I Videogiochi possono essere educativi/artistici ?

GabrixEnte

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@AkA: ineffetti la caratteristica che dovrebbe distinguere un videogame da un film o un libro è l'interattività col personaggio, il coinvolgimento nella storia, però non mi sembra sia completamente assente in tutti i vg, magari però non ho colto io il concetto, ma io mi immedesimo nei personaggi di un videogame di solito, ma non si ha la possibilità di fare completamente ciò che si vuole, forse era ciò che intendevi, che non si ha la possibilità di immedesimarsi completamente nel personaggio e fare ciò che si vuole?
 

AndX

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@AkA: ineffetti la caratteristica che dovrebbe distinguere un videogame da un film o un libro è l'interattività col personaggio, il coinvolgimento nella storia, però non mi sembra sia completamente assente in tutti i vg, magari però non ho colto io il concetto, ma io mi immedesimo nei personaggi di un videogame di solito, ma non si ha la possibilità di fare completamente ciò che si vuole, forse era ciò che intendevi, che non si ha la possibilità di immedesimarsi completamente nel personaggio e fare ciò che si vuole?

anche se ti impongono limiti è la tua fantasia he ti ermette di immaginare
 

Novecento900

Dis-Member
Di giochi educativi ce ne sono eccome, non capisco perchè con i videogiochi si faccia tutta questa critica però. In fondo se io decido di giocare ad un gioco violento è per mia scelta, è come andare a vedere un film violento. Eppure nessuno critica la violenza nei film, ma nei videogiochi sì. Perchè?
 

Artikdart

Nuovo utente
Ma non penso che qualcuno stia criticando i giochi violenti :)
Stiamo semplicemente dicendo che non sono educativi, poi è normale che se ci andiamo a giocare sappiamo a cosa andiamo incontro! La stessa cosa vale per i film... posso dire che SAW è violento se lo deve vedere un bambino!
Poi ovviamente ognuno la pensa come vuole... ma penso che nessuno critichi un gioco amato ;)
 

AndX

Member
Di giochi educativi ce ne sono eccome, non capisco perchè con i videogiochi si faccia tutta questa critica però. In fondo se io decido di giocare ad un gioco violento è per mia scelta, è come andare a vedere un film violento. Eppure nessuno critica la violenza nei film, ma nei videogiochi sì. Perchè?

ti quoto pienamente, inoltre esiste il PEGI x i genitori in cui viene consigliata l'età giusta sopra al quale è consigliato giocare.
non puoi dare assassn's creed ad un bambino di 10 anni e ensare che non o influenzi negativaente
 

GabrixEnte

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ti quoto pienamente, inoltre esiste il PEGI x i genitori in cui viene consigliata l'età giusta sopra al quale è consigliato giocare.
non puoi dare assassn's creed ad un bambino di 10 anni e ensare che non o influenzi negativaente

io AC ho iniziato a giocarlo lo scorso anno, 14anni, e mio fratello ne aveva 10 e mi vedeva ogni tanto giocarci, ma lui è ormai andato, da quando ne aveva 7/8 gioca a GTA SA .-. lo abbiamo perso, è isterico e scemo, la prova vivente che un gioco pegi 18 non va bene per uno di 8 anni, 15 già può andare bene, dopotutto il pegi è anche una cosa indicativa, uno di 16anni un gioco pegi 18 lo può giocare, uno di 10anni può giocare un pegi 12, un 14anni può giocare un gioco da 16, ma i bimbi di 8 devono giocare a quelli di 7, magari anche 12...
 

AkA

Get Happy
@AkA: ineffetti la caratteristica che dovrebbe distinguere un videogame da un film o un libro è l'interattività col personaggio, il coinvolgimento nella storia, però non mi sembra sia completamente assente in tutti i vg, magari però non ho colto io il concetto, ma io mi immedesimo nei personaggi di un videogame di solito, ma non si ha la possibilità di fare completamente ciò che si vuole, forse era ciò che intendevi, che non si ha la possibilità di immedesimarsi completamente nel personaggio e fare ciò che si vuole?
forse dovrei linkarti qualche art game per farti capire che intendo

certo che c'è l'interattività con il pippettino che controlli, ma di solito in cosa consiste? Spara, salta, tira la leva, raggiungi il punto X -> guardati la cutscene -> spara, salta, tira la leva, raggiungi il punto X -> guardati la cutscene.

Ti mischiano insieme elementi del videogioco con elementi di altri media, principalmente il cinema. Perchè? Perchè non hanno le palle /inventiva sufficiente per staccare del tutto il cordone ombelicale che ormai lega questo tipo di giochi al linguaggio che appartiene ad un altro media. E' come se il cinema ti mostrasse i dialoghi tramite dei testi che scorrono sullo schermo, non so se mi capisci.

La potenza dell'interattività va ben oltre il muovere il pippottino dove vogliamo noi. L'interattività offre al fruitore del videogioco la possibilità di scoprire il messaggio, non di farselo raccontare.

Quando vedi un film, ascolti una canzone o leggi un libro, hai un'esperienza passiva dell'opera. Solo i videogiochi ti danno la possibilità dell'esperienza attiva. Per questo ogni volta che un videogioco ti vuole far vivere una storia, i game designer "barano" e te la raccontano invece di darti il modo di avere un'esperienza diretta con essa

ma so che non riesco a spiegarmi asd
 

GabrixEnte

Active Member
bho, magari non capisco io, prova a darmi qualche link magari capisco meglio XD interettività con i personaggi io intendo che ci puoi fare ciò che vuoi, non muoverlo e basta, ma neanche del genere di the sims che mi scava le bolle giocarlo XD avere una storia nel gioco ma che puoi decidere se sguirla o meno, e mi sembra che fable fosse su quel genere di cose, però non mi è piaciuto per niente (ho giocato il 2), mentre AC mi è piaciuto moltissimo anche se c'era solamente una strada da seguire, quella della storia principale.
 

ShisenKai

Member
forse dovrei linkarti qualche art game per farti capire che intendo

certo che c'è l'interattività con il pippettino che controlli, ma di solito in cosa consiste? Spara, salta, tira la leva, raggiungi il punto X -> guardati la cutscene -> spara, salta, tira la leva, raggiungi il punto X -> guardati la cutscene.

Ti mischiano insieme elementi del videogioco con elementi di altri media, principalmente il cinema. Perchè? Perchè non hanno le palle /inventiva sufficiente per staccare del tutto il cordone ombelicale che ormai lega questo tipo di giochi al linguaggio che appartiene ad un altro media. E' come se il cinema ti mostrasse i dialoghi tramite dei testi che scorrono sullo schermo, non so se mi capisci.

La potenza dell'interattività va ben oltre il muovere il pippottino dove vogliamo noi. L'interattività offre al fruitore del videogioco la possibilità di scoprire il messaggio, non di farselo raccontare.

Quando vedi un film, ascolti una canzone o leggi un libro, hai un'esperienza passiva dell'opera. Solo i videogiochi ti danno la possibilità dell'esperienza attiva. Per questo ogni volta che un videogioco ti vuole far vivere una storia, i game designer "barano" e te la raccontano invece di darti il modo di avere un'esperienza diretta con essa

ma so che non riesco a spiegarmi asd

Che ragionamento contorto xD
Cmq se devo essere sincero non ci avevo pensato, alla fine in quasi in tutti i giochi che ho giocato mi sono limitato a seguire una trama e non a farla personalmente...
Però se ci pensi meglio è difficile creare un gioco dove il giocatore è protagonista delle proprie azioni, infatti i produttori dovrebbero mettere tante di quelle varianti che passerebbero anni prima di progettare un gioco.
Persino un fable 3 non potrà mai avere tutti questi finali pur essendo un gioco molto aperto alle decisioni del player
 

AndX

Member
Che ragionamento contorto xD
Cmq se devo essere sincero non ci avevo pensato, alla fine in quasi in tutti i giochi che ho giocato mi sono limitato a seguire una trama e non a farla personalmente...
Però se ci pensi meglio è difficile creare un gioco dove il giocatore è protagonista delle proprie azioni, infatti i produttori dovrebbero mettere tante di quelle varianti che passerebbero anni prima di progettare un gioco.
Persino un fable 3 non potrà mai avere tutti questi finali pur essendo un gioco molto aperto alle decisioni del player

ma è impossibile prevedere tutto, bisogna imporre per forza limiti
 

vakkovich

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Che ragionamento contorto xD
Cmq se devo essere sincero non ci avevo pensato, alla fine in quasi in tutti i giochi che ho giocato mi sono limitato a seguire una trama e non a farla personalmente...
Però se ci pensi meglio è difficile creare un gioco dove il giocatore è protagonista delle proprie azioni, infatti i produttori dovrebbero mettere tante di quelle varianti che passerebbero anni prima di progettare un gioco.
Persino un fable 3 non potrà mai avere tutti questi finali pur essendo un gioco molto aperto alle decisioni del player

un gioco del genere è heavy rain...decide tutto il giocatore....quasi tutto....
 

GabrixEnte

Active Member
esatto shin, alla fine spenderebbero milioni per fare un gioco e passerebbero anni prima che lo finiscano, però sarebbe un gioco anche che gli frutterebbe alla fine, magari però abbiamo malinterpretato AkA (di sicuro XD)
 

gioseph

Active Member
Secondo me alcuni giochi lo sono, ma la maggior parte, tra "parolacce" e azioni violente, non lo sono per niente... ci sono giochi per tutta la famiglia ed educativi, ma secondo me non sono interessanti come altri generi di giochi...
 
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