Varie Squall Vs Cloud

GatlingGun

Cogl*one. #5
Dopo questo episodio che si interrompe nel punto cloù ( o come si scrive, non sono un maledetto dizionario[a meno che....] lol) ho rivalutato la tua posizione nella mia fic, caro xD
 

miki

# 7 of Organization
PARTE 14

Lo scontro continuava. Calci,pugni,testate,gionocchiate si susseguivano uno dopo l'altro. Con passi rapidi e accorgimenti vari, i due duellanti schivavano o paravano tutti i colpi.
Zell però, con un movimento brusco, si lasciò cadere a terra e, una volta atterrato sulle mani, roteò il busto in modo da sferrare un calcio alle caviglie di Tifa. Lei se ne accorse e subito saltò in aria ma d'altronde, era ciò che voleva Zell. Quest'ultimo strisciò proprio sotto Tifa, che era ancora in aria, e fece una verticale. Flettendo il busto, si spinse con le braccia talmente forte, che crepò il terreno. Avvitandosi mentre schizzava in aria, sferrò un doppio calcio in faccia a Tifa, e lei volò via come colpita da una cannonata. Atterrò rovinosamente al suolo dopo una caduta libera di una cinquantina di metri.
Tifa si asciugò il sangue che gli colava dalla bocca e subito dopo si mise a correre in direzione del suo avversario. Zell pronto vide Tifa in scivolata e arrivato ai suoi piedi, eseguì un preciso calcio ascendente che mirava al mento.
Zell curvandosi all'indietro lo schivò abilmente, ma subito dopo però, Tifa ridiscese sferrando la tipica "tallonata" alla testa di Zell.
Egli però la vide arrivare e si scostò di lato, giusto il necessario per schivare il colpo. Era sereno e consapevole di aver schivato quella combo devastante. Ma Tifa aveva un'altra mossa ancora. Con lo stesso piede dell'ultimo colpo, una volta atterrata, incurvò la schiena e si lanciò in avanti eseguendo il Moonsault*.
Il colpo andò inesorabilmente a finire sul mento di Zell. Egli ricadde sulla schiena confuso e disorientato. Il colpo lo aveva stordito. Tifa poi lo prese per il collo e lo alzò a mezz'aria. Si lanciò in avanti, facendolo strisciare per terra, e nell'ultimo metrò del suo slancio lo alzò ancora di più, per poi rilanciarlo a terra con estrema violenza. Il colpo fu seguito da un ululato di dolore perchè quella mossa era stata terrificante. Zell rotolava e sentiva la schiena in fiamme. Si alzò e senza guardare nessuno iniziò a correre dalla parte opposta in cui si trovava Tifa.
Dopo circa 20 secondi scomparve all'orizzonte.
Tifa <No aspetta! Non abbiamo ancora finito!>
Cloud <Beh a questo punto direi che abbiamo vinto noi il primo match>
Squall <Ti sbagli amico mio...non è ancora detto...>
Cloud <Ma come...>
Tifa <Dai Squall è scappato...>
Subito dopo ci fu quel silenzio che precede i momenti in cui deve accadere qualcosa. Quel silenzio che contorna i momenti di suspence. E fu allora che la compagnia sentì. Si udiva il rumore tipo di un motore. Una moto pensarono, ma a Centra, vicino a casa di Odino, non passa mai nessuno. Così videro dietro a Tifa un polverone. Esso si alzava sempre di più. Il rumore aumentava, dolevano le orecchie. Un globo verde, come un colpo energetico, si avvicinava. Forse era un mostro pensavano. Si udì una persona gridare.
????? <Giudizio.....>
Si avvicinava sempre di più e dal polverone uscì Zell lanciato alla massima velocità verso Tifa. Aveva fatto il giro del mondo di corsa, come aveva imparato con quella tecnica.
Zell <FINALE!!!!!>
Tifa <O mio dio!>
Zell si lanciò, aveva abbattuto la barriera del suono di circa 6 volte. Caricò il pugno, e centrò in pieno viso l'indifesa Tifa.
Lei volò letteralmente via e con un rumore di frana andò a incassarsi nella montagna a circa 500 metri da loro. Il monte era crepato all'impatto con Tifa. Ella ridiscese e zoppicante tornò dalla compagnia.
Tifa <Mi sono resa conto che è più forte. Non sono al suo livello ed un match sarebbe scontato. Io mi arrendo>
Zell subito si andò ad accertare delle condizioni dell'amica e subito iniziò gli incantesimi di cura. Lei gli sorrise e quel sorriso era un sorriso sincero perchè qualche mese dopo i due si sposarono.
Squall <Che ti avevo detto?>
Cloud <Eh si...avevi ragione...>
Squall <Ora è il momento di Irvine e Vincent>
Vincent era già pronto e impassibile al centro del cerchio.
Irvine invece si alzò barcollando con in mano la sua bottiglia di brandy invecchiato dodici anni.
Con l'Exeter in mano non era affatto pronto ma doveva combattere.
Il nostro Irvine però ci avrebbe riservato una sorpresa....


CONCLUSIONE PARTE 14
 

GatlingGun

Cogl*one. #5
Brandy di 12 anni?O_O ma dove vivi? Il brandy non può essere invecchiato più di 5, o perde l'intensità tipica O_O lol
Comunque, bella parte.....anche se non ho capito cosa sia il moonsault ^^
 

miki

# 7 of Organization
PARTE 15

Irvine <Non oshate penzare che io zia bbbriacoou....>
Vincent <Ubriaco o no...questo scontro lo perdi...>
Irvine <Probabiluz..>

5 secondi e Irvine scaglia la sua bottiglia di Brandy sopra Vincent. Era ancora con il tappo.
Irvine spara due colpi di Exeter, uno cava il tappo mentre l'altro graffia la guancia di Vincent.
Irvine <Stai molto attento....>
Con un ruggito Vincent lancia la sua bottiglia in aria e si prepara ad estrarre la sua pistola. Mentre la sua mano tocca il calcio della pistola, Irvine spara un nuovo colpo, questa volta distrugge la bottiglia e con un secondo colpo, provoca una fiammata per la combustione dell'alcool all'interno. Vincent è costretto a gettarsi a terra dietro ad una roccia per poi rialzarsi impugnando il suo revolver. Si guarda intorno. Irvine è scomparso.
Si alza in piedi e scruta l'orizzonte. Nulla.
Irvine si era dileguato nel giro di 4 secondi.
Un colpo fulmineo arriva dalla sua destra e gli provoca un altro taglio nella guancia. Vincent indignato si ripara. Ha visto la scintilla provenire da dietro una roccia. Carica il revolver a tre canne e inizia a fare fuoco. La roccia inizia a scalfirsi e scintille volano da ogni parte.
Ad un certo punto il fuoco si interrompe. Irvine presuppose si trattasse del momento di ricarica.
Vincent in quel momento mise una mano in tasca e ne trasse 20 pallottole. Le lanciò proprio sopra la pietra, dietro alla quale si celava Irvine.
Socchiudendo un occhio, Vincent sparò a quelle pallottole che esplosero immediatamente, costringendo Irvine a rotolare di lato e a scoprirsi.
Ora erano allo scoperto entrambi. Irvine alzò l'Exeter e si preparò a sparare. Vincent pensava di avere il conflitto in pugno, considerando che il suo sparo avrebbe liberato 3 pallottole anzichè una come l'Exeter di Irvine. Ma quel fucile argenteo nascondeva segreti.
Il grilletto dell'Exeter scattò. Ne fuoriuscirono 3 globi neri della grandezza di un palmo. Vincent gli osservò incuriosito, poi vide il labbiale di Irvine che recitava "Bang".
Con un imprecazione si lanciò di lato ma fu coninvolto nella deflagrazione. Il suo mantello si lacerò e fu scagliato di lato.
In preda al dolore guardò Irvine soddisfatto. Irvine reggeva sulla spalla quel possente fucile.
A quel punto Vincent, ridendo sguaiatamente, lanciò il revolver in alto.
Irvine stupito assistì a quella scena raccapricciante.
In un lampo di luce si trasformò in Khaos e governato dalla furia si lanciò sul suo nemico. Irvine impugnò saldamente l'Exeter e caricò un Colpo Vibrante.
Khaos si avvicinava fulmineo, distruggendo roccie e detriti sul suo percorso.
Irvine impassibile attendeva il suo arrivo.
Khaos ruggì e fece un salto in lungo incredibile. Sfoderò degli artigli lunghi e spessi come braccia umane e si preparò a lacerarlo.
Irvine capito che era quello il momento, premette il grilletto.
Un raggio lucente, che emetteva un suono simile a quello di un motore di un aereo difettoso, percorse una decina di metri. Khaos lo vide e spaventato si abbassò durante il suo slancio. Quel raggio gli portò via l'intera spalla destra e il braccio destro ma poco dopo tramite l'energia oscura quella parte fu rigenerata. Con un ruggito di dolore però continuò il suo percorso fino ad arrivare ad Irvine indifeso. Iniziò a percuoterlo con morsi e unghiate. Poi testate ed infine una raffica di unghiate per concludere l'assalto. Il mantello di Irvine era lacerato con aloni di sangue intorno agli squarci. Era ansimante e si appoggiò al fucile. Sangue gli colava dalla fronte e gli impregnava i capelli.
Furente Khaos balzò indietro e prese al volo il Revolver che scagliò in aria poco prima. Con un altro lampo di luce si ristrasformò in Vincent.
Con crudeltà e sadismo, Vincent caricò il revolver e sparò alla spalla di Irvine. 3 pallottole gli perforarono l'osso del braccio sinistro. Con un ululato di dolore si accasciò a terra.
Si rotolava e urlava. Pure il fucile si era sporcato di sangue.
A fatica si rialzò ma poi ricadde al suolo.
Vincent <Sei proprio un fallito come cecchino...arrenditi...>
Irvine assaporò quelle parole una a una. Poi sempre gemendo di dolore, si rialzò e con tutta la sua fierezza impugnò l'Exeter. Il sangue gli zampillava dalla spalla ma lui non lo sentiva, o meglio non VOLEVA sentirlo.
Irvine <Questo non dovevi dirlo..>
Un pacchetto di colpi veloci venne caricato su l'Exeter e Irvine si preparò a gustarsi tutta la sua vendetta.

CONCLUSIONE PARTE 15
 

GatlingGun

Cogl*one. #5
Posso dire, sei spaventosamente parziale con le parti, Vincent probabilmente è il più umano di FF7, altro che sadico U_U....
Comuqneu, la descrizione è resa efficace, un po' meno la fisica: non ho mai sentito di proiettili che esplodono lol
 
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