Varie La ricostruzione

Doomrider

Guerriero della Luce
Resa incondizionata?

Il freddo vento invernale soffia vigoroso, sferzando la pianura a ridosso della catena del monte Nibel; il sole brilla nel cielo, mentre Tifa avanza imperterrita lungo il suo cammino.
La ragazza osserva l’orizzonte, mentre una miriade di pensieri continua a imperversare nella sua mente; tra tutti però un pensiero solo domina su tutti: impossibile per Tifa non pensare a Cloud, e a come lei stessa lo ha allontanato in pessimo modo.
Del resto il richiamo di Sancta è dirompente, e allo stesso tempo terrificante: il Pianeta è in pericolo, e il Pianeta richiede una vita, un difensore che possa dare tutto senza preoccuparsi dell’immediato futuro.
Probabilmente le parole più corrette che Tifa avrebbe dovuto dire al suo ragazzo non avrebbero dovuto essere “peso” o “ostacolo inutile”, ma piuttosto “vittima inadeguata”, “sacrificio non richiesto” o qualcos’altro che avrebbe potuto spiegare meglio la situazione.. ora la giovane lottatrice ha compreso veramente ciò che l’impulso interiore di Sancta la sta spingendo a compiere: non sarà Rocket City la sua destinazione, e nemmeno il mare. Non dovrà raggiungere Cosmo Canyon, o Icicle Inn, o qualunque luogo dove si trovi Cloud, il suo Cloud, nè nessuno dei suoi amici. La sua meta finale sarà anche il luogo dove la sua vita avrà fine, e tutto potrà compiersi: per vincere la Materia Oscura è necessario l’intervento di Sancta, ma il vero potere della Materia Bianca si può esprimere solo tramite un sacrificio umano. Ai tempi di Meteor è stato necessario il sacrificio di Aeris e ora il Pianeta ne chiede un altro: Tifa l’ha capito anche fin troppo bene, tanto da permettersi il lusso di aggredire e insultare Cloud, sicuramente la persona più importante nella sua vita. E deviarlo su una strada errata.
La ragazza di Nibelheim sapeva bene che qualsiasi indicazione avrebbe dato sulle sue intenzioni sarebbe stata seguita alla lettera da Cloud; proprio per questo ha voluto deliberatamente indicare una direzione fasulla: a Rocket City non c’è nulla di importante da trovare, ma in questo modo il suo ragazzo sarebbe stato lontano dal fulcro dei pericoli e sarebbe stato salvo. Per una volta non sarebbe stato coinvolto nelle tragedie degli intrighi planetari: in fondo, dopo tutto quello che ha passato, se lo merita.
I pensieri sono molti, ma la conclusione finale è solo una, come una è la sua convinzione più profonda: se il Pianeta richiede una vita, sarà lei, Tifa Lockheart, a cederla.
Passando attraverso i sentieri più impervi delle montagne che ospitano la sua città natale, la ragazza si fa strada nel complesso montuoso fino a raggiungere le pendici del monte Nibel: il vero monte Nibel, al centro esatto di uno degli angoli più inospitali del Pianeta.
La sommità di quella montagna è perennemente avvolta nelle nubi, nere come la notte e più minacciose dell’esercito più grande mai visto; perfino una guida di montagna esperta come Tifa non si è mai avventurata troppo lungo quei pendii oscuri, e neppure il suo maestro Zangan avrebbe mai osato tanto.
Mentre i tuoni della tempesta perenne riecheggiano tremendi là sopra, dove perfino le aquile temono di volare, il richiamo di Sancta si fa sentire ancora una volta, puro e inesorabile: Tifa deve raggiungere la vetta di quella montagna, là dove il suo destino potrà compiersi.

…​

_E dunque, cosa facciamo adesso?_

Cloud si appoggia con le spalle al muro, non molto distante dalla porta della cantina di Cid, chiusa e sprangata per sicurezza. Cait Sith saltella nella stanza, sufficientemente grande da poter contenere un sacco di oggetti e ferraglia di svariata provenienza e offrire ancora un discreto spazio vitale a Cid, Cloud, Alex e all’automa di Reeve.
Incrociando le braccia in una posizione tipicamente da SOLDIER, il ragazzo di Nibelheim rimane in attesa di una risposta valida, mentre Cid si dà da fare per bloccare la porta e rendere più inattaccabile possibile la loro posizione.

_Direi che.. dovremmo aspettare Tifa_ commenta Alex, prendendo l’iniziativa visto che nessun altro osa aprire bocca

_Una cosa alla volta, @à”£$%!!_ mugugna Cid, mentre sposta un cumulo di ferraglia sparsa contro la finestra, impedendo qualsiasi possibilità di ingresso da quella fessura

_Bene, ora possiamo parlare con calma_ sorride soddisfatto il pilota, una volta terminate le sue manovre di sicurezza

_Ottimo. Allora puoi dirci cosa fare adesso._ risponde Cloud, cogliendo l’occasione per mostrare il suo disaccordo alle ultime azioni compiute dal gruppo _Abbiamo lasciato lo Shera, che avrebbe potuto portarci dovunque avessimo voluto nel mondo, per ficcarci in un buco, bloccandoci le vie di fuga peraltro. E il proiettile che ha sfiorato Cait Sith dimostra che a Rocket City è pieno di soldati che ci vogliono morti. Ci siamo cacciati in trappola da soli._

_Ehi, dico, siete stati voi a dirmi di venire qua! Fosse stato per me sarei ancora nella catena del monte Nibel a cercare Tifa!_ esclama Cid di tutta risposta, per una volta senza mettere un’imprecazione in una sua frase di senso compiuto _Mi avete detto voi che sarebbe venuta qua, ci stava arrivando, no?!_

_Sì, così ci ha detto, ma.._ sottolinea Alex _..mettiamo che arrivi, anche se ora è lontana. Come facciamo a incrociarla o a trovare il motivo della sua marcia a Rocket City se siamo chiusi dentro e barricati in una cantina?!_

_Non avresti dovuto usare quella Materia_ continua Cloud, proseguendo il discorso di Alex _L’energia del Pianeta non è più affidabile!_

_@#”£$%, allora mettetevi voi a fare di meglio!! Io ho semplicemente cercato di dare un’accelerata ai nostri piani!!_ si difende Cid _Ad aspettare voi, saremmo già crivellati di colpi e ridotti a colabrodo da quei cecchini di @à£%!!_

_Sono d’accordo, serviva un’accelerata…_ interviene Cait Sith, smettendo di saltellare in giro per la cantina di Cid _...però qualcuno mi può spiegare.. quali sono i nostri piani?_

_EH!_ esclama Alex _Questa SI’ che è una bella domanda! Dobbiamo affrontarlo, ragazzi: non abbiamo uno straccio di piano. Abbiamo fatto un sacco di punti della situazione, riassunti, considerazioni sullo stato attuale ma.. non abbiamo mai pensato a come risolvere questa situazione!_

_Hai ragione Alex. E’ ora di pensarci!_ afferma Cloud, incrociando le braccia

_Io, io ho un’idea!!_ grida Cait Sith _Me l’ha suggerita Reeve!!_

_..per carità di Jenova, siamo a posto adesso!_ esclama Cid istintivamente, tirandosi una pacca sulla fronte
_Dai, dai fatemela dire! Piace anche a me come idea!!_ ritorna alla carica Cait Sith

_@#£$ porco, gli piace pure!! Siamo finiti.._

_Beh, diccela allora, cosa aspetti?_ risponde Alex con uno sguardo incuriosito al gatto meccanico che continua a muoversi come un ossesso con la sua trombetta in mano

_Cloud, esci e fatti catturare!_

_CHE COSA?!_ esclama l’interessato, spalancando gli occhi brillanti verso l’automa, che continua imperterrito a rincarare la dose

_Ma dai, lo sappiamo tutti! E’ te che cercano, perché coinvolgere altri?_

:_Gatto, hai detto la @#£$% più grande che potevi suggerire!!_ grida Cid, felice di poter far valere il suo pregiudizio verso Cait Sith

Improvvisamente la voce gracchiante di Reeve si fa sentire attraverso uno degli altoparlanti dell’automa, facendo capire che anche l’ex-urbanista di Midgar è in ascolto della conversazione

_Non è così stupido come sembra. Dopo la registrazione che Yuffie e Vincent ci hanno dato è sempre più evidente che Cloud è un loro interesse primario.. e visto che i nostri informatori hanno avuto.. come dire.. qualche problema, per sapere quali sono i piani dei nostri nemici la strategia migliore è dargli ciò che stanno cercando!_

_..cioè dovrei arrendermi incondizionatamente e consegnarmi volontariamente a loro?!_ esclama Cloud, facendosi agitare non poco dalle parole che lui stesso ha pronunciato

_Certamente! Solo così sapremo quali sono i loro piani! Per il momento sappiamo solo che ti stanno cercando, ma non che cosa hanno intenzione di fare una volta che ti hanno trovato.._

_Bravo, ottima idea Reeve! @#”£, mi domando come abbia fatto Rufus a non farti vicepresidente della ShinRa!!_ sbotta Cid, accendendosi una sigaretta per contenere la rabbia _Non ti viene in mente che se quelle teste di gabinetto intasato riescono a intrappolare Cloud FORSE cadiamo nella ***** ancora più di quello che già siamo?!?_

Alex rimane in silenzio, ascoltando attentamente ogni parola, senza farsene scappare neppure una

_Non che adesso siamo in una bella situazione.._ considera poi, involontariamente pensando a voce alta

_..e già, ma non vedo perché devo andarci di mezzo io!_ esclama Cloud _Mi sono anche un po’ stancato di fare da cavia per esperimenti di tutto il mondo!!_

In effetti non devi farci da cavia!

L’eco della voce del nemico si fa strada nei corridoi deserti della casa di Cid e supera la barricata improvvisata dal pilota per isolare la cantina, prima di perdersi nel silenzio irreale successivo.

_CHI HA PARLATO?! CHI @#£$ HA PARLATO?!?!_ grida il padrone di casa, tirando un pugno contro il muro, mentre Alex, Cloud e Cait Sith si mettono in allerta.
Noi abbiamo parlato.

_Noi chi?!_

Siamo la Divisione CS, l’èlite dell’esercito dell’Impero del Nuovo Ordine. Consegnateci Cloud Strife e risparmieremo la vita a tutti, a meno che non siate di AVALANCHE.

_Da dove arriva la voce?_ esclama Alex, pronto a eliminare la fonte di quell’infiltrazione senza pensarci due volte

_1)#@”, ma come @#$% fanno a parlare se siamo isolati?!_ grida Cid, quindi decide di rispondere con lo stesso tono con cui parlava con Norman
_Sentite, cari miei, fino a prova contraria siete a casa mia, e mi avete per giunta distrutto le scorte di tè. Per vostra somma sfortuna faccio anche parte di AVALANCHE, per cui l’unica cosa che potrete avere saranno le mie chiappe da baciare!!_

Molto bene. Allora se non volete uscire voi, entreremo noi. Comandante CS chiude.

_Ma chiude che cosa?!_ esclama Cait Sith, mentre Cloud e Alex continuano a farsi strada tra il ciarpame nella cantina per individuare la microspia, l’altoparlante o qualsiasi sia la fonte della voce
_Come fa a chiudere una cosa che non ha mai aperto?!_

_Cait Sith, smettila di fare domande idiote e dacci una mano!_

_Cloud ha ragione. Aiutaci a cercare questa dannata cimice!_ aggiunge Alex, lanciando un’occhiataccia all’automa.

_Beh, se è tutto qui ciò che mi chiedete, non c’è problema_ esclama il gatto, estraendo baldanzoso il suo HP shout _Non dimenticate che lo spionaggio è una delle cose che mi riesce meglio!_

_Figuriamoci le altre…_ commenta ironico Cid, mentre anche lui si aggiunge a ribaltare il caos della cantina rovesciando un grosso scatolone

_Attenti, potrebbe essere fastidioso!_ avverte Cait Sith, mentre manipola l’HP Shout e lo alza sopra la sua testa, in modo da farlo arrivare a metà della stanza

Un secondo dopo un fischio ad alta frequenza si diffonde in tutta la stanza, assordando tutti per diverso tempo

_CAIT SITH!! Che diamine stai facendo?!_ grida Cloud, coprendosi le orecchie

_Cosa dici? Non ti sento!_

_HO DETTO.. COSA STAI FACENDO!!_ ripete Cloud a voce molto più alta, quasi a squarciagola

Qualche istante dopo il fischio emesso dall’HP Shout si spegne, permettendo a tutti di tirare un sospiro di sollievo e di recuperare pian piano l’uso dell’udito.

_@#”$%, non ci sento più!_ esclama Cid

_Dai, ragazzi, non mi direte che vi ha dato fastidio.. per così poco!_
_Cait Sith, per la tua incolumità, TACI_ intima Cloud, poi aggiunge subito dopo aver recuperato una discreta percentuale di udito _Piuttosto spiegaci che cosa ti è saltato in mente!_

_Beh, me l’avete detto voi..il mio ultrasuono avrà sicuramente mandato in corto qualsiasi apparecchio di trasmissione meccano-visivo-sonora nel raggio di 100 metri, a parte ovviamente quelli che mi tengono connesso a Reeve_ spiega il gatto meccanico, agitando l’HP Shout come se fosse una normale trombetta giocattolo

_Ah, e io che pensavo volessi assordarci tutti.._ commenta Alex _..ma io non credo si tratti di un apparecchio da spia tradizionale_

Quasi subito dopo il boato di uno scoppio, come di cannone che spara, irrompe dal piano di sopra, seguito da forti vibrazioni e dal rumore di macerie che crollano sotto l’urto di un proiettile.

_@#£$! Vogliono distruggermi la casa!!_ grida Cid, lanciandosi verso la barricata di oggetti che lui stesso ha messo davanti alla porta per impedire il passaggio

_Quei ********.. avranno ciò che si meritano!!_ esclama Alex, impugnando la spada da SOLDIER e pronto a battersi; Cait Sith balza in sella al Moguri meccanico e agita l’HP Shout, facendo partire tra l’altro una musichetta da battaglia pre-registrata abbastanza incoraggiante.
Solo Cloud rimane silenzioso, fermo, con gli occhi chiusi.
Qualche istante dopo il ragazzo di Nibelheim volge lo sguardo per terra, e con voce calma ma estremamente seria afferma:

_Ha ragione Cait Sith. Vogliono me. Lasciatemi andare da loro, così porremo fine a questa storia_

_STARAI SCHERZANDO!_ grida Cid, quasi puntandogli la Lancia di Venere addosso _Ragazzo mio, mi sto facendo demolire la casa per non farti cadere nelle loro mani, e ora adesso tu vuoi che io cali le braghe e mi faccia sodomizzare da questi ò#£$%?!_

_Vedi forse qualche alternativa?_ lo sguardo luminoso di Cloud ora è puntato sul pilota, facendolo tacere _Siamo in trappola qua dentro, non abbiamo possibilità di fuggire senza uno scontro_

_E allora combatteremo, fino alla morte se necessario!!_ esclama Alex, con la tipica foga dei giovani soldati

_Non è necessario_ la voce di Reeve si fa sentire nuovamente dagli altoparlanti del suo automa _Cloud, appoggio la tua decisione_

_Molto bene. Allora fatemi passare_ aggiunge Cloud, iniziando a spostare alcuni pezzi della barricata di Cid, che assiste in silenzio a questa scena, per una volta pensieroso.

_Ma non puoi! Ci sono anche membri di AVALANCHE qui, verranno uccisi lo stesso!_ esclama Alex; Cloud si ferma un attimo nella sua opera di scavo, si rivolge verso il SOLDIER ed afferma

_Non se dichiaro che sono morti nel crollo dei piani superiori. Nel frattempo, con un po’ di fortuna, voi potreste lasciare questo posto e capire quali sono i loro piani per fermarli_

_..ma cosa sarà di te?_

_Io? E chi lo sa. Forse riuscirete a scoprire quali sono i loro piani su di me e a fermarli prima che sia troppo tardi. Altrimenti, dite a Tifa che sono morto con onore, anche se non so se le interesserò ancora_

Dopo un po’ di fatica, mentre altri colpi vengono esplosi dall’alto e altre macerie crollano trasmettendo le vibrazioni alle mura della cantina, il ragazzo di Tifa ricava uno stretto passaggio da cui uscire sulle scale che portano alla superficie.

_Aspetta Cloud!_ lo richiama Cait Sith, parlando all’unisono con Reeve _Appoggiamo la tua decisione, ma ho alcune modifiche da proporre per il tuo piano. Sono certo che le troverai molto interessanti.._

Fine XIV episodio
 

Doomrider

Guerriero della Luce
Revelations​

Delle tre Realtà l’armonia non deve essere mai sconvolta
o sulla Terra si abbatterà dei Titani la rivolta.
Allora risorgerà il Guardiano
Per eliminare l’empietà, ma invano.
O Prescelta Creatura, stringi nelle mani
delle Realtà i segreti arcani
e come una sola pedina
i loro tesori domeranno la Bestia Marina.


_Che @#”$ vuol dire?!_

_Barret, calma. Dobbiamo riflettere_

Nanaki si accuccia a terra, davanti al leggio con la pergamena aperta, nella stanza principale della biblioteca di Cosmo Canyon.

_Scusate, ma come facciamo a sapere che stia parlando proprio del nostro caso?_ afferma Cait Sith, il terzo clone dei suoi fratelli sparsi per il mondo _Queste frasi non danno un minimo riferimento ai nostri problemi, non si parla mai di Materia non funzionante o simili!_

_Beh, questa pergamena è stata estratta dai tomi della Biblioteca di Cosmo Canyon ancora prima che noi arrivassimo.._ risponde Nanaki _E’ logico pensare che anche gli Anziani abbiano cercato di spiegare il malfunzionamento della Materia e la rivolta del Pianeta, e le loro ricerche ci hanno fornito questo!_

_Sì, ma io continuo a non capirci un @#£$!!_ esclama Barret _Appena siamo arrivati non ci hanno neanche voluto ascoltare e ci hanno portato in questa dannata stanza, dove c’è questa @#£$ pergamena, che tra l’altro parla di tutto tranne che di Materia!_

_Ci sarà sicuramente una spiegazione logica_ ripete Nanaki _Dobbiamo decifrare il messaggio. Gli Anziani mi hanno spiegato che questa è una leggenda che deriva direttamente dagli Antichi.. ma nessuno finora è mai riuscito a comprenderla, né umani né Antichi. Ed è anche l’unica nostra possibilità, non esiste nessun’altra fonte qui a Cosmo Canyon che possa spiegare ciò che sta succedendo al Pianeta_

_Tra l’altro_ interrompe Cait Sith _Toglimi una curiosità: come mai Cosmo Canyon non è in guerra civile? Rufus ci aveva detto che anche Cosmo era stato preda dei ribelli, ma mi è sembrato di vedere tutto in ordine quando siamo arrivati.._

Nanaki si volta verso il gatto meccanico e con un sorriso afferma:
_Oh sì, gli Anziani mi hanno detto che hanno subito un attacco a sorpresa da parte di alcuni nuovi arrivati… ma ci vuole ben altro per avere la meglio su centinaia di anni di saggezza: li hanno messi in fuga in poche ore!_

_Ah però!_ esclama Barret _Devo ricordarmi di fare i miei complimenti agli Anziani_

_Non sembra, ma la conoscenza può fare estremamente male. Non siamo così indifesi qui a Cosmo Canyon_ ribatte Nanaki, orgoglioso

_Tornando a questa pergamena, cosa vuol dire il messaggio?_

_Beh, la rivolta dei Titani può essere la degenerazione della Materia.._ azzarda il figlio di Seto _Se per Titani si intendono gli elementi della natura, alla fine ci può stare.._

_E chi è il Guardiano?_ chiede Cait Sith

_Gli Anziani lo descrivono come un guerriero formidabile.. è logico pensare che sia Cloud!_ riflette Nanaki

_Ancora?!_ sbotta Barret _@#”, sempre in mezzo ai casini deve stare quel ragazzo!_

_Calma Barret, è solo un’ipotesi_ sottolinea l’animale rosso fuoco, agitando la sua coda infiammata _La vera domanda semmai è: se Cloud è il Guardiano, chi è la Prescelta Creatura?_

_Beh, se è per questo non siamo sicuri che il Guardiano debba essere proprio Cloud. Magari è uno di noi, o una persona estranea ad AVALANCHE_ ribadisce Cait Sith, saltellando in groppa al suo Moguri meccanico _Non abbiamo abbastanza elementi per capire.._

_..ma forse Reeve sì! Inviagli il messaggio della pergamena!_ esclama Barret, rivolto all’automa _Sta monitorando tutti, è l’unico che può mettere insieme le informazioni e capirci qualcosa!_

…​

Camminando lentamente sulle scale, con espressione rassegnata, Cloud raggiunge il piano terra della casa di Cid, effettivamente mezza crollata sotto i colpi delle armi dell’esercito che ora la stringe d’assedio. Prima che qualsiasi altro colpo possa essere sparato, il ragazzo di Nibelheim estrae la Ragnarok e la lancia a diversi metri davanti a sé, gridando più forte che può:

_ECCOMI! Mi volete, sono qui! Mi arrendo!!_

Seguono attimi di silenzio, interminabili secondi che terminano con un’eco da altoparlante:

_Strife, lascia le tue armi, getta le Materie e vieni fuori lentamente con le mani in vista!_

Il ragazzo ubbidisce, alzando le braccia davanti a sé e camminando verso la porta d’ingresso, dilaniata dalle varie esplosioni che sono avvenute poco lontano; uscendo nella piazza Cloud vede un grande schieramento di uomini e mezzi, tutti armati e pronti a sparare, un vero e proprio esercito a cingere d’assedio la casa di Cid. La voce che echeggia dall’altoparlante proviene da un grosso carrarmato, che troneggia al centro della piazza, con la canna del cannone puntata verso l’ex-SOLDIER.

_Dove sono i tuoi compagni?_ intima la voce

Cloud osserva per terra, cercando di mantenere quanta più dignità possibile, mentre risponde ad alta voce:

_Sono caduti. Sono sopravvissuto solo io, per miracolo_

Una risata, prima sommessa poi sempre più rumorosa, si diffonde fra le fila della Divisione CS; una risata scatenata più dalla superbia e dalla presunzione di essere il miglior reparto d’esercito mai esistito che dalla coscienza di avere eliminato almeno due dei combattenti migliori del Pianeta, in qualità di membri di AVALANCHE.
Mentre le risate continuano a diffondersi in tutti i ranghi della fanteria nella piazza, la voce del comandante assiso nel carrarmato prosegue:

_Hanno avuto la loro punizione. Nessuno si può opporre al Nuovo Ordine! Ora fai due passi in avanti e inginocchiati con le mani sulla testa. Non tentare di resistere o seguirai i tuoi compagni all’inferno!_

Cloud, con gli occhi sempre puntati verso il basso, ubbidisce al comando; una volta inginocchiato, un paio di soldati si avvicinano a lui e lo ammanettano, legandogli caviglie e polsi con dei dispositivi differenti dalle manette standard ShinRa.

_Ora seguici e non fare storie!_ comanda la voce dall’altoparlante

_Ma come faccio, se mi avete legato anche i piedi?_ osa chiedere l’ex-SOLDIER, con una punta di ironia. Il soldato di fianco a lui lo colpisce con un violento pugno, che gli fa voltare la faccia dall’altra parte.

_Se non riesci a camminare, allora striscia!_ gli grida, con una ferocia superiore a quella del militare medio

_Va bene, va bene_ ribatte Cloud, ritornando con lo sguardo davanti a sè _Il concetto è chiaro, dove andiamo di bello?_

_Dove stiamo andando per te non ci sarà NIENTE di bello!_ risponde il soldato che l’ha colpito, accompagnando le sue parole con un nuovo pugno, questa volta dietro le spalle; il colpo ricevuto fa annaspare in avanti il biondo ragazzo togliendogli il respiro per qualche secondo.
In un mondo perfetto, ovvero se ci fosse Tifa, la prima frase che si sentirebbe dire sarebbe “Taci e non dire più niente, stupido!”, ma purtroppo il mondo non è perfetto, e l’assenza della sua ragazza costa un paio di colpi violenti in più che Cloud riceve per la sua improvvisa ironia, uno in faccia e uno sul già dolorante braccio destro; ancora peggio, siccome il mondo non è perfetto la marcia forzata della divisione CS viene accompagnata da un forte e persistente vento invernale che sferza impietosamente le braccia e la faccia di Cloud, ovvero le sue parti scoperte, come una frusta.
Passo dopo passo il ragazzo di Nibelheim viene “gentilmente invitato” ad uscire da Rocket City, seguito a vista dai due soldati che di tanto in tanto lo spronano a proseguire colpendolo dove capita e con l’intera divisione CS che marcia alle sue spalle per evitare eventuali tentativi di fuga; la temperatura, nonostante sia quasi mezzogiorno, è di qualche grado sopra lo zero, grazie al forte vento di tramontana che continua a spirare dal mare, che si trova a diversi chilometri di distanza.

“Caspita che vento.. mi prenderò un malanno!” pensa Cloud, osservando il limpido cielo invernale di Rocket City, incurante dei colpi che i due soldati continuano a dare per fargli accelerare il passo. Già prima di parlare con Reeve il ragazzo sapeva a cosa sarebbe andato incontro a consegnarsi spontaneamente ai nemici, e il trattamento che sta ricevendo non è peggiore di ciò che si sarebbe potuto aspettare.. anche se non sta ricevendo propriamente delle carezze. In effetti i suoi pensieri sono rivolti a qualcosa di più importante: capire perché Aeris, o almeno il suo spirito, abbia improvvisamente cambiato atteggiamento, fino a diventare la più grande minaccia del Pianeta , paradossalmente “lavorando” per il Pianeta stesso.
Nel grande spazio dove qualche anno prima sorgeva il grande razzo Shinra n° 26, destinazione ultima della marcia forzata di Cloud, attende una grande aeronave, un trasporto sufficientemente grande per portare si e no una decina di persone.

_Attenti!_

Esclama improvvisamente una voce da dietro; un improvviso vento caldo si oppone alla tramontana e investe la colonna di soldati in marcia. Il terreno tra l’aeronave della divisione CS e il loro prigioniero, in testa alla colonna di soldati, sussulta, come se qualcosa di grosso stesse cercando di venire in superficie. Pochi secondi dopo, prima che Cloud o una delle sue guardie “del corpo” possano fermarsi, una potente onda d’urto li scaraventa per terra, come se fosse esplosa una bomba invisibile; l’erba presente sul terreno viene incenerita quasi all’istante, mentre la terra continua a sussultare. La temperatura in quel punto si alza a tal punto da rendere la terra incandescente e sempre più fluida, rendendo il tutto molto simile al magma; in brevissimo tempo e senza preavviso si è formato un vero e proprio cratere vulcanico, da cui iniziano a schizzare alcuni lapilli di lava, come i getti d’acqua di una fontana molto pericolosa.
Mentre da quel lago di lava continua a spirare un vento incandescente quasi insopportabile, Cloud cerca di rialzarsi, ma le manette che gli legano mani e piedi rendono quasi impossibile l’impresa.

_Cosa succede?!_ esclama una voce, che il ragazzo di Tifa riconosce essere il comandante della divisione CS; la domanda risuona dall’altoparlante del carro armato che chiude la marcia

_Signore… è comparso… un vul.. vulcano!_ balbetta l’ufficiale vicino a Cloud, spaventato a morte da un imprevisto così anomalo

_Beh, cos’è quella voce, capitano!_ Lo sgrida il comandante, con fare strafottente e superbo al tempo stesso _Non avrai paura di una pozzanghera un po’ troppo calda!! Siamo la divisione CS, e non abbiamo paura di nessuno, ricordatelo!! E adesso rialzati_

_S..sì, comandante!_ ubbidisce l’ufficiale, cercando di ricomporsi nonostante la sua agitazione; ben presto l’unico in ginocchio dei presenti è il povero Cloud, bloccato in quella scomoda posizione dagli impedimenti a braccia e gambe.
Un ruggito innaturale interrompe il generale scompiglio e chiacchiericcio scatenato dalla comparsa del lago di fuoco incandescente; il magma ribolle sempre più frequentemente, sprigionando gas e vapori ricchi di zolfo che si innalzano nell’atmosfera. La temperatura dell’aria vicino a Cloud e i suoi carcerieri più prossimi raggiunge i quaranta gradi, mentre a un centinaio di metri più avanti di loro, dal lago infernale esplode un getto di fuoco, come un geyser. La colonna di fuoco si innalza per diversi metri nell’atmosfera, quindi si dissolve in un’ennesima esplosione, che sparge una pioggia di lapilli incandescenti ovunque; un altro ruggito innaturale, molto più terrificante del precedente, risuona nella pianura di Rocket City: così Ifrit si manifesta davanti all’intera divisione CS, in tutta la sua infernale potenza.

Fine XV episodio
 

Doomrider

Guerriero della Luce
Più forte del fuoco

La temperatura nei dintorni di Rocket City raggiunge livelli insopportabili; ogni pozzo,cisterna, acquedotto o altro giacimento di acqua è prosciugato nel raggio di chilometri, mentre l'unico rumore che si sente riecheggiare nella valle sono i ruggiti di Ifrit, che rimane ormai da dieci minuti immobile, osservando minacciosamente la divisione CS.

_Beh, che fa? Non attacca?!_

_Capitano..._

_Zitta, recluta!Non vedi che abbiamo problemi piu' importanti di cui occuparci?_

_Se posso dare la mia opinione.._interviene Cloud, costretto in ginocchio ma con la testa fieramente rivolta verso Ifrit e i terrorizzati soldati intorno a lui _.. non ha intenzione di attaccarci. Di solito preferisce incenerire le proprie vittime.._

_In..inc.._ balbetta il capitano di fianco a lui, con gli occhi sbarrati e l'espressione sconvolta _Soldati! Ritirata!!_

_E' troppo tardi.. siamo troppo vicini e la temperatura è già troppo alta_ esclama Cloud, senza lasciar trasparire una sola ombra di paura _Possiamo solo sperare che decida di ucciderci in fretta._

Un fulmine a ciel sereno e le parole di Cloud si interrompono di colpo, mentre una nuova visione si impossessa violentemente di tutti i sensi del ragazzo. Violenti brividi di gelo lo scuotono, mentre le paure nascoste nel suo animo vengono rimescolate vorticosamente in modo da paralizzare e congelare qualsiasi tipo di reazione; quasi subito dopo la voce di Aeris si fa ancora sentire, minacciosa come sempre. Questa volta sembra che provenga da Ifrit stesso.

IL PIANETA TI CHIAMA CLOUD! NON PUOI SFUGGIRGLI IN ETERNO!!

Normalmente durante uno di questi “contatti ravvicinati” con il Lifestream o simili Cloud è sempre ridotto ad essere uno spettatore, suo malgrado; invece questa volta è differente. Una insolita quanto tenue luce brilla nel suo cuore, facendogli mantenere un minimo grado di coscienza nonostante l’attacco emotivo sia sempre inarrestabile. Mentre il piano emotivo viene continuamente colpito dalle parole ossessionanti della voce di Aeris, il dolore fisico provocato dalle “persuasioni” dei soldati si fa sentire molto prepotentemente, completando il classico quadro infernale degli attacchi del ragazzo di Nibelheim. Eppure la tenue luce nel suo cuore rimane presente, nonostante la sovraeminente forza delle potenze avverse: la tenacia di quella luce è ciò che serve a Cloud per svincolarsi dalla morsa del Lifestream corrotto, reazione che si manifesta con una risposta del ragazzo agli echi ossessionanti di Aeris.

“Non è il Pianeta che mi chiama, e non intendo rispondere!!”

Dopo aver apparentemente gridato queste parole, l’illusione svanisce di colpo, Cloud ritorna completamente nel mondo reale, sempre in ginocchio, e si rende conto solo in quel momento che l’attacco di Ifrit è già avvenuto: tutto ciò che rimane è un solco fumante nel terreno profondo un paio di metri e lungo quasi un chilometro. L’intera divisione CS è scomparsa, polverizzata in un istante dall’infernale carica della Summon; solo Cloud rimane ancora vivo, miracolato sopravvissuto al bordo esterno del solco lasciato da Ifrit. Il passaggio della Summon è tuttavia ben visibile nei suoi vestiti, ridotti a poco piu’ che brandelli mezzi inceneriti di stoffa, e a un lancinante dolore al braccio destro, già bersagliato in precedenza e ora parzialmente ustionato. Di Ifrit, in compenso, nessuna traccia; solo un forte vento caldo e secco che proviene dal lago magmatico in veloce raffreddamento.
Una volta resosi conto di ciò che è successo nel suo periodo di “assenza”, Cloud cerca di raggiungere il telefono nella tasca della giacca. Il piano di Reeve è decisamente fallito, per cui non ha piu’ senso che lui abbia delle manette ai polsi.. e siccome risultano essere abbastanza scomode e impossibili da togliere da solo, il primo pensiero del ragazzo di Nibelheim è chiamare qualcuno per farle rimuovere. Una cosa decisamente piu’ facile a dirsi che a farsi, dato che quelle stesse manette impedirebbero anche al migliore dei ladri perfino di grattarsi.

_@#£$.. ‘ste ***** di manette.._

Il suo grande impegno dura qualche decina di minuti, durante i quali il forte e torrido vento lavico accentua e peggiora i dolori al braccio destro, rendendolo sempre piu’ in condizioni bisognose di cura. Alla fine di quei sofferti 25 minuti Cloud riesce a sfilare il telefono dalla tasca della giacca, facendolo però cadere per terra su una roccia e.. rompersi, immancabilmente.

_Non ci posso credere!!! Aeris, ma perché ti diverti a portarmi sfiga?!_

Questa volta, nessuna risposta.

_Ah. Così il “Pianeta” non risponde alle provocazioni, eh?_ grida Cloud

_@#”%, ragazzo, che fai adesso? Parli da solo?!? _

_Cid?!_

Il pilota gira intorno alle spalle di Cloud e gli si para davanti agli occhi, con la sua solita sigaretta in bocca.

_Certo che sono io, Cid Highwind. Al tuo servizio caro._

_Ma non dovevi aspettare con Cait Sith e Alex sullo Shera? Cosa ci fai qui? _ esclama il ragazzo, ricordando gli accordi del piano

_E secondo te io avrei dovuto lasciarti andare da solo in mezzo a un’intera divisione di uomini con dubbi e discutibili orientamenti sessuali?!_ risponde con un ghigno Cid _..Tifa non me lo perdonerebbe mai_ aggiunge poi, facendo l’occhiolino.

_.. e gli altri dove sono? _

_Sullo Shera, come vi siete messi d’accordo. La microspia che hai addosso dovrebbe averli aggiornati in tempo reale; ah we, non venire a rompermi ancora i coglioni perché non sono stato ai patti, l’accordo l’avete fatto tu, il gatto e quella sottospecie di SOLDIER. Io sono sempre stato contrario! _

_ Ma.. dov’eri?_

_Dietro a quella roccia _ indica il pilota con un rapido gesto della mano _Confesso che quando ho visto Ifrit sbucare dal nulla stavo pensando a prendere un biglietto di sola andata per sfuggire alla giusta ira di Tifa dopo la tua dipartita.. ma per fortuna non è successo! Anche se non ho ancora capito come @#@ hai fatto: eri al centro esatto della traiettoria di Ifrit, come ti sei salvato?! _
_Onestamente.. piacerebbe saperlo anche a me.. _ sussurra Cloud _ .. ma senti, non potresti fare qualcosa per farmi tornare in piedi? Non dico diventare piu’ alto, ma almeno stare in posizione eretta non sarebbe male.._

Cid esplode in una fragorosa risata, dopodiché si avvicina al suo amico, ancora in ginocchio davanti al telefonino rotto e commenta

_ Vabbè, ma solo perché siamo amici eh?_

Un colpo di lancia violento e… le manette alle caviglie di Cloud rimangono intatte, come se niente fosse successo.

_Porc.. @#£W$, non ci ho messo abbastanza forza! Adesso riprovo.._

CRACK!!

_AH! Adesso ce l’ho fatta!_ esclama Cid, ma subito dopo esplode una bestemmia e Cloud capisce che non è ancora finita.

_Merda schifosa! Ho incrinato la Venus Gospel!! Mondo cane porco ladro, dove trovo una lancia uguale,@#£$!!!_

_Senti.. _ afferma Cloud, con voce provata dall’incessante dolore per l’ustione al braccio destro e dalle consuete prove di resistenza della giornata _Non.. possiamo andare al riparo, che qui sta cominciando a fare freddo?_

In effetti il vento gelido dell’inverno sta riprendendo il suo naturale posto, il lago vulcanico si è completamente solidificato e ogni traccia del passaggio di Ifrit è stata completamente rimossa, almeno dal punto di vista della temperatura.

_@#”, va bene, ti porto sulla nave. Ma riuscirò ad aprire quelle @#£$% manette, sia chiaro! E’ una questione personale!!_ esclama Cid, preparandosi a prendere in braccio Cloud

_Ehi, guarda che posso camminare. Mi serve solo che mi rimetti in piedi.._ reagisce il ragazzo, appena realizza le intenzioni del pilota

_Non hai capito un @#£! Lo so bene che puoi camminare, ma di certo non fino allo Shera! Se non ti sei reso conto, siamo in guerra contro tutti in questo momento!!_

_..e quindi?_ chiede Cloud spaventato _Non vorrai mica.. portarmi in braccio spero!_

_We, ragazzo, non fare insinuazioni. Sono della parte giusta del fiume, io!_

_…cosa intendi per “giusta”?!?_ esclama Cloud ancora piu’ spaventato..

Fine XVI episodio
 

Doomrider

Guerriero della Luce
Il ritorno dell'Antico

Forte vento gelido spira sulle cime del monte Nibel, scompigliando la lunga coda di Tifa.
La ragazza non sembra soffrire la bassa temperatura, anche se è da ormai un paio d'ore che attraversa la nebbia ghiacciata tipica delle nevi perenni; una situazione simile le era già capitata un paio d'anni prima, marciando ai vertici della Rupe di Gaea. Lo stato d'animo, tuttavia, è completamente diverso due anni prima Tifa sfidava le intemperie per seguire Cloud contro le sue illusioni, verso la sua più grande disfatta; ora invece la ragazza di Nibelheim marcia per salvare il Pianeta, richiamata da Sancta, probabilmente verso la sua fine.
Tuttavia, per certi versi ci sono delle somiglianze: due anni prima Tifa andava contro l'ignoto e c'era una vita in pericolo, Cloud. Ora la destinazione è sempre la stessa, l'ignoto, ma la vita in pericolo questa volta è la sua. Non paura però sorge, come non era sorta due anni prima; il Cuore di Sancta trabocca di potenza inarrestabile nel suo cuore, rendendo Tifa risoluta molto più di ciò che è sempre stata. La sua anima non ha dubbi né perplessità alcuna, ma nel profondo della sua mente è ben presente una domanda: perchè Sancta, essenza della difesa e del bene di questo Pianeta, chiede una vita innocente? E perchè proprio la sua? La tentazione di non seguire la chiamata si fa sentire in profondità, ma la ragazza decide di non ascoltare nulla se non il soffio tagliente del vento che spira alla sommità del monte Nibel.
La nebbia si fa sempre più fitta, tanto da far comprendere a Tifa di stare inesorabilmente perdendo la via del ritorno; ogni passo la allontana sempre di più alla possibilità, anche materiale, di cambiare idea e tornare indietro. L'ascesa alla vetta è ormai quasi conclusa, anche se la nebbia e la conformazione pericolosa dei ghiacciai impediscono alla ragazza di rendersene conto; per ora, tutti i suoi sforzi sono concentrati sulla sua esperienza di guida di montagna per evitare di cadere in uno dei tanti baratri senza fondo. La visibilità è ridotta praticamente al minimo, ma le sensazioni derivanti dalla presa delle mani della ragazza sulla roccia ghiacciata riescono a guidarla bene verso l'alto.
Facendo leva sull'ultima roccia, Tifa raggiunge la vetta del monte Nibel: un piccolo spazio pianeggiante di qualche metro di diametro, in cui la ragazza riesce a stare a malapena, senza altre pareti o punti più elevati a cui tentare di accedere. Respirando profondamente per recuperare il fiato dopo la scalata ininterrotta, la barista si ritrova da sola, in cima al monte Nibel, immersa nella nebbia e nell'oscurità, circondata solo da ghiaccio; la temperatura è parecchi gradi sotto zero, ma la cosa più sconcertante è la totale assenza di segnali.
In fondo, una volta arrivata a destinazione Tifa si sarebbe aspettata che il Cuore di Sancta le mostrasse la via.. eppure i minuti passano, ma la ragazza non riceve nessun segnale, nessuna indicazione, nessuna sensazione, neppure flebile. Al culmine del disappunto, provata dal freddo e dalla fatica Tifa riesce solo a gridare in mezzo al vuoto con tutta la voce che ha in corpo

_COSA DEVO FARE?! SANCTA, COSA DEVO FARE ORA? MOSTRAMELO!!_

Non ricevendo una risposta la ragazza ripete nuovamente la domanda, una seconda volta, una terza volta, quattro, cinque, sei volte.. l'unica cosa che riesce a sentire sempre presente è l'ululato del vento, che le sta a tutti gli effetti provocando un principio di assideramento. Ma ben più grave e letale è il gelo che le sta lentamente invadendo l'anima.. possibile che sia stata un'illusione? Oppure Sancta voleva farla morire sul serio, così, senza motivo? Le parole di Aeris raggiungono ancora una volta la sua mente, ma non è la fioraia a parlare:
“Tu non puoi usare la Materia Bianca.. non sei un Antico!” le aveva detto.. povera illusa, cosa si era messa in testa? Chi si credeva di essere lei, Tifa Lockheart, sciocca ragazza umana di Nibelheim, per contrastare il volere di un Antico, il volere del Pianeta stesso? Controllare il potere di Sancta... non è stata in grado di mantenere integro il rapporto più importante della sua vita, quello con Cloud, tanto da arrivare a convincerlo a separarsi da lei -anche se a fin di bene- e pensava di poter controllare la Materia Bianca? Da quando Tifa era riuscita ad avere in dono la Spada di Smeraldo dal Pianeta, forse è caduta anche lei nel delirio di onnipotenza?
Evidentemente sì, visto che ora si trova da sola, sperduta sulla cima della montagna più inospitale del pianeta, con il suo amore perso chissà dove, con il Lifestream ormai quasi del tutto corrotto, senza più armi, senza più alternative, senza più... speranza.
Eppure nonostante la nera coltre della disperazione abbia ormai avvolto Tifa all'interno e la nebbia ghiacciata la attanaglia dall'esterno, c'è una piccola luce, flebile ma resistente che brilla nel suo cuore. Aggrappandosi con tutta la forza di volontà rimastale a quella luce, la ragazza alza istintivamente le mani sopra la testa; concentrandosi fino al limite estremo delle possibilità umane su quell'unico e ultimo raggio di speranza la ragazza riesce a richiamare a sé il Potere del Santo dei Santi, il Cuore di Sancta, che si accumula piano piano fra le sue mani. In pochi secondi una sfera luminosa che emana un piacevole calore appare fra le mani di Tifa, e man mano che l'energia cresce, anche la forza con cui viene richiamata aumenta di pari passo, in una sorta di feedback positivo ed esplosivo. Nel giro di pochi minuti tra le mani di Tifa si materializza un vero e proprio sole incandescente che dissipa la nebbia ghiacciata nel raggio di diversi metri, riportando calore e vita nel corpo quasi ibernato della ragazza di Nibelheim; la luce abbagliante spazza via l'oscurità e la disperazione, mentre il fuoco della passione torna ad ardere potente e inarrestabile nel cuore di Tifa.
La stessa roccia e i ghiacciai sottostanti sembrano aver intuito il cambiamento, e l'intero monte Nibel viene presto pervaso da una nuova terrificante potenza, diventando un vero e proprio faro che illumina tutta la catena montuosa nei pressi di Nibelheim. Improvvisamente, un tremito potente scuote la terra e un flusso violento quanto inaspettato di energia verde brillante esplode come un geyser sotto i piedi di Tifa; in brevissimo tempo la ragazza si ritrova ancora una volta immersa in una colonna di Lifestream, che le scorre attraverso con tutta la sua travolgente potenza.
La ragazza di Nibelheim apre gli occhi, mentre un sussulto le fa intuire che è arrivata la resa dei conti.
In una visione quasi onirica, la figura di Aeris traspare dal flusso di Lifestream diretto nel cielo; la sua immagine è incorporea, ma il potere che emana è come sempre fin troppo evidente, come il tono della sua voce, che riecheggia nelle orecchie di Tifa e ammette repliche.

E così vuoi tentare di ostacolare il Pianeta fino alla fine?
_ Non mi interessa cosa ne pensi, ma farò ciò che ritengo giusto._ risponde Tifa, sempre mantenendo la sfera di energia strettamente salda nelle sue mani. Forse è proprio lo scontro finale, pensa.

E vorresti usare quella sfera per fermarmi?

_ Utilizzerò qualsiasi cosa che sarà necessaria per impedire che tu devasti il pianeta, a costo di mobilitare Sancta stessa!_

Non puoi controllare Sancta, non ne sei in grado; puoi solo sfruttare una parte del suo potere. Verrai sconfitta!

_Non importa se io verrò sconfitta. Dopo di me ci saranno altri pronti a difendere la vita degli uomini! Alla fine sarete tu e la tua corruzione ad essere sconfitti: i buoni vincono sempre!_

Allora proprio non capisci...

Un lampo potente fa cessare il Lifestream di scorrere, sul colpo, lasciando Tifa senza fiato per la sorpresa. La nebbia si è dissolta nel raggio di chilometri ormai, e il cielo stellato invernale è testimone dell'evento che avrebbe lasciato senza parole perfino lo stesso Sephiroth: Aeris, in carne e ossa, con la Princess Guard tra le sue mani, si è materializzata davanti a Tifa, viva e reale a tutti gli effetti. La prima frase pronunciata dalla risorta Aeris è la fine della precedente:

_..sono IO il bene qui!!_​

Al colmo dello stupore, Tifa lancia istintivamente la sfera che ha in mano contro la fioraia, sperando che il Cuore di Sancta possa distruggere questa illusione: come aveva fatto contro Meteor, si sarebbero scontrate nuovamente la Materia Oscura con quella Bianca, finendo per dissolversi a vicenda..
Con somma sorpresa di Tifa invece, il Santo dei Santi, il Cuore della Materia Bianca si abbatte contro Aeris, ma invece di contrastare la sua energia, le due aure si fondono in un flash abbagliante.

_Non.. non posso crederci.. _

_Ti sei convinta adesso? _ ritorna a chiedere Aeris, con voce sempre seria ma non più arrabbiata _ Se fossi stata un agente malvagio, sarei stata spazzata via da Sancta. Invece la mia energia si è fusa con essa, e sai bene che questo può avvenire solo tra due fonti estremamente pure. _

_ Ma...ma.. allora.._

_ Lo so, ci sono tante domande che ancora meritano risposta. Ma prima scendiamo da questo monte e raggiungiamo Nibelheim. Una volta al caldo ti spiegherò meglio_ La voce di Aeris è cambiata nuovamente, e ora sembra essere tornata la gentile e simpatica fioraia che tutti avevano conosciuto. Senza chiedere neanche il perchè, come se sapesse perfettamente cosa sta accadendo, Tifa non si oppone alle parole dell'Antico e decide di seguirla giù per il pendio. Non ha capito molto di ciò che è successo, ma la ragazza di Cloud è certa di una cosa: Aeris, la Protettrice, è tornata.

Fine XVII episodio
 

Doomrider

Guerriero della Luce
Le Colonne del mondo

Una piccola Dune Buggy, gentilmente prestata da Dio al Gold Saucer, attraversa campi innevati, fino a raggiungere una baita all'estrema periferia di Icicle Inn.

_Molto bene, ci fermeremo qua_

_Ma... signor Presidente, questa piccola casetta non è adatta ad essere la dimora di un uomo del suo livello!_

_Tseng, apprezzo la tua attenzione, ma per il momento è meglio mantenere un basso profilo. Piuttosto, manda Rude e Reno in paese a raccogliere provviste: non sappiamo per quanto ci insedieremo_

Mentre il turk ubbidisce all'ordine, il giovane ex-presidente della ShinRa, ora punto di riferimento principale della WRO, osserva pensieroso lo sterminato campo di neve praticamente sempre presente nel continente nordico. Dopo qualche minuto Rufus Shinra si avvia lentamente verso l'ingresso della sua nuova abitazione, non prima di avere lanciato un'occhiata al passeggero rimasto a bordo della Dune Buggy.

_Reeve, cosa fai ancora lì? Ci sono novità importanti?_

In un primo momento Rufus non ha risposta, cosa che lo convince a riavvicinarsi verso la macchina; arrivato a pochi passi dalla portiera lasciata spalancata, la voce di Reeve lo interrompe.

_Sì, direi proprio di sì_

_Molto bene. Ma adesso andiamo al caldo, poi faremo un punto della situazione. Il viaggio è stato interminabile, abbiamo bisogno di riposarci_

Senza curarsi troppo della reazione di Reeve, Rufus si dirige verso la baita, mentre Elena e Tseng scaricano i bagagli.

...​

E' luogo comune che la strada in discesa sia più facile che quella in salita; in realtà, i montanari più esperti sanno bene che in condizioni impervie, come quelle ritrovabili sui pendii del monte Nibel, la discesa è decisamente più faticosa. Eppure per Tifa non sembra esserci differenza, anzi, questa discesa sembra essere molto meno pesante: probabilmente è per via di Aeris, che è risorta dal Lifestream stesso ed ora precede la barista. Nonostante tutto, il procedere della fioraia lungo gli stretti sentieri di montagna è lo stesso passo incerto che aveva all'epoca, come se niente fosse cambiato - e soprattutto, confermando a Tifa che quella ragazza davanti a lei è proprio Aeris Gainsborough, ex-fioraia di Midgar e ultimo Antico.
Le mille e più domande che sorgono nella mente di Tifa sono così confuse, complicate e allo stesso tempo una più importante dell'altra, che ci vuole un buon pezzo di viaggio prima che la barista trovi il coraggio e si decida a rivolgere la prima parola ad Aeris. E come sempre succede in questi casi, la prima domanda è anche la più stupida:

_..freddo eh?_

La fioraia si volta, osserva per un secondo Tifa, poi annuisce sorridendo e prosegue la strada.

_..Già. La prossima volta vediamoci a Costa del Sol!_ commenta poi, con la tipica felicità e spensieratezza che l'ha sempre contraddistinta.
Solo alle porte di Nibelheim, quando Aeris rallenta il passo, Tifa riesce a prendere in mano tutto il suo coraggio e, come se niente fosse successo dalla fine di Norman in poi, esclama:

_Siamo arrivati! Andiamo a casa mia, lì potremo parlare al caldo!_

Aeris annuisce, e le due ragazze si trovano presto sedute una a fianco all'altra sul letto della stanza di Tifa, vicino al pianoforte.
Acquisita la sicurezza di stare giocando in casa -e non solo metaforicamente- la ragazza di Cloud può finalmente far partire il discorso che tanto le sta a cuore. Appena apre bocca, non fa tuttavia in tempo a pronunciare una singola parola, perchè Aeris la precede.

_Bene. E' tempo che ti spieghi cosa sta succedendo, anche perchè non possiamo più permetterci di stare con le mani in mano. Il Pianeta sta cercando di fare il possibile, ma non resisterà ancora molto tempo.. ma fammi partire dall'inizio.
Dopo la sconfitta di Norman S., speravamo di avere eliminato ogni minaccia dal Lifestream, e in effetti avevamo ragione: non c'è più una singola traccia di Jenova nè nel Flusso Vitale nè in nessun essere vivente su questo Pianeta. Però abbiamo sottovalutato la stupidità degli uomini, che è sempre più grande di quanto si possa immaginare_

_Non capisco.. è per questo che vuoi eliminare il genere umano?_

_Aspetta. Non è questo il punto. Non è mai stato mio interesse, nè quello del Pianeta eliminare tutti gli uomini.._

_Ah ho capito, tutti gli uomini no, ma Cloud sì!!_ interrompe un'altra volta Tifa, lasciandosi trasportare dalle emozioni.
Aeris scuote pazientemente la testa, comprendendo lo stato d'animo della sua interlocutrice

_In realtà, non ci interessa nemmeno la vita di Cloud. L'emergenza che ci siamo trovati ad affrontare è così disperata che neppure la conoscenza degli Antichi è in grado di comprendere. Il Pianeta aveva, e ha tuttora, bisogno di più potenza per fronteggiare la minaccia, dovevamo chiedere il supporto di tutti!_

_Eh certo, siccome avete bisogno di più potenza, uccidiamo Cloud così da scaraventare la sua anima nel calderone del Lifestream e poterlo usare come fosse energia Mako!!_ grida Tifa scandalizzata _Questo Pianeta.. è peggio della Shinra!!!_

_In effetti potrebbe sembrare senza scrupoli. Ma in fondo, anche tu sei parte di questo Pianeta, come lo è anche Cloud; noi tutti SIAMO parte del Lifestream, anche quando siamo in vita. Non è importante il bene del singolo, ma quello dello stesso Lifestream... e lo Squilibrio è una minaccia decisamente superiore alla perdita di una singola vita_

_Lo Squilibrio?_

_Questo Pianeta, lo stesso Lifestream, è mantenuto nella sua integrità da tre grandi.. non so come chiamarle.. diciamo "Entità", che sono in equilibrio l'una con l'altra. Se una viene alterata, le conseguenze possono essere irreparabili; ed è proprio quello che è successo_

_Cosa.. non ti seguo..._ replica aggrottando la fronte Tifa _Vuoi dire che una di queste "cose" è stata alterata?_

_Qualche folle pazzo degno discepolo di Hojo ha clonato con successo la Materia Oscura, che purtroppo.. è una delle tre "Entità"!_

_Cosa?! E chi può avere fatto una cosa simile? E come?!_

_La ShinRa Reborn. Quei pazzi hanno fatto ripartire un progetto di ricerca, chiamato Progetto Jenova, per ottenere l'arma perfetta. Rifacendosi al grande potere di Sephiroth, figlio di Jenova, la Shinra Reborn ha clonato la Materia Oscura sperando di comprendere il suo potere distruttivo. Ma in realtà la Materia Oscura è molto più che Meteor: in essa è celata l'essenza stessa della Distruzione_

_Ho capito.. e immagino che anche la Materia Bianca sia molto più di Sancta.._ interviene nuovamente Tifa _Per cui se ci sono due Materie Oscure.. il Pianeta è condannato!_

_Esatto._

_Ma.. aspetta, anche tu usavi la Materia Oscura! Me lo ricordo bene, l'hai usata contro di noi nel reattore di Nibelheim!!_

_Vero: essendo un Antico, posso utilizzare sia la Materia Bianca che la Materia Oscura a piacimento. Ma non farti confondere: in Sancta c'è l'essenza della Creazione, ma le due materie non sono il Bene e il Male, è molto più complicato. Sancta è l'essenza della Luce, Meteor è l'essenza dell'Oscurità; giorno e notte se preferisci, ghiaccio e fuoco, morte e vita. Le due materie si contrappongono ma si complementano, non riuscirebbero neanche volendo a distruggersi a vicenda. Il loro effetto combinato è nullo, perchè è una contrapposizione dualistica, ma non è implicato il concetto di "bene" o "male". Sono entrambi prodotti e colonne portanti del Lifestream al tempo stesso._

_... non ci ho capito molto.._

Aeris sorride, tende la mano a Tifa e stringendogliela prosegue

_Lo so, non è facile comprenderlo. Del resto anch'io quando ero al Tempio degli Antichi pensavo che Meteor fosse il male e Sancta il bene. Nell'ottica umana forse è così, del resto Meteor uccide, e la morte è male per l'uomo. Non è così per il Lifestream: morte e vita sono entrambe essenziali. Così va il Lifestream, così funziona il Pianeta. Questo mi hanno detto gli Antichi alla Capitale Dimenticata poco prima del vostro arrivo: e quando ho visto Cloud con la spada estratta pronto ad uccidermi, la cosa non mi ha spaventato. Solo uno stupido accecato dal potere come Sephiroth poteva pensare di fermarmi semplicemente uccidendomi..._

_Va bene. Mi è chiaro che Sancta e Meteor sono le due Entità su cui si fonda il mondo. Ma qual è la terza?_

Aeris sorride nuovamente, poi guarda Tifa negli occhi ed esclama:

_Non spetta a me spiegartela.. posso solo dirti che è quella forza che unisce tutto._

_Aspetta.._ ripensa Tifa _Fammi indovinare: c'entra anche Cloud_

Aeris esplode in una fragorosa risata

_Sì, vedo che il Cuore di Sancta ti guida ancora bene!! E' grazie a questo che tu puoi sfruttare il Cuore di Sancta! La terza Entità infatti è quella che attraversa e scavalca il dualismo opposto Luce-Oscurità, e permea il tutto. La terza Entità è quella che non si vede, ma è presente, ed è praticamente impossibile da estinguere: è una goccia di luce in un oceano di oscurità, ma non è nè luce nè oscurità. E' quella forza che permette di resistere anche quando tutto sembra disperato, l'unica in grado di condizionare l'equilibrio tra Sancta e Meteor... la terza Entità è l'Amore!_

_Beh, ma quindi.. la soluzione è questa! Io e Cloud fermeremo la seconda Materia Oscura, come abbiamo fermato Nihil!_ esclama Tifa

_Purtroppo non è possibile. L'Amore è in grado di condizionare e spostare l'equilibrio fra Luce e Oscurità solo se queste due sono in equilibrio fra loro. La seconda Materia Oscura ha introdotto un quarto elemento, che ha destabilizzato quasi irreversibilmente il fondamento del Pianeta. Per questo il Lifestream sta cercando qualsiasi metodo per superare la minaccia, ma ogni secondo che passa la Materia Oscura clonata sta devastando l'equilibrio fondamentale!_

_..ecco perchè Zack parlava di corruzione del Lifestream!_ esclama Tifa, ricordandosi delle parole dell'amico di Cloud _Solo che non era così semplice come pensava lui.. perchè tu non sei mai stata corrotta..._

_Esattamente. Non potevo usare Sancta, avevo bisogno di Meteor per richiamare Cloud al Lifestream e cercare di fronteggiare la minaccia senza chiedere altre vite. Però mi sono resa conto che stavamo sbagliando tutto: riportando Cloud al Lifestream avremmo reso nullo il legame più visibile della terza Entità sul Pianeta! Quindi, visto che il Lifestream non è in grado di eliminare la minaccia sul piano etereo, il Pianeta ha deciso di tentare di intervenire sull'altro piano di esistenza!_

_..ecco perchè sei risorta...dobbiamo eliminare la Materia Oscura clonata prima che sia troppo tardi!_

_Hai capito tutto_ conclude Aeris sorridendo _Ma prima, dobbiamo ritrovare Cloud e gli altri_

_Però.. non possiamo più contare sulla Materia! Come mai?_ chiede Tifa, che ormai ha chiarito quasi tutti i suoi dubbi
Aeris chiude gli occhi, scuote la testa tristemente, poi riapre gli occhi di scatto ed afferma:

_Questo è il primo segno di devastazione irreversibile nel Lifestream. Le ultime due Materie ad essere intaccate saranno prima Sancta e poi Meteor, e allora non ci sarà più niente da fare._

_Quanto tempo ci rimane?_ chiede Tifa

_...meno di quanto vorresti sapere_ risponde Aeris

Fine XVIII episodio
 

Doomrider

Guerriero della Luce
Grazie, grazie, me lo dicono in tanti.. anche se finora erano solo le voci nella mia testa :D :D :D

La soluzione di Cait Sith

I colori del crepuscolo riempiono il cielo invernale, lasciando ancora un po' di luce dopo il tramonto del sole.. in questo periodo dell'anno la sera giunge presto, e tutta la valle di Rocket City diventa silenziosa, come se tutti i rumori fossero stati congelati al momento del tramonto; le infernali grida di Ifrit sono solo un lontano ricordo, mentre la fredda pace dell'inverno avvolge l'orizzonte.
Solo l'eco di una voce imprecante rompe la magia di quel silenzio.

_Cloud, ma quanto @#£$% pesi?!_

_Ehi, non te l'ho chiesto io... tra l'altro... è alquanto imbarazzante, lo sai?_

_@à£$, avevi per caso un'idea alternativa?_

_...bastava.. chiamare Alex o Cait Sith sullo Shera! Non era necessario... legarmi come un salame e portarmi.. sulle spalle fino... fino all'aeronave!!_

_E cosa pretendevi, chi ti portassi in braccio?! MER#A!!_

_AHIA!!_

Un bel scivolone sul fango semighiacciato e Cloud e Cid si ritrovano entrambi per terra, uno sopra l'altro, a un centinaio di metri dallo Shera.

_Porco @à£$%!! Ho sporcato la mia uniforme preferita, fan****!!_

_Anf.. senti, non... non potresti... spostarti da sopra? Mi... piacerebbe... riuscire a... respirare..._

_Cloud, se non vuoi che ti mando affanculo, fammi riprendere il fiato e sistemarmi un po' i vestiti! Ho pur sempre una reputazione da difendere io!!_

_..non che ci fai una bella figura sdraiato in penombra sopra a un ragazzo in manette e con i vestiti stracciati!_ la voce di Alex da lontano e il faro luminoso puntato improvvismanete contro di loro fanno intuire al pilota di essere stato riconosciuto dal gruppo a bordo dello Shera

_Invece di dire stronzate, perchè non muovi quelle chiappe e vieni a darci una mano?!_ risponde gridando Cid _Ti pare facile portare un 20enne ammanettato sulle spalle?!_

_23enne.._ sottolinea Cloud, ancora bloccato sotto il pilota

_Che diamine avete combinato voi due?! Cloud, non dovevi farti catturare dalla divisione CS?_ esclama Alex, correndo verso i due.

_Sì ma.. c'è stato un imprevisto.. di nome Ifrit_ risponde l'interessato, mentre Alex da una parte e Cid dall'altra lo riportano finalmente in piedi

_Già.. a quanto pare questo £$%& pianeta ha deciso di romperci i coglioni fino in fondo!_ esclama Cid, mentre si avvia verso lo Shera, lasciando Cloud e Alex dietro le sue spalle. Camminando lentamente, secondo il ritmo imposto dalle poche energie rimaste a Cloud, anche il ragazzo ammanettato e il SOLDIER vicino a lui raggiungono la nave, che può così decollare.
Appena sente il rumore della partenza dei motori Alex corre in sala comandi, mentre Cloud rimane nel corridoio, esattamente davanti alla porta d'ingresso, appoggiato alla parete per riprendere fiato.

_Dove stai andando adesso?_ chiede Alex a Cid, che non ha evidentemente perso tempo.

_Dopo aver visto Ifrit che sorge dal terreno come se niente fosse e incenerisce un'intera divisione dell'esercito, mi sento molto più sicuro a stare in aria, specialmente di notte!_ commenta il pilota, sempre con una vena di disprezzo verso il SOLDIER _Nel frattempo se ti annoi vedi di dare una mano al biondino.. se non ci hai fatto caso, è ancora ammanettato!_

Cait Sith n° 74 saltella fuori dalla sua cabina improvvisamente, facendo notare il suo ingresso suonando la trombetta che tiene in mano.

_Ehi ehi! Ho grandi notizie!!_

_Cait Sith! Devi fare.. proprio.. tutto quel macello?!_ esclama Cloud, mettendosi le mani sulla testa

_Ah Cloud! Sei tornato... bello!! Sei ancora vivo e tutto intero!!_ esclama l'automa, facendo partire due strombazzate da stadio a pochi centimetri dalle orecchie del ragazzo

_CAIT SITH! Ti ho detto... di non fare rumore.. ho la testa che mi scoppia..._

_Oh caspita!_ strilla il gatto, con la sua vocina petulante _..come mai? Eh, sarà il freddo.. lo dico sempre io che bisogna coprirsi bene, specialmente in inverno!! Anche Reeve si lamenta dei mali di stagione, ma mai che si metta una sciarpa e.._

_Cait Sith, ti prego_ lo interrompe Cloud _Non è importante in questo momento.. piuttosto.._

_Cosa, cosa? Devo fare qualcosa? Eh? Eh? Eh?_ incita il gatto meccanico, saltellando sul suo moguri meccanico _Dai, dimmi cosa devo fare! Ah, poi ho grandi notizie, grandi grandi!_

Tirandogli un'occhiataccia, Cloud, sempre appoggiato al muro e con le mani nei capelli, lo interrompe di nuovo ed esclama:
_Di qualsiasi cosa si tratti.. NON suonare quella trombetta!! ..azzardati a usarla ancora... e anche se non ho tante energie.. giuro che.. te la sbriciolo davanti agli occhi!!_

_Dai Cait Sith, non vedi che è esausto?_ interviene Alex, tornando dalla sala comandi _Non esasperare Cloud, ha bisogno di riposare..._

_Ma è un messaggio importante!! Arriva direttamente da Cosmo Canyon!!_

_Non importa_ ribatte Alex, avvicinandosi a Cloud _Lo ascolteremo dopo. Cloud, forse è meglio che vai a letto... non hai per niente un bell'aspetto_

Il ragazzo appoggiato al muro alza lo sguardo verso il SOLDIER, cercando di nascondere come sempre la propria condizione _..a letto?_

_Sei sveglio da più di dodici ore, hai subito un attacco di panico, una quasi fine prematura con materia difettosa, la violenza psicologica del Pianeta, quella fisica della divisione CS e il passaggio di Ifrit! Di certo non puoi dire di avere avuto una giornata noiosa.. _ risponde Alex, incrociando le braccia _Dai segni che hai sul corpo si direbbe che ti hanno pestato continuamente, e la scottatura sul tuo braccio dimostra che anche Ifrit ha lasciato il segno.. inoltre presumo che ti faccia ancora male la testa e il braccio destro.. sì, direi che hai proprio bisogno di dormire!_

_... e da quando sei diventato un dottore? Mi hai fatto una diagnosi integrale quasi perfetta.._ commenta Cloud, facendo un mezzo sorriso

_Non c'è bisogno di studiare medicina, basta un po' di buon senso_ ribatte Alex

_Senti Alex.._ interviene Cait Sith, sempre saltellando a destra e a sinistra in modo irritante

_Cosa c'è ancora? Non vedi che stiamo parlando?_

_..ma.._

_Se hai qualcosa da dirmi, dimmela dopo. Adesso porto Cloud nella sua cabina, a costo di trascinarlo con la forza!_ il tono di Alex non ammette repliche, né dell'automa né del ragazzo di fronte a lui. Il SOLDIER allunga il braccio verso la spalla di Cloud e gli dice: _Allora, vieni con me o ti devo prendere in braccio? Guarda che lo faccio sul serio, non ho problemi come Cid!_

Cloud abbassa lo sguardo per un istante, poi si arrende alla decisione di Alex e inizia a camminare lentamente verso quella che era – ed è sempre stata - la sua cabina. Appena si muove, il cigolio
delle manette si fa sentire, e per poco Cloud non inciampa in avanti andando a sbattere contro lo spigolo del corridoio.

_Ehi, attento!_ esclama Cait Sith _Dico, vuoi farti male? Gli spigoli sono pericolosi, me lo ripete sempre anche Reeve! Cait Sith n° 69 è finito male proprio per colpa di uno spigolo, sai.._

_Cait Sith, per favore.._ commenta Cloud, riappoggiandosi al muro _...non ho la forza di sopportarti... fammi andare in cabina in pace..._

_..però forse prima è più saggio toglierti le manette, che ne pensi?_ ricorda Alex

_AH, meno male che ci siete arrivati!_ grida Cid, direttamente dalla sala comandi _A quelle @#£$ di catene penso io, che ho un conto in sospeso con quelle @#£$%! Metto il pilota automatico e arrivo!!_

_Non sarà facile temo.._ afferma Cloud, mentre Alex si inginocchia per studiare il meccanismo delle manette che bloccano i piedi del ragazzo di Nibelheim _Cid ci ha già provato con la sua lancia, ma ha avuto scarso successo.._

_Già, porca @#£$%, e mi si è pure scheggiata la Venus Gospel, mondo eunuco!_ esclama il pilota, arrivato proprio in quel momento

_..ho io la soluzione!_ esclama Cait Sith, estraendo un grosso candelotto di dinamite dal moguri meccanico sotto di lui

_..ma DICO!!_ urla Alex, seriamente sconcertato dalla stupidità dell'automa

Cid rimane senza parole, anche perchè in tutto il suo repertorio di bestemmie e insulti non ce n'è uno abbastanza indicato per apostrofare l'autore di un'idea così... così.. improponibile, per usare un eufemismo.

_...interessante.._ commenta Cloud, respirando faticosamente _...quindi per rompere le manette vorresti farmi saltare in aria?_

_Fidatevi di me, lasciate fare!_ esclama Cait Sith, estraendo al volo un fiammifero e accendendo la cortissima miccia della dinamite

_COSA STAI FACENDO?!?_ grida a squarciagola Cid _VUOI FARE SALTARE PER ARIA TUTTO LO SHERA, RAZZA DI *censura*_

Prima che qualcuno possa fermare l'azione scriteriata dell'automa, la miccia finisce giusto un secondo dopo che Cait Sith si lancia in mezzo alle gambe di Cloud. Senza fare nessun rumore, la dinamite esplode in una enorme cortina di fumo, che avvolge tutti.

_Ci siamo quasi... fatto!_ esclama trionfante Cait Sith

Quando il fumo si dirada, Alex e Cid possono vedere il risultato dell'operazione: Cait Sith tiene in mano il candelotto, che si rivela essere non dinamite ma una sorta di fiamma ossidrica portatile. Vicino a lui, i due moncherini dell'attacco delle catene scivolano via dalle caviglie di Cloud, rimasto con gli occhi sbarrati e paralizzato dal terrore contro il muro.

_Porca @#£$, non ci posso credere.. ce l'ha fatta!_ esclama incredulo Cid _Fan@#£$ a te, Reeve, e ai tuoi automi del *****!!_

_Beh, almeno ha.. risolto la questione_ commenta Alex, riuscendo a trovare solo queste parole per descrivere la situazione, poi osserva Cloud e gli chiede:

_Ehi.. tutto bene?_

Ancora bloccato al muro, Cloud fa appello a tutte le sue energie, afferra Cait Sith prendendolo per il fiocco del mantello e facendogli cadere di mano la fiamma ossidrica, lo fulmina con lo sguardo cercando di essere il più minaccioso possibile e grida ancora ansimante:

_CAIT SITH!!! NON.. FARLO.. MAI.. dico, MAI.. PIU'!!!!!_

_No Cloud.. non fare così.. mi fai paura!_ esclama l'automa, sbracciandosi per svincolarsi dalla presa delle mani, ancora legate dalle manette, del ragazzo di Nibelheim

_TI FACCIO PAURA?!_ continua a grida Cloud, infuriato quasi come ai tempi della morte di Aeris _MI HAI FATTO PRENDERE UN INFARTO, RAZZA DI SCRITERIATO!!_

La foga nelle urla del ragazzo di Nibelheim è tale che dà fondo a tutte le energie rimastegli, obbligandolo a lasciar andare di colpo il gatto meccanico e inginocchiarsi per non cadere svenuto.

_Ehi! Piano Cloud!_ esclama Alex

Respirando come dopo una lunga corsa, il ragazzo afferma, con voce ancora tremante per lo sfogo di rabbia e spavento

_....adesso credo di.. aver proprio bisogno.. di un letto..._

_Già_ accondiscende Alex, afferrando la fiamma ossidrica portatile e sciogliendo le catene che ancora gli bloccano le mani _Andiamo a dormire, domani vedremo il da farsi_

Aggrappandosi al SOLDIER, Cloud, finalmente svincolato dalle catene, raggiunge un morbido paradiso terrestre, ai più noto come “lenzuola su materasso”, o più semplicemente "letto".
Prima che Alex richiuda la porta e spenga la luce, la voce di Cait Sith si fa sentire ancora da lontano, nel corridoio.

_Buonanotte, Cloud!_

Fine XIX episodio
 

Doomrider

Guerriero della Luce
Attenta, Yuffie!

Ore 22.00
Luogo: Icicle Inn (periferia)


_Signor Presidente, ecco il suo tè_

_Grazie Tseng, lascialo pure sulla scrivania... Reeve, quali sono le novità di cui stavi parlando prima?_

_Mi sono giunte nuove informazioni da Cait Sith n° 32, n° 45 e n° 74!_

_Tutti dunque.. va bene, cos'hai scoperto?_

_Innanzitutto_ comincia a spiegare Reeve, seduto davanti alla sua postazione-ricevitore _Il Cait Sith n° 32.. da cui ora non ho più avuto segnali.. ha intercettato quel discorso che vi ho già fatto sentire in macchina mentre venivamo qui. Ricordate? Era una specie di riunione ai vertici dei nostri nemici.. da quel discorso abbiamo ricavato che il nuovo gruppo è guidato da un “Imperatore del Nuovo Ordine” che è la vera mente dietro il colpo di stato militare che è accaduto in tutte le città ancora abitate nel Pianeta. Inoltre siamo venuti a conoscenza di un Gruppo Scientifico annesso all'impero che ha in ballo un “Progetto Jenova”, lo stesso probabilmente che ha generato i nuovi SOLDIER, a cui però manca la Chiave per utilizzare.. o trovare una “Forza Rinnovatrice”. Questa “Chiave” a quanto pare è un essere vivente, sulle cui tracce si è messa la Divisione CS.._

_Sì, questo lo ricordo bene_ commenta Rufus, mentre Tseng, Elena, Rude e Reno entrano nella stanza e ascoltano in silenzio il discorso

_Bene. Dagli eventi registrati da Cait Sith n° 74 a Rocket City, sembra proprio che questa famosa “Chiave” sia Cloud Strife_

_Cloud Strife... proprio QUEL Cloud Strife?_ interviene Reno da dietro le spalle del suo Presidente

_Eh sì, proprio lui. Infatti era a Nibelheim, la Divisione CS l'ha rintracciato e catturato.. o meglio, abbiamo fatto in modo che venisse catturato_

_Sì, ricordo anche questo.. rischioso, ma non avevamo altra scelta.. e dunque?_ interrompe Rufus

_Bene, il nostro piano è fallito perchè la Divisione CS è stata.. distrutta_

_Cosa?!_

_..polverizzata. Spazzata via da Ifrit_

_Scusate, ma.._ interrompe Tseng _Ifrit non era mica una Summon? Non la usavate voi ai tempi di Meteor?_

_E' questo il punto. Abbiamo un grande problema: il Pianeta, il Lifestream stesso sembra che si sia rivoltato contro di noi... dapprima sono saltate le Materie curative, poi le Materie offensive.. alcuni sospettano che perfino Ultima e Scudo siano state corrotte_

_Quindi ci stai dicendo che il Pianeta è diventato nostro nemico?_ chiede Rufus

_Eh... non sappiamo se è veramente nostro nemico... però fa un sacco di casino! ..da ciò che dice Cait Sith n°74, sembra che li abbia aiutati, oltre ad aver cercato di uccidere Cloud e Tifa facendo esplodere il reattore a Nibelheim.. ma sinceramente non mi fido molto di Cait Sith 74, non mi convince un granchè quell'automa..._

_...altre buone notizie?_

_Sì, il Cait Sith che era con Barret e Nanaki a Cosmo Canyon riferisce che hanno trovato una possibile spiegazione degli eventi del Pianeta in una pergamena. Il testo completo è questo, l'ho appena finito di stampare_

_Interessante.._ commenta Rufus, prendendo in mano il foglio di carta e leggendo pensieroso le frasi quantomeno enigmatiche della pergamena degli Antichi _E hai detto che arriva dagli Antichi?_

_Secondo ciò che riferiscono Barret e Nanaki, che hanno chiesto agli Anziani di Cosmo Canyon.. sì. Solo che nessuno è ancora riuscito a decifrare quali siano le tre Realtà, chi sia il Guardiano e tantomeno la Prescelta Creatura_

_..già, per non parlare della “bestia marina”... sarà forse Weapon?_ pensa ad alta voce Rufus _..ad ogni modo questa pergamena potrebbe spiegare i problemi legati al Pianeta, ma non abbiamo il tempo di occuparci di tutto subito. Non abbiamo altre informazioni riguardanti i nuovi SOLDIER?_

_Non tantissime. Sappiamo che uno di loro ha cambiato bandiera e si è unito al gruppo di Rocket City.._ risponde Reeve

_ Dobbiamo stare attenti, potrebbe essere una spia_ interviene Reno

_Va bene_ annuncia Rufus _Reeve, c'è altro?_

_No.. per ora è tutto qui, Presidente_

_Molto bene. Le informazioni che abbiamo sono sempre poche, ma sappiamo di avere due problemi prioritari da affrontare: il Pianeta e l'Impero del Nuovo Ordine, o come si chiama. Dobbiamo ritrovarci con tutti i membri di AVALANCHE dispersi per le varie città, e organizzare la nostra prossima mossa. Possiamo raggiungere tutti, Reeve?_

_Beh.. Barret e Nanaki sono a Cosmo Canyon e aspettano solo la nostra comunicazione sul da farsi; Cloud è con Cid a Rocket City e hanno il controllo dell'aeronave, l'ex Highwind. Abbiamo però perso qualsiasi contatto con Tifa, Vincent e Yuffie.. Tifa avrebbe dovuto raggiungere Rocket City, ma non è mai arrivata.. _

_Va bene, chiama tutti quelli che riesci, dì loro di venire ad Icicle Inn! _ esclama Rufus

_D'accordo... ehi, cos'è questa?_ si interrompe Reeve _Una chiamata.. viene da Nibelheim!_

…​


Nella sera ormai inoltrata di Junon due figure scivolano tra le ombre delle fortificazioni più esterne, a strapiombo sul mare. La loro destinazione non sembra essere lontana, ma i due corrono silenziosamente e cercano di impiegare meno tempo possibile per raggiungerla.
Arrivati all'ingresso dell'ascensore che conduce all'aeroporto, una delle due si toglie il velo nero che le copre la faccia ed esclama

_Fiuu.. questa volta l'abbiamo rischiata grossa!_

_Non è ancora finita, Yuffie. Meglio se rimani coperta.._ La voce di Vincent è come sempre fredda, distaccata, ma dispensatrice di verità _Guarda là, ci sono due soldati di pattuglia._

_Sono SOLDIER?_

_Non lo so, ma è meglio non incrociarli. Abbiamo già rischiato abbastanza quando siamo fuggiti dalla sala riunioni. Ed è tutto troppo tranquillo per i miei gusti_

_Beh, ma è successo più di tre ore fa! Si saranno messi l'anima in pace, siamo scappati, basta! Potremmo anche essere fuori da Junon ormai.. si saranno arresi!_ commenta Yuffie

_Non credo, è passato troppo poco tempo. Muoviamoci adesso, stanno arrivando da questa parte_
conclude Vincent, azionando il pulsantino di apertura dell'ascensore.
La ninja non si fa pregare e sale immediatamente nella stretta cabina, seguita a ruota dall'ex-Turk.

_Credi sia una buona idea passare dall'aeroporto?_ chiede, lanciando un'occhiata rapida al suo compagno di spionaggio

_Non abbiamo molte altre strade. Ci sono l'aeroporto o la darsena dei sottomarini. Visto che in passato AVALANCHE ha fatto irruzione rubando un sottomarino, credo sia meglio giocare su un campo nuovo_ risponde Vincent

_Ah sì.. mi ricordo... che vomito stare su quel sottomarino... peggio che l'Highwind!_ ribatte Yuffie, ricordando i bei tempi andati quando inseguivano il sottomarino rosso, carico di Materia Densa. Era stata una delle poche volte in cui lei era stata in qualche modo determinante, aiutando a distruggere una delle tre braccia del robomostro attivato da Reno per fermarli..

_Probabilmente Cloud sarebbe d'accordo_ commenta Vincent, un secondo prima che la porta dell'ascensore si apra.
Davanti a loro tre ragazzi abbastanza muscolosi, con dietro le spalle una spada di dimensioni paragonabili alla Buster Sword e occhi luminescenti, stanno scherzando del più e del meno aspettando l'ascensore.

_Porcaccia la miseria!!_ pensa Yuffie, impugnando il Conformer nascosto sotto il suo mantello; di fianco a lei Vincent, anche lui coperto da un vistoso mantello nero, non fa una piega. Scendendo con indifferenza, l'ex-Turk fa segno alla sua compagna di seguirlo e fare finta di niente; Yuffie ubbidisce al tacito comando, ma passando di fianco ad uno dei SOLDIER non riesce a trattenere l'emozione e si lascia scappare un:

_..serata fredda, eh?_

I tre ragazzi si guardano di colpo, e il più vicino dei tre esclama:

_Una... donna?!_

“Opporc..” è il pensiero di Yuffie, subito accortasi di avere parlato troppo. Perfino una spia pasticciona come lei è riuscita a sapere che tutte le zone cruciali di Junon – aeroporto, darsena, piani alti della fortezza – sono state interdette a tutti eccetto i nuovi SOLDIER e gli alti gerarchi dell'Impero, ovviamente.. e che sia nei gradi alti del potere che nei SOLDIER del Nuovo Ordine sono presenti esclusivamente maschi.

_Sono loro! Sono le spie di questo pomeriggio!!_ esclama il secondo, estraendo la spada; i suoi due commilitoni lo imitano, pronti a dare battaglia. Con riflessi degni dell'èlite militare di cui fanno parte, i tre militari riescono a circondare Yuffie, bloccandole immediatamente ogni via di fuga.

_Maledizione!_ grida Vincent, estraendo al volo la Death Penalty e facendo un improvviso salto all'indietro

_Beh, non si può dire che siate certamente dei gentiluomini.._ esclama Yuffie, pronta a colpire _In tre contro una femminuccia?_

_Non mi sembra tu sia nelle condizioni per scherzare, ragazza_ afferma uno dei SOLDIER, che dalla lucentezza nei suoi occhi sembra avere l'aria del più esperto dei tre _....e il tuo amico è meglio che non faccia sciocchezze, o per te è finita!_

Vincent rimane immobile, pensando a come fare a uscire da quella situazione, diventata improvvisamente... spinosa, quantomeno.
Ma l'azione determinante la compie proprio la causa di tutto: improvvisamente Yuffie lancia il mantello in aria, alzando la propria arma sopra la sua testa; un violento bagliore verde intenso si sprigiona dal Conformer. Quasi immediatamente dal cielo stellato iniziano a formarsi dei piccoli puntini luminosi che diventano sempre più grandi, fino a manifestarsi come grosse rocce, che si abbattono sull'area; il potere del Cometeo evocato da Yuffie è così devastante che due dei tre SOLDIER vengono feriti gravemente, colpiti in pieno da un paio di minimeteore, mentre il terzo fa in tempo a saltare lontano e mettersi al riparo.

_Ben fatto Yuffie._ commenta Vincent _Adesso corriamo!_

_...vorrei ma.._ grida la ninja spaventata, guardando verso l'arma sopra di lei _Non.. non riesco a fermarla!!_
La Materia innestata nell'arma di Yuffie diventa sempre più brillante, fino a diventare quasi incandescente, mentre il Conformer si trasforma in una vera e propria fontana, da cui schizzano fuori fasci di energia magica senza controllo. Le meteore evocate, sempre più numerose, si abbattono incessantemente su tutta l'area, esplodendo a contatto col suolo; in pochi secondi scattano tutti gli allarmi dell'aeroporto di Junon, e praticamente quasi tutta la guarnigione di SOLDIER dell'Impero del Nuovo Ordine ShinRa si riversa nelle piste di decollo e atterraggio, anche se mantenendo una distanza di sicurezza per non essere coinvolti nella pioggia di meteore.

_Yuffie! Smettila!! Fai finire questa cosa!!!_ le grida Vincent, saltando continuamente per evitare le meteore, ma la ninja è immobile con gli occhi in lacrime, paralizzata dal terrore e con la Materia completamente fuori controllo. Il Conformer diventa sempre più caldo, fino a diventare incandescente, obbligando la sua proprietaria a lanciarlo per terra. Nonostante non sia più sotto il diretto controllo di qualcuno, la Materia Cometeo rimane attiva, diventando ancora più devastante e allargando il proprio raggio d'azione a tutto l'aeroporto di Junon. Un bel po' di SOLDIER vengono colti di sorpresa e schiacciati, feriti o colpiti dalle meteore; qualcuno addirittura viene scaraventato in mare dalla violenza degli impatti. Nel giro di poco tempo la fortezza marina della ShinRa subisce il secondo attacco più devastante dai tempi di Weapon, fino a che una voce maschile, oscura e terribile, esplode in tutta la sua possanza, facendosi sentire fino a centinaia di chilometri nel mare.

BASTA COSI'!!​

Un globo oscuro, simile al centro gravitazionale generato dalla Materia Gravità, compare nel cielo di Junon esattamente davanti alla luna, oscurandola in parte, sull'esatta verticale del Conformer. Tutte le meteore rimangono sospese in aria, fermandosi nella loro caduta come se bloccate da un potere superiore; Yuffie riapre lentamente gli occhi, osservando il Conformer ancora incandescente a poca distanza da lei. Vincent approfitta della momentanea sospensione per saltare in direzione della ninja, afferrarla e portarla in una zona molto più sicura, lontana da arma e Materie.
Pochi istanti dopo che la voce ha tuonato le meteore sospese in aria iniziano a muoversi, richiamate dal globo oscuro; nel giro di qualche minuto tutte le rocce evocate da Cometeo si fondono intorno al centro gravitazionale sospeso nel cielo di Junon, fino a formare una sola, grande, minacciosa meteora.

_Oddio.. quella è.. Meteor?!_ grida Yuffie spaventata, osservando con occhi sbarrati la formazione di quella montagna sospesa

_E' più piccola di Meteor, ma ugualmente non porterà nulla di buono_ commenta Vincent _Qualcuno sta giocando con la Materia Oscura_

_..cosa?_

_..e temo che il bersaglio siamo noi_

Come predetto da Vincent la grossa meteora, una volta raggruppate tutte le rocce generate da Cometeo, si muove silenziosamente, mentre la voce maschile si fa sentire nuovamente, anche se non si riesce a capire da che parte provenga.

Adesso basta giocare. La vostra vita finisce ORA!​

La meteora acquista sempre più velocità mentre precipita verso Junon, con bersaglio la ninja e l'ex-Turk, bloccati con le spalle al muro.

_..Vincent.._ esclama Yuffie _Ti ODIO quando hai ragione!!_

_Non c'è altra scelta.. abbiamo solo una via..._ commenta a bassa voce il suo compagno, appoggiando la sua mano metallica sulla spalla di Yuffie

_Quale, QUALE!! Dimmi quale, quella cosa ci sta venendo addosso!!!_

La grande meteora precipita a velocità ormai inarrestabile, oscurando praticamente tutto l'aeroporto.

_Qualsiasi cosa accada, attaccati a me e NON prendere iniziative_ ordina Vincent

_Ma.. ma.._ Yuffie non ha molto tempo per riflettere, soprattutto con l'imminente ombra della meteora sulla testa, quindi si aggrappa con tutte le sue forze all'ex-Turk e chiude gli occhi.
Con la meteora a un centinaio di metri scarsi sopra di lui, Vincent esplode in un grido di furia e mr. Valentine lascia il posto a Chaos.
Yuffie, che si aspettava una trasformazione simile, rimane avvinghiata con tutte le sue forze al demone, il quale con un grido sovrumano si alza in volo; gridando la sua rabbia repressa, Chaos viene circondato da un'aura di fuoco infernale, e si dirige contro la meteora come un proiettile sparato da un cannone.
L'accelerazione verticale è terribile, quasi da far perdere la presa a Yuffie, ma la ninja si affida alla forza della disperazione per resistere e formare .. con un nuovo grido infernale, Chaos scatena tutta la sua potenza per opporsi alla meteora e la trapassa completamente, facendola esplodere prima di impattare al suolo. La devastazione provocata dall'onda d'urto è comunque micidiale, tanto che l'aeroporto di Junon viene quasi raso al suolo e una parte della fortezza crolla nel mare sottostante, mietendo diverse vittime.
Un fascio luminoso proveniente dall'esplosione si perde nel cielo stellato, una nuova cometa formata da Chaos porta Yuffie lontano.. lontano da Junon, lontano dalla morte.. almeno per il momento.

Fine XX episodio
 

Doomrider

Guerriero della Luce
Pessimo risveglio

Ci sono certi momenti in cui uno vorrebbe essere da un'altra parte.
Ci sono altri momenti in cui uno vorrebbe essere un'altra persona.
Ci sono diversi momenti in cui uno vorrebbe non essere mai nato.
Nel caso di Cloud Strife questi momenti sono decisamente più frequenti e duraturi rispetto a chiunque altro sulla Terra... ormai lui stesso ha perso il conto di quante volte si è ritrovato a voler fuggire dalla situazione in cui -volente o nolente- si è cacciato.
Di certo in questo non lo aiutano i ricordi, anche perchè il ragazzo di Nibelheim è bravissimo a ricordare solo ciò che gli fa più male e a dimenticare tutto il resto.. e perfino in sogno non è in grado di ricordare quanto sia realmente potente: tutto per riuscire a vivere malissimo già in condizioni di pace, figuriamoci in condizioni disastrate come le presenti.
Se i suoi alleati, tra cui i più importanti sono il Pianeta e Aeris, ma anche Tifa, gli voltano le spalle, il sonno non può sicuramente essere riposante o tranquillo.
Se poi si dimentica di togliere l'armatura, o quello che ne rimane, prima di andare a letto... si può solo immaginare in che razza di condizioni si possa risvegliare.
Ebbene, se qualcuno si stesse chiedendo se è possibile un “peggio”, la risposta è sì: se a svegliarlo altri non è che Cait Sith n° 74, sarà presto comprensibile che non c'è limite al peggio!
E' mattina, molto presto. Quasi l'alba, ma il sole non è ancora sorto. Le pale dei motori dello Shera rallentano il loro movimento, permettendo alla nave di atterrare sulla piattaforma innevata più vicina alla baita di Rufus, nella periferia di Icicle Inn.

_Va bene, signorine! Siamo arrivati, vi auguro una buona giornata!_ esclama Cid con tono sarcastico, disabilitando il pilota automatico e aprendo la comunicazione dell'interfono.

Alex esce dalla sua cabina, sbadigliando. Il ragazzo è in tenuta completa da SOLDIER, con solita spada dietro le spalle, pronto a una nuova giornata; la prima persona che incontra nei corridoi è giustappunto Cid, che si accende una sigaretta, la prima della giornata.

_Ehi.. ma non hai dormito?_ chiede al pilota

_Dormito? Ragazzo mio, al vecchio Cid bastano quattro-cinque ore di sonno per essere a posto! Te guardati invece.. che razza di soldato! Stai dormendo in piedi!_

_Eh?_ risponde Alex, troppo assonnato per rispondere alle provocazioni, immancabili, di Cid

_Senti, muoviamo le chiappe qua, che ci aspettano! Dov'è @#£$ è finito Cait Sith,quella disgrazia di automa?!_

_Non lo so.. sono appena uscito.. credo sia ancora nella sua cabina_

Il suono improvviso e violento di una tromba da stadio interrompe i discorsi, facendo capire dove si trova realmente l'automa di Reeve in questo momento...

_SVEGLIA CLOUD! E' MATTINA!! IL SOLE STA SORGENDO!! SVEGLIA, SVEGLIA!!_

L'ex-SOLDIER si sveglia di soprassalto, ovviamente, interrompendo un sonno che di riposo ne ha portato ben poco..
_..eh?... cosa..?_

_Ho detto SVEGLIA!!_ grida Cait Sith, strombazzando frequentemente e al massimo del volume dell'HP Shout _Sveglia, sveglia, ci sono grandi notizie!!_

_..ma.. devi per forza suonare quella trombetta?_ Cloud cerca di superare il volume della cacofonia prodotta dall'automa, che lo sta assordando. Ma il rumore è talmente alto che Cait Sith non riesce a sentire neppure cosa sta dicendo lui stesso, figuriamoci il malcapitato a letto...

_CAIT SITH! @#£$%&” e %$&/£!!!!_ tuona una voce dal corridoio, facendosi sentire perfino dai Turks al di fuori dello Shera

_Eh? Che c'è?_ miagola il gatto, interrompendo quel gran caos di strombazzate e grida, per la pace del povero Cloud, che nel frattempo si alza lentamente dal letto.

_Mondo schifoso, dove te ne vai in giro a fare il @£$%!! Qua fuori ci sono i Turks che ci stanno aspettando e chiedono di te, brutto ****** £%”%&_ grida Cid, obbligando Cait Sith a uscire insieme a lui dalla nave.
Alex entra nella stanza subito dopo l'uscita di automa e pilota, osserva Cloud che si è seduto sul letto e gli chiede:

_Allora? Dormito bene?_

L'ex-SOLDIER non risponde subito, ma rimane seduto, come in trance, a recuperare quante più energie possono essergli state ridate dal sonno e nel frattempo a maledire praticamente.. tutto il creato, per la sua situazione attuale. Solo alla seconda volta in cui Alex gli pone la stessa domanda risponde:

_Tu che ne dici.. soprattutto con una sveglia simile.._

Alex si mette a ridere, cercando di sdrammatizzare un po' il tono tragico di Cloud

_Beh, in effetti Cait Sith sa proprio come svegliare la gente! Senti, abbiamo delle novità: siamo ad Icicle Inn, dove c'è Rufus ShinRa che ci deve parlare, pare sia successo un evento.. che ti lascerà senza fiato!_

_Quindi dovrei seguirvi da Rufus, sentire le nuove notizie su come il Pianeta ha deciso di giocare con la mia vita e prendere la mia parte di bastonate quotidiane?_ risponde Cloud, lanciando uno sguardo al ragazzo davanti a sé, per poi ritornare con gli occhi puntati per terra _Non se ne parla. Non sono dell'umore giusto oggi_

_Ma Cloud, non abbiamo tempo, dobbiamo combattere!_

_Combattere? E per che cosa? Tanto è il Pianeta che comanda, se vuole sterminare l'umanità opporsi sarebbe solo una perdita di tempo.. nella migliore delle ipotesi_

_Ma.. pensa ai tuoi amici.. stanno tutti combattendo, non puoi abbandonarli! Fallo per Tifa!_

_Tifa, intendi la ragazza che mi ha abbandonato per seguire Sancta? Oppure stai parlando di Aeris, la fioraia che vuole la mia vita sopra ogni altra cosa? Ah no, scusa, forse ti riferisci a Reeve/Cait Sith, che mi vogliono usare come sonda vivente per capire cosa hanno intenzione di fare i cattivi!_ esclama Cloud

_Beh, ma Cid ti ha seguito! Su di lui cosa puoi dire? Fallo per Cid almeno, che ti ha aiutato probabilmente più di tutti quanti messi insieme!_

_Cid..? Poveraccio, si è messo in testa di aiutarmi e anche lui si ritrova coinvolto in questa *****, perchè proprio di ***** si tratta!!_ Cloud fa una pausa, poi tira un calcio nell'aria e continua _..e ci siamo dentro come al solito tutti, ma chi c'è più dentro di tutti sono io!!_

Segue una piccola pausa di silenzio, in cui anche Alex non sa cosa dire per far cambiare idea a Cloud.. quindi il ragazzo di Nibelheim riprende la parola e sancisce:

_Vattene. Vai da Rufus e senti quello che ha da dire. Combattete la vostra guerra, l'ha detta giusta Tifa: questa non è la mia guerra. E' la guerra di Sancta contro Meteor, è la guerra di Rufus contro l'Impero, è la guerra di Tifa contro Aeris. Non è la mia, e non ho la minima intenzione di combatterla._

_Come vuoi._

Il SOLDIER tira un lungo sospiro, arrendendosi di fronte alle parole di Cloud.
Prima di andarsene tuttavia, Alex lancia un rapido sguardo al ragazzo seduto dietro di lui e conclude con un'ultima domanda.

_..anche se Aeris fosse tornata in vita?_

Fine XXI episodio
 

Odstarva

Ashaad Nehraa Talan
Neppure a me piacerebbe essere svegliato così, in effetti...
Povero Cloud!
La frase finale, comunque, mi ha lasciato... Mi ha lasciato... :eek:
 

Doomrider

Guerriero della Luce
Cloud: ...ma sei ancora dietro a scrivere una storia??
Doom: Certo, perchè?
Cloud: ..e io che pensavo fosse finita...
Tifa: Ma Cloud, sono passati 21 episodi, lo scopri adesso?
Cloud: Cosa devo dirti, sono passato di qua solo adesso e.. CID! Cosa ci fai qua? Non dirmi che ti piace anche questa storia!!
Cid (Coi popcorn in mano): Eh?! Che @à£$ vuoi te?! Stavo passando di qua dopo che ho fatto la spesa.. cioè, ho preso dei fottuti pop-corn per Shera!
Tifa: eh.. già..
Doom: Vabbè, voi continuate, io scrivo il 22° episodio! Consiglio a tutti di leggerlo con una colonna sonora adeguata.. buona parte dei Carmina Burana potrebbero essere indicati
Cloud: ma pensa te.. oltre a sopportarti adesso devono anche andare all'opera per leggerti?
Doom (travestito da Hojo): Taci, tu, esperimento fallito!
Cloud (con le lacrime agli occhi): Ma.. ma..

La vera identità di Alex

_Beh? Ci siamo tutti?_

_Un attimo Cid. Manca ancora Cloud_ risponde Reeve, predicando calma

_@#£%, quanto ci mette ad arrivare? Dobbiamo sempre stare ad aspettarlo.._

_Calma, calma.. l'impazienza è un pessimo difetto per un pilota, lo sai?_ miagola Cait Sith, saltellando come sempre in giro per la stanza in modo irritante agitando l'HP Shout

_Reeve, forse è meglio che lo disattivi.._ osserva Nanaki, appena arrivato da Cosmo Canyon con Barret _Dà solo fastidio e non è necessario, tanto siamo qua tutti!_

_Quasi tutti_ fa notare Barret _Mancano Tifa, Yuffie e Vincent.. oltre a Cloud chiaramente_

_Sì, ma Yuffie e Vincent non sappiamo dove siano_ sottolinea Rufus, prendendo la parola per la prima volta da quando si sono ritrovati tutti nella sala più grande della baita di Icicle Inn _Tifa è a Nibelheim, è in contatto telefonico con Cait Sith.. aspettiamo solo Strife_

_Già, già, ci penso io! Ci penso io!_ gongola il gatto meccanico _Tifa? Pronto? Sei ancora là? Sì, ok, ci sono! Ci sono!_

_Cait Sith, per favore...._ commenta Reno, a braccia conserte vicino a Rude _Fai finta di far parte della tappezzeria_

_Tappezzeria? Ma perchè? Qui non c'è neanche la tappezzeria! E' strano, una volta nelle baite di montagna c'era.. adesso invece non le fanno più come una volta, non capisco.._

Il rumore della porta che si apre interrompe i discorsi sconclusionati di Cait Sith, ma l'unica persona che entra non è l'atteso Cloud, anche se possiede una spada di dimensioni paragonabili.

_Allora?_ chiede Cid sempre più nervoso, rivolgendosi ad Alex _Quanto manca al biondino per onorarci della sua presenza?_

_..Cloud ha deciso di non venire_ risponde l'interpellato

_Cosa vuol dire "Ha deciso di non venire"?! Quella testa di Chocobo rotto in @#£$!!_ esclama il pilota, facendosi portavoce dello stupore di tutti al sentire quella notizia

_Dice che questa non è la sua guerra, e che non ha intenzione di combatterla_ prosegue Alex, facendo infuriare non poco il pilota e contrariando la maggior parte dei presenti

_Sei sicuro che sia stato proprio Cloud a dire una cosa del genere?_ chiede dubbioso Reeve

_Non ci crede nessuno_ commenta Reno _Da quando lo conosciamo non si è mai tirato indietro in un conflitto_

_Ehi, non prendetevela con me.. io non c'entro, se volete andate a parlarci voi.. io non so cosa dire!_ si difende Alex _Posso solo dirvi che mi sembrava abbastanza sicuro della sua decisione._

_..beh, insomma.. in effetti anche in passato non è stato come dice Reno.._ puntualizza Nanaki, mettendosi a due zampe incrociando quelle anteriori _..diciamo che alla fine ha sempre combattuto, ma per iniziare a muoversi.._

_Come sempre quel ragazzo ha bisogno di qualcuno che gli tiri una sana legnata su quella testa da chocobo per fargli venire voglia di combattere!_ conclude Barret

Credo che questa volta di legnate ne abbia già prese abbastanza.. gracchia una voce proveniente dall'altoparlante nascosto di Cait Sith

_? Tifa, sei tu?_ chiede Reeve, poi con il controllo remoto alza il volume delle casse nell'automa

Sì, sono io. E anche Aeris la pensa come me.

_Aeris? Quindi è veramente tornata in vita?_ chiede sconcertato Tseng

Sì, è qui e vi saluta. Dice anche di non perdere tempo, che siamo agli sgoccioli

_COSA?! La fioraia è tornata in vita? E quando? Come? Agli sgoccioli di che?! @#£!!!_ sbotta Barret, rimasto fino a quel momento all'oscuro di questo dettaglio.. come dire.. scottante.

_Sì Barret, dopo ti spiego_ taglia corto Nanaki _Adesso è necessario pianificare le nostre mosse future_

Bravo Red.. cioè Nanaki si fa sentire la voce di Aeris, dimostrando a tutti che Tifa non sta avendo allucinazioni

_******* *****, è proprio lei!_ esclama Cid _Beh, ragazza mia.. piacere di sentirti di nuovo!_

_Va bene, ora vediamo di andare al sodo._ interrompe Rufus _Come è già stato detto da un po' di persone qua dentro, non abbiamo tempo da perdere. Allora, per chi non è aggiornato, vi faccio un riassunto_

_Eccolo che attacca coi discorsi.._ sussurra Reno a Rude, riuscendogli a strappare un mezzo velato sorriso

_Per farvela breve, abbiamo due problemi principali: l'impero usurpatore della ex-ShinRa e gli eventi del Pianeta. Sappiamo da fonti certe che i due problemi sono correlati, perchè il Lifestream sta degenerando rapidamente a causa di uno squilibrio fra Materia Bianca e Oscura, e tale squilibrio è stato generato dall'impero del Nuovo Ordine con la clonazione della Materia Oscura. Dico bene, Aeris?_

Esattamente.

_Materia Oscura? Ma non era quella che ha usato Sephiroth..._ chiede Alex, che naturalmente si è perso un po' di pezzi di storia

_Sì, quella che è in grado di evocare Meteor. Ciò che però non sappiamo_ prosegue Rufus _E' cosa intendano fare di una seconda Materia Oscura.. gli unici dati in nostro possesso indicano che sicuramente è stata utilizzata per ricreare i SOLDIER anche senza cellule di Jenova, che come saprete tutti è stata spazzata via una volta e per sempre._

Inoltre abbiamo un'altro dubbio si fa sentire Tifa dagli altoparlanti di Cait Sith Come Aeris conferma, la Materia Oscura, così come Sancta, può essere utilizzata solo da un Antico..

_Un attimo!_ interrompe Cid _Come @#"£ fanno a usare la materia Oscura se non ci sono più Antichi?!_

Appunto. Eppure a quanto pare gli esperimenti di utilizzo sono riusciti con successo, tanto che il Lifestream è stato seriamente comromesso.

Un flash nero improvviso oscura la vista di Alex, colto improvvisamente da un violento capogiro, tanto che si deve appoggiare al muro per non cadere di colpo. Una voce potente e malvagia gli attraversa la mente, come un fulmine a ciel sereno, quindi il malore sembra passare.

"Il Lifestream è MIO!"

_Ehi, tutto bene?_ chiede Reno al ragazzo

_Sì.. sì, credo_ risponde Alex, facendo finta che niente fosse successo.

Mentre il discorso di Rufus prosegue, il SOLDIER si sposta in disparte, sperando di non avere altri attacchi.. ormai è passato più di un giorno dall'ultimo, e quindi il ragazzo sperava di essersene liberato.. speranza ovviamente vana.

_Comunque non crediate sia finita qui!_ riprende la parola Rufus _Le parole di Aeris, ovvero la spiegazione dell'equilibrio rotto, sono confermate anche dalla pergamena che hanno trovato mr. Wallace e Nanaki_

_Pergamena?_ chiede Cid,accendendosi una sigaretta _Quanti @"£%$ di stracci hanno a Cosmo Canyon?!_

_EHI! Parla con rispetto dei documenti di Cosmo!_ interviene Nanaki, indispettito _Gli Anziani li custodiscono dalla notte dei tempi!!_

_Per chi ancora non l'avesse saputo, vi leggo il testo_ richiama l'attenzione Reeve
_Delle tre Realtà l’armonia non deve essere mai sconvolta
o sulla Terra si abbatterà dei Titani la rivolta.
Allora risorgerà il Guardiano
Per eliminare l’empietà, ma invano.
O Prescelta Creatura, stringi nelle mani
delle Realtà i segreti arcani
e come una sola pedina
i loro tesori domeranno la Bestia Marina._

Wow, parla delle stesse cose che mi ha detto Aeris! esclama Tifa dall'altra parte del telefono

_Esattamente._ conferma Reeve _Ora grazie ad Aeris, sappiamo tradurre la prima parte della pergamena_

_E sappiamo anche chi è il Guardiano_ conclude Tseng, rimasto fino a quel momento in relativa ombra _Le Realtà sono Materia Bianca, Oscura e.. una terza, che attualmente ci sfugge. L'equilibrio tra di esse è stato rotto, quindi si sta abbattendo la rivolta dei Titani, cioè la corruzione del Lifestream. E come predetto dalla pergamena, il Guardiano, cioè Aeris, è risorta._

Al secondo nominare la parola "Lifestream", Alex viene colto da un altro attacco, questa volta più duraturo anche se meno debilitante del primo. Mentre tutti i suoni esterni vengono ridotti, ovattati come in una camera insonorizzata, la stessa voce di prima torna a riecheggiare nella sua testa

"Il Lifestream è MIO!"

Questa volta però il SOLDIER riesce a reagire e rispondere mentalmente:

"Ma tu chi sei?"

"Io sono Colui che sono. Tu piuttosto, chi sei?"

"Io sono un SOLDIER, prima classe! E tu non hai il diritto di stare nella mia mente!"

"Ne sei proprio sicuro? E se IO fossi il vero te?"

Dopo questa frase, ritorna il silenzio nella mente di Alex. I suoni ritornano al proprio volume normale, giusto nel momento in cui Rufus chiede:

_Bene, Tseng ha dato una possibile decifrazione della pergamena. Ora la domanda che tutti ci stiamo facendo è: Chi è la PRESCELTA Creatura? E cosa deve fare costei?_

_No eh!_ sbotta Cid, sempre fumando la sigaretta di prima _Non venitemi a dire che la prescelta creatura è..._

_In effetti, la logica porterebbe a pensare che la prescelta creatura sia proprio.. Cloud_ conferma Nanaki _Anche Aeris e Tifa lo pensano_

_Ma porco @£%&!! Sempre lui nei casini, SEMPRE dico SEMPRE lui!!!_ esclama rabbioso il pilota

_State dimenticando che Cloud afferma che questa non è la sua guerra.._ interviene Alex, cercando di distrarsi dall'interferenza della voce nella sua mente

Lo so. Gliel'ho detto io interviene Tifa, con voce che sembra afflitta Ho sbagliato, ma credevo fosse il Cuore di Sancta a guidarmi.. e per proteggerlo l'ho lasciato da solo, mandandolo a Rocket City, ovvero il più lontano possibile a dove venivo richiamata io.

_Cioè tu hai abbandonato Cloud in un momento del genere?!_ chiede incredulo Barret _Per Corel, siamo proprio all'apocalisse!!_

Lo so, lo so. Credetemi, so di aver sbagliato e posso solo immaginare quanto dolore ho generato per niente.. ma appena lo rivedo sistemerò le cose!

_Eh, ti conviene_ commenta Reno, mentre Rude rimane come sempre taciturno _Comunque prima o poi dovremo dirglielo, visto che sembra che sia ancora lui la chiave di questa storia_

_"Chiave".. questa parola è proprio adatta.._ interviene Reeve _..anche l'Impero del Nuovo Ordine usa questa parola per definire Cloud, "Chiave della Forza Rinnovatrice". E' per questo che gli hanno dato la caccia. Forse ne hanno bisogno per la Materia Oscura.._

_Che c'entra Cloud con la Materia Oscura, scusate!_ sbotta Barret _Era quel disgraziato di Sephiroth a manipolare sia una che l'altro! Cloud non è un Antico, non può usare la Materia Oscura!_

No, hai ragione risponde Aeris Cloud non è un Antico, ma neanche Sephiroth lo era; ha imparato a usare la Materia Oscura - e fermare Sancta - dopo che è stato disperso per il Lifestream. Siccome Cloud alla fine è stato una specie di clone di Sephiroth.. è possibile che l'Impero lo ritenga capace di scatenare il vero potere di Meteor

Un terzo attacco da avvelenamento Mako coglie Alex in modo così violento che il SOLDIER decide di uscire rapidamente dalla stanza sbattendo la porta e sorprendendo un po' tutti i presenti. Il ragazzo corre come un ubriaco verso la zona più nascosta e riparata possibile con il cuore che batte a mille, quasi travolgendo l'individuo che poco distante dalla porta ha assistito segretamente a tutta la conversazione.
Raggiunta una catasta di legna abbastanza alta vicino alla baita, Alex si butta per terra sulla neve, rannicchiandosi come un bambino caduto dal seggiolone, mentre la voce nella sua mente ormai prende il sopravvento.

Il Lifestream è mio!

"Chi sei, maledetto, dimmi chi sei!"

Io sono il padrone della tua mente. Io sono TE

"No, non è vero.. io sono Alex, SOLDIER di prima classe.."

Infatti anch'io ero un SOLDIER, e di prima classe. Il migliore, per la precisione

Un dolore fisico molto violento costringe i polmoni di Alex, obbligandolo a portare entrambi le mani al petto e tossire violentemente.

"Lasciami.. lasciami in pace!"

Non posso. Non puoi negarmi, sono te stesso!

Mentre il dolore si fa sempre più lancinante, un colpo come di lama che trafigge dal basso sembra abbattersi sulla spalla sinistra di Alex, da cui fuoriesce incredibilmente.. un'ala nera, che fa cadere la spada per terra.
Terrorizzato da quella visione e con l'inferno più caotico possibile nella mente, il SOLDIER dai capelli argentei si specchia nella lama scintillante della spada e vede nei suoi occhi verdi lo stesso sguardo che Cloud nè nessun altro sul pianeta avrebbe mai potuto dimenticare. L'unica domanda a cui Alex sente risposta è anche l'ultima che riecheggia nella sua mente

"Chi.. chi sono io veramente?"

Sei il figlio della Calamità dei Cieli.

Sephiroth!

Fine XXII episodio

Cloud: ANCORA?! Non ci crede nessuno.. scopro solo adesso la storia e proprio in QUESTO capitolo mi torna tra le ***** Sephiroth?! Ma è un'ossessione!!
Tifa: ..in effetti.. Cloudino, non trovi che tu e Sephy abbiate un legame speciale? Non vi sembra fantastico?
Cloud (e Sephiroth, lontano, a casa di Jenova): eehh guarda..una meraviglia!!
 
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