E come ho detto, Cloud e Gidan non sono da meno. Squall è umano, Cloud è stato creato in laboratorio e Goku...ehm, Gidan viene da un altro pianeta. Se Squall è stereotipato, proprio non saprei che parole usare per definire Cloud e Gidan.
Incredibile, un gioco intero con Gidan e Cloud come protagonisti, e tutto ciò che riesci a dire di loro è che sono stereotipati per via d'un aspetto marginale o addirittura dalla dubbia veridicità. Qui non siamo in FFVIII, non viene ripetuto ad nauseam lo stesso singolo dettaglio per caratterizzare un personaggio.
Dici che Cloud è stereotipato. Io ti chiedo: in che modo?
Trovami solo un personaggio che si mostra chiuso e solitario per via d'un blocco mentale da lui stesso costruito assieme ad un passato alternativo ricalcato su quello del suo migliore amico per nascondere il suo fallimento agli occhi degli altri e di se stesso. E questo è solo un aspetto del personaggio "Cloud". Il più peculiare, certo, ma la sua psicologia e l'approfondimento riguardante il background non si ferma qua, anzi.
Potrei fare lo stesso discorso con Gidan, anche se in misura minore.
Ecco perché la metamorfosi finale di Squall, oltre che repentina, è a mio parere ridicola.
Per quanto riguarda il resto, ti dico solo che hai torto. Perché io sono cambiato quasi totalmente come persona...in tempi brevissimi. E non mi considero una particolare eccezione. Cambiare è umano.
Innanzitutto mi spiace; avere il carattere di Squall è un grosso svantaggio per qualunque essere vivente, specie se ha già passato l'infanzia e non può permettersi nessuna giustificazione per un atteggiamento del genere. Sono felice di sapere che siete migliorati perché, a quel che ho visto, genericamente non è così facile.
Tornando IT, c'è qualche essere umano che è passato dal carattere sociopatico a quello aperto ed amichevole nello spazio d'un respiro? Questo è un risultato che farebbe invidia persino a chi ha risolto un koan. Prima di entrare nel castello d'Artemisia Squall è ancora la solita zitella, il solito dispensatore di monosillabi. Dopo la sconfitta della strega e gli eventi finali, improvvisamente, è diventato l'uomo più felice del genere. Poco plausibile, non molto verosimile, anche se in linea con la superficialità che investe il resto del gioco.
In sintesi; posso capire i tempi brevissimi, ma non un istante o una manciata di ore. Neanche se abbiamo vicino gli amici più insistenti o la ragazza più martellante è possibile ottenere un risultato del genere.
Questa è un'accusa nei confronti del gioco e dei suoi creatori. Ed è un'accusa molto pesante. A mio parere, la dimenticanza dei personaggi di FFVIII ha anche i suoi vantaggi: francamente c'è chi è stufo del vedersi presentare tutto all'inizio. Negli altri giochi, lo status di orfano viene subito menzionato. In FFVIII, per esempio, si viene a sapere che Zell è adottato dopo molto tempo. Io lo trovo realistico(ancora una volta, tiro in ballo l'esperienza personale), perché ci sono cose che vanno scoperte e che non possono essere servite sul piatto d'argento.
A meno che tu non prenda come metro di paragone Dragon Quest, il discorso è completamente sbagliato. In FFVIII è servito tutto su un piatto d'argento, anzi, di platino. Eccetto la paternità di Laguna, il resto viene sbattuto in faccia al giocatore improvvisamente ed in maniera piuttosto ovvia e diretta.
Siamo ben lungi dalle trame che si sviluppano poco per volta, lasciando accenni comprensibili solo successivamente al giocatore. Sto parlando di giochi come Xenogears, Lufia II o Breath of Fire III, per citare tre giochi completamente diversi ma che forniscono una trama che permette realmente a chi gioca di scoprire assieme al protagonista pian piano la vera essenza della storia.
E' da quando mi sono iscritto al forum che dico che Squall piace anche grazie al suo carattere.
Io non guardo ai "pregiudizi", guardo semplicemente agli utenti del forum.
Guarda le risposte ai vari sondaggi su questo forum, te ne renderai conto da solo senza fare neanche troppa fatica. C'è a chi piace per il carattere, non lo nego anche se faccio una fatica immane persino a dire
de gustibus non disputandum est, ma la stragrande maggioranza lo ama perché è "figo".
Con tutta la buona volontà che posso utilizzare, dubito di riuscire ad associare il carattere di Squall con la parola "figo".
E a che serve scrivere romanzi e storia moderne se ci sono già i capolavori della letteratura?
Credo tu abbia sbagliato. Forse volevi dire: "A che serve creare eredi di Commedia e Decameron quando il pubblico vuole Tre metri sopra il cielo?"
Non è vero. La grafica di FFVIII non è più a livelli elevati. E senza di essa, FFVIII è ancora molto. Nella tua frase vedo un altro classico copia e incolla.
Senza la grafica FFVIII è (ed era) un romanzetto pseudoromantico per preadolescenti introversi, depressi e sfiduciati nei confronti del mondo e di loro stessi.
ed è vero.
