A me pare che la tecnica Mutaforma usata per creare le copie di Itachi e Kisame (che è stata attribuita a Pain fin da subito, Kishimoto non ne ha mai fatto mistero) sia piuttosto una versione "ridotta" dell'abilità originale del Rinnegan, o meglio, una variante da utilizzare all'occorrenza come diversivo, o per guadagnare tempo.
Benché la matrice sia la stessa (sempre di manovrare cadaveri e trasferire in essi particolari poteri si tratta), ha caratteristiche leggermente diverse e non è risolutiva come i Pain dei Sei Mondi.
A tal proposito:
Sulla questione "Nagato sì, Nagato no, Nagato forse", l'unico indizio utile è che Jiraiya, poco prima di esser colpito a morte, ammette di aver conosciuto i sei individui che ora costituiscono i corpi di Pain quando questi erano ancora in vita. Strana coincidenza...
Benché la matrice sia la stessa (sempre di manovrare cadaveri e trasferire in essi particolari poteri si tratta), ha caratteristiche leggermente diverse e non è risolutiva come i Pain dei Sei Mondi.
A tal proposito:
Tratto da Wikipedia.[...]Quest'abilità (si riferisce al Rinnegan. NdTogawa), a detta di Jiraiya, era considerata da molti una leggenda perché, a quanto pare, era posseduta dall'"Eremita dei Sei Mondi", un uomo che, assieme ai suoi seguaci, sarebbe l'iniziatore delle moderne arti ninja [...]. In seguito, nel capitolo 380, Jiraiya afferma che il Rinnegan permette al possessore di avere sei punti di vista differenti (quanti sono i corpi di cui dispone) e questo gli permette di eccellere in molti campi. Quindi il possessore ha a disposizione 6 corpi di aspetto e fisicità differenti, ma con due tratti uguali: l'occhio e i piercing. Uno dei corpi riesce a resuscitare gli altri corpi morti, un altro riesce ad assorbire qualsiasi attacco basato sulla manipolazione del chakra (forma o natura che sia) senza essere colpito, uno riesce a evocare ogni tipo di creatura, uno è fortissimo nel taijutsu, uno è velocissimo e l'altro non è stato ancora visto all'opera. Questa è la prova della grande potenza del Rinnegan, del quale ancora non si sa tutto. Il termine Rinnegan, detto anche occhio di Rikudō (viene chiamato così da Ma e Pa, i due anziani rospi evocati da Jiraiya per aiutarlo nello scontro con Pain), è un riferimento al Rikudō Rinne, il ciclo di trasmigrazione nei 6 mondi ultraterreni della vita tipici della tradizione buddhista: Deva (Mondo Divino), Ashura (Mondo degli Dei gelosi o Semidei perennemente in lotta), Manuṣya (Mondo Umano), Tiryag-yoni (Mondo Animale), Preta (Mondo degli spiriti affamati) e Naraka (Mondo Infernale). Curiosamente alcuni dei 6 corpi di Pain hanno mostrato abilità associabili a questi 6 mondi da cui il Rinnegan prende il nome: il corpo in grado di evocare qualsiasi creatura senza patto di sangue al Tiryag-yoni, il corpo in grado di assorbire qualsiasi ninjutsu al Preta, il corpo in grado di resuscitare i morti al Naraka. È possibile (è ovviamente ancora solo un ipotesi non confermata), che il Rinnegan dia appunto 6 poteri diversi collegati a ognuno dei mondi del Rikudou Rinne dal quale prende il nome, che nella loro totalità rendono l'utilizzatore capace di ogni cosa [...].
Sulla questione "Nagato sì, Nagato no, Nagato forse", l'unico indizio utile è che Jiraiya, poco prima di esser colpito a morte, ammette di aver conosciuto i sei individui che ora costituiscono i corpi di Pain quando questi erano ancora in vita. Strana coincidenza...