Ayrin
Stormborn
Ecco il nuovo capitolo!!
Mi aspetto consigli e critiche!!
Capitolo 11
Il loro aggressore era legato ad un albero e nonostante le minacce non aveva aperto bocca.
"Che facciamo lo lasciamo qui?" chiese Dag.
"Si, se sarà fortunato qualcuno lo troverà, è inutile attardarci oltre. Tanto non parlerà." Detto questo Beatrix si girò per riprndere il cammino e il resto del gruppo la segui'. Dorilay chiudeva la fila insieme a Erion e proprio dopo aver fatto pochi passi senti' il prigioniero parlare:
"Lo senti vero? Quel richiamo dentro di te?".
Dorilay si girò di scatto e in un attimo era di nuovo davanti all'uomo, stiletto alla gola:
"Che cosa hai detto?!?Ripeti?!?""
Gli occhi del'uomo sembravano come offuscati e alla parole della ragazza scosse la testa e sbattè le palpebre, come se si stese svegliando in quel momento e la fisso' impaurito senza capire.
Erion la allontanò dall'uomo:
"Che cosa ti prende??"
"Non hai sentito?" adesso era lei ad essere spaventata.
"Io non ho sentito niente"
"Ha parlato ne sono sicura !!" ma la sua voce era incerta, Erion le sorrise:
" Lo avrai immaginato, questa pineta è piena di rumori...Dai raggiungiamo gli altri".
Lei lo segui' poco convinta, Il mago invece sembrava molto sereno, quasi la infastidiva:
"Cos'hai tanto da sorridere?" gli chiese mentre camminavano.
Lui sembrò imbarazzato dalla domanda:
"Niente niente...solo..." Erion cercò qualcosa da dire, ma non gli venne in mente nulla, in verità era semplicemente contento perche l'astio che Dorilay dimostrava nei suoi confronti sembrava sparito, ma si sarebbe sentito uno sciocco a dirle una cosa del genere.
"Solo... cosa???" Insistette lei
"Niente ho detto!! Sono contento che nessuno si sia fatto male contro quel drago, va bene?"
Lei lo guardo scettica, poi dopo un pò disse:
"Comunque, è merito tuo se lo abbiamo sconfitto...grazie".
"Ma che dici io non ho fatto nulla!! Sei stata tu a mettere fuori gioco l'uomo!"
" Si, ma solo perchè me lo hai suggerito tu" Erion non le rispose e di nuovo le sorrise facendola irritare . Quel sorriso la infastidiva davvero, forse anche più di quegli strani occhi verdi, infatti accellerò il passo lascindolo indietro. Sentiva sulla sua schiena lo sguardo perplesso del ragazzo ma cercò di non badarci e si mise al fianco di Dag.
Nessuno parlò più finchè non arrivarono ad un bivio.
"Non ci siamo mai inoltrati cosi' tanto in questa pineta, dove doremmo andare adesso?" Chiese Lily
Non arrivando risposta da nessuno parlò Dag:
"Sapete dove trovare la Maga Agata, vero?" chiese rivolto hai genitori.
"Sarà lei a trovare noi " disse infine Steiner.
"Ci accamperemo qui" aggiunse Beatrix. e cosi' dopo un po' erano tutti seduti intorno ad un fuoco
"Avete già incontrato la maga Agata?" Chiese Erion a Beatrix.
Lei sembrò indecisa se rispondere o no all fine disse:
"Si, è stato molto tempo fa. Lei ci aiutato a trovare un luogo sicuro dove crescere i nostri figli, portandoci in questa pineta..." Erion intui' che c'era ancora molto da dire ma non volle insistere. Si alzò quindi e si andò a sedere vicino a Dorilay sperando che non lo allontanasse di nuovo, ma lei continuò a fissare le fiamme con indifferenza.
"Volevo darti questo" le disse lui tirando fuori il ciondolo luminoso :
"E' tuo."
Lei lo guardò e prese l'artefatto dalle mani del ragazzo, se lo rigirò tra le mani per un po' poi lo diede di nuovo ad Erion:
"In realtà non lo voglio, non so perchè l'ho rubato, è come se questo oggetto mi abbia chiamata..." Disse chiedendosi perchè si stava confidando proprio con lui.
Erion la fissava serio, le prese la mano e vi posò nuovamente l'artefatto:
"A maggior ragione deve essere tuo, se ti ha chiamata vuol dire che è a te che vuole appartenere" Dorilay chiuse la mano attorno all'oggetto e la ritrasse dalla presa del ragazzo:
"Come preferisci" Rispose distogliendo lo sguardo.
Poi tutti balzarono in piedi sorpresi, in mezzo a loro c'era un ragazzo apparso dal nulla, era bello e delicato come una ragazza, i capelli biondi , quasi bianchi erano lunghi fino alle spalle, gli occhi erano grigi e freddi e una voce tagliente disse loro:
"Seguitemi, la mia signora vi sta aspettando".
Vi sta piacendo??
C' è qualcosa che cambiereste???
Cosa non vi piace???
Ditemi cosa ne pensate, please!!
Grazie!!
Mi aspetto consigli e critiche!!
Capitolo 11
Il loro aggressore era legato ad un albero e nonostante le minacce non aveva aperto bocca.
"Che facciamo lo lasciamo qui?" chiese Dag.
"Si, se sarà fortunato qualcuno lo troverà, è inutile attardarci oltre. Tanto non parlerà." Detto questo Beatrix si girò per riprndere il cammino e il resto del gruppo la segui'. Dorilay chiudeva la fila insieme a Erion e proprio dopo aver fatto pochi passi senti' il prigioniero parlare:
"Lo senti vero? Quel richiamo dentro di te?".
Dorilay si girò di scatto e in un attimo era di nuovo davanti all'uomo, stiletto alla gola:
"Che cosa hai detto?!?Ripeti?!?""
Gli occhi del'uomo sembravano come offuscati e alla parole della ragazza scosse la testa e sbattè le palpebre, come se si stese svegliando in quel momento e la fisso' impaurito senza capire.
Erion la allontanò dall'uomo:
"Che cosa ti prende??"
"Non hai sentito?" adesso era lei ad essere spaventata.
"Io non ho sentito niente"
"Ha parlato ne sono sicura !!" ma la sua voce era incerta, Erion le sorrise:
" Lo avrai immaginato, questa pineta è piena di rumori...Dai raggiungiamo gli altri".
Lei lo segui' poco convinta, Il mago invece sembrava molto sereno, quasi la infastidiva:
"Cos'hai tanto da sorridere?" gli chiese mentre camminavano.
Lui sembrò imbarazzato dalla domanda:
"Niente niente...solo..." Erion cercò qualcosa da dire, ma non gli venne in mente nulla, in verità era semplicemente contento perche l'astio che Dorilay dimostrava nei suoi confronti sembrava sparito, ma si sarebbe sentito uno sciocco a dirle una cosa del genere.
"Solo... cosa???" Insistette lei
"Niente ho detto!! Sono contento che nessuno si sia fatto male contro quel drago, va bene?"
Lei lo guardo scettica, poi dopo un pò disse:
"Comunque, è merito tuo se lo abbiamo sconfitto...grazie".
"Ma che dici io non ho fatto nulla!! Sei stata tu a mettere fuori gioco l'uomo!"
" Si, ma solo perchè me lo hai suggerito tu" Erion non le rispose e di nuovo le sorrise facendola irritare . Quel sorriso la infastidiva davvero, forse anche più di quegli strani occhi verdi, infatti accellerò il passo lascindolo indietro. Sentiva sulla sua schiena lo sguardo perplesso del ragazzo ma cercò di non badarci e si mise al fianco di Dag.
Nessuno parlò più finchè non arrivarono ad un bivio.
"Non ci siamo mai inoltrati cosi' tanto in questa pineta, dove doremmo andare adesso?" Chiese Lily
Non arrivando risposta da nessuno parlò Dag:
"Sapete dove trovare la Maga Agata, vero?" chiese rivolto hai genitori.
"Sarà lei a trovare noi " disse infine Steiner.
"Ci accamperemo qui" aggiunse Beatrix. e cosi' dopo un po' erano tutti seduti intorno ad un fuoco
"Avete già incontrato la maga Agata?" Chiese Erion a Beatrix.
Lei sembrò indecisa se rispondere o no all fine disse:
"Si, è stato molto tempo fa. Lei ci aiutato a trovare un luogo sicuro dove crescere i nostri figli, portandoci in questa pineta..." Erion intui' che c'era ancora molto da dire ma non volle insistere. Si alzò quindi e si andò a sedere vicino a Dorilay sperando che non lo allontanasse di nuovo, ma lei continuò a fissare le fiamme con indifferenza.
"Volevo darti questo" le disse lui tirando fuori il ciondolo luminoso :
"E' tuo."
Lei lo guardò e prese l'artefatto dalle mani del ragazzo, se lo rigirò tra le mani per un po' poi lo diede di nuovo ad Erion:
"In realtà non lo voglio, non so perchè l'ho rubato, è come se questo oggetto mi abbia chiamata..." Disse chiedendosi perchè si stava confidando proprio con lui.
Erion la fissava serio, le prese la mano e vi posò nuovamente l'artefatto:
"A maggior ragione deve essere tuo, se ti ha chiamata vuol dire che è a te che vuole appartenere" Dorilay chiuse la mano attorno all'oggetto e la ritrasse dalla presa del ragazzo:
"Come preferisci" Rispose distogliendo lo sguardo.
Poi tutti balzarono in piedi sorpresi, in mezzo a loro c'era un ragazzo apparso dal nulla, era bello e delicato come una ragazza, i capelli biondi , quasi bianchi erano lunghi fino alle spalle, gli occhi erano grigi e freddi e una voce tagliente disse loro:
"Seguitemi, la mia signora vi sta aspettando".
Vi sta piacendo??
C' è qualcosa che cambiereste???
Cosa non vi piace???
Ditemi cosa ne pensate, please!!
Grazie!!