La cosa interessante da provare del mutliplayer sarebbe la modalità cooperativa. Al momento non l'ho ancora testata, ma lo farò quanto prima. Per il resto, il multi di AC non mi ha mai fatto impazzire: troppo caotico.
Unisco brevemente le mie impressioni a quelle di Jgor:
1) Bene la Freedom: edizione davvero curata e con un buon rapporto contenuti - prezzo. La cosa che più ho apprezzato, anche forse più dell'action figure stessa, è la stessa confezione. Dovrebbe dare l'impressione di essere una sorta di vecchio bauletto e ci riesce bene, compattezza e spessore del cartone compresi. Ben realizzato anche il diario di Washington, per quanto breve (mi piace la carta).
2) Concordo con Jgor. Il gioco si presenta subito meglio di Revelations, suscita maggior interesse, e devo elogiare in particolar modo la maggior accuratezza narrativa. Senza spoilerare alcunchè, mi riferisco agli esperimenti che hanno tentato: in particolar modo al "cambio di prospettiva iniziale", qualche colpo di scena già nelle prime sequenze, il fatto che non abbiano tagliato via tutti i tempi morti e le piccolezze della storia (vedi addestramento Connor, tipo quando insisti col vecchio). Ci sono sessioni che paiono inutili, ma in realtà le apprezzo per il realismo.
3) Il gameplay di base è sempre quello, però è molto più vario. I combattimenti possono essere un filino più complessi inizialmente, ma mi appagano ugualmente (grazie anche al cambio di armamenti). Le città appaiono indubbiamente più fredde di quelle italiane, come è logico, però fare Tarzan nei vasti scenari americani non mi dispace. Giochi da tavola, caccia e missioni navali contribuiscono a rendere il tutto meno noioso. Per il momento.
Insomma, bene fin qui. Mi sta piacendo. Di bug ce ne sono ancora, credo più di Brotherhood e Revelations, e alcuni simili a quelli di AC II. Niente di così grave comunque.