Castlevania: Lords of Shadow - 8 Ottobre 2010 - Demo disponibile

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  • Ottimo: uno dei migliori giochi disponibili da giocare e rigiocare senza il rischio di cadere nella

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  • Distinto: merita sicuramente la pena di essere giocato riuscendo a piazzarsi nella lista dei titoli

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  • Buono: potrebbe far storcere il naso a qualcuno, ma presenta delle caratteristiche uniche nel suo ge

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  • Sufficiente: pur offrendo poche caratteristiche riesce a raggiunge la mediocrità e a non far pentire

    Voti: 1 14,3%
  • Insufficiente: da evitare assolutamente per non rischiare un crollo emotivo

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  • Votatori totali
    7

Natsumi

Killing Joke
non è certamente il migliore della saga e ha portato il gameplay dal 2D classico al 3D
se vuoi giocare al vero Castlevania giocati il Symphony of the night

Di fatto neppure il Symphony, benché acclamato come il migliore della saga ( e in effetti lo è!) è il "vero" Castlevania, ammesso che questa dicitura abbia un senso. La serie nasceva come un adventure/platform 2d con livelli a scorrimento laterale, ed è sempre stato così fino al capitolo precedente al SoTN, il Bloodlines per Sega mega drive uscito nel 1994. Comunque come dice Bzero conoscere i capitoli precedenti serve solo a cogliere le citazioni e i riferimenti sparsi qua e là, anche se personalmente pur riconoscendo la natura di reboot di Lords of Shadow per alcuni motivi non lo trovo così avulso dalla timeline "canonica" ;)
 

pissio

Osservatore di eclissi
Di fatto neppure il Symphony, benché acclamato come il migliore della saga ( e in effetti lo è!) è il "vero" Castlevania, ammesso che questa dicitura abbia un senso. La serie nasceva come un adventure/platform 2d con livelli a scorrimento laterale, ed è sempre stato così fino al capitolo precedente al SoTN, il Bloodlines per Sega mega drive uscito nel 1994. Comunque come dice Bzero conoscere i capitoli precedenti serve solo a cogliere le citazioni e i riferimenti sparsi qua e là, anche se personalmente pur riconoscendo la natura di reboot di Lords of Shadow per alcuni motivi non lo trovo così avulso dalla timeline "canonica" ;)

però non l'hanno cambiato radicalmente come è successo con il Lord of Shadow, con il SOTN hanno solo aggiunto la componentistica da gioco di ruolo mantenendo la base del gioco, anche se non è diventato più un gioco a livelli ma in un mondo unico (e per fortuna, alcuni erano atroci :asd: )
 

Natsumi

Killing Joke
E cosa c'è di così sconvolgente rispetto alla serie classica? Il 3d? Fosse il primo capitolo 3d poi,e tra questi è indubbiamente il migliore! :approved:
 

bad_hunter

Metroid Hunter
Di fatto neppure il Symphony, benché acclamato come il migliore della saga ( e in effetti lo è!) è il "vero" Castlevania, ammesso che questa dicitura abbia un senso. La serie nasceva come un adventure/platform 2d con livelli a scorrimento laterale, ed è sempre stato così fino al capitolo precedente al SoTN, il Bloodlines per Sega mega drive uscito nel 1994. Comunque come dice Bzero conoscere i capitoli precedenti serve solo a cogliere le citazioni e i riferimenti sparsi qua e là, anche se personalmente pur riconoscendo la natura di reboot di Lords of Shadow per alcuni motivi non lo trovo così avulso dalla timeline "canonica" ;)

In realtà il primo capitolo ad offrire una struttura "ispirata" (o meglio copiata) da Metroid fu Castlevania 2 Simon's quest; con SOTN non solo ripresero quella struttura ma introdussero anche gli elementi da rpg (ai tempi fu una rivoluzione) che divennero uno nuovo tratto caratteristico della serie e di fatto SOTN non fu un reboot ma una vera e propria evoluzione per la serie visto che le meccaniche nuove non sconvolsero le vecchie.
Lord of shadows devo ancora giocarlo però chiunque conosca che l'ha giocato mi ha detto che nonostante sia un gran gioco di Castlevania ha solo il nome e l'ambientazione, un peccato visto che se ereditava la struttura non lineare e gli elementi da RPG poteva essere un capolavoro.
 

Natsumi

Killing Joke
è vero quello che dici su Simon's Quest, ma fino al 1994 e ognuno con le sue caratteristiche peculiari, i titoli della saga seguivano chi più chi meno il modello del primo Akumajou Dracula del 1986. E in effetti il SoTn segnò una svolta decisiva (l'ho scritto pure nell'articolo sulla storia della saga) perché da quel momento in poi tutti i titoli bidimensionali seguirono il modello Metroidvania. Sul fatto della struttura non lineare di LoS non sono d'accordo: certo se si segue la trama principale è un susseguirsi di livelli, ma ad esempio c'è la possibilità di rigiocarli tutti dopo aver raccolto i power-up per trovare degli oggetti o dei luoghi nascosti. Ripeto, è si un reboot, ma non è così distante da altri titoli presenti nella timeline. Meglio questo che l'orrido Curse of Darkness per dire.
 

bad_hunter

Metroid Hunter
Ma anche meglio di Castlevania 64 :asd::asd::asd:

Il punto è che visto che Metroid grazie ai retro studios è riuscito a passare dal 2D al 3D senza scendere a compromessi nel gameplay viene da chiedersi perchè Castlevania da anni ci prova senza riuscirci.
 

pissio

Osservatore di eclissi
E cosa c'è di così sconvolgente rispetto alla serie classica? Il 3d? Fosse il primo capitolo 3d poi,e tra questi è indubbiamente il migliore! :approved:

ah beh, niente da dire che sia il migliore tra quelli usciti tra PS2 e next-gen, ma personalmente non ho gradito granchè quelli per PS2, qualcosina di più questo Lord of Shadow (anche se per chiamarlo Castlevania ho dovuto attendere gli ultimi atti)
 

il principe

Active Member
Sono arrivato al sesto capitolo e posso dire che Castlevania è un ottimo action/adventure game, in quanto offre un mix di fasi di combattimento, fasi platform e enigmi in maniera molto equlibrata e mai straziante. L'unica pecca, al momento, è la trama che non riesce a incuriosirmi in nessun modo.
 

il principe

Active Member
Finito. Il gioco è stato ricco di momenti spettacolari (anche se un pò troppo ricopiati da altri giochi) e mai noioso. La trama si è fatta solamente interessante nel finale, in cui non mi sarei mai aspettato che
Gabriel diventasse Dracula

Penso che un sequel sia inevitabile.
 

Natsumi

Killing Joke
Finito. Il gioco è stato ricco di momenti spettacolari (anche se un pò troppo ricopiati da altri giochi) e mai noioso. La trama si è fatta solamente interessante nel finale, in cui non mi sarei mai aspettato che
Gabriel diventasse Dracula

Penso che un sequel sia inevitabile.

paradossalmente la parte in spoiler non è stata così inaspettata per me,
sarà che un particolare della vita di Gabriel riportato nella sua scheda mi aveva messo la pulce nell'orecchio sin dai primi minuti di gioco, ovvero il fatto che probabilmente è un discendente dei Cronqvist ;)
 
Ultima modifica da un moderatore:

andxel

Zero Shift
Ok,allora...Mi è arrivato ieri mattina e l'ho provato solo oggi.Ho finito proprio adesso il primo capitolo,a parte le bellissime atmosfere e il personaggio cazzuto,ho come l'impressione che la trama possa decollare solo più avanti (anche se mi ha dato già una decente impressione).Inoltre il gameplay è poco più legnoso di quello che mi aspettavo,forse dipende dal fatto che lo stia giocando su 360 o magari con il semplice acquisto di nuove abilità migliora.Poi c'è da dire che da totale ignorante sulla saga di Castlevania posso apprezzare questo reboot.
Inoltre mi dispiace che sappia già chi sia Zobek per colpa di un recensione fottutamente spoilerosa...Comunque avrei due domande:
1)Il doppiatore di Zobek è Christopher Lee?
2)Ma Gabriel è il primo Belmont?Dalla descrizione del suo personaggio sembra sia così.
 

Bahamut Zero

Dreamcaster
Non è Christopher Lee, è Patrick Stewart. Nel cast ci sono anche Jason Isaacs e Robert Carlyle.
La trama è nel complesso bella ma pecca abbastanza dal punto di vista narrativo con alcuni archi poco approfonditi. Poi non angustiarti sulla timeline, anche se fosse il primo Belmont (comunque mi pare fosse stato adottato, ma non so se la dinastia Belmont nasce così o preesiste) questo non sarebbe comunque coerente praticamente con nulla della saga. Immagino che per avere chiarezza sulle ascendenze pensate da Mercury steam serva almeno un sequel che aiuti a definire una nuova timeline

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Perché ti dovrebbe interessare che sto usando Tapatalk?
 
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andxel

Zero Shift
Non è Christopher Lee, è Patrick Stewart. Nel cast ci sono anche Jason Isaacs e Robert Carlyle.
Avrei giurato fosse Christopher Lee,praticamente hanno la stessa voce D:

La trama è nel complesso bella ma pecca abbastanza dal punto di vista narrativo con alcuni archi poco approfonditi. Poi non angustiarti sulla timeline, anche se fosse il primo Belmont (comunque mi pare fosse stato adottato, ma non so se la dinastia Belmont nasce così o preesiste) questo non sarebbe comunque coerente praticamente con nulla della saga. Immagino che per avere chiarezza sulle ascendenze pensate da Mercury steam serva almeno un sequel che aiuti a definire una nuova timeline

Premetto che non sono un fan di vecchia data di Castlevania,e quel poco che so della sua trama lo devo a recensioni di retrogames e ad amici,ma per adesso non ho visto nulla di incoerente con la timeline considerando che questo sembra svolgersi in un epoca più antica del primo Castlevania e Gabriel potrebbe essere benissimo il primo Belmont.Però un amico mi ha detto la stessa esatta cosa,probabilmente servirebbe un sequel per coprire certe incongruenze narrative che avrebbe con i capitoli già rilasciati.Forse lo capirò semplicemente andando avanti.

Sono quasi arrivato al terzo capitolo,la trama non è ancora decollata,ma il gioco sembra essere parecchio lungo dalla mappa che mostra i capitoli giocabili,quindi è presto per parlare.
 

Natsumi

Killing Joke
Anche a noi è dispiaciuto sapere in anticipo chi fosse Zobek, ce lo hai scritto proprio tu in un post :p
Comunque la questione collocazione nella timeline è alquanto ambigua: effettivamente in quanto reboot è da considerarsi slegato come capitolo e le varie citazioni a personaggi o a luoghi della saga non sono che semplici riletture/omaggi alla serie canon. Non così incoerente ma è indubbiamente un universo a parte rispetto a quello dei vari Simon Belmont, Alucard e compagnia bella. Facciamo invece una forzatura e consideriamolo canon: effettivamente in base alla data in cui è ambientato (1047) risulta precedente al Lament of Innocence (che invece è il primo della timeline canonica, essendo ambientato nel 1094; inoltre tratta delle origini della lotta Belmont- Dracula) o al massimo potrebbe essere considerato quasi contemporaneo, perché in Lords of Shadow l'arma brandita da Gabriel e i suoi upgrade sono stati creati da Rinaldo Gandolfi, l'alchimista già visto per l'appunto in LoS ( e artefice della frusta che diventerà la Vampire Killer); alché si collegherebbe anche al finale di Lords of Shadow come ho scritto qualche post più in su
Occhio Andxel non leggere prima di aver finito
Gabriel che diventa il Signore delle Tenebre potrebbe essere Mathias Cronqvist, l'amico di Leon Belmont che poi si scopre essere un vampiro che ha giurato vendetta a Dio a causa della morte dell'amata Elisabetha (o Maria, nel caso di Gabriel).
Come già detto da B0, Gabriel dunque non è un vero Belmont, poiché è stato adottato, magari dalla famiglia del suo (ipotetico) compagno d'armi Leon; questo non fa di lui dunque il capostipite del clan di ammazzavampiri
 
Ultima modifica da un moderatore:

andxel

Zero Shift
Come già detto da B0, Gabriel dunque non è un vero Belmont, poiché è stato adottato, magari dalla famiglia del suo (ipotetico) compagno d'armi Leon; questo non fa di lui dunque il capostipite del clan di ammazzavampiri
Ma nella sua biografia non dicevano che il cognome lo aveva scelto lui per la sua passione per le montagne o una cosa simile?Direi che il tutto causa non poca confusione.

PS:In ogni caso scusate ancora per quello spoiler,ricordo ancora le gasteme di Jeegsephiroth un minuto dopo dalla stesura del post :asd:
 
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