura. Benché non importantissime ai fini della trama generale, rimangono comunque decisioni che contribuiscono a creare una maggiore immedesimazione. Secondo me gli stessi programmatori hanno voluto giocare sulle interpretazioni, senza dare “di proposito” un’idea univoca del triangolo Aeris-Cloud-Tifa.
Strife90 ha detto:
P.S. Parlate di Aeris ke salva il mondo??? questa è nuova... potete spiegarmela???
Ti chiedo scusa, Strife, solo ora ho notato la tua domanda u_u”

Le scuole di pensiero sono essenzialmente due. La prima prevede che Aeris si sia sacrificata per poter raggiungere il Pianeta e agevolare così l’attivazione di Holy, essendo l’unica Cetra superstite; la seconda sostiene che Sephiroth abbia ucciso la ragazza senza che questa avesse anticipatamente previsto la propria morte.

Ad avvalorare la prima tesi concorre il seguente dialogo tra Bugenhagen e Cloud, nella Città degli Antichi:

Bugenhagen: “Holy... the Ultimate White Magic. Magic that might stand against Meteor. Perhaps our last hope to save the Planet from Meteor. If a soul keeping Holy reaches the Planet, it will appear. Ho Ho Hooo. Meteor, Weapons, everything will disappear. Perhaps, even ourselves…”

Cloud: “Even us?!”

Bugenhagen: “It is up to the Planet to decide. What is best for the Planet. What is bad for the Planet. All that is bad will disappear. That is all. Ho Ho Hooo. I wonder which we humans are?”

Dalla frase in grassetto si capisce che per l’attivazione di Holy (ovvero l’unica magia in grado di ostacolare gli effetti di Meteor) è necessario che colei che possiede la White Materia si immoli e che la sua anima diventi un tutt’uno con il Lifestream.

I detrattori di questa tesi, invece, si basano sull’interpretazione di alcuni dialoghi, primo fra tutti quello tra Aeris e Cloud durante il sogno, nella Sleeping Forest.

Aeris: “Then, I’ll be going now. I’ll come back when it’s all over.”

Con questa frase la Flower Girl si congeda da Cloud, andando incontro al suo destino. Secondo molti quel “tornerò quando sarà tutto finito” è la palese dimostrazione che Aeris non aveva previsto di dover morire. Inoltre la frase pronunciata da Bugenhagen ("If a soul keeping Holy reaches the Planet, it will appear") sarebbe da intendersi in senso figurativo, alludendo a un contatto con il Pianeta non tramite la morte ma con la sola preghiera.

Beh, io sposo in toto la prima ipotesi. Innanzitutto non credo che le parole di Bugenhagen possano essere considerate sibilline, per quanto mi riguarda non lasciano adito ad interpretazioni. In secondo luogo, sempre durante il sogno c’è una frase significativa che anticipa quel famoso “I’ll come back when it’s all over”, ovvero:

Aeris: “It’s only a matter of time before Sephiroth uses Meteor. That’s why I’m going to protect it. Only a survivor of the Cetra, like me, can do it. This secret is just up here. At least it should be. I feel it. It feels like I’m being led by something.”

Oltre a sottolineare l’importanza degli Ancients nell’economia della trama (essendo gli unici custodi della vera “conoscenza”), da queste parole si intuisce che la ragazza è ancora ignara di quel che sta per succedere, ma avverte che in quel luogo è celato un “segreto” che potrebbe salvare il mondo. Anche se non specificato, è possibile che la Città degli Antichi funga da “amplificatore” per il contatto con il Pianeta (altrimenti non si spiega perché proprio quel luogo sia stato scelto per l’incontro), e che questa “rivelazione” riguardi nientemeno che l’attivazione di Holy tramite il sacrificio di un Cetra. Il termine “segreto” è da attribuire al fatto che Sephiroth, pur essendo venuto in contatto con il Lifestream, ottenendo così la saggezza degli Ancients, non è a conoscenza di questo importante particolare. Ergo si ritrova suo malgrado ad interpretare la parte di un attore secondo un copione già scritto, uccidendo la ragazza ed aiutandola a portare a termine il piano.
Questo è quanto.
Quando Holy si rivelerà inefficace (e anche qui ci sarebbero diverse teorie), Aeris intercederà presso il Pianeta e guiderà il Lifestream contro Meteor, salvando il c**o a tutti. Da qui il parallelismo Aeris-Messia.

Ho semplificato più che potevo, spero di esser stato sufficientemente chiaro^^
 

Strife90

mezzo-demone
Ank io sono d'accordo con la prima ipotesi. Ma nonstante tutto avevo capito il finale in modo diverso. Vale a dire Aeris non come messia ma semplicemente come Ancient. Io mi ero fatto un idea degli ancient un po diversa. Da quello ke avete avete scritto vedete in queste figure una sorta di semi dei-immortali. Io credo che l'unica cosa che li differenzi daveero dagli esseri umani è l conoscenza e la consapevolezza. Consapevolezza di quel grande e potente mistero che è la vita. La morte non vista come la fine ma semplicemete come un "cambiamento d'essere". Aeris continuerà a esistere,o meglio la sua "energia", semplicemente cambiando il modo di manifestarsi. Per ogni essere vivente è lo stesso. Aeris,nel corso dell'avventura, matura questa consapevolezza(di cui gia aveva una pallida idea sin dall'inizio). Quindi è erroneo parlare di sacrificio(anche se credo che pressappoco si rendeva conto a cosa andava incontro). Il piano di Seiphiroth,e jenova, x antonomasia era destinato a fallire,con o senza Aeris. Infatti,dove l'estrema arma con il sacrificio della ancient hano fallito, la POTENTE e MERAVIGLIOSA forza della vita NO. è la stessa forza di vivere che si è opposta a meteor,di cui Aeris è una parte.Non si deve cercare quindi nulla al difuori di noi,o chissa quale potere, tutto quello che ci serve lo abbiamo dentro, la forza della vita è la vincente(che poi si riallaccia al discorso della terra promessa). La flowergirl era tutto furchè l'"emblema" della santità o della donna-angelo.
Visto così il messaggio di ff7 mi appare evidente, poi mi sarò sbagliato. Ma quando ho finito il gioco l'ho ineso così e mi è piaciuto molto.
 

Togawa

Not Available
Strife90 ha detto:
Il piano di Seiphiroth,e jenova, x antonomasia era destinato a fallire,con o senza Aeris. Infatti,dove l'estrema arma con il sacrificio della ancient hano fallito, la POTENTE e MERAVIGLIOSA forza della vita NO. è la stessa forza di vivere che si è opposta a meteor,di cui Aeris è una parte.Non si deve cercare quindi nulla al difuori di noi,o chissa quale potere, tutto quello che ci serve lo abbiamo dentro, la forza della vita è la vincente(che poi si riallaccia al discorso della terra promessa).
beh, questo discorso scade un pò nel retorico, concedimelo^^
Tutti i Final Fantasy rappresentano un inno alla vita, e i protagonisti profumano di abnegazione e fiducia in loro stessi. Non deve stupire che anche in questo capitolo i "buoni" prevalgano sui "cattivi"^^
Credo piuttosto che questo assunto non debba adombrare quelli che sono elementi fondamentali della trama. Nel corso del gioco viene più volte sottolineato il rapporto privilegiato che i Cetra hanno con il Pianeta, rapporto che non si configura nella "semplice" consapevolezza di una vita dopo la morte: gli Ancients sono gli eletti, e non certo perché la loro è una fede cieca e incondizionata, ma perché possono interagire direttamente con l'energia vitale del Pianeta.
Non si limitano a sapere. Riescono a "toccar con mano" il mistero che sta dietro la morte, è diverso (quante volte Aeris DIALOGA con le anime dei suoi antenati?). Questo non fa della Flower Girl una semidea, certo, ma la pone diversi gradini sopra un comunissimo essere umano. E' "speciale", per intenderci^^

Per quanto riguarda la sua natura di angelo, beh, stesso discorso (anche se qui si va più ad interpretazione personale). Mi piace pensare che i Cetra occupino una posizione privilegiata anche nell'aldilà, andando di fatto a influire sulle scelte del Pianeta (che rappresenta la sola e unica divinità nell'universo di Final Fantasy VII), quasi amalgamandosi con la sua stessa coscienza.

Insomma, continuerò a credere che quell'intervento finale del Lifestream altro non era che la volontà di Aeris, assurta a custode della vita^^ (visto? Ho sconfinato anch'io nella retorica^^)

Interessante lo spunto sulla morte di Aeris intesa non come sacrificio perché lei "sapeva". Rimane comunque una considerazione opinabile, e Rinoa nel suo penultimo post ha espresso egregiamente quel che penso in proposito.
 

Aerischan

Nuovo utente
Cloud è innamorato di Aeris, si vede benissimo.Basti pensare al finale di Kingdom Heart dove lui ritrova la sua luce, al film AC e pure a KH2 dove lui promette di tornare ad Aerith..mica a Tifa.Comunque ci sono varie teorie, nele interviste Tetsuia Nomura l'ha lasciato intendere.Cloud ama Aeris.Tifa è la sua amica di infanzia, Aeris è colei che ha saputo risvegliare in lui dei sentimenti.Che l'ha reso importante.Comunque la bellezza di questo gioco è proprio il triangolo eterno TifaXCloudXAeris. E poi..se fosse innamorato di Tifa, nell'Ac cosa gli avrebbe impedito di mettersi insieme a lei??
Comunque dopo la morte di Aeris io sarei stata felice che Cloud fosse finito con Tifa, la vita continua..e poi Tifa è il 2° personaggio preferito dei FF^_^
 

Strife90

mezzo-demone
Togawa ha detto:
beh, questo discorso scade un pò nel retorico, concedimelo^^
Tutti i Final Fantasy rappresentano un inno alla vita, e i protagonisti profumano di abnegazione e fiducia in loro stessi. Non deve stupire che anche in questo capitolo i "buoni" prevalgano sui "cattivi"^^
Credo piuttosto che questo assunto non debba adombrare quelli che sono elementi fondamentali della trama. Nel corso del gioco viene più volte sottolineato il rapporto privilegiato che i Cetra hanno con il Pianeta, rapporto che non si configura nella "semplice" consapevolezza di una vita dopo la morte: gli Ancients sono gli eletti, e non certo perché la loro è una fede cieca e incondizionata, ma perché possono interagire direttamente con l'energia vitale del Pianeta.
Non si limitano a sapere. Riescono a "toccar con mano" il mistero che sta dietro la morte, è diverso (quante volte Aeris DIALOGA con le anime dei suoi antenati?). Questo non fa della Flower Girl una semidea, certo, ma la pone diversi gradini sopra un comunissimo essere umano. E' "speciale", per intenderci^^

Per quanto riguarda la sua natura di angelo, beh, stesso discorso (anche se qui si va più ad interpretazione personale). Mi piace pensare che i Cetra occupino una posizione privilegiata anche nell'aldilà, andando di fatto a influire sulle scelte del Pianeta (che rappresenta la sola e unica divinità nell'universo di Final Fantasy VII), quasi amalgamandosi con la sua stessa coscienza.

Insomma, continuerò a credere che quell'intervento finale del Lifestream altro non era che la volontà di Aeris, assurta a custode della vita^^ (visto? Ho sconfinato anch'io nella retorica^^)

Interessante lo spunto sulla morte di Aeris intesa non come sacrificio perché lei "sapeva". Rimane comunque una considerazione opinabile, e Rinoa nel suo penultimo post ha espresso egregiamente quel che penso in proposito.

forse hai ragione tu... io ho semplicemete detto quello ke ho inteso quando l'ho finito. Naturalmente continuo a preferire la mia tesi(non è una critica, semplicemente è un gusto personale) xkè trovo ke renda ancora più speciale tutto il gioco(altrimenti cadrebbe un po nel banale)... poi magari è come dici tu eh^^

P.S. l'idea del divino nella cultura orientale è diversa. Mentre gli occidentali hanno un idea del divino in quanto essenza(creatrice e motrice) gli orientali propongono come dio l'insieme di tutte le energie(di cui fai parte e contribuisci anke tu,in un certo senso, TU sei Dio) quindi credo che che parlare di posizione privilegiata sia erroneo... ogni essere contribisce egualmente a formare quell'insieme perfetto di energia che è Dio(difatti molti occidentali scambiano le RELIGIONI orientali come semplici culti senza dio, xkè fanno + fatica a cogliere questo aspetto)

P.S. non è un male che i discorsi cadano nel retorico ^^
 
Togawa ha detto:
Rinoa, ma te sbuchi fuori solo quando si parla di Aeris? ;p (stile bat-segnale^^)


Beh si perche' sono il comandante dell'esercito dell'Eterea >.> <.<...XDXDXD No a parte gli scherzi ....Non e' forse il tema del tread "Tifa o Aerith??" XD
Comunque sono personaggi che adoro quindi li difendo a spada tratta XD
Ma ci sono moltri altri argomenti di FF che difendo in egual modo ^^


Strife90 ha detto:
forse hai ragione tu... io ho semplicemete detto quello ke ho inteso quando l'ho finito. Naturalmente continuo a preferire la mia tesi(non è una critica, semplicemente è un gusto personale) xkè trovo ke renda ancora più speciale tutto il gioco(altrimenti cadrebbe un po nel banale)... poi magari è come dici tu eh^^

P.S. l'idea del divino nella cultura orientale è diversa. Mentre gli occidentali hanno un idea del divino in quanto essenza(creatrice e motrice) gli orientali propongono come dio l'insieme di tutte le energie(di cui fai parte e contribuisci anke tu,in un certo senso, TU sei Dio) quindi credo che che parlare di posizione privilegiata sia erroneo... ogni essere contribisce egualmente a formare quell'insieme perfetto di energia che è Dio(difatti molti occidentali scambiano le RELIGIONI orientali come semplici culti senza dio, xkè fanno + fatica a cogliere questo aspetto)

P.S. non è un male che i discorsi cadano nel retorico ^^


Quindi se ho capito bene,secondo la tua analisi, la salvezza contro Meteor e' piu' L'insieme delle forze del pianeta della quale fa parte anche Aerith ... giusto? o.o

NON CI AVEVO MAI PENSATO...O_O

Diciamo che per me era scontato che Aerith avesse fatto da giuda e portavoce di un'energia piu' grande come quella della terra essendo l'ultima Ancient....altrimenti mi venivano a mancare i perche dei suoi dialoghi col pianeta e il suo "sentire" cosi' in prima persona la missione...Secondo me il gioco tende un po di piu' sulla tesi mia e di Togawa...ma e' anche vero che la filosofia orientale e quella occidentale sono estremamente diverse...anche se in molti casi per un prodotto destinato alla vendita si fa un'insieme di culture soprattutto per quanto riguarda la religione che e' un'argomento che attira molto (Il cattolicesimo c'e' in abbondanza anche in giappone e in cina e riferimenti ad esso sono continui in anime e videogames...)
Quindi secondo te l'anima di Aerith ha completato una parte del "tutto" nell'energia del pianeta in pratica? (te lo sto chiedendo sinceramante eh, perche' e' un'ipotesi a cui non avevo pensato XD)
 

Strife90

mezzo-demone
Rinoaxyzriana ha detto:
Diciamo che per me era scontato che Aerith avesse fatto da giuda e portavoce di un'energia piu' grande come quella della terra essendo l'ultima Ancient....altrimenti mi venivano a mancare i perche dei suoi dialoghi col pianeta e il suo "sentire" cosi' in prima persona la missione...Secondo me il gioco tende un po di piu' sulla tesi mia e di Togawa...ma e' anche vero che la filosofia orientale e quella occidentale sono estremamente diverse...anche se in molti casi per un prodotto destinato alla vendita si fa un'insieme di culture soprattutto per quanto riguarda la religione che e' un'argomento che attira molto (Il cattolicesimo c'e' in abbondanza anche in giappone e in cina e riferimenti ad esso sono continui in anime e videogames...)
Quindi secondo te l'anima di Aerith ha completato una parte del "tutto" nell'energia del pianeta in pratica? (te lo sto chiedendo sinceramante eh, perche' e' un'ipotesi a cui non avevo pensato XD)
Premetto che l'idea che mi sono fatto del gioco è abbastanza "genuina".. vale a dire che mi sono limitato a finire il gioco(senza aver letto nessun approfondimento di alcun tipo) e,forse anche illuminato dalla mia discreta conoscienza delle filosofie orientali, mi sono fatto un idea comlessiva del gioco e del suo messaggio.Naturalmente potrei acnhe sbagliarmi di grosso eh. Forse preferisco la mia tesi alle vostre perchè il mio pensiero si avvicina molto di più a quello orientale rispetto a quello occidentale(strano eh^^).

l'energia di ogni cosa è eterna... non smette di esistere cambia semplicemente forma. Quello che rendeva gli ancient speciali era la CONSAPEVOLEZZA di ciò, che li rendeva capaci di capire che l'esistenza è un continuo trasformarsi... la morte non è nulla. Aeris non ha cessato di esistere. Questa consapevolezza li porta a "parlare con il pianeta" vale a dire a percepire quelle energie che in realtà non sono mai scomparse. Sono sempre state intorno a noi. L'uomo sapventato ed alimentato dalla sua cupidigia ha perso questo dono. L'attaccamento alla vita, la voglia di affermere il proprio essere la paura di perdersi o annullarsi lo hanno portato a rifugiarsi in evanescenti fantasie. D'altronde Seiphiroth(che secondo me è la vera grande vittima del gioco) presenta proprio questa debolezza: risultato come una vorma di esistenza sbagliata,Seiphiroth cercava solo un modo di affermare la proria esistenza, cercava un senso di appratenenza e questo attaccamento morboso alla madre è un modo per affermare "io esisto",qualcuno è come me.
La flower girl,dal canto suo, matura quasta consapevolezza che in realtà aveva sempre avuto dentro di se. Oltremodo potente la scelta di chiudere con l'immagine inizale di Aeris(che rimarca questa consapevolezza).
Si il piano di seiphiroth,per antonomasia, era destinato a fallire... non esiste energia più grande di quella della vita...
La stessa terra promessa cos'è??? il pianeta stesso... la forza vitale di cui è permeato..
 
Magnifico *_*
...beh, mi sono accorta di pensare lo stesso di molte cose che hai detto XD
che per quanto mi riguarda condivido abbastanza questa tua ipotesi e' veramente valida...

Pero' io chiedevo....Aerith e' entrata a far parte di una volonta' "generale" in un flusso di energia in continuo mutamento che e' il lifestream e la terra promessa (concedimelo e' un concetto prettamente cristiano ^^) e' il pianeta stesso che altro non chiede che il vivere in armonia con chi nutre,con chi lo abita?
Quindi perche' rappresentare un intervento diretto di Aerith verso le persone a lei care in quanto parte di un'energia generale ( se e' questo che intendi ovvio...anch'io penso che nel senso del gioco Aerith non cessi di esistere pero' non so se ho compreso bene il tuo punto di vista)? Quando la scena si chiude con il suo sorriso Il gruppo di amici dice di averla vista....Non riesco a capire se non sei d'accordo sul suo "guidare" questa energia...oppure se lei faccia parte di un "tutto" un'insieme di volonta' e spirito...Perche' in verita' l'attacco contro Meteor e' questo...l'unica differenza e' che secondo me Aerith ha un ruolo abbastanza primario in esso
Forse non riesco a seguire fino in fondo la tua idea scusami ^^"
 

Togawa

Not Available
La cultura orientale ha sicuramente influito sulla stesura di Final Fantasy VII, sono perfettamente d'accordo con te, Strife. Allo stesso modo appoggio Rinoa quando dice che questa non deve essere l'unica chiave di lettura.
Premesso questo, c'è una cosa che mi è poco chiara...
Ad una prima analisi direi che la tua tesi, Strife, si riduce (non in senso dispregiativo) a considerare Final Fantasy VII come la più classica delle metafore, quella della vita: qualsiasi evento svoltosi nel corso dell'avventura lo si può interpretare nell'ottica di un quadro più ampio, dando al singolo il valore del collettivo. Ecco quindi che Aeris diviene il simbolo di una spiritualità mai persa prima, per poi evolversi nella portavoce di un'avvenuta simbiosi col Pianeta; Cloud diviene l'espressione di una forza soverchiante che ognuno di noi può sprigionare; Sephiroth diviene l'incarnazione della debolezza umana. Il pianeta stesso acquista un ruolo che trascende il copione imposto dal regista.
Ora... non credo che la tua visione di Final Fantasy VII si discosti poi tanto dalla mia e da quella d Rinoa (AKA il comandante dell'esercito dell'Eterea e/o la combattente che veste alla marinara^^) (mò mi picchia^^).
A differenziarle concorre solo il diverso peso che io e lei attribuiamo alla morale del gioco.
Final Fantasy VII non è finalizzato a un principio, ma all'esperienza in sé. Il messaggio non deve necessariamente manifestarsi a livello narrativo, può rimanere, per così dire, in "incubazione" e rendersi visibile solo dopo aver apprezzato il gioco nella sua totalità. Riconoscere l'importanza del singolo non esclude a priori l'inserimento di una morale da parte dei programmatori, così come la visione ex post del gioco non deve far dimenticare il ruolo che l'individuo ha nello svolgersi della trama.

E' questa l'impressione che ho avuto leggendo i tuoi post, Strife... che forse dai troppo peso al messaggio, mettendo da parte il resto. E' vero, Final Fantasy VII è permeato di una spiritualità quasi tangibile, e gli spunti di riflessione sono tantissimi. Ma queste sono tutte conseguenze. La figura di Aeris viene snaturata se la si analizza esclusivamente come parte di un "tutto". Si perde quell'individualità che rende unico il personaggio. Inoltre il gesto del sacrificio non avrebbe più senso: visto che la sua morte si è resa necessaria per l'attivazione di una magia, Holy, che poi si è rivelata inefficace, non attribuire ad Aeris l'intervento del Lifestream significa di fatto considerare la sua immolazione un qualcosa di assolutamente inutile. E non credo che lo scopo dei programmatori fosse questo.

Sia chiaro, non mi arrogo il diritto di considerare la tua tesi sbagliata a prescindere. Per quanto ne so posso anche aver detto un mucchio di cacchiate, smentiscimi subito se è così^^ Solo, per la mia visione del gioco (che è altrettanto genuina), la trovo incompleta... ma non per questo meno condivisibile nei suoi tratti essenziali^^
 

Strife90

mezzo-demone
Togawa ha detto:
La cultura orientale ha sicuramente influito sulla stesura di Final Fantasy VII, sono perfettamente d'accordo con te, Strife. Allo stesso modo appoggio Rinoa quando dice che questa non deve essere l'unica chiave di lettura.
Premesso questo, c'è una cosa che mi è poco chiara...
Ad una prima analisi direi che la tua tesi, Strife, si riduce (non in senso dispregiativo) a considerare Final Fantasy VII come la più classica delle metafore, quella della vita: qualsiasi evento svoltosi nel corso dell'avventura lo si può interpretare nell'ottica di un quadro più ampio, dando al singolo il valore del collettivo. Ecco quindi che Aeris diviene il simbolo di una spiritualità mai persa prima, per poi evolversi nella portavoce di un'avvenuta simbiosi col Pianeta; Cloud diviene l'espressione di una forza soverchiante che ognuno di noi può sprigionare; Sephiroth diviene l'incarnazione della debolezza umana. Il pianeta stesso acquista un ruolo che trascende il copione imposto dal regista.
Ora... non credo che la tua visione di Final Fantasy VII si discosti poi tanto dalla mia e da quella d Rinoa (AKA il comandante dell'esercito dell'Eterea e/o la combattente che veste alla marinara^^) (mò mi picchia^^).
A differenziarle concorre solo il diverso peso che io e lei attribuiamo alla morale del gioco.
Final Fantasy VII non è finalizzato a un principio, ma all'esperienza in sé. Il messaggio non deve necessariamente manifestarsi a livello narrativo, può rimanere, per così dire, in "incubazione" e rendersi visibile solo dopo aver apprezzato il gioco nella sua totalità. Riconoscere l'importanza del singolo non esclude a priori l'inserimento di una morale da parte dei programmatori, così come la visione ex post del gioco non deve far dimenticare il ruolo che l'individuo ha nello svolgersi della trama.

E' questa l'impressione che ho avuto leggendo i tuoi post, Strife... che forse dai troppo peso al messaggio, mettendo da parte il resto. E' vero, Final Fantasy VII è permeato di una spiritualità quasi tangibile, e gli spunti di riflessione sono tantissimi. Ma queste sono tutte conseguenze. La figura di Aeris viene snaturata se la si analizza esclusivamente come parte di un "tutto". Si perde quell'individualità che rende unico il personaggio. Inoltre il gesto del sacrificio non avrebbe più senso: visto che la sua morte si è resa necessaria per l'attivazione di una magia, Holy, che poi si è rivelata inefficace, non attribuire ad Aeris l'intervento del Lifestream significa di fatto considerare la sua immolazione un qualcosa di assolutamente inutile. E non credo che lo scopo dei programmatori fosse questo.

Sia chiaro, non mi arrogo il diritto di considerare la tua tesi sbagliata a prescindere. Per quanto ne so posso anche aver detto un mucchio di cacchiate, smentiscimi subito se è così^^ Solo, per la mia visione del gioco (che è altrettanto genuina), la trovo incompleta... ma non per questo meno condivisibile nei suoi tratti essenziali^^

Pensare che io ho avuto l'impressione opposta. La tua dediziosa minuzione dei fatti lascia spazio ad una rappresentazione di una figura eroica e di una figura antagonista tipicamente comune e che si rifà ai canoni + classici,generalizzando la tama che,si si ricollega alla tematica della vita(la tematca x eccellenza che,in fondo è contenuta in qualsiasi opera, in quanto mistero + grande ed emblematico) deve acquisire a tutti i costi una figura eroica o superiore. Qusi come se fosse necessaria l'esistenza di una entità perfetta e completa che colmi le nostre lacune.Il classico scontro fra bene e male(tipico dell'occidente^^).
Aeris è un personaggio forte ed eroico non perchè si "immola" per salvare il mondo ma perchè presenta tutti i caratteri necessari che la rendono la potente comunicatrice del messaggio di cui ho gia discusso. L'essere forte non è una questione QUANTITATIVA(quindi di potere) ma QUALITATIVA... Areis mostra la sua fragilità(come del resto Cloud), ciò che la rende "forte" è che fa della sua fragilità la sua forza. Io non dò poco peso ai "fatti"... provo semplicemente a capire quello che essi vogliono comunicarvi(perchè credo che dietro ogni azione vi sia un intenzione che si ricolegga a qualcsa di + grande,che le racchiuda tutte). Uso un altro metro per concepire l'"eroismo" della flower girl che si stacca dai canoni classici. Il ruolo di Aeris nella trama resta comunque importantissimo e fondamentale.
L'energia di tutte le cose che furono(tra cui aeris) e che saranno, si muove contro meteor.
Non per questo Aeris perde la sua individualità. Cloud e co. vedono la figura di Aeris perchè,di fatto, capiscono che anche lei è andata a far parte di un energia (non che supera attenzione) ma che è diversa da quella umana, il personaggio di Aeris ha insegnato molto a Cloud. Il suo sacrificio non è inutile, anzi, il momento della sua morte(che,secondo il mio punto di vista, è inutile) è il suo TRIONFO... Seiphirot,in realtà, non può ferirla, non perchè è un essere superiore, ma perchè consapevole PIENAMENTE e PERFETTAMENTE che la sua energia(come quella di tutti) continuerà a permanere inalterata, cambia semplicemente il modo di manifestrasi.

tutto quello sopra ai sensi della mia teoria. Quindi non da prendere come verità certa(LOL). In effetti credo che non ci sia veramente un modo "giusto" di vedere le cose... ma forse è anche questo che rende grande il gioco no??
 

Togawa

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Semplice incomprensione, Strife^^
In sintesi, il fatto narrativo è funzionale al messaggio intrinseco e viceversa. Insomma, le due cose sono l’una inscindibile dall’altra, e prese singolarmente si corre il rischio di banalizzare o - a seconda dei casi - semplificare il gioco nella sua interezza. Credo che fin qui non ci sia nulla da obiettare.
C’è però un punto che mi piacerebbe portare alla vostra attenzione.
Strife90 ha detto:
L'energia di tutte le cose che furono(tra cui aeris) e che saranno, si muove contro meteor.
La domanda che dobbiamo porci è: il pianeta era davvero intenzionato a salvare il genere umano da Meteor?
 
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