artemide86 ha detto:Dopo un'astinenza protrattasi per quasi 5 anni, ho ripreso in mano il mio caro Omero, e mi sto dedicando all'Iliade (in italiano, purtroppo non so il greco)
Mamma che bella l'Iliade, non sai quanto l'adoro. Tra Achille, Ettore, Paride, Agamennone, Menelao, Elena, Priamo, Cassandra, ecc.ecc., si snocciola una storia epicissima, grandiosa. Ci sarà un motivo se il fascino di quest'opera è rimasto immutato per più di 2000 anni, no? La preferisco anche all'Odissea. Ho letto anche la versione di Baricco, senza gli dei, bella anche quella.
In ogni caso, ora sto leggendo Se una notte d'inverno un viaggiatore, di Italo Calvino. Romanzo particolare, più che un romanzo è una storia che ruota attorno a tanti romanzi diversi, pare quasi un romanzo-saggio sul leggere e su tutto ciò che la lettura può dare, o non dare, poichè ne esce fuori un mondo caotico e inconoscibile (come i romanzi letti solo per poche pagine). Sono arrivato a metà libro... davvero bello.