Sinceramente non condivido molte critiche che fate a questo final fantasy... Prima fra tutte quella sulla trama. Certo non è splendida come negli altri capitoli ma non è poi così malvagia come dite. Il fatto che sembri flebile penso sia dovuto alla grandezza del gioco...portando a termine le sterminate missioni secondarie e dedicandosi molto a queste alla lunga fa perdere il filo complessivo della storia. Ma questa non è affatto scadente. A me piace molto la sua anima politica, di guerra (essenzialmente "fredda" dato che non arrivano mai, se non alla fine, alla guerra "calda") tra due imperi contrastanti che produce inevitabilmente rivolte e distruzioni nelle regioni "cuscinetto" poste tra loro. La trama studia a fondo molte tematiche del potere monarchico-imperiale, e ciò è veramente affascinante. Il tutto poi è ambientato in una cornice che ricorda per la sua conformazione politica e geografica il Mediterraneo di fine medioevo. Certo, è assente una storia d'amore, ma questo non lo vedo come un dramma anzi...a me le storie d’amore mi hanno sempre preso male…
Una cosa molto importante sicuramente sotto tono rispetto agli altri final fantasy sono i membri del party... Lasciando perdere Vaan e Penelo, che sono inutili quanto i sassi del bottino (ma servono a qualcosa poi questi?! no, perché un mercante mi ha paccato facendomene comprare 99!! Quanto vorrei rincorrerlo per Ivalice tirandoglieli in testa!) anche gli altri personaggi non hanno poi la stessa verve degli scorsi capitoli. Avrei preferito una squadra composta da membri delle varie razze di Ivalice (che sono tantissime), un po’ sulla falsa riga di FFIX che ha creato un party multirazziale! Sicuramente sarebbe stato più interessante…
Se poi ci spostiamo sugli aspetti tecnici del gioco penso che sulla grafica non ci sia da discutere…con God of War II, FFXII rappresenta SICURAMENTE sotto questo profilo il canto del cigno della Play2.
Più complesso è l’aspetto del gameplay. La Square ha fatto un capitolo del tutto innovativo rispetto ai precedenti. La scomparsa delle battaglie casuali (o quasi dato che alcuni nemici appaiono comunque all’ultimo istante) e la novità del Gambit sono stati sicuramente i pilastri di questa “riforma”. Per quanto riguarda il primo aspetto ritengo che sia un bene, alla lunga le battaglie casuali, specie quando ripassavi in delle aree popolate da nemici scarsi, risultavano noiose ed eri costretto ad equipaggiarti con strumenti utili ad evitarle. Ora è molto più semplice, premi il tasto R2 e assisti a orde di lupi che ti rincorrono senza farti alcun danno. Inoltre vedere i nemici sulla mappa è utile anche per equipaggiarti al meglio e usare magie di supporto all’ultimo minuto (come quando ho trovato per caso Deinoras..). Senza contare che l’enorme estensione delle mappe non mi ha fatto rimpiangere la World map dell’VIII o del IX come invece ha fatto il X. Infine, le battaglie in tempo reale, se pure hanno un’impronta tipicamente action e non strategica, non annullano affatto quest’ultima componente. Anzi in alcuni casi l’accentuano, introducendo nuovi status, come Inerzia, che non avrebbero avuto alcun senso nello schema di gioco a strategia a turni.
Con il Gambit poi ho un rapporto di amore ed odio. Quando il gioco non era ancora uscito e leggevo le varie recensioni storcevo il naso ogni volta che parlavano di questo nuovo sistema di combattimento. Mi sembrava infatti che praticamente consentisse al gioco di giocarsi da solo, lasciando al videogiocatore la mera funzione di spettatore. In effetti è così. Impostando bene i Gambit puoi risolvere molte, se non tutte, le battaglie rimanendo a guardare la tv e lasciando il Dualshock sul tavolo. Ma nessuno ti obbliga a farlo. Puoi anche non impostarlo minimamente e continuare a dettare volta per volta i comandi ai personaggi. Io personalmente lascio sempre un personaggio libero dal gambit, tranne che nelle battaglie contro boss, esper e ricercati, dove preferisco non usarlo per nessuno. Ma sicuramente quando attraversi le varie mappe costruire un gambit preciso contro le varie tipologie di nemici che si incontrano può notevolmente snellire il gioco (notare: il gioco, e non l’esperienza di gioco, che rimane immutata).
La musica mi ha deluso parecchio, e mancano i vari motivetti che si alternavano negli scorsi capitoli. Ma in ogni caso non ho mai pensato che la musica dei FF sia la più bella mai sentita nei giochi. Preferisco di gran lunga i motivi epici di God of War o gli inni orchestrati di Dragon Quest VIII.
La longevità di questo gioco poi è un fattore che ha aspetti sia positivi che negativi. Il gioco è praticamente immenso con una miriade di sub quest da completare. E sono soprattutto queste a fare di FFXII un gioco enorme, dato che se si dovesse seguire solo la storia tralasciando le missioni secondarie o completandole solo in minima parte, l’avventura non durerebbe più di 50-60 ore circa (sotto questo aspetto Dragon Quest VIII è superiore dato che per completare solo la storia occorrono più o meno 70 ore). Se però consideriamo il gioco nell’insieme, FFXII è il più longevo che abbia mai avuto sotto le mani (ovviamente si tratta di una mia rilevazione empirica, ed in quanto tale è facilmente smentibile da chi conosce giochi ben più lunghi). La vastità del bottino, il completamento del bestiario e delle mappe offrono una durata superiore alle 100 ore. Ciò è un bene per chi rimane affascinato dalle atmosfere di Ivalice e dal suo melting pot di culture, razze e ideali politici. Ma è un male per chi si rompe le palle ad esplorare minuziosamente ogni mappa per cacciare tutti i mostri rari (per questi videogiocatori credo che la categoria dei GdR sia da tralasciare in blocco). Personalmente credo che mi scervellerò a cercare tutti i mostri rari, ma non credo proprio che mi sobbarcherò nelle battaglie contro i mostri da milioni di Hp. O almeno non lo so, ma penso che mi limiterò a vederli, combatterci contro un’oretta e poi lasciarli cuocere nel loro brodo.
In conclusione, ritengo che FFXII sia uno splendido capitolo della saga, probabilmente quello che mi ha affascinato di più, soprattutto per la storia (vi sembrerà una ******* ma è così, che volete farci..), mentre mi ha deluso molto per quanto riguarda i personaggi utilizzabili (tranne Fran che è una gran gnocca sullo stile delle conigliette di Playboy…anche se, vista la struttura sociale delle Viere, mi domando se non sia una specie di trans…o un essere androgino..).
P.s: Tra tutti i FF che ho giocato quello che mi ha deluso di più è il X (non linciatemi)... credo per l’assenza della world map. E infatti mi son rifiutato di giocare al X-2.
P.p.s: Tenete anche conto che non ho mai giocato al VII…anche perché quando era uscito non ci capivo ‘na mazza di Inglese e quindi ero impossibilitato…vorrei rimediare, se lo trovassi…