FFVIII pecca purtroppo nel sistema di gioco,infatti l’utilizzo intelligente dei Junction porta ad una facilità esasperata del gioco e al non utilizzo delle magie per mantenere alti i parametri di Junction.
Si può giocare senza fare alcun Junction ,io sono riuscito ad arrivare fino a Griever senza Junction, Abilità comando, Bonus, autoabilità, invincibilità e aumenti percentuali dei parametri, sfruttando al massimo magie GF e Tecniche speciali, ma Griever non ti lascia scampo con l’onda cosmica anche a livello 100 (Odino aiuta per lo sviluppo).
La storia prende molto nei primi due dischi soprattutto nelle fasi dell’esame e dell’epica battaglia della strega mentre negli ultimi due la storia prende significati più profondi.
Detto questo i Final Fantasy sono famosi prima di tutto per l’aspetto emozionale e l’VIII è un capolavoro sotto questo punto di vista.
Capisco che gli appassionati di RPG non apprezzino l’VIII ma questo avviene perché cercano negli RPG avventura più che emozioni.
Però chi è veramente appassionato di Final Fantasy lo è perché cerca in essi significati, valori, ed emozioni profonde e chiunque di essi abbia “vissuto” Final Fantasy VIII (e magari è anche un cuore solitario come Squall) manterrà sempre nel proprio cuore la storia di esso…