Avalokitesvara ha detto:
Per me Sakaguchi neanche se n'è accorto che la square ha fatto FFVIII.
pff… la cosa non mi stupirebbe affatto, chissà perché^^
poi, doverosi ringraziamenti a Lady per i due link (ma bastava solo il primo^^), sei stata gentilissima.
e ora veniamo al punto della discussione, partendo dalla parte “utile” del post di Rinoa, quella finale:
Rinoaxyzriana ha detto:
comunque per chi non vuol prendere in considerazione AC non e' che su FF VII i Cloti si salvano poi tanto X°°D Aerith stessa dice che a Zack ha voluto bene ma non era una storia importante. Inizialmente le prende un colpo per l'aspetto di Cloud e le apparenti similitudini con Zack,ma poi lei stessa si rende conto (e anche noi spero) che Cloud e' totalmente diverso da Zack sia per carattere che d'aspetto (tranne la divisa che Cloud gli ha fregato secondo me XD) e che in quel ragazzo ci sono tanti misteri e tanta tristezza che solo lei nel corso del gioco riesce a dissipare.
Cloud dal canto suo per me e' pazzo di lei dal momento in cui la vede...quando rivede Tifa le dice mezza parola per sbaglio con Aerith in cinque minuti combinano un appuntamento in cabio della protezione di lui...XD
Aeris.
Per quanto riguarda l’amore che Aeris prova per Cloud,
direi che la chiave di lettura è rappresentata dalla natura di “angelo” della ragazza. Il sentimento nasce come classico colpo di fulmine, dovuto alla somiglianza dell’ex-soldier con Zack; si sviluppa secondo canoni piuttosto “infantili”, specchio della purezza e dell’innocenza che contraddistinguono il personaggio (ricorderete, ad esempio, il suo atteggiamento distaccato nei confronti di Barret durante la prima visita al Gold Saucer: la “cattiveria” tipica dei bambini); si evolve, infine, verso una forma di amore più estesa e metafisica, quasi “materna”, complice la definitiva presa di coscienza da parte della ragazza delle sue responsabilità.
Mentre nelle prime fasi di gioco la figura di Aeris ci viene presentata nei suoi tratti essenziali, e sempre secondo la formula dell’Id freudiano, per la sua “limpidezza” ed istintività, a partire dalla seconda metà del primo cd la componente “eterea” della giovane ruba velocemente la scena per esigenze di copione:
Aeris è il Deus Ex Machina di Final Fantasy VII, porta sulle spalle lo stesso pesante fardello che nel sesto capitolo fu di Terra (eloquente, a tal proposito, che il suo nome significhi proprio “terra” - e non “aria”, come erroneamente ipotizzato da qualcuno in vena di teorie strampalate - quasi a voler marcare ulteriormente il suo legame con il pianeta, nonché l’eredità ricevuta dalla sua illustre collega).
La sua diviene una figura trascendentale e solitaria (condizione che la porterà alla scelta che ben conosciamo), e il sentimento per Cloud non può che venire fortemente condizionato in tal senso. La spontaneità tipicamente giovanile che lo aveva caratterizzato fin dall’inizio si dissolve, non c’è più posto per quella innocente ingenuità, per quel limpido ardore che permeavano ogni gesto della ragazza. A rimanere è solo un sorriso che tutti i fans del gioco, probabilmente, ricorderanno in eterno, un sorriso che è sinonimo della maturità raggiunta e che è tutto fuorché un “ti amo”.
Ma un “vivi”. Anzi, un “vivete”.
Nel momento stesso in cui Aeris assurge al ruolo di “angelo”, il suo amore non è più indirizzato a un’unica persona, ma verso tutti.
Accosterei la figura di Aeris a quella della Madonna, secondo la tradizione cristiana portatrice di un amore puro, incondizionato, per nulla malizioso e senza secondi fini. Come quello di una mamma premurosa, appunto.
Tifa.
Tifa ama Cloud. Punto.
L’analisi del personaggio si potrebbe anche interrompere qui, ma occorre sottolineare l’esplicita contrapposizione tra il suo sentimento e quello di Aeris. Se all’inizio l’amore di Aeris procede per “eccessi”, quello di Tifa può essere inquadrato secondo l’ottica freudiana dell’ “Ego”: in sintesi, morale ed etica si fondono con un’istintività latente, e creano nel cuore della ragazza incertezze e contraddizioni. Che Tifa è innamorata di Cloud appare chiaro fin dalle primissime battute. E’ un interesse che però cerca (con scarsi risultati) di nascondere, sia perché spaventata,
sia perché preferisce, con intelligenza, dar maggiore importanza alla condizione emotiva dell’ex-soldier, che appare instabile.
Tifa non è portata per la competizione in campo amoroso. Si accorge di quel che Aeris prova per Cloud, ma non fa nulla per ostacolarla (al contrario, la Flower Girl sembra non capire il legame che unisce Tifa all’amico d’infanzia, e si butta in un corteggiamento tanto innocente quanto egoistico). Non si espone “direttamente” neppure dopo la morte di Aeris. Aveva campo libero, eppure la perdita dell’amica e il rispetto nei suoi confronti le impongono il silenzio. Quello di Tifa è altresì un amore sofferto: non è condizionato dalla “banalità” del colpo di fulmine, è un sentimento che si è sviluppato ed è cresciuto col tempo. Ha visto l’allontanamento e l’impossibilità, per cause di forza maggiore, di essere espresso in tutta la sua intensità.
Quando il ruolo di Aeris inizia ad assumere quei tratti caratteristici che la porteranno ad essere la “salvatrice”, la contrapposizione tra le due ragazze si fa ancora più netta. Per quanto Tifa possa voler bene ad ogni singolo membro del gruppo, il suo amore per Cloud è infinitamente più condizionante, e condurrà la ragazza alla scelta di rimanere accanto all’uomo che ama, mettendo da parte i suoi doveri di guerriera.
Per concludere, si potrebbe anche dire che nell’ultima parte del gioco il suo sentimento si pone su una dimensione univoca, divenendo l’antitesi di un amore, quello dell’Aeris “messia”, che invece si compie per tutti (Aeris salva il pianeta, Cloud compreso. Tifa salva SOLO Cloud).
Ma preferisco metterla su un piano più generale, attribuendo a Tifa un’umanità che, con le sue mille sfaccettature, si mantiene inalterata per tutta l’avventura.
Cloud.
Cloud_Darth mi chiedeva se considerassi Cloud un automa senza sentimenti. Al contrario. Cloud vive le sue emozioni in maniera molto personale.
Queste, però, sono subordinate al suo profondo stato di confusione, alla sua continua ricerca di un’identità, al carattere incerto e alla paura di perdere se stesso. Si è portati a stigmatizzare il ruolo del protagonista attribuendogli un sentimento potente come l’amore a prescindere, senza un minimo d’introspezione. E’ solo un idealismo romanticizzato, per quanto mi riguarda.
E’ palese il suo avvicinamento ad Aeris, ma più che uno specifico interesse, il tutto sembra una conseguenza dell’insistenza con cui la ragazza gli fa la corte. Va poi considerato che il personaggio di Aeris, per come è stato costruito, non può che risvegliare in Cloud un profondo senso di protezione. Questo potrebbe esser stato interpretato come un innamoramento,
giacché la Flower Girl incarna in sé tutte le caratteristiche della ragazza perfetta: è dolce, apparentemente indifesa e mostra i suoi sentimenti in maniera diretta e innocente. E il problema, secondo me, sta proprio qui: si corre il rischio di travisare perché si viene a creare un’imprevista simbiosi con la propria controparte videoludica. E’ vero, la coppia Cloud-Aeris va incontro ai gusti del pubblico medio per degli evidenti canoni classici (
eroe-principessa). Ma il problema, appunto, nasce quando, per ragioni che prescindono dall’esperienza di gioco, si vuole vedere per forza dei contenuti che non esistono.
Vi faccio un esempio: dopo aver consegnato la Black Materia a Sephiroth, nelle Ancient Ruins, Cloud è preda di un profondo smarrimento. Sa che Aeris è scomparsa, eppure il timore di perdere nuovamente la ragione e di non essere più se stesso sembrano prevalere sulla preoccupazione per le sorti della ragazza. E il dubbio si protrae anche dopo, al di là della decisione di “proseguire”. Curioso atteggiamento se attribuito a un uomo innamorato, non trovate? Eppure l’amore non dovrebbe conoscere raziocinio, né incertezza. Parrebbe una semplificazione, ma se si considera che in quasi tutto il secondo cd la figura di Aeris viene “parzialmente” ottenebrata (e NON per ovvie ragioni) e che la narrazione si concentra su temi differenti, la mia teoria non appare poi così generalista.
In sintesi, ci sono un affetto e un’alchimia significativi, ma non si sconfina mai in qualcosa “di più”.
Per quanto riguarda il suo rapporto con Tifa, invece, Cloud è legato alla ragazza fin dall’infanzia, e
sebbene quel sentimento non si possa definire propriamente “amore”, rimane comunque una base importante. Fin qui nulla di opinabile. Tra i due sembra esserci un filo sottile che li lega, durante l’esperienza di gioco ho sempre avuto la sensazione che dietro ci fosse un qualcosa di incompiuto, di irrisolto… anche se all’inizio il ragazzo assume nei confronti di Tifa un atteggiamento di apparente distacco (su cui hanno influito la sua precaria condizione mentale e un’atavica e inconscia volontà di nascondere la verità circa il suo “fallimento”), il rapporto c’è e rimane forte. Il loro legame emerge spesso nel corso dell’avventura, è fatto di piccole situazioni, e
viene fuori di prepotenza quando è la ragazza a riordinare i ricordi del biondo eroe e a restituirgli una sua identità. Sono importanti l’uno per l’altra in una dimensione sicuramente più umana e intima, e il fatto che Tifa sia la sua “salvatrice personale” lo dimostra.
Per quanto sia impossibile quantificare l’affetto che Cloud nutre per lei (e per quanto non mi azzardi a parlare di amore), vedo comunque l’ex-soldier più predisposto a innamorarsi di quest’ultima.
Concludo ‘sto papiro del cavolo specificando che non ho nessuna preferenza. Aeris e Tifa sono due personaggi ottimamente caratterizzati, e le loro storie hanno contribuito a rendere Final Fantasy VII il miglior jrpg della storia.
E a me questo basta.
Rinoaxyzriana ha detto:
Aerith e Cloud continuero' a dirlo sono LA VERA coppia EPICA del gioco di FF VII sia in continui screditati,preque, giochi di ogni sorta in cui appaiono e appariranno eccetera eccetera....per il resto leggetevi il tread all'indietro che si sono dette le stesse cose piu' o meno XD LOL
ho dato un’occhiata al vecchio topic che hai menzionato, e infatti spero che il mio intervento sia motivo di discussione (pacifica), non vorrei che anche questo thread si trasformasse in un’infantile diatriba tra integralisti/e incalliti/e.
Bahamut Zero ha detto:
a differenza di quella con Tifa, che di grande ha solo le bocce
ecco, questo è il tipico commento… er, superficiale^^