Doomrider
Guerriero della Luce
Come topi
La fitta nebbia magica generata dallo scienziato non si è ancora dissipata del tutto, ma una cosa mi appare subito evidente: sia lui che Cloud sono scomparsi.
"Oh no!E adesso cosa faccio? Dove è andato?!" penso, imprecando con me stessa perchè non sono stata in grado di fermare gli eventi.
_Dannazione!_ esclamo, tirando un pugno per terra. Sono arrabbiata e preoccupata nello stesso momento.. cosa fare? L'istinto mi dice di correre giù verso le profondità della grotta e cercare il luogo dove è stato portato Cloud, presumibilmente il laboratorio di quel pazzo.. la ragione invece mi suggerisce di cercare rinforzi: proseguire significherebbe soltanto cacciarsi nella tana del lupo, e non è detto che Cloud sia in condizione di combattere quando lo ritrovo..
Combattuta tra le due scelte, mi avvio lentamente verso l'uscita: in fondo la mia componente razionale è ancora più forte dell'istinto, anche perchè il nemico attuale non sembra essere facilmente attaccabile..
Ripercorro quindi diversi metri a ritroso verso l'uscita, ma dopo una curva di 90 gradi, mi ritrovo bloccata: un enorme muro di roccia è comparso in mezzo alla grotta, intrappolandomi definitivamente nelle profondità della terra.
_Accidenti!!_ esclamo, tirando un calcione alla parete; calcione che ha l'unico effetto di farmi pure male alla gamba, visto che la roccia è molto spessa.
Non potendo fare altro, ritorno nella caverna più grande dove Cloud è stato catturato e raggiungo il punto in cui il ragazzo è stato intrappolato. Anche io sento dei fili invisibili che mi trattengono, ma aspettandomi questa evenienza, li squarcio con violenza passando dall'altra parte, non dando loro il tempo di avvolgersi a bozzolo intorno a me.
_NORMAN!!! VIGLIACCO!! VIENI FUORI!!!!_ grido, camminando in modo deciso verso il centro della caverna.
E' veramente una cavità mostruosamente grande, e dopo un bel po' che avanzo, comprendo che non ho molta percezione delle distanze qua sotto... la luce mako generata dalla roccia intorno a me è abbastanza omogenea, rendendo molto difficile percepire la profondità. Improvvisamente, camminando sposto inavvertitamente un sasso, facendolo rimbalzare poco lontano; sinistri rumori di ingranaggi meccanici riecheggiano nella grotta, lasciandomi presagire di aver fatto scattare una trappola.
Rimango in allerta, concentrata su qualsiasi attacco possa giungere da qualsiasi parte. Tutto ciò che succede è che dall'alto torna giù lo strano cubo di roccia da cui era sceso prima Norman, come un ascensore naturale mosso da una energia misteriosa quanto invisibile.
Senza pensarci due volte, salto su quella strana piattaforma e aspetto fino a che non si muove. Dopo qualche minuto, l'ascensore ritorna verso l'alto, inghiottendomi nel soffitto della caverna; diventa tutto buio, mentre sento la roccia muoversi come un proiettile in un tunnel molto lungo, verticale.
Al termine di quello stranissimo percorso, una forte luce artificiale mi abbaglia. Mi ritrovo in uno strano magazzino; le pareti non sono più rocciose, ma metalliche, come in un edificio. Intorno a me, scatole e oggetti inquietanti sono sparsi alla rinfusa, proprio come in un magazzino in disuso; la luce proviene da un'apertura nel muro, che probabilmente è il laboratorio vero e proprio.
Cercando di fare meno rumore possibile, mi apposto vicino alla porta, tentando di guardare nella stanza attigua; dò un'occhiata all'interno e... rimango allibita: la luce artificiale è prodotta da una serie di vasche cilindriche piene di liquido fosforescente in cui sono immerse delle creature, presumibilmente viventi. Numerosi tubi collegano le vasche l'una all'altra, e il tutto fa capo a un tubo enorme principale al centro della stanza. Non sembra esserci nessuno in giro, al di fuori delle creature nelle vasche, immobili.
"Ma dove sono capita..." penso, poi una vasca in particolare attira la mia attenzione, bloccando i miei pensieri.
"Non.. non ci posso credere... "
In una serie di vasche riconosco le creature immerse..... sono l'ex presidente ShinRa, Palmer, Heidegger e gli altri dirigenti ShinRa!!!! Sono assolutamente allibita, non ho parole.. vicino a loro vedo altre vasche, e rimango sempre più sorpresa nel riconoscere... lei. Weapon. O almeno, una parte di Weapon... ma chi ha creato tutto questo? Chi è veramente Norman?
Rimango shockata nel rivedere tutta la gente scomparsa diventata ora cavia di un esperimento terribile.. rabbrividisco, mentre il terrore comincia a invadermi l'anima: l'ultima pedina di questo esperimento... è Cloud?!
Senza pensarci due volte, corro nella stanza delle vasche e guardo con attenzione le creature immerse, temendo di ritrovare il mio amore.. in realtà non sembra esserci.
"meno male" penso.
Improvvisamente, un rumore come di pompa che si attiva risuona nel tubo centrale, e vedo il liquido in tutte le vasche che inizia a ribollire. Si accendono tutte le luci nella stanza, prima illuminata solo dal liquido fosforescente. Sento dei rumori di macchinari elettrici messi in funzione provenire da sinistra, quindi mi avvicino cautamente a quella zona e trovo un'altra porta, chiusa e apparentemente sigillata. Cerco di aprire uno spiraglio, per vedere cosa sta succedendo, e dopo qualche sforzo ci riesco... dopo una veloce occhiata, rimango sconvolta.
Fine diciassettesimo episodio
Cloud: .... un altro capitolo senza fare niente...
Doom: Eh.. pazienta caro mio... cos'avrà visto Tifa di tanto sconvolgente?
Cid: ..io avrei un'idea...
Shera (minacciandolo con la teiera bollente): ZITTO, e bevi il tuo tè, schifoso!!