Che cosa ci si poteva aspettare? Comunque, da quello che ho potuto vedere, le premesse sono buone: certo, dopo sette anni di sviluppo (ancora in corso), SE non può pensare di cavarsela con un bel gioco, ma deve sfornare un titolo sublime se vuole veramente salvarsi.
Mi fa piacere che lo sviluppo del gioco sia stato lasciato nelle mani di Tetsuya Nomura, il quale ha sempre garantito un livello di gameplay molto alto (si pensi all'innovazione delle battaglie in tempo reale di FFXII, rivoluzione per la serie anche se, nonostante la cosa fosse ben riuscita, poi non è stata cavalcata nei successivi capitoli); spero però che anche tutto il resto sia all'altezza. Comunque finalmente in SE hanno capito che non hanno nessuna possibilità di ripercorrere i vecchi fasti della serie senza cadere in una sorta di Manierismo videoludico, ma che bisogna percorrere nuove strade, come può essere quella dell'action RPG.