Ho conosciuto FF in tempi lontani, su riviste di videogiochi.
Ne sentivo parlare come leggende, allora vivevo l'epoca SNES (avevo vissuto anche l'epoca 8-bit, ma fu solo con i 16-bit che iniziai ad "appassionarmi" seriamente ai videogiochi e a comprare riviste...), ed abituati come eravamo a pochissimi (ma davvero pochi) JRPG che arrivavano in occidente (in USA peraltro...ancora meno in Europa), pochissime persone avevano avuto la fortuna di mettere le mani su un RPG di calibro superiore come appunto poteva essere un FF.
Mi ricordo l'uscita di FFIV, era il 1991, e quando uscì l'anno successivo in america (e solo lì, in europa non arrivò mai) se ne parlò come qualcosa di unico (senza sapere peraltro che era pure una versione censurata e tagliata).
Allora ero un pò impaurito dagli JRPG, taluni dicevano che erano un'esperienza incredibile (specie i FF), altri che erano noiosi...fatto sta che iniziai pian piano, prima con gli action/rpg (più semplici ruolisticamente parlando) come Secret Of Mana, Legend Of Zelda, Illusion Of Gaia...e poi passai ai VERI JRPG come Final Fantasy VI e Chrono Trigger.
Questi ultimi due mi sconvolsero...ma non era niente rispetto a ciò che mi si preparò con l'arrivo della generazione 32-bit di Playstation.
Final Fantasy VII era appena uscito (1997), all'epoca le riviste ne parlavano come un miracolo mai visto, dalla grafica spaventosa, alla colonna sonora sublime, alla giocabilità enorme e straordinaria, alla bellissima storia davvero matura (sempre per l'epoca). Ricordo ancora le recensioni e gli speciali, si capiva subito che si era di fronte a qualcosa di mai sperimentato prima, soprattutto per come erano riusciti a fondere una trama complessa e profonda con un videogioco di ruolo con uno stile cinematografico.
Non potei che comprarlo (dopo aver amato alla follia Final Fantasy VI e Chrono Trigger...), ed effettivamente ne rimasi sconvolto ed estasiato.
Allora, anche se il marchio di FF iniziava a farsi conoscere un pochino di più occidente, era ancora il periodo delle leggende e delle voci di corridoio, il periodo in cui ben pochi avevano ancora giocato ad un FF, o addirittura ad un rpg jappo, la Square era una sofware house molto amata in Jap ma poco conoscita all'estero, ben lontana dai fasti di adesso.
Final Fantasy VII cambiò tutto, cambiò l'economia della Square che divenne di colpo riconosciuta ed importante anche all'estero (anche se fu con FFVIII che riconobbe il suo primo vero successo planetario, il precendente FFVII infatti, nonostante le eccellenti critiche, riscosse un successo di pubblico più limitato, più che altro perchè il pubblico occidentale non era ancora stato "educato") cambiò il modo di concepire gli JRPG e cambiò il modo di raccontare una storia attraverso il videogioco.
Da lì in poi è storia...