FF VIII A Chi Piace FF8?

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Folken89

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io nn ho mai dato nè rep negativa, per queste cose, apparte il fatto che la maggioranza che dice ffviii il migliore nn ha basi per argometnare dunque la loro opinione se è data in funzione ad un giudizio obbiettivo è inifluente.
Soggettivamente può piacere, c'è a chi piace la cioccolata fondente e c'è a chi piace la cioccolata zuccherata ipercalorica al latte, io preferisco la cioccolata fondente ma non ucciderò uno che prende la cioccolata dei kinder come verità assoluta.
Oggettivamente invece bisognerà riconoscere che De Andrè è migliore di britney spears, obbiettivamente parlando e facendo una metafora FFVIII è + commerciale del VI o de VII, dunque non può superare ciò che è stato fine a sè stesso, perchè l'otto è stato fine commercio. Non mi pare difficile, ovvio che può piacere, ma obbiettivamente parlando, e dando una visione ben approfondita questo gioco non è altro che un gioco che non ha la profondità del VI o del VII o del povero IX.
Dunque non si nega la libertà individuale, ma si nega la possibilità di dare giudizi a priori.
De andre è migliore di Britney spears, ma britney spears ha venduto molto di + di de andre, ciò non svalorizza de andre perchè de andre ha fatto musica per dire qualcosa, non per vendere, il che lo rende superiore alla sgualdrina
 

God Of Game

Più Grave
Folken89 ha detto:
io nn ho mai dato nè rep negativa, per queste cose, apparte il fatto che la maggioranza che dice ffviii il migliore nn ha basi per argometnare dunque la loro opinione se è data in funzione ad un giudizio obbiettivo è inifluente.
Soggettivamente può piacere, c'è a chi piace la cioccolata fondente e c'è a chi piace la cioccolata zuccherata ipercalorica al latte, io preferisco la cioccolata fondente ma non ucciderò uno che prende la cioccolata dei kinder come verità assoluta.
Oggettivamente invece bisognerà riconoscere che De Andrè è migliore di britney spears, obbiettivamente parlando e facendo una metafora FFVIII è + commerciale del VI o de VII, dunque non può superare ciò che è stato fine a sè stesso, perchè l'otto è stato fine commercio. Non mi pare difficile, ovvio che può piacere, ma obbiettivamente parlando, e dando una visione ben approfondita questo gioco non è altro che un gioco che non ha la profondità del VI o del VII o del povero IX.
Dunque non si nega la libertà individuale, ma si nega la possibilità di dare giudizi a priori.
De andre è migliore di Britney spears, ma britney spears ha venduto molto di + di de andre, ciò non svalorizza de andre perchè de andre ha fatto musica per dire qualcosa, non per vendere, il che lo rende superiore alla sgualdrina
Fammi indovinare....
Tu odi Britney Spears vero? :actih: :lolopr:
 

Mobius

Ulisse
Io ribadisco che discutere in maniera esagerata dei giochi trattandone i temi ed i personaggi rende tutto molto ridicolo. Non sono nè libri nè tantomeno film. Sono giochi creati da un gruppo di persone che non hanno niente a che fare con i veri autori del cinema o della letteratura.

Un gioco punta su moltissime cose, avere personaggi e tematiche strappalacrime è importante ma di certo non è che la punta dell'iceberg. C'è che continua ad accusare i personaggi di FFVIII e la loro presunta mancanza di caratterizzazione, io continuo a dire che pensare ad un gioco come ad un libro o ad un film e parlare solo di un numero limitato di cose mentre lo si giudica è ridicolo.
 

Folken89

Member
beh chi non la odia quella sciacquetta. Le sue mosse sono tutte o una vana commiserazione per sè stessa o una mossa commerciale in ogni caso guadagna, ergo, non è un'artista
 

Folken89

Member
Mobius ha detto:
Io ribadisco che discutere in maniera esagerata dei giochi trattandone i temi ed i personaggi rende tutto molto ridicolo. Non sono nè libri nè tantomeno film. Sono giochi creati da un gruppo di persone che non hanno niente a che fare con i veri autori del cinema o della letteratura.

Un gioco punta su moltissime cose, avere personaggi e tematiche strappalacrime è importante ma di certo non è che la punta dell'iceberg. C'è che continua ad accusare i personaggi di FFVIII e la loro presunta mancanza di caratterizzazione, io continuo a dire che pensare ad un gioco come ad un libro o ad un film e parlare solo di un numero limitato di cose mentre lo si giudica è ridicolo.
gioca a xenogears e poi ne riparliamo.
Il gioco il video gioco è uno strumento ed evoluzione culturarale c'è gente che dice che il fumetto non è da considerarsi come un libro, ma in un fumetto ci possono essere tematiche veramente profonde come in V per Vendetta, la mentalità chiusa è qualcosa d'italiano, c'è gente che ha portato lat esina su un'anime Neon Genesis Evangelion.
Il romanzo un tempo non veniva considerato una forma attendibile d'arte, adesso studiamo chi abbiamo preso in giro in passato, non è ironico?
C'è gente che ancora adesso afferma che un romanzo non dia niente, ma non è vero, in qualunque modo si dica, bisogna dirla, la propria idea. Facendo un paragone cinematografico tra sette e otto, il sette è odissea nello spazio, mentre l'otto è xxx, il secondo sarà caruccio ma non otterrà mai la profondità del primo. Il tuo insistere su cosa sia la cultura indica una chiusura mentale, una chiusura mentale inecessaria allo sviluppo socio culturale, perchè le cose che dici tu, le si dicevano anche alle cosa che ora NOI STUDIAMO.

Secondo te, bisogna buttare nel cesso Ulisse perchè non parla di persone in modo scientifico come un trattato di freud? COsa c'è di differente, la psicologia viene espressa in un'altro modo, la personalità, la caratterzzazione.

Ricorda ciò che chiami mxrda, molto probabilmente sarà la mxrda + studiata della storia. Un'esempio è l'orlando furioso, giudicato una ***** al suo tempo, e, dal cardinale ed ora uno dei capi saldi dell'epica moderna e della letteratura italiana
 

Zic l'arrotino

Tutto è relativo
Demyx ha detto:
Quelli che lo amano, purtroppo non danno motivazioni valide, cioè non si può dire FFVIII è bello e basta!!!
.

Se leggi le pagine addietro della discussione "Squlla il miglior protagonista" io e Mobius (un esempio riferito a quel che ricordo) abbiamo cercato in tutti i modi di dare argomentazione alle nostre tesi ed abbiamo giustificato i motivi per i quali va apprezzato semplicemente per quello che è. Adesso per carità mica è una guerra è solo una discussione ^^ forse è sbagliato che si parli di "assalti" da parte degli anti FINAL FANTASY VIII. A dir la verità già in partenza nessuno è obbligato a giustificare i propri gusti.
 

Mobius

Ulisse
Folken89: La pensavo anche io come te, pensavo ai giochi come alla nuova frontiera della cultura. Ora ho cambiato idea, sono pensati con l'intenzione di fare soldi in mente. Quello che muove scrittori e registi è qualcosa di diverso, di poetico. Si guadagnano soldi, certo, ma i motivi reali che spingono alla scrittura di un libro in primis e alla creazione di un film in secundis sono molto nobili.

Perché le persone ce la mettono tutta a lasciare dei pezzi di sè in libri che, secondo gli stessi scrittori, verranno difficilmente pubblicati? C'è qualcosa di nobile, molto nobile...i creatori di videogiochi non hanno niente a che fare con questo.

Zic l'arrotino: Esattamente. Io non ho nessuna intenzione di ripetere cose che ho già scritto e credo che tu la pensi come me.
 
Mobius ha detto:
E io faccio finta di non aver letto. O meglio, leggo ma non considero per niente la sua opinione.
Sarebbe meno antipatico se dicessi il perché.

La pensavo anche io come te, pensavo ai giochi come alla nuova frontiera della cultura. Ora ho cambiato idea, sono pensati con l'intenzione di fare soldi in mente. Quello che muove scrittori e registi è qualcosa di diverso, di poetico. Si guadagnano soldi, certo, ma i motivi reali che spingono alla scrittura di un libro in primis e alla creazione di un film in secundis sono molto nobili.

Perché le persone ce la mettono tutta a lasciare dei pezzi di sè in libri che, secondo gli stessi scrittori, verranno difficilmente pubblicati? C'è qualcosa di nobile, molto nobile...i creatori di videogiochi non hanno niente a che fare con questo.

Sbagliato, per due motivi.
Il primo è che l'arte può esiste in qualunque tipo di opera, non è possibile escluderla da alcuni campi.
Il secondo è che le opere d'arte, al giorno d'oggi, sono piccoli puntini in giganteschi mucchi di schifezze. Ma questo non accade solo nei videogiochi; letteratura, cinema, teatro... Nessuno è esente da questa regola. Siamo in un periodo in cui la produzione non consente solo ai migliori di sopravvivere, tutt'altro; una grande fetta di pubblico preferisce la scarsa qualità a quella migliore.
Così come Moccia è ingiustamente più celebre e celebrato di Benni, così come il film annuale dei Vanzina è più gradito delle opere di Salvadores, anche nel mondo dei videogiochi la gente sbava dietro a FFVIII e ignora l'esistenza di Killer7.
O forse vuoi dirmi che dietro la stesura di Eragon c'era qualcosa di diverso dalla voglia di far soldi? O che Spiderman volesse farci capire come è importante essere responsabili dei propri poteri e non sbancare i botteghini?
 

Mobius

Ulisse
Avalokitesvara ha detto:
Sarebbe meno antipatico se dicessi il perché.

Semplice: non voglio litigare per un gioco.


Avalokitesvara ha detto:
Sbagliato, per due motivi.
Il primo è che l'arte può esiste in qualunque tipo di opera, non è possibile escluderla da alcuni campi.
Il secondo è che le opere d'arte, al giorno d'oggi, sono piccoli puntini in giganteschi mucchi di schifezze. Ma questo non accade solo nei videogiochi; letteratura, cinema, teatro... Nessuno è esente da questa regola. Siamo in un periodo in cui la produzione non consente solo ai migliori di sopravvivere, tutt'altro; una grande fetta di pubblico preferisce la scarsa qualità a quella migliore.
Così come Moccia è ingiustamente più celebre e celebrato di Benni, così come il film annuale dei Vanzina è più gradito delle opere di Salvadores, anche nel mondo dei videogiochi la gente sbava dietro a FFVIII e ignora l'esistenza di Killer7.
O forse vuoi dirmi che dietro la stesura di Eragon c'era qualcosa di diverso dalla voglia di far soldi? O che Spiderman volesse farci capire come è importante essere responsabili dei propri poteri e non sbancare i botteghini?

Io ho esposto la mia opinione dicendo che l'arte di creare videogiochi non è nobile quanto quella di scrivere libri e girare film.

Ma la conosci la storia di Eragon? Paolini era un perfetto sconosciuto e ha scritto il suo romanzo d'esordio senza puntare al successo. Il successo è arrivato quando qualcuno che aveva la possibilità di lanciare l'opera ha notato quest'ultima.
E cosa c'entra la tematica di Spiderman? C'è un giro di soldi esorbitante, con tanto di questioni di trade mark.
 

Cyren_Ryu

Ameba Deforme
Mobius ha detto:
Sono giochi creati da un gruppo di persone che non hanno niente a che fare con i veri autori del cinema o della letteratura.

scusa l'OT, ma scusa... se non hanno nulla a che fare con quel mondo
a che ca**o servono gli seneggiatori dei VG? fanno lo stesso lavoro di quelli dei film.... e poi no dire che Kojima non è un regista...
 
Io ho esposto la mia opinione dicendo che l'arte di creare videogiochi non è nobile quanto quella di scrivere libri e girare film.
Le arti sono tutti nobili.
Nessuno può classificarle in serie A e serie B.
Giochi come Killer7 e Xenogears sono arte più di molti romanzi o film considerati capolavori.

Comunque volevo dire che Eragon, essendo una scopiazzatura di Guerre Stellari e della trilogia originale di Shannara, non si merita neanche un decimo del suo successo; ho letto un discreto numero di libri fantasy e ho raramente visto una povertà di idee e capacità come quella di Paolini.
 

Kain

So say we all!
Mobius ha detto:
Io ho esposto la mia opinione dicendo che l'arte di creare videogiochi non è nobile quanto quella di scrivere libri e girare film.

Perchè non era nobile l'intento di Sakaguchi nel creare FF IX?
 

Mobius

Ulisse
I vostri commenti non hanno molto senso...

Cyren Ryu: Non capisco, cosa vuoi dire? Allora tutto diventa arte? E Kojima, per te, è un artista vero e proprio?

Avalokitesvara: E come fai ad essere certo di quello che dici? Quello dei videogiochi è un mercato, si crea un gioco solo per guadagnare soldi. Hai mai conosciuto qualcuno che voleva pubblicare un libro? Chi scrive un libro lo fa per lasciare qualcosa, per trattare un argomento ignorato dai più o semplicemente per convogliare in maniera intelligente l'ispirazione. Questi sono motivi nobili. I soldi non vengono sempre.

Kain: Perché mai avrebbe dovuto esserlo?
 
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